no, fortunatamente noi insegnanti siamo pagati con bonifici puntuali sul conto corrente e mi lamento il giusto della mia retribuzione. Ma se ci ragioni è una questione di principio. Se uno fa la cresta sulla tromba, la fa poi anche sul bocchino. Oppure Dampi compera i Bach a 50 euro e li rivende allo stesso prezzo?
E anche i bocchini hanno un prezzo di mercato, per esempio, in condizioni simili al nuovo, un Bach vale 25, un Obrac 40, uno Schilke 30 e così via. E se io ho pagato 80 un Obrac nuovo, oppure se l'ho trovato a 30, è legittimo che chieda 40. Se però mi fosse stato venduto a 30 sul forum, uno potrebbe dirmi Eh, bello mio, vieni a fottere 10 euro a me? così non si fa! - Mentre a un altro, in piena coscienza del percorso che l'Obrac ha fatto, può decidere che gli serve, che è come il nuovo, e che ora che gli arrivi dalla Spagna al doppio, forse, per una prova, meglio spendere 40 euro.
Caramelle o pochi euri ch'io percepisca come retribuzione dal Ministero della Pubblica Istruzione, per eleganza ho sottaciuto l'episodio del bocchino da me regalato senza nemmeno conoscerti e che invece io ho pagato, e questo per significarti quanto i miei ragionamenti siano disinteressati. E c'è poco da ridere, perché il 7C possiamo dichiararlo perso. Vi è da dire che con questo mi accollo la mia quota pro-capite di mancanza di serietà delle poste italiane su un oggetto di poco conto. Di che ritenersi fortunati.
Ti ringrazio per avere sgomberato il campo dagli equivoci sulla mia disposizione nelle compravendite del mercatino.