Author Topic: Resistenza sotto ai piedi  (Read 5133 times)

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Offline fabiodb

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #15 on: December 21, 2014, 01:26:30 PM »
è come sparare con un fucile a pallettoni o una carabina.......

Offline DENNY96RX

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #16 on: December 21, 2014, 04:05:27 PM »
è come sparare con un fucile a pallettoni o una carabina.......
potresti essere più chiaro ? doh
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Offline fabiodb

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #17 on: December 21, 2014, 04:35:55 PM »
dovresti ascoltare dal vivo per renderti conto di cosa dico, condivido quello che dice Locutus perché capita anche a me, è  questione di frequenze e a spiegarlo senza farti ascoltare per me è complicato..  sudd

Offline Locutus2k

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #18 on: December 21, 2014, 06:24:48 PM »
Esattamente: puoi avere il suono più bello del mondo ma se, ad esempio, devi fare delle entrate a effetto o dei crescendo fino a fff col Monette io e sottolineo io non rendo, faccio più fatica del dovuto. Se sei in trio è tutt'altra cosa.
Il paragone fra la carabina e il fucile a pallettoni per me è azzeccatissimo.
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Offline DENNY96RX

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #19 on: December 21, 2014, 06:50:25 PM »
Se sei in trio è tutt'altra cosa.
se sei in tiro ? ? ? ? ma possibile che non ci capisco una mazza ? piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang
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Offline fabiodb

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #20 on: December 21, 2014, 07:04:39 PM »
se sei in tiro ? ? ? ? ma possibile che non ci capisco una mazza ? piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang

ha scritto in TRIO non tiro  sbellicars

Offline DENNY96RX

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #21 on: December 21, 2014, 07:18:35 PM »
ha scritto in TRIO non tiro  sbellicars
doh doh doh doh mi sembrava strano  sbellicars sbellicars sbellicars doh doh doh
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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #22 on: December 21, 2014, 07:42:10 PM »
Quello che devi fare è perfezionare la tua tecnica e fare in modo che, progressivamente, la tua autonomia con il Monette aumenti. Quello che succede è che il Bach ti permette di continuare a suonare quando, per la stanchezza, non sei più efficiente. Il Monette non te lo permette. In sostanza, la tua autonomia con il Monette rappresenta la tua autonomia suonando in maniera efficiente (e quindi migliore). Perché quando cominciamo a forzare, magari riusciamo a spremere le note, e ad arrivare a fine concerto, ma sicuramente il risultato ne risente.

Quanto al discorso di bucare o meno, per me molto dipende dal feedback. I bocchini tradizionali restituiscono molto di più a chi suona, per cui quando suoni in un contesto più o meno rumoroso (comunque più rumoroso dell'ambiente di studio) fai più fatica a sentirti, tendi a spingere di più e ti stanchi prima, ed il suono non viaggia. Molto conta anche il peso del bocchino. Io dal vivo mi trovo benissimo con il B4LS S1 Prana peso XLT, col quale non ho problemi a bucare e che mi dà il giusto feedback. Con gli STC vale il discorso delle trombe pesanti, devi abituarti a sentire il suono che torna dall'ambiente, ma se il suono non ti torna, perché l'ambiente è rumoroso, puoi avere problemi. La cosa bella è che i bocchini Monette a tazza alta ti danno una qualità di suono che nessun bocchino a tazza alta tradizionale ti può dare, ma contemporaneamente ti danno la stessa facilità. Ma se li suoni di forza duri mezz'ora. Quindi siamo sempre lì, devi studiare ed abituarti a suonare nella maniera corretta, fino ad arrivare ad avere l'autonomia che ti serve senza bisogno di forzare.

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #23 on: December 21, 2014, 09:28:45 PM »
Quello che devi fare è perfezionare la tua tecnica e fare in modo che, progressivamente, la tua autonomia con il Monette aumenti. Quello che succede è che il Bach ti permette di continuare a suonare quando, per la stanchezza, non sei più efficiente. Il Monette non te lo permette. In sostanza, la tua autonomia con il Monette rappresenta la tua autonomia suonando in maniera efficiente (e quindi migliore). Perché quando cominciamo a forzare, magari riusciamo a spremere le note, e ad arrivare a fine concerto, ma sicuramente il risultato ne risente.

Quanto al discorso di bucare o meno, per me molto dipende dal feedback. I bocchini tradizionali restituiscono molto di più a chi suona, per cui quando suoni in un contesto più o meno rumoroso (comunque più rumoroso dell'ambiente di studio) fai più fatica a sentirti, tendi a spingere di più e ti stanchi prima, ed il suono non viaggia. Molto conta anche il peso del bocchino. Io dal vivo mi trovo benissimo con il B4LS S1 Prana peso XLT, col quale non ho problemi a bucare e che mi dà il giusto feedback. Con gli STC vale il discorso delle trombe pesanti, devi abituarti a sentire il suono che torna dall'ambiente, ma se il suono non ti torna, perché l'ambiente è rumoroso, puoi avere problemi. La cosa bella è che i bocchini Monette a tazza alta ti danno una qualità di suono che nessun bocchino a tazza alta tradizionale ti può dare, ma contemporaneamente ti danno la stessa facilità. Ma se li suoni di forza duri mezz'ora. Quindi siamo sempre lì, devi studiare ed abituarti a suonare nella maniera corretta, fino ad arrivare ad avere l'autonomia che ti serve senza bisogno di forzare.
mitico norman grazie mille delle delucidazione pollices ovazion ovazion
PICCOLO AGGIORNAMENTO:
oggi da quando ho preso il bocchino fino a che non ho staccato per cenare  è passata un ora ho fatto qualche pausa sporadica di massimo 2 minuti e ho notato che ero ancora prestazionale lavorando su tutti  i registi
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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #24 on: December 21, 2014, 09:40:41 PM »
Bene, comunque io ti consiglio di fare qualche pausa in più, ne guadagna la qualità media dello studio.
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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #25 on: April 23, 2015, 11:47:20 PM »
proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che  soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e  ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #26 on: April 24, 2015, 09:02:01 AM »
proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che  soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e  ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao
Credo che quando soffi e non vibra é perche hai le labbra toppo tese e secche... almeno questo succede a me... per spingere intendi premere il bocchino sul labro oppure spingere l'aria ? Comunque per suonare più forte io "apro le valvole" e rilasso il labbro... sembrerà strano ma se rilassi il labbro e apri bene la gola e soffi nel modo giusto avrai un suono forte ... prova anche ad allargare il foro del labbro... non so se mi sono spiegato ... my 2 cent
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Offline PatMikeMeth

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #27 on: April 24, 2015, 09:11:49 AM »
proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che  soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e  ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao

sarà forse che ci si creano false illusioni ??? suona come ti riesce meglio. La bacchetta magica non esiste.

personalmente suono da tre anni e mezzo e da almeno due con il prana, ma non escludo di tornare a quella "schifezza" di Bach 3c  se il suono e lo scopo musicale sono soddisfatti con quel MPC.
La cosa più sbagliata è aspettarsi che lo strumento faccia qualcosa che non sappiamo fare.......lo strumento va dominato !! (CF)

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #28 on: April 24, 2015, 09:47:17 AM »
Ciao,per spingere intendo con l aria...so che non e corretto.il mio problema non sta nel produrre un suono ad alto volume ma nel mantenere la capacita di suonare piu a lungo,suonare cosi tanto sotto stres non e normale lo so,pero prima ci riuscivo..detto cio so che potrebbe essere fisiologico l adattamento e non intendo tornare indietro perche prima viene il suono.probabilmente devo capire cosa succede nel fff....grazie per le risposte,

Offline TROMBAROLO

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Re:Resistenza sotto ai piedi
« Reply #29 on: April 24, 2015, 09:49:10 AM »
Ciao,per spingere intendo con l aria...so che non e corretto.il mio problema non sta nel produrre un suono ad alto volume ma nel mantenere la capacita di suonare piu a lungo,suonare cosi tanto sotto stres non e normale lo so,pero prima ci riuscivo..detto cio so che potrebbe essere fisiologico l adattamento e non intendo tornare indietro perche prima viene il suono.probabilmente devo capire cosa succede nel fff....grazie per le risposte,