Taylor Chicago 46 II Custom Shop

[paolotretteltrumpet]

In questi giorni sto provando una tromba Taylor,
precisamente la Taylor Chicago 46 II Custom Shop e così ho pensato di fare una piccola recensione.



Strepitosa!!!

Innanzitutto diciamo che la sto provando confrontandola alla mia Best Brass,
che la reputo una tra le migliori trombe in circolazione.

Parto dall’intonazione che praticamente è perfetta, da una tromba di certo non posso pretendere di più. L’intonazione è perfetta anche perché uso bocchini monette prana e su questa tromba si sposano in modo fantastico.
Il suono è notevolmente grande e di ottima qualità, e molto scuro.
La tromba è molto facile da suonare e si presta a molti generi musicali, specialmente nel jazz.
La puoi suonare pianissimo, usando il soffiato e risponde sempre bene, oppure
con un bocchino con la tazza leggermente più alta diventa una prima tromba da paura.
L’ho usata in big band e devo dire che  sono rimasto basito per la qualità sonora ed anche dell’intonazione nell’estensione alta.
Poi ripeto un suonone da paura.
La centratura è sconvolgente, è perfetta, mi dà l’impressione di essere su due binari.
Per dare l’idea della centratura con una immagine, pensate di dover calciare un calcio di rigore con
una porta il doppio più larga.
Nella musica classica forse il suono è un po’ estremo, ma in ogni modo la sto ancora provando.
Ho fatto una piccola registrazione di The girl from Ipanema con il suono un po’ soffiato.
Pomeriggio farò un video e poi posterò anche quello.
Tony se vuole ci darà delle informazioni tecniche su questa tromba,
ah dimenticavo è la taylor con il cannello filettato.

ciao e buon ascolto.

http://dl.dropbox.com/u/9559690/The%20Girl%20from%20Ipanema.mp3

[paolotretteltrumpet]

emh ho sbagliato, chiedo a Tony se lo sposta su marche e modelli

[M@mmel]

magnifico strumento e MAGNIFICA esecuzione..
  ad entrambi

questa è la "famosa" con bocchino avvitabile!!!!eehehheeh

[Ste]

Interessante recensione, grazie.

Però non sei credibile...sei uno di quelli che suonerebbe intonato e centrato anche in un innaffiatoio

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[baudo]

Splendida!!!!!!
Sia lo strumento che l'interpretazione.
Grande Paolo!!!

[anrapa]

"Ti piace vincere facile?"®   

Paolo è imbarazzante ma la tromba in questione gli tiene testa.
E' una Chicago Standard 46 "Custom" con il cannello filettato, la seconda che mi è arrivata e devo dire che sono entrambe straordinarie, non riesco ancora a capire se è a causa della filettatura del cannello (che nel caso di Paolo non ha alcuna influenza perché ha usato un Monette non filettato) o per una geometria leggermente diversa rispetto al solito (per fare in modo che il cannello non sporga troppo verso il trombettista è stato spostato di un paio di centimetri in avanti). Fatto sta che è persino meglio di quelle che sono abituato a suonare.

Genesi: parte tutto qualche anno fa a seguito di qualche sperimentazione folle, rimane tutto nel cassetto poi Monette tira fuori il suo modello con il bocchino lungo mezzo metro e con una filettatura a passo molto stretto. Taylor ci rimane male e recupera in corner tirando fuori dal cassetto una vecchia idea che in realtà ha poco a che fare con quella di Monette perché nel caso di Andy si può usare qualsiasi bocchino tipo Bach/Schilke ed anche i Monette STC-1. I Taylor invece vanno fatti appositamente perché devono potersi, appunto, avvitare all'interno del cannello.
E' la seconda che gli faccio fare e questa volta mi sono fatto mandare una campana in rame puro perché... non ne avevo mai provata una.
Sorprendentemente il suono è meno scuro di quanto mi aspettassi (beh, confrontato con le Taylor con la campana in Red Brass!) e si può schiarire parecchio soprattutto suonando in alto e forte. L'ho testata in un paio di gruppi e l'hanno soprannominata "Husqvarna" perché taglia come una motosega...

Fino ad ora ho ricevuto solo commenti positivi da tutti quelli che l'hanno provata a casa mia e penso che d'ora in poi me le farò mandare solo così (come campana e filettatura). Peccato che il cannello filettato si possa fare solo sulla Standard o sulla Custom, nella Lite o X-Lite non c'è abbastanza materiale da scavare.

Il prossimo che aspetto a casa è Confusion51 che, poi ti spiego, deve passare obbligatoriamente da me lunedì 30 pomeriggio (forse...).

Grazie Paolo!

[FUSION]

che bella trompetta!!!
ma il bocchino che è sulla foto è un Taylor...... uguale a un Monette?

[anrapa]

C'assomiglia ben poco, è che lo vedi avvitato nella tromba e sembra un STC-3 ma una volta svitato non ha nulla a che vedere.

[Zosimo]

Sta bene Dave Monette a progettare novità, il cassetto di Andy è sempre un passo avanti

[Norman]

Molto interessante questa soluzione "ibrida", se ho capito bene i bocchini Taylor hanno la filettatura sulla penna, ma sono di lunghezza normale? E' così?

[CONFUSION51]

x Tony: Si può fare! Ci sentiamo.
x Paolo:  Sei un grande!!

[anrapa]

Sta bene Dave Monette a progettare novità, il cassetto di Andy è sempre un passo avanti

x Norman: si, la lunghezza è la medesima ed il gap è preservato perché finisce di avvitarsi nel punto in cui la penna striscia nel cannello.

[Norman]

x Norman: si, la lunghezza è la medesima ed il gap è preservato perché finisce di avvitarsi nel punto in cui la penna striscia nel cannello.

Grazie, davvero molto interessante!

[Norman]

Dimenticavo... Complimenti ancora una volta a Paolo per l'esecuzione! 

[anrapa]

Riformulo il concetto precedente perché mi sa che l'ho scritto in un modo un po' criptico:

la filettatura del bocchino e del cannello non sono pensate per portare il bordo del fusto del bocchino a contatto con il cannello. Lui è stato un po' più "sul buono" nel senso che il bocchino arriva ad avvitarsi circa ad 1 o 2 mm dal cannello ma l'avvitamento si ferma nel punto in cui la penna (che è una normale penna Taylor, AR o standard che sia) si è inserita quel tanto da incastrarsi nel cannello.
In pratica, se metti quel tipo di bocchini in una Taylor che NON ha la filettatura, entra tranquillamente e si ferma nel punto giusto. Così come entra un Bach o un Monette in quella filettata.

Ho specificato questa cosa perché i primi giorni mi sono fatto una serie di film incredibili terrorizzato all'idea che il gap andasse a farsi friggere...