Author Topic: Fabrizio Bosso  (Read 52541 times)

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Offline PatMikeMeth

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #240 on: May 11, 2016, 03:18:40 PM »
infatti per giudicare mi manca l'esperienza "live" dove ci sono una marea di fattori "disturbanti" e stressanti.

Però a casa non ci suono solo 10 minuti .... diciamo che se mi metto a fare dei pezzi con le basi suono "tranquillamente" almeno un'ora e mezza di fila, ovviamente al mio livello di strimpellatore.

La cosa più sbagliata è aspettarsi che lo strumento faccia qualcosa che non sappiamo fare.......lo strumento va dominato !! (CF)

Offline Norman

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #241 on: May 11, 2016, 03:44:35 PM »
Io penso che i Prana abbiano due "problemi".

Il primo è che richiedono dedizione totale ad un modo ben preciso di suonare la tromba, modo che consiste nella ricerca di equilibrio ed efficienza sempre e comunque, abituandosi a non cercare la retropressione. E' un cambiamento di approccio radicale per praticamente tutti i trombettisti. Questo richiede anche uno studio molto costante, ma soprattutto lo sforzo mentale di volerlo cambiare il proprio approccio. E' chiaro che per chi magari ha suonato per una vita in un'altra maniera non è per niente facile. I trombettisti che più facilmente si abituano sono quelli che già di loro sono abituati a non cercare troppo la retropressione, e non è un caso che il problema più diffuso sia per chi deve suonare nel registro acuto a volumi alti, perché praticamente tutti in quel registro sono abituati a "forzare" lo strumento. Infatti se ti trovi a dover compensare, non solo il bocchino non ti aiuta, ma ti danneggia pure, perché non perdona... Il lato buono della medaglia è che quando poi ti abitui ti aiuta eccome... E secondo me i risultati in termini di qualità del suono e versatilità sono incredibili.

Il secondo problema è che è a mio parere molto più difficile di quanto si creda trovare il modello giusto per sé, ed il motivo è molto banale: costano tanto e non è facile avere la possibilità di fare prove approfondite con un gran numero di varianti per capire quale è adatto per le proprie esigenze. La maggior parte delle persone ne prende uno, lo prova per un po', e se è fortunato va avanti, altrimenti è facile che molli il colpo. Se il problema è la retropressione, per esempio, allora il modo migliore è provare tazze più strette o più alte di quelle con cui si suona abitualmente. Io ero abituato a suonare con lo Schilke 15b, e per questo mi ero preso il B2S3, ma oggi la misura giusta per me è chiaramente il B6. Col senno di poi era logico... Ed è anche molto sensata la cosa, suoni con un diametro che ti affatica meno, ma ottieni risultati assolutamente paragonabili come qualità del suono, e molto migliori come intonazione. Quasi tutti scelgono il loro primo Monette cercando una tazza che assomigli a quella che usano abitualmente, ma probabilmente questo è un errore per la maggior parte delle persone, perché quello che bisogna cercare invece è un nuovo equilibrio tra i vari parametri, che sono tutti diversi.

A mio parere gli standard sono un eccellente strumento per avvicinarsi al mondo Monette, ma i Prana sono un prodotto semplicemente migliore, che richiede uno sforzo di adattamento che pochi hanno realmente la voglia di fare, ma che a mio parere vale assolutamente la pena fare, perché alla fine impari semplicemente a suonare meglio.

E' chiaro che se già di tuo sei Bosso...  sbellicars

Taylor X-Lite - AR Resonance MC 40/8 Monette B6S1 Prana 17/84 B4LS S1 Prana 21/81
"Non suonare come un trombettista, suona come un cantante!" A. Giuffredi

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Offline Norman

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #242 on: May 11, 2016, 03:54:51 PM »
Parlando invece del Bosso musicista, ho sentito qualche sprazzo dei suoi duetti con Concato, e devo dire che conferma la sua grande sensibilità nel saper entrare nelle situazioni più disparate con il suo stile, ma sempre con garbo e gusto. La sua versatilità, che per molti puristi del jazz è spunto di critica, a mio parere è una grandissima dote, rara nel mondo del jazz italiano.
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Offline PatMikeMeth

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #243 on: May 11, 2016, 04:15:42 PM »
Parlando invece del Bosso musicista, ho sentito qualche sprazzo dei suoi duetti con Concato, e devo dire che conferma la sua grande sensibilità nel saper entrare nelle situazioni più disparate con il suo stile, ma sempre con garbo e gusto. La sua versatilità, che per molti puristi del jazz è spunto di critica, a mio parere è una grandissima dote, rara nel mondo del jazz italiano.

i puristi hanno rotto.... per me esiste solo un pubblico che ascolta quello che vuole e il primo nostro fan siamo noi stessi, tutto sta a trovarne altri che amino la nostra musica.

Bosso non deve dimostrare niente a nessuno... perciò ben venga qualsiasi tipo di musica voglia suonare, se poi trova un pubblico che apprezza meglio.

Se il purista non gradisce....beh, può sentire altro.


Tornando ai Prana : ho prima provato i non Prana e mi sono trovato benino, fatto salvo per il B4S che ha solo fatto danni, difatti con un B4S3 Lt mi sono rimesso a posto... Ma il suono non è che fosse così migliore o diverso da un Megatone (per il livello che avevo due anni fa) e poi LT era troppo leggero e il suono non mi piaceva.
Comunque con il B4S3 Lt era per me difficile centrare le note mano mano che salivo e la pressione che esercitavo era sempre troppo forte.
capito come "soffiare", mi ha rimesso in riga come centratura e come riduzione della pressione.
Poi ho provato un Prana B2 e il suono era da paura, bellissimo ma la misura non giusta.
Insomma dopo vari acquisti e rivendite B4/B6 Prana e non, alla fine ho scelto di usare il B4S3 Prana che ha un po più di retropressione ed anche più scuro del B4.
Questo accadeva due anni fa quando avevo solo due anni di studio alle spalle, ed il mio ragionamento è stato il seguente : visto il suono che mi piace, la forma del bordo con cui mi trovo bene non cambio più e vedo fin dove arrivo con questo alla faccia della tonnellata d'aria, e poi se parto subito bene può darsi che poi la strada sia più "facile".
In effetti ho imparato ad usare meglio l'aria, a rilassare l'impostazione e soprattutto a ridurre il mio maggior difetto di stringere la gola.(!)
Quest'ultimo difetto è poi migliorato ancor di più con l'arrivo della Adams .... ed ora non ho problemi a suonare nessun tipo di tromba ( sempre da strimpellatore sia chiaro)

ciao

« Last Edit: May 11, 2016, 04:35:38 PM by PatMikeMeth »
La cosa più sbagliata è aspettarsi che lo strumento faccia qualcosa che non sappiamo fare.......lo strumento va dominato !! (CF)

Offline fabiodb

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #244 on: May 11, 2016, 06:42:37 PM »
ho comprato il CD a mio modesto parere molto bello anche se avrei preferito ascoltare tutti pezzi di Concato invece che cover, ma nel complesso è molto ben fatto e con grande sensibilità da tutti e tre!!

Offline Zosimo

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Re:Fabrizio Bosso
« Reply #245 on: May 12, 2016, 07:13:29 AM »
Ragazzi,  parliamo di prana 24h su 24h in tutte le salse,
almeno facciamolo nella sezione bocchini, qui parliamo di trombettisti
e musica. grazie.
Tromba Bb:  Holton Revelation ('23)  Cinesina, Carol Brass 5000, Martin Committee ('48)
Cornetta: York Baronet ('55)
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie ('60)
Bocchino: ideatore della penna Bar Rocco, Bris Bois e della tazza V6 Turbo