Italian Trumpet Forum

La Tromba e i suoi derivati => Bocchini => : Zosimo March 08, 2021, 10:59:55 PM

: Monettismi
: Zosimo March 08, 2021, 10:59:55 PM
Quando arrivarono, sconvolsero
Le nostra vite trombettistiche.
Si compulsava veramente come non mai.
Erano il sogno di tutti.
Chi non ne possedeva uno era perculato da tutti.
Chi non sentiva la differenza tra un Bach veniva invitato
Di darsi al clarinetto. Quindi dopo tutto questi anni , che mi dite? Fu vera gloria?
: Re: Monettismi
: toro March 08, 2021, 11:10:34 PM
Ricordo di averlo comprato per moda,e rivenduto quando ancora le passerelle sfilavano.....non mi è mai piaciuto,ne esteticamente,ne come appoggio.....non ci cavavo una nota decente e mi chiedevo pure il perché:va bene essere schiappa,ma non riuscire a cavare una nota era troppo.
Venduto subito dopo mi comprai un heim 1 e un heim 2,e l’autostima risali’ immediatamente...da quell’esperienza lì evito come la peste.
: Re: Monettismi
: Zosimo March 08, 2021, 11:16:39 PM
Ottimo intervento
Sono curioso di sentire gli altri. Daje
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 12:40:18 AM
per me se la scelta è bach contro monette non ho dubbi monette tutta la vita .
E aggiungo non solo per suonare ma anche per ascoltare .
C'è una componente nasale nel suono con il bach che spesso riconosco se messo a confronto con un monette (soprattutto quando i musicisti che suonano non hanno una tecnica di emissione straordinaria).
 Per suonare nel mio caso  ritengo siano utili perché combattono la mia naturale tendenza a comprimere l'aria.
Dopo un anno circa di studio con il b2s3 tutti gli altri bocchini dal bach 7c al 3c al frate agli Ar sono gestibili.
Gli Ar sono i più facili ed equilibrati ma anche quelli più squilibrati (i bach ) non presentano particolari problemi solo che bisogna correggere l'intonazione in continuazione.
Per me il discorso è tutto sommato semplice se impari a suonare con il b2 prana poi tutti  i bach ti sembrano dei giocattolini a confronto ma è solo una questione di abitudine .

L'altra componente che per me rileva è il suono che riesco a produrre , la mia estensione è poco più di due ottave  ma solo con alcuni bocchini il suono mi piace con altri molto meno.....


ps. ad onor del vero ancora non so suonare la tromba e quindi gran parte di queste considerazioni lasciano il tempo che trovano..... ma dopo un anno questi sono i miiei 2 cents .


: Re: Monettismi
: Altobugle March 09, 2021, 12:42:49 AM
A me dicevano quelli che se lo erano comprato:"prima di suonarlo, ogni volta hai bisogno di un quarto d'ora per acclimatarti, ma poi..."
Ma a me è sembrata sempre come le scuse che ti racconti da solo quando spendi un sacco di soldi pe' 'na caxxata...
: Re: Monettismi
: Norman March 09, 2021, 06:55:28 AM
Io ne ho avuti diversi, prima standard e poi Prana. I Prana li ho ancora. Non li uso più solo perché ho trovato la quadra con il Resonance, che comunque è sulla stessa linea di principio.

Io rimango convinto che il futuro della tromba passa dai concetti che ha introdotto Monette, insieme al contemporaneo sviluppo (spero...) della didattica.

C’è poco da fare, i suoi concetti non fanno una piega, i Prana hanno una migliore intonazione, più omogeneità di suono su tutto il registro, più qualità di suono (e la differenza è particolarmente evidente sui lead) rispetto a qualunque bocchino tradizionale.

I problemi essenzialmente sono tre: ci sono opzioni relativamente limitate tra cui scegliere, e quelle che ci sono tendono ad essere piuttosto “estreme”, senza il minimo compromesso: o suoni con l’approccio che ha in mente lui al livello che ha in mente lui, oppure molto probabilmente fai fatica, ed a quel punto o hai voglia di fare lo sforzo di modulare il tuo modo di suonare su quel concetto, oppure molli lì. Il terzo problema è legato al costo ed alla reperibilità: i rivenditori locali dove provarli sono pochissimi (e non so quanto assortimento possano avere), i bocchini costano cari, e quindi la ricerca del modello giusto può essere molto onerosa e, per molti, di fatto inaccessibile.

Io sono passato all’AR perché Tony è qui in Italia, lo conosco ed è stato facile fare prove per arrivare a definire il setup giusto, anche grazie al fatto che lavora con penne e tazze intercambiabili.

Per me gli anni passati con i Monette sono stati educativi, perché mi hanno aiutato nella transizione da un modo di suonare sbagliato ad uno molto più corretto ed efficiente. Se uno ha la fortuna di trovare la quadra rapidamente tra le opzioni disponibili dei Prana per me fa bingo, sono prodotti straordinari e, di fatto, hanno aperto un nuovo capitolo nella storia della tecnologia degli ottoni. Che Monette stia facendo scuola è ormai lampante. Per chi non ci riesce per fortuna cominciano ad esserci sempre più costruttori che vanno in quella direzione, cercando di dare la “flessibilità” che Monette non può o forse non vuole dare.

Poi ci saranno sempre quelli che “si suona bene lo stesso anche coi Bach”... Ed è verissimo. Ma per me il futuro è da quell’altra parte, ed è un futuro di trombettisti mediamente ancora migliori di quelli di oggi e di strumenti parimenti ancora migliori.
: Re: Monettismi
: Altobugle March 09, 2021, 08:16:55 AM
Monette ha sicuramente rivoluzionato il nostro adorato mondo. Ma un po come un appassionato di auto povero come la cicoria che vuole una Ferrari e si compra il modellino  1:25 da 537,88 uscite al mese in edicola, la prima uscita il tappetino anteriore sx a 0.99€, quello dei bocchini mi sembra un businnes per aumentare il fatturato a scapito delle vere esigenze dell'individuo.
Scarsa distribuzione
per provarne appunto qualche modello ci vogliono mesi o anni a girare/acquistare in giro,
questo alone di mistero/riverenza che circonda la sacra reliquia trasmessa dagli asgardiani al novello Prometeo che porterà la Vera Luce ai trombettisti (Che accecati dal loro tromb - onanismo generato dalle loro inappagate insicurezze compulsano...)
Insomma se la tira un po' tanto, e mi da l'impressione di essere una strategia ben studiata.
Alla fine si tratta di un pezzo d'ottone tornito. Potrebbe pure fornire i rivenditori di un kit completo per farli provare (ante litteram, masa docet). Non so se lo abbia mai fatto ma a me non è mai capitato di sentirne parlare.
Sempre IMHO
: Re: Monettismi
: Altobugle March 09, 2021, 08:17:44 AM
A ;D
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 09, 2021, 10:12:23 AM
Io da quando ho provato i Prana sono rimasto sempre su quella linea, non sono più riuscito a tornare ai bocchini standard (come foro), sono passato per i AR con foro 42 e penna 10, per poi tornare di nuovo a Monette Resonance e ora sono su RBT che al momento mi gratifica assai.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 10:27:43 AM
cosa è RBT?
: Re: Monettismi
: anrapa March 09, 2021, 10:32:02 AM
Io non posso far altro che ringraziare Monette, "grazie" a lui ho iniziato, grazie a lui sono diventato famoso quando ha avuto la geniale idea di scrivere Resonance sui suoi bocchini, grazie a lui c'è un mercato che lui ha creato ma che non copre, che è esattamente il mio mercato.

Mi spiego meglio: concordo pienamente con quello che scrive Norman, Monette ha avuto un'idea 30 anni fa che gli altri hanno tardato a capire. Bocchini con certe proporzioni offrono un miglioramento netto in termini di intonazione, timbro e facilità.
Il problema, secondo la mia modesta opinione, è che lui ha "esagerato", è stato troppo talebano, le sue proporzioni sono troppo difficili da suonare per quasi qualsiasi musicista al mondo.
O per lo meno richiedono un periodo di studio troppo lungo o addirittura infinito, quindi manca l'immediatezza che ti permette di andare in concerto e fare quello che sapevi già fare, oltre a quello che ti promette Dave.
Il problema non è tanto quello che ti viene promesso (quello c'è, indubitabilmente), il problema è che perdi quello che in anni avevi faticosamente acquisito: resistenza, facilità, staccato.
Sono cose che puoi ricostruire ma spesso a scapito di altro.

La mia attività nasce proprio da questa considerazione: va bene fare una cosa super figa, super intonata, super tutto, ma se poi io che la produco non sono in grado di portarla su un palco per farci 3 ore di fila con la big band o con l'orchestra, a che mi serve? Rischio di finire per frustrarmi al punto che dopo un bel po' decido o di venderlo in silenzio o di tenermelo nel cassetto come punizione psicologica.

La seconda considerazione, di conseguenza, fu quella di pensare a versioni intermedie giuste per tutti i palati. Oddio, per tutti tutti no, perché lungi da me pensare che produco qualsiasi tipo di combinazione di foro e penna giusti per chiunque. Copro però una fascia così ampia "fra Bach e Monette Prana" che la stragrande maggioranza dei musicisti preferisce pescare in quella terra di mezzo che sia Bach che Monette, curiosamente, hanno deciso di non considerare.

Certo ci sono dinamiche di mercato che spiegano facilmente quanto sia dura seguire un approccio del genere ma alla lunga secondo me paga.

Riguardo i kit io la vedo in questo modo: dipende da che impostazione dai ai tuoi prodotti. Puoi metterli sul mercato come gioielli inarrivabili, come prodotti di fascia alta o prodotti da banco.
Secondo me fa bene a trattarli come gioielli, la cosa paga da un punto di vista del fatturato, perché più costano e più li desideri e, soprattutto, quando li compri devi per forza farli funzionare, altrimenti devi dare la colpa a te stesso e la cosa è dura da digerire.
La logica funziona e i risultati parlano chiaro.
Il valore del prodotto (che secondo me è alto, sia chiaro) è secondario quando il marketing è ottimo.

Io la vedo in un modo diverso: prima di tutto i miei bocchini sono molto più difficili da produrre per una serie di motivi tecnici (che se volete vi enuncio...), poi impiegano materiali molto più costosi e quindi, per logica, dovrebbero costare molto di più.
Inoltre ho una sfilza infinita di pezzi combinabili, cosa che alza il costo di gestione notevolissimamente, e rende difficile presentarsi in un negozio, perché per loro tu sei solo un altro oggetto da mettere sullo scaffale che deve attrarre un cliente il meno rompipalle possibile e che dia un guadagno notevole.
Quando un kit BASE per tromba sono 200 pezzi diversi, da comprare a scatola chiusa nella speranza di venderne 1000 almeno è evidente che è molto dura rispetto a chi produce una trentina di misure e ha un blasone di un certo livello.

Ecco perché i miei bocchini costano meno ed ecco perché di solito i miei rivenditori sono clienti che hanno negozi: devono essere innamorati del prodotto a prescindere dal lato commerciale.

Il vantaggio di una strategia come la mia è che prima di tutto il cliente sa che si interfaccerà con un venditore competente, sa che fra le mille opzioni è probabile che troverà qualcosa di molto più vicino di quanto non si possa ottenere quando le scelte sono poche, inoltre aiuta molto il fatto di poter combinare i pezzi perché con (relativa) minore spesa puoi ottenere un numero di bocchini molto maggiore.
Questo aiuta ad affinare piano piano verso quello che risulterà essere la misura giusta.
Sapendo quante migliaia e migliaia di miei bocchini sono in giro per il mondo è notevole quanti pochi ce ne siano nei mercatini online. Questo è indice di una soddisfazione media molto alta.

Infine, la questione della scarsità di bocchini dai rivenditori: non me la spiego. E' vero che meno ce ne sono e più sono desiderabili ma il numero di vendite perse è altissimo, lo so per fonti certe perché alcuni dei miei rivenditori vendono Monette e lamentano non solo di perdere tante vendite ma soprattutto di far arrabbiare molti clienti che lasciano la caparra per 6 mesi e poi... si comprano uno dei miei! :D

Con quello che costa un tornio per fare in un colpo solo un Monette (fronte e retro, incisione completa) e con quello che costa un Monette, ci vogliono dai 4 ai 5 giorni di lavoro per pagarsene uno nuovo.
Ogni settimana, stando larghi, puoi aggiungere un tornio e ogni giorno puoi assumere 10 dipendenti in più con gli stessi soldi.

Io lavoro in un locale piccolo e non ci sta un altro macchinario ma appena mi sposto nel nuovo magazzino me ne compro altri due solo per non dover stare a cambiare attrezzi tutte le volte, come ha fatto Warburton.
: Re: Monettismi
: Mauro 58 March 09, 2021, 11:00:26 AM
Ricordo di averlo comprato per moda, e rivenduto quando ancora le passerelle sfilavano.....non mi è mai piaciuto, ne esteticamente, ne come appoggio.....non ci cavavo una nota decente e mi chiedevo pure il perché: va bene essere schiappa, ma non riuscire a cavare una nota era troppo.
Venduto subito dopo mi comprai un heim 1 e un heim 2,e l’autostima risali’ immediatamente...da quell’esperienza lì evito come la peste.

Non potrei essere più d'accordo...
Grazie alla gentilezza di Tony, qualche anno fa ebbi l'occasione di provare per un bel po' di tempo un Monette senza spenderci soldi.
Risultato: perdita di estensione di oltre mezza ottava, un gran mal di testa e un suono cupo che non mi piaceva per niente.
Non sono un esperto, quindi non so come definire le proprietà tecniche di queste attrezzature, ma posso dire senza ombra di dubbio che preferisco i setup standard.
Nel corso della mia vita ho avuto occasione di provare moltissimi tipi di bocchini, ma mai e poi mai ho avuto gli effetti negativi provati con il Monette.
E penso (ma è solo un mio pensiero, non supportato da nessun elemento tecnico) che, se si riesce ad indovinare il giusto equilibrio tra le varie componenti di un bocchino (tazza, gola, penna), si possano avere ottimi risultati anche con bocchini standard.
Miei 2 cents.
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 09, 2021, 11:16:01 AM
cosa è RBT?

RawBrassTrumpet
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 11:18:08 AM
Io ho provato grazie ad un amico
Anni fa un paio di prana, dopo nemmeno
Mezz'ora ero cotto, si so na pippa e studio poco,
Però come dice Tony devi resettarti che male non fa,
Ma se sei un amatore chi te lo fare a ripartire da zero
E perdere quelle poche conquiste? La genialità di monette
Purtroppo si scontra con la sua talebanita'. Invece i monette normali
Li ho sempre suonati non trovando questa enorme difficolta'. Poi beh
Quando è arrivata la resonaz ho ideato il kittino almonzinni non credo che se lo avessi proposto a dave , avrebbe accettato la produzione. Solo una mente illuminata come masa poteva capire. Ovviamente i classici Bach/Yamaha continuo a suonarli di tanto in tanto.
: Re: Monettismi
: anrapa March 09, 2021, 11:28:31 AM
Per me il problema è più con i professionisti che con gli amatori, questi ultimi si possono permettere il lusso di spendere settimane o mesi cercando di imparare a suonare un bocchino nuovo.
I professionisti invece no.
#fischianolepallottole
#salvateilsoldatoryan
: Re: Monettismi
: eugeniovi March 09, 2021, 11:34:49 AM
Io come quasi tutti i trombettisti ho provato i Prana e non solo, anzi utilizzati per tanto assieme alla P3 E ALLA 993. Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che mi hanno 'insegnato' a soffiare meglio, ad ottimizzare l'aria etcc. Salendo ho imparato la teoria del 'soffia meno' e devo dire che è stata la cosa che piu' mi ha colpito. Certo che bisognava dare meno aria anche perchè se insistevi non suonavano  :). Adessostudio (purtroppo poco) con i Resonance di Tony foro 40 e penna 10 e mi ci trovo benissimo ma se potessi studiare un po' di piu' adotterei tazza  foro 42 con relativa penna (ho tutta la parure necessaria  :)). Evidentemente qualcosa di Monette mi è rimasto. Ho già scritto una volta che per me è l'ideale per il principiante è una bella Prana 3 con bocchino Prana  :) non per il marchio ma per il modo con il quale devi suonarla.  Ciao a tutti
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 11:35:33 AM
Mah non lo so, alla fine un amatore
Vuole suonare e non stare ore a cambiare
Quel poco che sa , soprattutto se è una zappa.
Un professionista credo che impieghi (sempre
Se non è un prof solo sulla carta) meno, molto
Meno ad adattarsi.
: Re: Monettismi
: Mauro 58 March 09, 2021, 11:40:11 AM
Per me il problema è più con i professionisti che con gli amatori, questi ultimi si possono permettere il lusso di spendere settimane o mesi cercando di imparare a suonare un bocchino nuovo.
I professionisti invece no.
#fischianolepallottole
#salvateilsoldatoryan

Però trovo molto più geniale chi, come te, ha trovato il punto di equilibrio tra i due estremi (Bach/Monette).
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 11:45:00 AM
Sì infatti, il segreto banalmente è li.
E' come avere una f40 con l'elettronica
altrimenti tranne i piloti un povero
cristo non avrebbe mai potuto guidare una ferrari ;D
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 09, 2021, 12:10:27 PM
I poveri cristi che guidano le ferrari il più delle volte si schiantano... ;D
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 12:14:16 PM
Ma sti BRT che hai tu,
Sono con il forone?
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 02:19:59 PM
Io la penso come Eugeniovi  anche se non ho provato mai una tromba monette. Il punto per me è tutto sommato semplice  come desideri suonare la tromba ?  Con il minimo sforzo ed il massimo risultato.  Credo sia il desiderio più ovvio di ogni trombettista.  Poi ciascuno di noi ha un rapporto molto personale con lo sforzo. Io quando suono un Bach 7c mi devo sforzare in maniera maggiore rispetto al b2 prana.  Oggi ho passato un paio di orette a campana aperta con la suprema e riflettevo su un aspetto . Le mie labbra dopo un paio di ore di suoni erano esattamente come prima di suonare senza nessun affaticamento. È vero però che tutti gli studi sono stati fatti a volume ridotto.   Ed è vero pure che il mio suono tendenzialmente ha quella cupezza che me lo rende gradevole.    Quindi penso che sia solo una questione di gusti e di scelte. Ieri ho ascoltato Marsalis  in un locale per me non ci sono chiacchiere lui rappresenta il suono della tromba.    grazie Gigi ho capito quali sono questi bocchini è già mi avevano incuriosito perché Tony Glausi in una registrazione di there will be another credo utilizzi proprio uno di questi. Ed ha un suono più cupo del solito anche perché credo suoni in re il brano .    Infine per me Tony ha trovato la quadratura del cerchio perché è in grado di creare dei bocchini che incontrano le esigenze di ogni singolo musicisti. Io posso studiare quanto voglio ma la tecnica di Marsalis  ed il suo suono  neanche in sogno posso averlo . Mi devo accontentare della mia tecnica ed il mio bocchino deve incontrare il mio punto di equilibrio. .....
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 09, 2021, 03:20:35 PM
Ma sti BRT che hai tu,
Sono con il forone?

Mah, la maggior parte ha foro #22(3,99 mm) tranne 1 che ha foro #10.
Il mio in realtà è un prototipo, non so a che misura corrisponda, so solo che mi ci trovo benissimo sia come foro che come appoggio e, al momento, non ho trovato nulla di simile come comodità, neanche tra i Monette che ho avuto. Questione di culo e basta...
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 03:40:35 PM
foro 10 sembra da flicorno in millimetri a cosa corrisponde?
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 09, 2021, 05:26:02 PM
Credo 4.9 mm. Una fogna...
: Re: Monettismi
: toro March 09, 2021, 05:45:53 PM
io che sono uno zappavigne della tromba, neanche mi passa per la mente di mettermi a studiare bocchini per fare i 200 all'ora.....logico che chi ha ambizione,tempo da dedicare allo strumento,chi pratica il mestiere,mica puo' arenarsi sul bach 3c :un minimo di curiosita' per trovare l'assetto migliore tromba -bocchino deve pure averlo.I risultati non vengono mai per caso:come chi fa il km lanciato in pista studia il materiali del mezzo e il vestiario nella galleria del vento per fare i record,chi ambisce a traguardi in campo trombettististico i materiali hanno la loro importanza.Innegabile che i  monette abbiano rivoluzionato il mondo del bocchino,ma mica tutti sono rivoluzionari e neanche sanno imbracciare il fucile.Come dice Zo',un amatore per capire un bocchino del genere e cavarci quello che sa fare chi sa suonare veramente,ha bisogno di un paio di vite.....chi non ha neanche tempo per il riscaldamento e attacca subito a freddo per suonare per divertimemto,gli basta un bocchino per fare i 50 all'ora e si guarda anche il panorama.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 06:20:06 PM
Toro per me sottolinea aspetti altrettanto importanti.
Ed io aggiungo che in fin dei conti il suono lo fa il musicista  ed è anche vero che si possa creare musica straordinaria a prescindere dal bocchino e dallo strumento (per me Harrel e Sandoval sono un esempio) ed utilizzando la metafora del corridore : il grande corridore riesce a correre anche scalzo...........
Secondo me non rileva tanto il fatto che sei una schiappa o sei un professionista ma solo la tua "abitudine".
Se hai studiato qualche decina di anni con una attrezzatura standard un bach 3 c e una tromba bach avrai acquisito alcuni automotismi che si combinano male con un bocchino monette prana ed una tromba monette (e poi c'è la "preferenza")
Qualche tempo fa parlando con un forumista mi diceva del suo insegnante che provava una monette da raffaele inghilterra.
Per me uno dei suoni più belli degli esempi di quel negozio  .... ed invece lui mi diceva che non era per nulla soddisfatto ed oggi suona con altro tipo di bocchini e tromba...
(io sono andato immediatamente ad ascoltarlo con la nuova attrezzatura    :D :D ma il miglior esempio per me resta quello anche rispetto allo stesso musicista).
Il professionista dotato di grande tecnica entro certi limiti saprà suonare a prescindere dal bocchino.
(ci sono alcuni giovani trombettisti italiani jazzisti che mi piacciono indifferentemente a prescindere dal bocchino  ma in alcuni casi mi piacciono di più  ;D ;D)

Gigi sto già a compulsare il nuovo foro  slurpppppp  ;D








: Re: Monettismi
: mirco March 09, 2021, 06:40:31 PM
Io mi permetto di fare un esempio che si usa molto in equitazione, quando vuoi fare girare un cavallo "raccolto " e non ne sei capace utilizzi le redini di ritorno che praticamente ti aiutano a farlo girare con l'incollatura come nel dressage che si vede alle Olimpiadi. Però nell'ambiente si dice che le redini di ritorno le devono usare i professionisti (perché è facile guastare un cavallo) però se sei un professionista non ti servono perché riesci anche senza. Bene il mio modesto parere è che a me il concetto monette mi aiuta a salire ed a rimanere intonato ma è inutile negare che Pierobon Giuffredi Harrell Botti Sandoval e mille altri non hanno un suono nasale ne tantomeno stonato, io penso che il foro più grande ti spompa di più come fiato ma ti perdona molto come intonazione sopratutto quando sali, l emissione con foro più piccolo mi ricorda quella del canneggio stretto...,..è più difficile
: Re: Monettismi
: anrapa March 09, 2021, 06:55:03 PM
Concordo, se sei un fenomeno suoni con qualsiasi bocchino e con qualsiasi tromba, però è anche vero che quando l'equipaggiamento è difficile il musicista fatica e questo tutti i musicisti lo eviterebbero volentieri.
Difficile è troppo largo ma anche troppo stretto, troppo chiaro ma anche troppo scuro.
Per questo penso che una scelta ampia sia la risposta giusta, d'altro canto perché tanti musicisti famosi vanno alla ricerca infinita del bocchino perfetto, spesso più del all'appassionato?
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 07:08:04 PM
Secondo me non esiste professionista che cambi come l'amatore.
Alla fine il prof, deve veramente risistemarsi ad ogni cambio e quindi dovrebbe essere una scelta ( ci sono l'eccezioni)  oculata. Non credo che il prof serio segua le mode e i signature.
l'amatore cazzo gli frega, alla sagra del tordo vedi te se la gente sta a sentì il sol calante di 50 ml de vino.
: Re: Monettismi
: anrapa March 09, 2021, 07:28:15 PM
Se ti facessi vedere la cartella con la lista dei bocchini custom non crederesti ai tuoi occhi, alcuni clienti di grandissima vaglia hanno 15-20 versioni dello stesso bocchino con minime modifiche.
Una cosa è quello che vedi su YouTube, un'altra quello che accade veramente.
Poi immagina che io sono solo uno dei 100 produttori quindi immagina Tizio o Caio quante centinaia di bocchini custom si sono fatti fare nel corso degli anni...
: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 07:36:09 PM
Ne sai una più del diavolo, ma prima di diventare di gran
ce ne vuole di tempo. ora accontentati del vaglia alle real poste di cisterna.
Ps: me stai a costà un botto de call center dhl. spicciate.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 07:38:16 PM
si racconta che Trane girasse con un sacco pieno di bocchini (tra mito e leggenda)
conosco alcuni sassofonisti (di altissimo profilo che cambiano bocchino con la stessa facilità con cui io bevo un bicchiere d'acqua)  ed altri altrettanto straordinari che per tutta la carriera utilizzano un unico bocchino......
Credo che il mondo della tromba sia identico.
C'è chi suona sempre con  lo stesso bocchino e c'è chi li cambia indifferentemente e ne prova diversi......

Più che altro a me incuriosisce molto la  capacità dell'ascoltatore di individuare le differenze.
Io sono felice come un bimbo quando becco una differenza ascoltando un diverso setup , perchè secondo me è solo una questione di sfumature e più hai tecnica e meno l'ascoltatore sente la differenza.
(ma entro certi limiti perchè anche i più grandi un po l'attrezzatura la subiscono .............)
Quello che diceva Mirco ad esempio per me è interessante e già su questo forum ho affrontato l'argomento .
E' indubbio che il suono di Marco Pierobon non sia ad esempio un suono nasale ma sarei curioso di sentire se con una attrezzatura del tutto diversa (come può essere una Monette con un bocchino prana ) noi ascoltatori siamo in grado di sentire una differenza apprezzabile o meno.
Norman ha spiegato che con Giuffredi non vi erano differenze apprezzabili  io sono peggio di San Tommaso (non per sfiducia perché al contrario ho grandissima  stima di Norman ) ma semplicemente la mia esperienza è diversa come ascoltatore......

L'aspetto che mi manca veramente è il confronto diretto perché una cosa è scrivere sul forum (ed io sono uno di quelli che ne spara a raffica di minchiate ;D) altra cosa è ascoltare dal vivo e confrontarsi su questo argomento.

Più passa il tempo più penso che la competenza in tutti gli ambiti paga e sono sempre piacevolmente stupito ogni volta che Tony interviene e mi ricorda un grande didatta che è la persona che mi ha fatto
appassionare al mondo dei suoni del sax.
Come Tony era in grado di commentare il suono dei grandi  ed anche delle schiappe come me....
Il suono in fin dei conti presenta degli elementi oggettivi e facilmente verificabili (forse è più difficilie utilizzare un lessico comune .....ma questo è altro discorso)

: Re: Monettismi
: Zosimo March 09, 2021, 07:45:41 PM
Beh Tony è veramente un guru, infatti avendo la fortuna di conoscerlo e lui mettendosi una mano sulla coscienza mi fa  pagare poco gli mando i miei clippini
con le varie penne resonaz per farmi dare un giudizio sul suono.

PS: Non ricordo qualche sassofonista si era ingrippato e dexter gordon gli fece provare l'otto link e mon questo subito
riprese a suonare bene. forse era ben webster, ma non sono sicuro.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 09, 2021, 08:17:20 PM
e si tra i sassofonisti di gran vaglia capita e capitava  spesso che si scambiavano  le "esperienze.
Poi il mondo delle modifiche è infinito e se hai la fortuna di conoscere un bravissimo artigiano che ti fa un abito su misura non ce ne è per nessuno......
io da schiappa ho sempre seguito un principio infallibile provare provare provare.
sono rimasto schiappa ma schiappa consapevole che è un po diversa dalla schiappa semplice ;D.



: Re: Monettismi
: anrapa March 10, 2021, 12:39:13 AM
Mi fate morire quando mi chiamate guro...
Non confondiamo un orecchio allenato a sentire certe qualità dei suoni con un ascoltatore di gran vaglia... volevo dire, con una persona che abbia buon gusto.
Il gusto è materia soggettiva e soprattutto è figlio di un ascolto di una miriade di musicisti e di stili, cosa che indubbiamente mi manca.
Ho una certa facilità a riconoscere l'intonazione e certe sfumature ma spesso mi capita di confrontarmi con musicisti che mi dicono: "lo senti?", tante volte non ho idea a cosa si riferiscano.
Potrebbe essere che sono cose minime che il mio orecchio non percepisce o magari sono cose che sento benissimo ma mi interessano ben poco.
Si sa che i musicisti sono animali strani e qualcosa che ha poca importanza per uno potrebbe essere ragione di vita dell'altro.
: Re: Monettismi
: Altobugle March 10, 2021, 08:09:17 AM
Se ti facessi vedere la cartella con la lista dei bocchini custom non crederesti ai tuoi occhi, alcuni clienti di grandissima vaglia hanno 15-20 versioni dello stesso bocchino con minime modifiche.
Una cosa è quello che vedi su YouTube, un'altra quello che accade veramente.
Poi immagina che io sono solo uno dei 100 produttori quindi immagina Tizio o Caio quante centinaia di bocchini custom si sono fatti fare nel corso degli anni...
Comunque credo che tizioecaio di bocchini ne abbia cambiati a centinaia...
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 10, 2021, 10:59:28 AM
Io mi permetto di fare un esempio che si usa molto in equitazione, quando vuoi fare girare un cavallo "raccolto " e non ne sei capace utilizzi le redini di ritorno che praticamente ti aiutano a farlo girare con l'incollatura come nel dressage che si vede alle Olimpiadi. Però nell'ambiente si dice che le redini di ritorno le devono usare i professionisti (perché è facile guastare un cavallo) però se sei un professionista non ti servono perché riesci anche senza. Bene il mio modesto parere è che a me il concetto monette mi aiuta a salire ed a rimanere intonato ma è inutile negare che Pierobon Giuffredi Harrell Botti Sandoval e mille altri non hanno un suono nasale ne tantomeno stonato, io penso che il foro più grande ti spompa di più come fiato ma ti perdona molto come intonazione sopratutto quando sali, l emissione con foro più piccolo mi ricorda quella del canneggio stretto...,..è più difficile


mmm. sarà che io sono una schiappa oggi ho fatto alcune prove con la Selmer ma questo discorso del foro largo che aiuta a correggere l'intonazione nel mio caso non si verifica anzi in realtà si verifica il contrario.
Più il foro è piccolo più e semplice salire e correggere l'intonazione .
il problema è che l'intonazione è solo uno degli aspetti del suono (forse tra i più importanti) ma purtroppo ce ne sono tanti altri.
provo ad eseguire una semplice scala di Fa diesis con il b2 prana monette è poi con il 7 c bach sulla tt
la mia limitata tecnica mi porta ad essere un pochino crescente sulla estremità alta .
con il b2 correggere l'intonazione non è per nulla facile con il 7c invece è molto più semplice.
solo che in un caso il suono è aperto e strizzato solo alla estremità nell'altro chiuso e nasale .....
Parlo per approssimazione...........
: Re: Monettismi
: Mar March 10, 2021, 01:01:55 PM
Francesco, io continuo a pensare che se passi da un bocchino all'altro mantenendo lo stesso approccio i risultati saranno poco più che personali punti di vista. Lo stesso vale per le trombe.
Ogni bocchino, ogni tromba, richiedono dei piccoli o grandi accorgimenti che spettano al trombettista e alla sua sensibilità.
Nel tuo esempio paragoni bocchini profondamente diversi, che vanno affrontati in modo diverso.
Per quanto riguarda l'intonazione in particolare, con i bocchini di nuova generazione mi trovo meglio accorciando la pompa di intonazione di qualche mm rispetto a come la tengo quando suono con bocchini tradizionali.
Per quanto riguarda il suono chiuso e nasale continuo a pensare che sia un problema del trombettista e non dei materiali, tenendo cmq presente che un foro largo può aiutare a camuffare il difetto del trombettista.
Concludo con la solita raccomandazione: sposa un bocchino e una tromba e fai del tuo meglio per ottenere ciò a cui aspiri. Poi, una volta raggiunto un livello di capacità e di sensibilità sufficiente potrai sperimentare effettivi miglioramenti o peggioramenti dovuti ad attrezzature diverse da quelle che usi di solito. Per fare questo devi avere chiaro un termine di paragone con te stesso e con l'attrezzatura che usi di solito e che hai usato continuativamente per un bel po di tempo.
Senza qs metro di paragone chiaro e preciso rischi la confusione, o ancora peggio, rischi di convincerti che siano vere cose che forse non lo sono.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 10, 2021, 02:01:44 PM
Mar spesso quando parlo mi esprimo per approssimazione e esaltando la differenza.
Io ormai studio  con un solo bocchino il b2 s3 a prescindere dalla tromba.
Questo perchè sulla selmer ho montato il sostegno che evita di forzare la mia spalla. .
( in questo modo posso suonare per ore senza problemi) ed in più prevalentemente con la sordina.
Quando posso prendo la Suprema a campana aperta e per evitare di cambiare troppe variabili monto sempre il b2 (questo capita quando mi sposto e posso suonare all'aperto .......puro godimento)

dopo un anno la mia esperienza è che quello che imparo con un un bocchino poi riesco a farlo con tutti gli altri.
Ciascuno bocchino  ha il suo equilibrio e necessita di aggiustamenti anche a seconda della tromba .(è chiaro con la mia limitata tecnica)
La mia esperienza è che più mi allontano dalla mia "abitudine " più gli aggiustamenti sono importanti.
Per questo ho preso l'esempio del bach 7c rispetto al B2 prana perché tra tutti i bocchini che ho questi due si trovano agli antipodi.

Ha poco senso parlare della differenza ad esempio tra un AR pesante filettato  con penna 42 rispetto al b2 perchè le differenze pur esistenti sono molto meno marcate.

rispetto ai bocchini utilizzo una lezione del mitico Pierobon.
"cerca di produrre il tuo suono migliore".
E' questo l'unico aspetto che non cambia mai perchè per il resto non ho davvero idea di cosa succede all'interno della mia bocca e a volte neanche all'esterno  :D.

Il mio precedente post era riferito a ciò che diceva Mirco su foro stretto e foro largo in relazione alla intonazione.

Per quanto riguarda il suono nasale ciò che mi ha convinto è che pur avendo una limitata tecnica mi succede lo stesso che sento con Porter quando prova il monette e poi un bocchino tradizionale.
(nel video tromba 200 2000 20000)

Che sia chiaro non che io sia in grado di suonare come Porter  ;D, ma quello che sento in minima parte in un trombettista dotato di grande tecnica lo sento alla stessa maniera ed in misura molto maggiore  con un trombettista come me con una tecnica carente





: Re: Monettismi
: Zosimo March 10, 2021, 02:03:11 PM
Fciccio è entrato in una tempesta
Di compulsamenti ingolosimenti
A spirale... Alla fine passerà alla
Batteria.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 10, 2021, 02:08:54 PM
effettivamente quando ho visto il bocchino di Tony Glausi rbt e letto quello che diceva Gigi sul foro  degli rbt che si può personalizzare  ho vacillato la forma è come piace a me cicciottello .
fortuna che poi ho scoperto che l'appoggio era come un 7c .... ;D ;D ;D  .
: Re: Monettismi
: Zosimo March 10, 2021, 02:55:08 PM
Non penso lo faranno solo 7c. So scemi.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 10, 2021, 03:04:47 PM
ora apro un post appositamente
: Re: Monettismi
: grusin March 18, 2021, 09:35:30 AM
Buongiorno a tutti,  ho letto sopra che i resonance risultano più facili da gestire rispetto ai monette, la domanda che vi pongo è: un resonance  con penna 10 e foro 42 che differenza ha rispetto ad un monette prana a parità di tazza?
: Re: Monettismi
: anrapa March 18, 2021, 09:52:06 AM
Che i Monette Prana hanno il foro da 4.4mm (circa), una penna di lunghezza standard su tutti i modelli.
Nel mio caso il foro è da 4.2, la lunghezza totale del bocchino è minore di circa 1mm nel modello con la penna 10 (ora chiamata L).
Inoltre il disegno delle mie penne è diverso da quello dei Monette Prana, i pesi sono diversi, i materiali sono diversi, le forme sono diverse.
Infine i miei bocchini sono in 2 pezzi, così puoi cambiare penne o tazze senza dover spendere altri 350 euro a colpo.
E' un po' come paragonare una zebra ad un cane perché tutti e due hanno quattro zampe, due occhi e una testa. :)
: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 10:17:50 AM
che foro ha il monette normale?
: Re: Monettismi
: grusin March 18, 2021, 10:26:54 AM
chiarissimo, grazie!!!
: Re: Monettismi
: anrapa March 18, 2021, 10:33:40 AM
Gli standard hanno un foro da circa 4.0mm
: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 10:41:17 AM
Tralasciando i prana,
qual è la differenza se tu fai 4.0 e 3 penne e lui fa 4.0 e una penna unica?
cioè come influisce una M o L sul foro che è sempre di 4?
Scusa  la domanda , ma non sono molto esperto.
io ho il mio zinni e credo che le misure interne siano state
date al signor zinni tramite angelo co 'a spada de fòco.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 18, 2021, 12:22:54 PM
questa è una domanda da un 100000000000000000000000 di dollari .
proprio ora leggevo un post sulle guide di ottone e di plastica, e notavo che tra musicisti  e appassionati non c' è unicità di vedute neanche su quelli che sono gli aspetti oggettivi del suono.
 E' questo un elemento che ho riscontrato spesso quasi che parlare di suono sia tabù ("si faccia peccato" ;D) e non mi riferisco solo ai trombettisti
ed allora c'è sempre chi evidenzia che le caratteristiche del suono sono "soggettive " .......come affermare che le caratteristiche di un tavolo sono soggettive..........

in realtà questo discorso non deve essere frainteso , io stesso sono consapevole che utilizzare un lessico comune non è facile per nulla ......
e quindi magari il mio interlocutore mi spiega e mi parla di alcune caratteristiche del suono ed io prendo lucciole per lanterne.
(spesso mi capita soprattutto quando l'interlocutore ne sa più di me)
da questo punto di vista gli esempi sonori sono i più facili da comprendere  con il confronto e la comparazione.
(quando il musicista desidera evidenziare le differenze ed è in grado di farlo)
Io purtroppo non sono in grado perché sento delle differenze ma le subisco e non sono io che "conduco il gioco".
Ad esempio con il sax entro certi limiti so suonare in maniera neutra ed eguale  (a livello di emissione )
con la tromba manco per niente e per ottenere un suono definibile come tale emetto in maniera diversa a seconda del bocchino che si prende più o meno aria.........
(e parlo solo della emissione quindi figuratevi per tutto il resto pressione del labbro , chiusura apertura dello stesso ecc ecc,,,

Tutto questo discorso è solo teorico per l'idea che mi sono fatto.
Perché ciascuno di noi suona in maniera diversa dagli altri
Vi seguo con interesse per capire se le "sensazioni " di chi sa suonare sono le stesse
di una schiappa .

 




: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 12:32:51 PM
Non ho capito cosa centra con i monette, mi sarò distratto.
Beh di dispute sui ''pirulicchi'' ce ne so tante.
Campana monopezzo o due pezzi?
guide ottone o plastica
nessuna vitarella e mettere l'elastico stile monette o le vitarelle non influsicono sul suono?
appesantitori si o no?
o ring si o no?
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 18, 2021, 01:08:39 PM
 sono stato poco chiaro (come i miei pensieri del resto  ;D ;D)
il messaggio che ho letto sulle guide  era solo lo spunto per introdurre il mio pensiero.
"Parlare di suono è difficile".
Io ho inteso la tua domanda sulle differenze tra penne fori ecc in questo senso.

Perchè parlare di misure di forme è tutto sommato più semplice ,..... come invece queste differenze influiscano sulla produzione del suono e sul risultato invece è molto più difficile.

per questo dicevo che  sono molto interessato a questo discorso ma al contempo "abbastanza realista "

(difficilmente capirò realmente i concetti che mi stanno a cuore).

Ma sono molto interessato perchè "per esperienza " se le impressioni di uno che sa suonare coincidono con le mie vuol dire che sono sulla buona strada .
Diversamente sono in un vicolo cieco.........
: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 01:14:07 PM
Sì, ora è chiaro. Io non sono mai stato un feticista dei millimetri e gli ''aggiustamentini'',
ma per mia scarsa capacità. chi lo nota, fa bene a indagare.
Sicuro i materiali influiscono sul suono, io con il corno e il legno sento un suono più caldo e fluffy,
ma meno proiettivo o sonoro  dell' ottone o  bronzo.
poi la forma influisce molto. più è fondo e largo e più ha suono grande e scuro
più è piccolo con tazza alta e più un suono chiaro e tagliente.
: Re: Monettismi
: fcoltrane March 18, 2021, 01:34:36 PM
mi consola sapere che le tue impressioni sono le stesse che ho io  pollices pollices
anche per ciò che rigurda i materiali (il corno,  perché il legno non ho mai provato )
: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 01:50:56 PM
Ti dirò il legno, lo trovo
Anche più caldo del corno.
: Re: Monettismi
: gigispermaloso March 18, 2021, 02:17:30 PM
E' più caldo sì...altrimenti i parquet li avrebbero fatti in corno...   ;D
: Re: Monettismi
: Zosimo March 18, 2021, 02:25:59 PM
 ;D ;D ;D
: Re: Monettismi
: anrapa March 18, 2021, 03:02:31 PM
Tralasciando i prana,
qual è la differenza se tu fai 4.0 e 3 penne e lui fa 4.0 e una penna unica?
cioè come influisce una M o L sul foro che è sempre di 4?
Scusa  la domanda , ma non sono molto esperto.
io ho il mio zinni e credo che le misure interne siano state
date al signor zinni tramite angelo co 'a spada de fòco.

In realtà faccio molti più modelli di penne ma in generale vendo solo le 3 che citavi, perché troppe opzioni confondono.
Il foro porta con se il fatto che la sezione cilindrica del bocchino varia, quindi se hai due bocchini totalmente identici e vari solo il foro questo inizierà "in anticipo" nella tazza e finirà "in ritardo" nella penna.
Quindi questa lunghezza aumenta e aumenta il senso di stabilità del bocchino, lo staccato si fa più nitido.
Ovviamente varia anche la resistenza all'aria (cosa che può piacere o non piacere, come il Geom. Filini ci insegna riguardo al pesce ratto), il timbro e l'intonazione.
Tutti questi fattori insieme devono andare d'accordo col trombettista e con la tromba.
Da qui a distillarne che "il foro X comporta Y" ce ne passa d'acqua sotto ai ponti. Si possono fare solo ragionamenti generali ma il particolare è troppo dipendente dal contorno.
La forma della penna e quanto quanto si "scava" nella penna hanno la loro stessa influenza ma mi azzardo a dire che un decimo di millimetro di differenza nel foro vale almeno 20 o 30 decimi di millimetro di quanto un alesatore viene spinto dentro una penna, in termini di feeling e intonazione.
Quindi, il foro "vince" a mani basse sul volume interno della penna ma il timbro e l'intonazione relativa degli armonici dipendono MOLTO più dalla forma della penna e da quanto il bocchino va d'accordo con la tromba.

Prendendo il tutto con le pinze (trapano della LIDL di San Casciano, carta vetro della ferramenta e punte da muro del Brico di Lastra a Signe).
: Re: Monettismi
: dirtysound March 18, 2021, 04:50:11 PM
Ciao Tony, giusto per chiarezza, per essere sicuro di capire bene, quando dici : "Questa lunghezza aumenta " , ti riferisci alla lunghezza del foro cilindrico fatta su due bocchini inizialmente identici ?
Non mi è ancora chiara quali sono le differenze fra due penne ad es M e L su di una stessa tazza . Hanno la stessa lunghezza ? cambia l'angolo di conicità ?
: Re: Monettismi
: anrapa March 18, 2021, 05:13:27 PM
In generale se allarghi il foro di un bocchino si allunga la parte interna cilindrica, per meri motivi geometrici.
I vari modelli delle mie penne variano per forma interna, per quanto sono scavate, per la lunghezza totale, per lo spessore del materiale alla fine della penna, per la lunghezza di questa parte cilindrica e per il rapporto fra la lunghezza totale ed il punto di "taglio" al fondo.
Chiaramente in base al modello (S,M,L, ad esempio), al tipo di musica per la quale sono pensati (quelle normali e quelle "classical", ad esempio, o quelle commercial che, prima o poi, mi devo ancora decidere a mettere sul mercato), alla tonalità dello strumento.
Poi c'è il discorso del peso e della distrubuzione di questo sul bocchino.
Insomma, è un macello, sono davvero troppe ed è questo il motivo per cui cerco di diminuire la scelta eliminando i modelli che so essere poco appetibili. Ad esempio le versioni Classical esistono solo leggere, misura M o L, per Bb e C.
(eccezion fatta per il Giappone dove le vogliono anche in peso medio, "Bullet" e pesanti, anche in Mib, oltre che in versione XS e Lead, ma il Giappone si sa che fa storia a se)

Questo fine settimana ho avuto Nakariakov a casa per 4 giorni per una serie di test (a breve farò un post apposito su FB), con lui abbiamo provato diversi materiali, diverse varianti per vari stili di musica e, cosa per me fondamentale, anche una coppia di nuovi strumenti.
Anche per questo ci saranno news a breve, appena finisco di fare qualche tromba per il rivenditore cinese.
: Re: Monettismi
: dirtysound March 18, 2021, 09:56:42 PM
Grazie del chiarimento Tony, sempre debitore.
Domanda : una volta trovato il bocchino che più si adatta come appoggio, timbro, reattività, con quale criterio deve essere scelta la penna ?
Se ho capito bene, essa puo' influire sulla distanza degli armonici, i quali dipendono anche dalla tromba.
Quindi come ci si dovrebbe regolare per poter scegliere la penna giusta, quella corretta ?
Averne di diversi tipi ed usando un semplice accordatore vediamo qual'è quella giusta per la nostra tromba ?
: Re: Monettismi
: DarioT March 19, 2021, 11:13:37 AM

Prendendo il tutto con le pinze (trapano della LIDL di San Casciano.....).

ahaaaaa: te lo sei fatto mandare dall'Olandesina...  8)
: Re: Monettismi
: anrapa March 19, 2021, 12:17:38 PM
Vecchio marpione...
: Re: Monettismi
: Zosimo March 19, 2021, 12:28:59 PM
Per dirtysound:
(https://i.ibb.co/pbRG6hY/IMAGE-2021-03-19-12-27-22.jpg) (https://ibb.co/YPyY40H)
: Re: Monettismi
: dirtysound March 19, 2021, 05:17:22 PM
X Zosimo  :  :)
Con l'occasione auguri a tutti
i Giuseppe del forum ! ! !
: Re: Monettismi
: giovanni23 November 21, 2021, 10:12:00 AM
Io da quando ho provato i Prana sono rimasto sempre su quella linea, non sono più riuscito a tornare ai bocchini standard (come foro), sono passato per i AR con foro 42 e penna 10, per poi tornare di nuovo a Monette Resonance e ora sono su RBT che al momento mi gratifica assai.
  Che tazza avevano? E cosi grande la differenza fra un resonance 42 /10 e un prana?  10 é la penna piú larga di AR?
: Re: Monettismi
: Zosimo November 21, 2021, 11:06:10 AM
10 è la nomenclatura vecchia.
Ora le penne sono S, M, L e la
10 corrisponde alla L. Ci sono
due L. La 4mm e la 42 che è quella
che potrebbe avvicinarsi di più a
chi è abituato ai prana.
: Re: Monettismi
: fcoltrane November 21, 2021, 11:38:10 AM
la differenza c'è e se la sento anche io che sono una schiappa vuol dire che è una macrodifferenza .
senza pensare  tutti gli altri parametri già  il foro del prana è sensibilmente più grande rispetto all' Ar 42 penna L.
molti sostengono che nella scelta del bocchino ciò che rileva è che sia "confortevole" e che ti consenta di suonare con la minima fatica e con il migliore risultato.
(io ancora non sono convinto della bontà di questa tesi :D) .
: Re: Monettismi
: toro November 21, 2021, 04:17:43 PM
Fcolt ha scritto:....molti sostengono che nella scelta del bocchino ciò che rileva è che sia "confortevole" e che ti consente di suonare con la minima fatica e con il miglior risultato.
(io ancora non sono convinto della bontà di questa tesi :D).
Dove starebbe secondo te la pecca di questa tesi?
: Re: Monettismi
: fcoltrane November 21, 2021, 05:44:43 PM
per me il comfort non è tutto, soprattutto se è un comfort al ribasso .
cosa intendo per comfort al ribasso ?
faccio sempre l'esempio limite , dal basso delle mie limitate capacità .
se suono con un Bach 7 c un sol del registro medio faccio pochissima fatica .
sullo stesso registro se utilizzo un B2 s3 Monette o un Ar con penna 42 faccio molta più fatica .

che senso ha " impiccarsi "con questi bocchini e fare molta più fatica?
per me è il suono la risposta, ed il mio esempio fa riferimento alla singola nota sol.
insieme a questo bisogna considerare tutta una serie di altri riferimenti: il controllo del registro , l'omogeneità tra i suoni la flessibilità ecc. eccc..

per me sono questi gli elementi che rilevano e tutto dipende da ciò che è importante per  te..

per fare un esempio concreto oggi provavo a studiare una bellissima ballade ed ascoltavo due esempi di grandissimi musicisti , il primo era Clifford il secondo Marsalis.
osservavo che la differenza di suono tra i due era molto meno marcata rispetto all'idea che mi sono fatto sulla diversa attrezzatura .
( stiamo parlando di giganti che riescono a suonare con qualsiasi attrezzatura).
Io invece mi scontro con i miei limiti e la differenza di suono tra un bocchino ed un altro la percepisco in maniera deflagrante, anche dal punto di vista della soddisfazione personale nel produrre suono.