Italian Trumpet Forum
Didattica => L'angolo Acuto => : Tromba85 January 16, 2012, 08:02:20 PM
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Ciao a tutti, vorrei chiedervi se voi studiate molto le note pedali ed in che modo, io ho iniziato a studiarle "seriamente" da poco e devo dire che sembra mi stiano aiutando, o magari è solo una impressione.
Inoltre vorrei chiedervi se esiste un metodo (eccetto lo stamp che ho già) che dedica qualche paginetta allo studio di queste "rilassanti" note pedali.
Ho sentito dei metodi di Arturo Sandoval, qualcuno li usa?
Ciao e grazie intanto.
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Io ce li ho, ma non ci sono esercizi particolari sui pedali, prendono tutti spunto dallo Stamp!!!
Comunque per studiare i pedali puoi anche prendere una semplice melodia e suonarla nell'ottava pedale, così li studi anche musicalmente!!!!
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Ciao a tutti, vorrei chiedervi se voi studiate molto le note pedali ed in che modo, io ho iniziato a studiarle "seriamente" da poco e devo dire che sembra mi stiano aiutando, o magari è solo una impressione.
Inoltre vorrei chiedervi se esiste un metodo (eccetto lo stamp che ho già) che dedica qualche paginetta allo studio di queste "rilassanti" note pedali.
Ho sentito dei metodi di Arturo Sandoval, qualcuno li usa?
Ciao e grazie intanto.
Se lo vuoi Sandoval te lo mando, fammi sapere. salut
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OK grazie mille, se riesci manuelcam85@gmail.com
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Enzo, fai uan bella cosa va, io ricambio con un paio di basi e spartiti!
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A me ha aiutato tantissimo studiare i pedali. L'importante è cercare di farli con la stessa impostazione e con le stesse posizioni del registro normale. A farli smollando tutto sono capaci tutti, non serve a nulla. Particolarmente importante lavorare sul do pedale a vuoto, cercando di farlo intonato. All'inizio viene calantissimo, solitamente un bel tono sotto, anche di più, è normale.
Ora non li sto più praticando molto, ma per me il do pedale è sempre un po' il termometro della situazione: se c'è qualcosa che non mi quadra, vado giù, "trovo" il do pedale intonato, e mi metto a posto.
Non conosco il Sandoval, ma alla fine uno vale l'altro. Io ho usato lo Stamp: penso che se ci fosse un culto degli insegnanti di tromba Stamp sarebbe una specie di San Pietro... sbellicars
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Particolarmente importante lavorare sul do pedale a vuoto, cercando di farlo intonato. All'inizio viene calantissimo, solitamente un bel tono sotto, anche di più, è normale.
Ecco, io a vuoto prendo regolarmente un bel A (si della tromba). Il fatto è che col solo bocchino esce perfetto e anche intonato, ma appena lo infilo nella tromba è un si >:(
Nessun problema con 123 ma il do pedale a vuoto è una cosa sulla quale devo lavorare parecchio, mi sa. :-\
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C'è da dire che con alcune trombe è facile da prendere e con altre quasi impossibile. Io ho sempre avuto un Do pedale pienissimo e facilissimo con una Bach 72 poi con le altre trombe ho sempre faticato.
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Ci sarebbe anche un ottimo libro di Pierre Thibaud che si chiama:
Exercices d'èchauffement et vocalises pour trompettiste avancè - Balquhidder Music
distribuito da Carl Fischer
In questo metodo ti massacra di pedali utilizzando scale e arpeggi ecc...
Ho provato a cercarlo in rete ma non riesco a trovarlo.
Paolo
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C'è da dire che con alcune trombe è facile da prendere
Col flicorno, poi, è una meraviglia da quanto è facile. A volte mi sfogo con dei pedaloni da far tremare le pareti ;D
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Col flicorno è troppo facile! E' come fare la maratona in bicicletta! :D
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Col flicorno è troppo facile! E' come fare la maratona in bicicletta! :D
Infatti... polliceg
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Ci proverò col Fli pero se qualcuno ha qualche esercizio da fare....
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Ci proverò col Fli pero se qualcuno ha qualche esercizio da fare....
Stamp, vai tranquillo.
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Lo Stamp è indicatissimo per i pedali.
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Infatti... polliceg
Mmmmh ... col flicorno è facile (facilissimo) dal do pedale in giù, mentre fa, mi e re pedale appena sopra sono più facili sulla tromba, secondo me. Almeno nelle posizioni "classiche".
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Mmmmh ... col flicorno è facile (facilissimo) dal do pedale in giù, mentre fa, mi e re pedale appena sopra sono più facili sulla tromba, secondo me. Almeno nelle posizioni "classiche".
Si difatti con il flicorno non si studiano i pedali, perchè causa la sua conicità diventa difficile farli sotto al sol basso fino al do pedale, mentre quest'ultimo è estremamente facile farlo.
Con la tromba è più "facile" suonare i pedali ed ha più senso studiarli.
paolo
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Mmmmh ... col flicorno è facile (facilissimo) dal do pedale in giù, mentre fa, mi e re pedale appena sopra sono più facili sulla tromba, secondo me. Almeno nelle posizioni "classiche".
Si difatti con il flicorno non si studiano i pedali, perchè causa la sua conicità diventa difficile farli sotto al sol basso fino al do pedale, mentre quest'ultimo è estremamente facile farlo.
Con la tromba è più "facile" suonare i pedali ed ha più senso studiarli.
paolo
Io diventavo matto a capire perche dal fa pedale fino al Do mi resta un vuoto che non riesco a riempire. Dunque è normale che ci sia quel vuoto?
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E pensare che io di pedali conoscevo solo quelli della bici! Mah qualcosa esce, ma non so chenote siano (se sono note) horribl
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E pensare che io di pedali conoscevo solo quelli della bici! Mah qualcosa esce, ma non so chenote siano (se sono note) horribl
sbellicars non cambi mai sospettos smil
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Beh se e per quello anche i pedali della macchina! Mai primissimi sono stati quelli del Triciclo Rosso con ruote bianche!
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Mi potete spiegare cosa sono le note pedali e come sono gli esercizi con tali note?
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Le note pedali sono quelle al di sotto del FA# basso. Sono note al di fuori dell'estensione normale della tromba, note che normalmente non si usano per suonare, ma che a detta di molti è utile studiare per migliorare l'impostazione. Ci sono tanti esercizi che utilizzano i pedali, ma i più famosi sono quelli di James Stamp, sul suo famoso metodo.
Se fai una ricerca sul forum con le parole chiave "pedali" e "stamp" sicuramente troverai tante discussioni in merito. ;-)
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Qualcuno sa fin dove si può scendere con le note pedali ?
Premetto che ho iniziato a farle da poco tempo: con A4 impostato a 440 Hz sull'accordatore, fino a D2 diesis o Eb2 (77 Hz) ci arrivo sempre, ma lasciamo perdere per ora la qualità del suono, mentre a D2 (73 Hz) ci arrivo con gran fatica e C2 diesis (69 Hz) lo sfioro raramente.
Studiando si può scendere oltre o esiste un limite fisico dello strumento ?
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Io scendo oltre due ottave sotto il Sol basso, in realtà le note veramente difficili da far uscire bene sono quelle dal Fa al Do pedale, le altre sono oggettivamente facili.
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Con il flicorno scendo di due ottave sotto al fa# basso senza perdere nessun tono fra il mi# basso e il do contrabasso (?), a differenza della tromba che con difficoltà e solo con il bending riesco a scendere dal fa# basso alla successiva ottava. Sicuramente dipende dalla conformazione dei due strumenti diversi per il tipo di canneggio in uno conico e più grande, nell'altro cilindrico e comunque con diametro più piccolo.prima mene facevo un cruccio, ora no.
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Allora vediamo se ho capito: il fa# (ovvero Mi naturale reale) di Enzo corrisponde a 83 Hz, mentre il sol due ottave sotto il sol basso di Tony (Fa naturale reale) corrisponde a 44 Hz ? Quindi Tony tu scendi fin dove Enzo arriva con il flicorno ?
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Se il La è 440Hz il La basso dovrebbe essere 220 quindi è il La sotto il Do pedale a dover essere 110 e quindi il Mi a 83Hz, giusto?
(ho il dubbio se il La di riferimento è il nostro Si acuto o il Si centrale)
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Si, il Mi reale sotto il Do pedale è a 83 Hz.
Il La reale, ovvero Si per chi come me legge in chiave di violino, che corrisponde ai 440 Hz, è quello sul terzo rigo nel pentagramma.
Spulciando nella rete ho trovato questa tabella delle frequenze :
http://www.febat.com/Musica/Musica_frequenze_musicali.html
Parte dal Do2 a 66 Hz, quindi immagino che ci sia ancora una ottava sotto al limite dell'udibile (Do1 = 33 Hz ?), quindi ci potrebbe stare il tuo Sol a 44 Hz e quello di Enzo, fatto però con il flicorno.