Author Topic: Che fine ha fatto Luigi Toth?  (Read 20352 times)

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Offline Locutus2k

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #15 on: January 27, 2012, 10:10:31 AM »
non ricordo molto bene, luigi toth provava un gruppo tipo orchestra il sabato mattina al mississipi e ho partecipato a qualche sessione.
mi ricordo di sebastiano forti (sax e clarinetto), figlio di francesco forti (sax tenore).
saluti paolo

Uh! C'ero anche io a qualcuna di quelle prove del sabato mattina, era un'altra orchestra però non la Moonlight.
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Offline Pierpaolo

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #16 on: May 07, 2012, 07:07:49 PM »
Il mio maestro di Basso electrico al Mizzizzippi J. Clubbe era Massimo Morriconi ....era un tipo che se la tirava però un bravo contrabbassita (che fine ha fatto??)  poi ho avuto un altro maestro che ho ritrovato su facebook si chiama ...Riccardo Favella ...ora è grande...

Offline nave

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #17 on: May 08, 2012, 06:43:49 PM »
http://www.youtube.com/watch?v=YIh_yKvWgyc

ecco che fine ha fatto il tuo ex maestro di basso! non male direi!

Offline Pierpaolo

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #18 on: May 09, 2012, 11:43:36 PM »
http://www.youtube.com/watch?v=YIh_yKvWgyc

ecco che fine ha fatto il tuo ex maestro di basso! non male direi!
Beh questo video avrà almeno 20 anni .... ma quando è morto chet Baker?

Offline FUSION

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #19 on: May 10, 2012, 10:38:04 AM »
.... ma quando è morto chet Baker?

la settimana scorsa
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Offline mirco

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #20 on: May 10, 2012, 01:06:45 PM »
Beh questo video avrà almeno 20 anni .... ma quando è morto chet Baker?

Ma forse il video ne ha almeno 50 di anni!!

E Chet si e' fatto clonare adesso avra' circa 19 anni , presto ritorna sulle scene! irrid

Offline FUSION

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #21 on: May 10, 2012, 02:26:40 PM »
presto ritorna sulle scene! irrid

si ma tanto attualmente non andrebbe da nessuna parte sbellicars
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Offline giordanototh

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #22 on: December 02, 2013, 04:38:00 PM »
Salve a tutti sono Giordano, 36anni, batterista, secondo dei tre figli di Luigi Toth. Voglio pubblicamente rispondere a Pierpaolo, un individuo che offende mio padre in un forum visibile  in tutto il mondo semplicemente digitando “Luigi Toth”: mio padre non ha mai avuto una moglie bionda, né una moglie americana; ha avuto due mogli, mai nemmeno tinte di biondo. Ai tempi del Mississippi era divorziato. Mi chiedo se questo forum sia fatto per offendere la reputazione di musicisti che hanno dato l’anima e il cuore per diffondere il jazz in italia... Luigi Toth ha ottenuto la Green Card e poi la cittadinanza negli Stati Uniti come Very Important People, in quanto ha diffuso il jazz in Italia quando il grande pubblico non sapeva nemmeno cosa fosse il jazz. Il suo nome compare in una prestigiosa enciclopedia del jazz americana, alla voce jazz italiano. Pierpaolo, puoi rispondermi pubblicamente o in privato sulla mia email. Chiunque ha a cuore la reputazione di Luigi Toth, chiunque sia d’accordo o in disaccordo con me sull’opportunità di parlare di masturbazioni su presunte mogli bionde che ammiccano sorrisi (Pierpaolo, hai mai pensato che le persone gentili che lavorano nel privato sorridono ai clienti anche se hanno  l’aspetto di autoerotomani?); come in molti qui sapete, Luigi Toth ha dato la possibilità a molte persone timide o pavide di calcare palchi, suonare con professionisti, persino con i big americani che ospitava al Mississippi, pagavando botte di mille dollari dell’epoca a serata. Dizzy  Gillespie, Terry Clark ed una lunga lista di big americani (che riportero’ nei prossimi post e a chi mi scriverà in email) li avete potuti ascoltare in quello che Pierpaolo chiama “teatrino” (con pianoforte mezzacoda) grazie a Luigi Toth.
Sarò molto lieto di parlarvi di mio padre se vorrete, io ho studiato batteria con Alfredo Romeo in quello che Pierpaolo chiama un “loculo per me ridicolo”, lui che merita grandi ambienti, e forse qualcuno di voi si ricorderà anche di me. Grazie a Paolo Musmeci e a tutti gli altri che ricordano con affetto Luigi Toth, che è ancora vivo e vegeto e sì, vive in America, forse nauseato da “musicisti” stile Pierpaolo.

Offline Locutus2k

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #23 on: December 03, 2013, 09:18:07 AM »
Giordano, io ho aperto il thread e mi spiace sia degenerato causandoti del risentimento. Ho dei bellissimi ricordi di tuo papà, come uomo gentilissimo e sempre disponibile e come straordinario e instancabile musicista (quando suonava certi assoli o magari soltanto il classico When the saints mi mozzava il respiro e mi faceva venire la pelle d'oca).
Se non fosse stato per lui non avrei mai avuto, da ragazzo, la possibilità di suonare su un palco, con un vero pubblico. Ricordo la sigla dell'orchestra "Moonlight dance" dove suonavo, "Soldier's blues" da lui composta, che trasmetteva un'energia incredibile, un blues di poche note ma messe al punto giusto: fantastico!
Sono contento che stia bene e in USA, ricordo che manifestava spesso ai tempi del Mississipi la voglia di trasferirsi. Fra l'altro io ricordo il Mississipi (quello originale, dove ora c'è, credo, una libreria) come un luogo fantastico, bellissimo, forse erano solo i miei occhi da ragazzino ma lo ricordo così.
Quando hai modo di sentirlo salutalo con grande affetto da parte mia (anche se ovviamente non credo si ricorderà di me dopo tutti questi anni e le migliaia di musicisti che avrà visto passare sul suo palco). Lo penso spesso e lo ringrazio per avermi regalato uno dei periodi più solari e felici della mia vita.

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Offline Zosimo

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #24 on: December 03, 2013, 05:16:13 PM »
Ho cancellato il messaggio scemo e chiesto scusa a Giordano ;)
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Offline musicmanx

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #25 on: December 03, 2013, 08:56:27 PM »
Giordano, io ho aperto il thread e mi spiace sia degenerato causandoti del risentimento. Ho dei bellissimi ricordi di tuo papà, come uomo gentilissimo e sempre disponibile e come straordinario e instancabile musicista (quando suonava certi assoli o magari soltanto il classico When the saints mi mozzava il respiro e mi faceva venire la pelle d'oca).
Se non fosse stato per lui non avrei mai avuto, da ragazzo, la possibilità di suonare su un palco, con un vero pubblico. Ricordo la sigla dell'orchestra "Moonlight dance" dove suonavo, "Soldier's blues" da lui composta, che trasmetteva un'energia incredibile, un blues di poche note ma messe al punto giusto: fantastico!
Sono contento che stia bene e in USA, ricordo che manifestava spesso ai tempi del Mississipi la voglia di trasferirsi. Fra l'altro io ricordo il Mississipi (quello originale, dove ora c'è, credo, una libreria) come un luogo fantastico, bellissimo, forse erano solo i miei occhi da ragazzino ma lo ricordo così.
Quando hai modo di sentirlo salutalo con grande affetto da parte mia (anche se ovviamente non credo si ricorderà di me dopo tutti questi anni e le migliaia di musicisti che avrà visto passare sul suo palco). Lo penso spesso e lo ringrazio per avermi regalato uno dei periodi più solari e felici della mia vita.

P.S. io mi chiamo Luigi, come lui.


bellissime parole….
Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?  Miles Davis

Offline giordanototh

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #26 on: December 05, 2013, 11:11:03 PM »
Ciao a tutti, volevo ringraziare ancora tutti per l'affetto nei confronti di mio padre, in particolare Lokutus2k, alias Luigi (!) che ha aperto il thread, il risentimento è stato ampliamente superato dalla gioia di leggere i vostri bei ricordi, cerchero' di condividere i miei con voi qui e di ricostruire un po' la carriera e le amicizie e conoscenze di luigi toth nel periodo italiano. Luigi Lokutus2k, grazie davvero per le cose che hai ricordato e condiviso qui, le tue parole mi hanno fatto letteralmente commuovere!
termino qui la sterile polemica con pierpaolo, per cercare di portare sul vostro bel forum qualche cosa di piu' utile, in effetti ho qualche registrazione di papà, io e mio fratello trovammo una pizza magnetica di brani registrati per la trasmissione RAI "sereno variabile", li abbiamo passati in MP3...datemi un po' di tempo, non sono pratico di forum, questo è l'unico a cui sia iscritto... e chissà riesco a convincere papà a registrare finalmente un disco!
Approfitto per autoridimensionarmi, ho scritto che sono un batterista ma sono solo uno che suona la batteria da amatore, studio a Bologna con Filippo Mignatti (il migliore!), sono impiegato e altro (istruttore windsurf x esempio)...keep in touch  pollices

Offline fabiodb

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #27 on: December 06, 2013, 01:22:35 PM »
Ciao a tutti, volevo ringraziare ancora tutti per l'affetto nei confronti di mio padre, in particolare Lokutus2k, alias Luigi (!) che ha aperto il thread, il risentimento è stato ampliamente superato dalla gioia di leggere i vostri bei ricordi, cerchero' di condividere i miei con voi qui e di ricostruire un po' la carriera e le amicizie e conoscenze di luigi toth nel periodo italiano. Luigi Lokutus2k, grazie davvero per le cose che hai ricordato e condiviso qui, le tue parole mi hanno fatto letteralmente commuovere!
termino qui la sterile polemica con pierpaolo, per cercare di portare sul vostro bel forum qualche cosa di piu' utile, in effetti ho qualche registrazione di papà, io e mio fratello trovammo una pizza magnetica di brani registrati per la trasmissione RAI "sereno variabile", li abbiamo passati in MP3...datemi un po' di tempo, non sono pratico di forum, questo è l'unico a cui sia iscritto... e chissà riesco a convincere papà a registrare finalmente un disco!
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 pollices   gran bella cosa condividere le registrazioni di tuo padre! a me fa molto piacere!

Offline yr_wolf

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #28 on: December 06, 2013, 04:13:44 PM »
Ciao a tutti, volevo ringraziare ancora tutti per l'affetto nei confronti di mio padre, in particolare Lokutus2k, alias Luigi (!) che ha aperto il thread, il risentimento è stato ampliamente superato dalla gioia di leggere i vostri bei ricordi, cerchero' di condividere i miei con voi qui e di ricostruire un po' la carriera e le amicizie e conoscenze di luigi toth nel periodo italiano. Luigi Lokutus2k, grazie davvero per le cose che hai ricordato e condiviso qui, le tue parole mi hanno fatto letteralmente commuovere!
termino qui la sterile polemica con pierpaolo, per cercare di portare sul vostro bel forum qualche cosa di piu' utile, in effetti ho qualche registrazione di papà, io e mio fratello trovammo una pizza magnetica di brani registrati per la trasmissione RAI "sereno variabile", li abbiamo passati in MP3...datemi un po' di tempo, non sono pratico di forum, questo è l'unico a cui sia iscritto... e chissà riesco a convincere papà a registrare finalmente un disco!
Approfitto per autoridimensionarmi, ho scritto che sono un batterista ma sono solo uno che suona la batteria da amatore, studio a Bologna con Filippo Mignatti (il migliore!), sono impiegato e altro (istruttore windsurf x esempio)...keep in touch  pollices

Ritornando agli anni intorno al '77, io ero un "pischello" di 15 anni fissato con la musica, che un giorno ascoltando dal vivo quella magnifica formazione che era l'"Old Time Jazz Band" sono stato folgorato dal jazz. Erano i tempi del Saint Luiss Jazz Club (che allora a Roma era a via del Cardello, ora a via Urbana)... e poi il Mississipi...
Che energia quei musicisti!! Mi ricordo che la platea era a dir poco osannante (tutti giovanissimi), anche chi era digiuno di musica urlava e applaudiva...

Grazie a Luigi Toth & co

Offline Pierpaolo

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Re:Che fine ha fatto Luigi Toth?
« Reply #29 on: February 10, 2016, 12:47:26 AM »
Ciao a tutti, sono mancato per più di due anni da questo forum non perchè non mi piace ma semplicemente perché la tromba è er mio ultimo strumento che ho ultimamente accantonato per mancanza di tempo e di stimoli e visti gli impegni, il mio lavoro e gli innumerevoli altri interessi tra cui lo studio di registrazione, lo sport, le faccende di casa e ovviamente il lavoro mi hanno portato a "scordarmi"  di codesto forum....
volevo rispondere a Mr "GIORDANO TOTH" sperando che questo post non venga cancellato prima che il destinatario lo legga in quanto sto perdendo una nottata per scriverlo mentre potrei fare altre cose....caro Giordano innanzi tutto io NON sono un individuo casomai lo sarai TU! Purtroppo a distanza di due anni non ricordo assolutamente ciò che avevo scritto sul post "scemo??" dedicato a tuo padre e mi dispiace che sia stato cancellato ma tu probabilmente hai travisato e frainteso forse per attaccare briga con me e se sei un tipo rissoso allora ho trovato pane per i miei denti malgrado i 13 anni di età che ci dividono.... Allora quello che ho scritto era tutto ciò che mi ricordo in quanto negli anni 70 quando studiavo al M.J.C. ero un ragazzo di appena 13/14 anni e abitavo poco distante da li a piazzale degli Eroi, ora non abito più a Roma da almeno 30 anni. Comunque alla reception del M.J.C. c'era una bella donna bionda straniera credo Americana che si qualificava come "la moglie di Toth" la quale signora presumo allora 30 enne mi sorrideva sempre e mi parlava con parole dolci e provocanti e mi faceva la corte per quel poco che mi posso ricordare infatti ai tempi ero un ragazzo carino con i capelli biondi e ricci e oltretutto andavo in palestra e avevo il fisico da culturista ...tale signora mi ricordo benissimo  mi sorrideva sempre!! Al Missisipi jazz Club era conosciuta come la MOGLIE di toth volente o nolente che ti piaccia o no poi se dichiari che: ”tuo padre non ha mai avuto una moglie bionda, né una moglie americana; ha avuto due mogli, mai nemmeno tinte di biondo" questo mi giunge nuovo in quanto ciò che ho riportato è quello che mi fu detto e che avevo ascoltato in quegli anni e non solo in quella sede ma anche da varie persone, poi se tu hai un altra versione dei fatti potrei credere a te perché no cosa cambierebbe? Ma anche lui cioè tuo padre ai tempi disse che quella donna bionda era sua moglie evidentemente stavano insieme che vuoi che ne sappia ero un ragazzo! Quanto al discorso della "Mastur.bazione"...a parte il fatto che è un termine medico e scientifico quindi non c'è nulla di male a parlarne oggigiorno nel 2015 soprattutto se in presenza di gente adulta e di mentalità aperta e normale con un minimo di cultura della specie umana e non davanti a dei "falsi moralisti" che vogliono apparire casti e pudici quando in realtà chissà che vita privata e segreta hanno....tutti predicano bene e poi razzolano male...un classico all'italiana...va bè... comunque tornando alla mastur.bazione non vedo in quale modo debba avere offeso la reputazione di Luigi se ho scritto che il comportamento di quella donna bionda mi faceva eccitare a tal punto che poi a casa mi masturbavo come fanno quasi tutti i ragazzi adolescenti.... e comunque sono stato sincero perché quello che ho dichiarato era ciò che accadeva realmente...ero talmente attratto da quella donna che faceva di tutto per attrarmi ed io avrei dovuto provarci e andarci a LETTO però non mi permisi per rispetto e l'ammirazione che avevo nei confronti di Luigi (oggi ci sarei andato eccome vista la fame e l'astinenza forzata...) e pure perché ero un ragazzo timido e senza esperienza che non sapeva sfruttare le meravigliose occasioni che capitavano in quegli anni; ciò non toglie che se voglio raccontare dei miei sentimenti io non lo possa fare...e mica siamo più nel medio evo ai tempi della santa inquisizione ....ecc..ecc...ecc...qui ci sarebbe da aprire una lunghissima discussione a parte ....comunque su questo Topic  sono stato uno tra i primi ad aver ricordato tuo padre e la mia intenzione era solo quella di ricordarlo con piacere infatti era da molti anni mi ponevo l'interrogativo della sua sorte ed ero curioso di sapere che fine avesse fatto, anche io sono legato a quella scuoletta dove pagavo per frequentare i corsi quando avevo l'età più bella della vita cioè l'adolescenza e anche perché tra quelle mura ho imparato a suonare.....comunque tornando a L. Toth sicuramente era un bravo trombettista ma non eccezionale come lo descrivi tu ... era un "mestierante" per sentito dire da tanti che lo conoscevano, uno che come tanti in quel periodo aveva fatto della musica il proprio lavoro il che non era difficile in quegli anni nemmeno per chi strimpellava e suonava ad orecchio... e non lo fu nemmeno per me che ero un bassista di primo pelo....il fatto che: "Luigi Toth ha ottenuto la Green Card e poi la cittadinanza negli Stati Uniti come Very Important People"  no me dice nulla in quegli anni la Green Card la davano anche gli operai, ai manovali e gli idraulici quando la negli USA erano indispensabili a qualcuno e all'industria....l'hanno data pure a certi amici miei che sono andati a fare i camionisti e pizzaioli ....figurati te ...prova a chiederla oggi...  certamente viste tutte le conoscenze che aveva tuo padre di pezzi grossi del mondo della musica non credo che sia stato difficile "chiedere un favore a qualcuno".... da come la vedo io ma a me sai che mi frega?? Sicuramente riconosco il fatto che tuo padre: Luigi Toth ha dato la possibilità a molte persone timide o pavide di calcare palchi, suonare con professionisti, persino con i big americani che ospitava al Mississippi, pagando botte di mille dollari dell’epoca a serata. Dizzy  Gillespie, Terry Clark ed una lunga lista di big americani.".....bastava pagarli e sarebbero venuti a suonare anche a casa mia ...comunque questo lo riconosco lo confermo e dico che in quegli anni oltretutto Il Missisipi  a piazza Risorgimento a due passi dal Vaticano era un polo musicale di riferimento che ravvivava e aumentava l'importanza di quel punto o quartiere della città radunando persone e pubblico internazionale... ma d'altronde Luigi T. non è stato l'unico imprenditore di live music club in Italia, in quegli anni ovunque era pieno di clubs, night clubs, balere, discoteche, e dancing dove si faceva musica dal vivo e dove si esibivano star internazionali...per cui tuo padre era solo un imprenditore nella media come tutti gli altri e con molti collaboratori intorno in un periodo d'oro nel quale ha avuto una certa dose di fortuna senza della quale nella vita non si fa nulla ....ma poi dimmi come mai alla fine degli anni 80 cedette l'attività? Per decadimento di fortuna, per mutamento di interessi o per improvvisa caduta di capacità imprenditoriale o semplicemente perché si era rotto le scatole? 
salut
« Last Edit: February 10, 2016, 02:00:46 AM by Pierpaolo »