Author Topic: PAOLO FRESU  (Read 10678 times)

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #30 on: November 08, 2011, 03:16:43 PM »
http://www.italiantrumpetforum.it/forum/index.php?topic=5193.msg58313;topicseen#msg58313

 nondaccord


horribl

Quante discutibili affermazioni in un solo thread...
Non ci sono parole... spero che il video dica ciò che dovrebbe essere detto di Fresu su un Forum di trombettisti italiani.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=DosNPE1SCVg[/youtube]

Io sono per quell'ometto lì, che si contorce mentre suona perché la musica lo porta a contorcersi e non perché deve raggiungere a tutti i costi il Do trisacuto...

Meglio una nota di FRESU che millanta insopportabili bisacuti.

Buon jazz a tutti!

 salut
io, da neofita, posso solo dire che questo Fresu lo apprezzo molto:
http://www.youtube.com/watch?v=kSPPMXnDySo&feature=related
che poi sia o meno a livello dei più famosi trombettisti italiani e stranieri non lo so, quando magari spero di avere un orecchio più sopraffino, sempre che sia possibile, potrò esprimermi maggiormente, fermo restando che i pareri personali restano tali, e i gusti, da quel poco che ho capito, specialmente nel jazz variano molto
Nella classica invece credo che non ci siano discussioni di sorta, o si è di altissimo livello o si è di un livello inferiore, "a scendere"
vale sempre la mia firma però
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Offline eugeniovi

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #31 on: November 08, 2011, 04:12:16 PM »
:
 quando magari spero di avere un orecchio più sopraffino, sempre che sia possibile, potrò esprimermi maggiormente, fermo restando che i pareri personali restano tali, e i gusti, da quel poco che ho capito, specialmente nel jazz variano molto

Quando parliamo di Jazz oramai (da un po') è assodato che ci troviamo di fronte ad una forma d'arte, anzi,  per come si è evoluta velocemente rispetto ad altre forme, (pensa alla musica classica) forse la più interessante. E' stata anche in un certo qual modo precorritrice della 'globalizzazione' con l'accorpare ritmi e culture musicali di quasi tutto il mondo. E come tutte le arti presuppone 'conoscenza' e passione cose che non inibiscono il parere personale (diverso per  ogni amante del Jazz  :) )ma anzi lo esaltano. Più si ha a conoscenza più si potrà inserire questo o quel musicista all'interno di un contesto storico, posso ascoltare un assolo bellissimo al momento ma poi magari tra due anni mi capita per le mani un brano di 20 anni precedente nel quale puoi riconoscere quell'assolo che tanto ti aveva entusiasmato cosi da relativizzare parecchie tue convinzioni.  Non so se riesco a spiegarmi ma non si tratta solo di 'orecchio sopraffino' ma di conoscenza come per qualsiasi altra forma d'arte. Ciao

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #32 on: November 08, 2011, 04:22:28 PM »
sì, credo di avere capito ciò che hai scritto e ti ringrazio per il post
personalmente inoltre credo che si possa apprezzare qualsiasi forma di musica in un brano fine a se stesso, cioè senza conoscere minimamente il contesto nel quale è stato fatto e quindi da dove "proviene". Ci sono ad esempio pezzi di Davis che amo tantissimo, senza saperne nulla, mentre altri che non mi entusiasmano affatto, e anche se conoscessi perfettamente da dove e come nascono, non mi piacerebbero ugualmente, perchè il bello dell'arte è che l'ascoltatore può apprezzarla con la propria mente, libera da ogni preconcetto, conoscenza specifica o  formalismo.
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Offline eugeniovi

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #33 on: November 08, 2011, 04:45:56 PM »
sì, credo di avere capito ciò che hai scritto e ti ringrazio per il post
personalmente inoltre credo che si possa apprezzare qualsiasi forma di musica in un brano fine a se stesso, cioè senza conoscere minimamente il contesto nel quale è stato fatto e quindi da dove "proviene". Ci sono ad esempio pezzi di Davis che amo tantissimo, senza saperne nulla, mentre altri che non mi entusiasmano affatto, e anche se conoscessi perfettamente da dove e come nascono, non mi piacerebbero ugualmente, perchè il bello dell'arte è che l'ascoltatore può apprezzarla con la propria mente, libera da ogni preconcetto, conoscenza specifica o  formalismo.

Sono opinioni diverse e modi diversi di porsi.  A me piace ascoltare un brano ed inserirlo nel suo contesto storico, penso  mi aiuti a capirlo ed a apprezzarlo meglio. Ora sotto con lo studio  :), ciao

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #34 on: November 08, 2011, 05:19:25 PM »
infatti, oggi non ho ancora strombazzato !  :(
sento i primi sintomi dell'astinenza! :)
mò vado !
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Offline Zosimo

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #35 on: November 09, 2011, 08:25:08 AM »
ma proprio quella del periodo "stonato", dovevi prendere ?  smil

L'hanno intonata altri prima di me ;)
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Offline Norman

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #36 on: November 09, 2011, 10:13:28 AM »
Come sempre si tende a confondere il giudizio artistico con la capacità tecnica. Se parliamo di capacità tecnica, che è un discorso oggettivo, non si può certo definire Fresu un virtuoso. Ha i suoi limiti, e per ragioni che non interessa in questa sede discutere non li ha mai superati, e probabilmente neanche gli interessava farlo, visto che è riuscito a costruirsi una solida carriera con quello che ha.

Se si parla di giudizio artistico, qui invece regna il gusto personale. Fresu è un musicista molto apprezzato, personalmente lo ritengo molto espressivo, profondo, di buon gusto. Paradossalmente i suoi limiti tecnici esaltano ancora di più quanto di buono riesce a fare. E' come uno che riesce a scrivere delle belle poesie anche con un vocabolario limitato.

Quindi se dobbiamo parlare dell'impostazione di Fresu, non possiamo certo dire che la sua sia una postura corretta per suonare la tromba. E' un fatto fisico, suonare messi in quella maniera è controproducente per uno strumento a fiato. Poi il mondo è pieno di gente che suona bene nonostante impostazioni e posture strane... Basta vedere Joey Pero! Ma se dobbiamo fare un discorso didattico è bene dire le cose come stanno, e cioè che per suonare (e soprattutto studiare!) uno strumento a fiato è meglio tenere il busto eretto, sia in piedi che da seduti. E quando Tony o Igor sottolineano questo hanno pienamente ragione.

Dove Tony secondo me sbaglia è nel trarre da questo conclusioni "assolute" anche sul valore artistico di Fresu. Che non gli piaccia lo abbiamo capito, ma è una questione personale. E' un dato di fatto che Fresu è riuscito a crearsi uno stile personale che piace a tantissime persone, sia in Italia che all'estero, ed è un artista "onesto", nel senso che non il paraculo che cerca l'applauso facile, ma porta avanti discorsi musicali anche molto diversi tra di loro con grande coerenza. Niente di minimamente paragonabile con certi fenomeni fuffa della musica pop, tanto per intenderci... Quindi bisogna fare molta attenzione a non mancare di rispetto ad un artista che ha sempre fatto molto onestamente il proprio lavoro, senza volersi vendere per quello che non è.
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Offline Jenga

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #37 on: November 09, 2011, 10:33:02 AM »
Come sempre si tende a confondere il giudizio artistico con la capacità tecnica.

[CUT]
Quindi se dobbiamo parlare dell'impostazione di Fresu, non possiamo   certo dire che la sua sia una postura corretta per suonare la tromba. E'   un fatto fisico, suonare messi in quella maniera è controproducente per   uno strumento a fiato.
[CUT]

 Quindi bisogna fare molta attenzione a non mancare di rispetto ad un artista che ha sempre fatto molto onestamente il proprio lavoro, senza volersi vendere per quello che non è.
Mi gioco il megaquotone del giorno.
Sono completamente d'accordo con Norman.
E il mio riferimento a Fresu nel post sull'impostazione era proprio in questo senso.

Personalmente non mi piace Fresu, ma trovo che definirlo "onesto" sia la parola giusta.
Dopo aver letto il suo libro (Musica dentro) ho capito molte cose del suo stile e del suo modo di intendere la musica.
Continua a non piacermi, ma lo rispetto.
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Offline igor

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #38 on: November 09, 2011, 10:47:11 AM »
Come sempre si tende a confondere il giudizio artistico con la capacità tecnica. Se parliamo di capacità tecnica, che è un discorso oggettivo, non si può certo definire Fresu un virtuoso. Ha i suoi limiti, e per ragioni che non interessa in questa sede discutere non li ha mai superati, e probabilmente neanche gli interessava farlo, visto che è riuscito a costruirsi una solida carriera con quello che ha.

Se si parla di giudizio artistico, qui invece regna il gusto personale. Fresu è un musicista molto apprezzato, personalmente lo ritengo molto espressivo, profondo, di buon gusto. Paradossalmente i suoi limiti tecnici esaltano ancora di più quanto di buono riesce a fare. E' come uno che riesce a scrivere delle belle poesie anche con un vocabolario limitato.

Quindi se dobbiamo parlare dell'impostazione di Fresu, non possiamo certo dire che la sua sia una postura corretta per suonare la tromba. E' un fatto fisico, suonare messi in quella maniera è controproducente per uno strumento a fiato. Poi il mondo è pieno di gente che suona bene nonostante impostazioni e posture strane... Basta vedere Joey Pero! Ma se dobbiamo fare un discorso didattico è bene dire le cose come stanno, e cioè che per suonare (e soprattutto studiare!) uno strumento a fiato è meglio tenere il busto eretto, sia in piedi che da seduti. E quando Tony o Igor sottolineano questo hanno pienamente ragione.

Dove Tony secondo me sbaglia è nel trarre da questo conclusioni "assolute" anche sul valore artistico di Fresu. Che non gli piaccia lo abbiamo capito, ma è una questione personale. E' un dato di fatto che Fresu è riuscito a crearsi uno stile personale che piace a tantissime persone, sia in Italia che all'estero, ed è un artista "onesto", nel senso che non il paraculo che cerca l'applauso facile, ma porta avanti discorsi musicali anche molto diversi tra di loro con grande coerenza. Niente di minimamente paragonabile con certi fenomeni fuffa della musica pop, tanto per intenderci... Quindi bisogna fare molta attenzione a non mancare di rispetto ad un artista che ha sempre fatto molto onestamente il proprio lavoro, senza volersi vendere per quello che non è.

Ovviamente concordo con Norman.

I.

Cesco

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #39 on: November 09, 2011, 11:20:49 AM »
Concordo anch'io con Norman.
Il thread è stato aperto NON per parlare della postura di Fresu, ma "di ciò che ci girava intorno".
E tutti l'hanno capito (anche perché l'ho evidenziato in mille modi...), Igor compreso.

E' un dato di fatto che Fresu è riuscito a crearsi uno stile personale che piace a tantissime persone, sia in Italia che all'estero, ed è un artista "onesto", nel senso che non il paraculo che cerca l'applauso facile, ma porta avanti discorsi musicali anche molto diversi tra di loro con grande coerenza. Niente di minimamente paragonabile con certi fenomeni fuffa della musica pop, tanto per intenderci... Quindi bisogna fare molta attenzione a non mancare di rispetto ad un artista che ha sempre fatto molto onestamente il proprio lavoro, senza volersi vendere per quello che non è.

Amen.

Offline Claudia

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #40 on: November 09, 2011, 11:25:29 AM »
 ovazion Bravo Norman, nessuno come te riesce a mettere le cose nella giusta prospettiva, in un modo così semplice, chiaro e garbato!  ovazion

Offline Zosimo

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #41 on: November 09, 2011, 11:26:48 AM »
Concordo anch'io con Norman.
Il thread è stato aperto NON per parlare della postura di Fresu, ma "di ciò che ci girava intorno".
E tutti l'hanno capito (anche perché l'ho evidenziato in mille modi...), Igor compreso.

E' un dato di fatto che Fresu è riuscito a crearsi uno stile personale che piace a tantissime persone, sia in Italia che all'estero, ed è un artista "onesto", nel senso che non il paraculo che cerca l'applauso facile, ma porta avanti discorsi musicali anche molto diversi tra di loro con grande coerenza. Niente di minimamente paragonabile con certi fenomeni fuffa della musica pop, tanto per intenderci... Quindi bisogna fare molta attenzione a non mancare di rispetto ad un artista che ha sempre fatto molto onestamente il proprio lavoro, senza volersi vendere per quello che non è.

Amen.


Quindi ora  che il buon Normanno ha messo fine alla diatriba fresu, non ti vedremo più tra queste pagine?
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Offline igor

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #42 on: November 09, 2011, 11:30:03 AM »
Concordo anch'io con Norman.

Igor compreso.


Quale onore meritare una menzione a parte...:)

Mi accodo comunque al buon Zosimo... chiusa questa diatriba dobbiamo aspettarci di vederti sparire sino alla prossima diatriba, oppure rientri a pieno regime tra i contributori del forum?

I.

Cesco

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #43 on: November 09, 2011, 11:41:23 AM »

Mi accodo comunque al buon Zosimo... chiusa questa diatriba dobbiamo aspettarci di vederti sparire sino alla prossima diatriba, oppure rientri a pieno regime tra i contributori del forum?

I.

Scendere dal monte ogni volta son chilometri, sai   smil

Offline eugeniovi

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Re:PAOLO FRESU
« Reply #44 on: November 09, 2011, 11:53:15 AM »
Come sempre si tende a confondere il giudizio artistico con la capacità tecnica.........................................

.


Norman ha il segreto della 'centratura'  :) del problema. Trovo questo intervento particolarmente riuscito per il buon senso , la semplicità e realtà dell'esposizione, bravo e ciao