Italian Trumpet Forum

Didattica => L'angolo Acuto => : avonnoit June 07, 2010, 03:25:19 PM

: Intonazione e accordatura ....
: avonnoit June 07, 2010, 03:25:19 PM


Ciao
volevo fare alcune domande riguardo l'accordatura del nostro strumento.
Posto qui perche' non saprei quale altra sezione del forum usare (in caso spostate pure)

1)
Nelle BigBand o nella musica classica , prima di un concerto , suppongo ci si intoni tutti ad uno strumento di riferimento. Qual'e' ? C'e' una regola fissa? e' sempre lo stesso ?
Eventualmente , questo strumento, come viene accordato ? Si usa un diapason 440 Hz ?

2)
La tromba,  in particolare , se suonata da soli (senza quindi dover essere ''intonati'' rispetto ad un altro strumento che suona contemporaneamente)
come andrebbe ''accordata'' ?  sempre con un diapason o tuner elettronico a 440 Hz ?
Una tromba in SIb e' ''tagliata'' per dare il meglio quando intonata a 440 oppure e' indifferente ?  (In particolare , la pompa di intonazione che escursione permette da tutta chiusa a tutta aperta?

3)
Sto leggendo da alcuni giorni degli articoli riguardo l'uso di un'' accordatura basata su 432Hz anziche 440 (che in tempi passati sembrerebbe essere stato il riferimento comune per la musica classica)
Potete fare una piccola ricerca su google,  ma in breve sembrerebbe che usando un'accordatura basata sul LA 432Hz il tutto ''suoni'' meglio...
Avete esperienze al riguardo ?

4)
Infine, domanda diretta a chi ha l'orecchio assoluto :   fino a a qualche giorno fa, avevo piu' o meno chiaro cosa significasse (per chi lo ha) sentire un suono ed associarlo automaticamente al nome della nota corrispondente. Ma dopo aver letto i vari articoli di cui sopra,  l'orecchio assoluto , in base a quale accordatura di riferimento si regola ?sempre  LA 440 Hz ?
Se ascoltate un suono (diciamo un Do accordato basandosi sul LA 440 Hz)  automaticamente associate nella vostra testa il nome della nota , appunto un DO,
ma se emetto la stessa nota  ma con lo strumento ri-accordato sul LA 432 Hz , lo sentireste come un DO un po' stonato ?
In breve, qual'e' il riferimento assoluto di accordatura dell' orecchio assoluto ?  e' uguale per tutti ?

Essendo l'accordatura a 440 Hz (o qualsiasi altro valore) una convenzione tra musicisti,  chi oggi ha l'orecchio assoluto , e' tarato a 440 Hz ?
(e di conseguenza sente le note intonate o meno rispetto al pitch corretto che dovrebbe avere ogni suono emesso basandosi sull' accordatura 440 Hz) ?

Se in passato il riferimento standard era LA 432 Hz, chi avesse avuto l'orecchio assoluto in  quel periodo storico,  avrebbe sentito il LA 440 leggermente stonato ?
(Ho letto che anche Giuseppe Verdi entro' nella diatriba se cambiare il pitch di riferimento del diapason da 432 a 440)

Se si, il concetto di orecchio assoluto non dovrebbe essere riferito solamente alla capacita di riconoscere se il pitch di una nota , anzi di un suono, e' uguale ad un altro messo a paragone ?
Togliendo quindi il significato del ''nome'' della nota che e' soltanto una convenzione che ci siamo dati ?
In pratica , chi ha l'orecchio assoluto riconosce la frequenza di ogni sjavascript:void(0);uono e vi associa  il nome di conseguenza (a patto di fissare un riferimento di accordatura) ?

Scusate il lungo post, spero di essere stato chiaro,  ancora devo digerire bene un po' di cose che ho letto, quindi se ho scritto baggianate ditemelo tranquillamente  nonconvint

A presto
Flavio.
: Re: Intonazione e accordatura ....
: Locutus2k June 07, 2010, 04:04:09 PM
Interessa anche a me, ma credo proprio che questa sia la sezione sbagliata del forum dove chiederlo.
: Re: Intonazione e accordatura ....
: anrapa June 07, 2010, 11:45:01 PM
Ciao, rispondo per quello che è la mia esperienza:
1) nelle big band ci si accorda con l'intonatore, più raramente prendendo a riferimento uno strumento come il pianoforte.
In orchestra con il primo violino che, suppongo, userà un diapason
Il 440 è aleatorio, nei gruppi moderni si tende al 442 o addirittura 444 che risulta un po' più "vivo". I pianisti in orchestra hanno diritto al 440 altrimenti possono rifiutarsi di suonare. Nella classica comunque si tende a stare un po' più bassi che nella musica moderna.
2) la tromba dovrebbe essere accordata intorno al 440 perchè in genere sono costruite pe suonare al meglio, in condizioni di temperatura standard, a quella frequenza. Siccome però si suona anche quando fa freddo tocca costruire le trombe con pompe che possano rientrare di un tot (1 cm, max 1 cm e mezzo). Se vedi gente suonare con la pompa più in fuori di quello quasi certamente non suonano correttamente (oppyre fa moltomcaldo). Monette addirittura taglia la tromba ad una lunghezza variabile in funzione della richiesta del cliente, se suona in genere a 442 la farà più corta che se suona a 440... Quanto questo ragionamento abbia senso non lo so, tanto non si suona mai a "temperatura standard"....
3) alcuni generi rendono meglio ad alcune frequenze, considera che le vibrazioni si propagano nel nostro corpo ed alcune in particolari sono abbastanza "commoventi", penso in particolare al Mib odierno orchestrale. Si dice che questa vibrazione stimoli un chakra nello stomaco che dà quella sensazione "viscerale" che colpisce tante persone. Provate ad ascoltare il notturno op.9 n.2 du Chopin, rimarrete stupi dall'effetto che fa!
4) l'orecchio assoluto è frutto anche dell'ambiente nel quale cresci. Se per me il La a 440 corrisponde ad un Si della tromba in sib (e così il mio cervello lo "chiama" quandi ne sento uno alo stesso modo se fossi nato nel 1600 lo avrei chiamato sib se avessi suonato il pianoforte invece della tromba (perche il 440 corrispondeva circa ad un sib odierno e non supponendo di non suonare la tromba in sib non lo avrei "trasportato" un tono sopra come faccio invece ora.
Se mi avessero detto che il 440 si chiamava "giraffa" lo avrei chiamato giraffa... :)
Lo scarto di pochi hz invece non comporta alcun problema perchè che una certa tolleranza. Se si esagera allora si può rischiare di far casini...
La definizione che hai dato di orecchio assoluto è in realtà quella di orecchio relativo. Tutti gli studenti di conservatorio imparano negli anni il dettato melodico e questo funziona grazie all'orecchio relativo: l'insegnante ti suona una nota dimriferimento e tu devi trascrivere tutti i successivi suoni "calcolando" gli intervalli fra una nota ed un'altra. Può se,brare difficile ma in realtà non ci vuola grande sforzo per imparare a farlo. Ci sono anche dei metodi con annesse registrazioni particolarmente ben fatti.
Inoltre considera che la stragrande maggioranza dei jazzisti di una volta imparavano a suona imitando gli altri e affinando l'orecchio relativo al punto da farti ritenere  avessero l'orecchio assoluto.
Ciao!
: Re: Intonazione e accordatura ....
: Locutus2k June 08, 2010, 10:09:41 AM
Il mio maestro di piano mi ha detto che fa sempre accordare il piano a 444 per suonare in quintetto o trio. Al che ho provato a impostare l'accordatore elettronico su 444 e ... toh! Tutte le note (con la tromba) perfettamente centrate!
Boh! ???
: Re: Intonazione e accordatura ....
: avonnoit June 08, 2010, 07:33:21 PM
Ciao Tony,
grazie per la risposta.  Ci sono ancora alcune cose che ancora  mi sfuggono...


1) OK tutto chiaro
2) OK era piu' o meno quello che pensavo.



3) Quando ti riferisci ai generi che rendono meglio ad alcune frequenze ,fai
l'esempio del Mib ,  ti riferisci alla tromba in Mib o alla tonalita' del
brano  in genere (quindi valida per qualsiasi strumento) ?
Questa tonalita' di Mib e' sempre relativa all' accordatura con il  LA 440 ?

Per evitare problemi dovuti alla natura dello strumento alla trasposizione e al mezzo di comunicazione  smil
provo a fare degli esempi prendendo come suono/pitch  di riferimento quello generato da un synt (assumendo cosi' che esso non venga influenzato facilemente da fattori
ambientali o costruttivi dello strumento stesso ):

prendiamo una tastiera midi collegata ad un synth che produce una forma
d'onda sinusoidale, il synt e' accordato su un tuner  a 440Hz (LA)  ovvero premendo il tasto LA sulla tastiera midi il pitch che esce viene riconosciuto dal tuner come LA 440, a questo punto se prendo un'altro synt accordato con un tuner a 432Hz  (o 444) , suonando su entrambe le tastiere il tasto LA , i 2 suoni dovrebbero risultare leggermente stonati tra loro. Se continuo accordando uno dei 2 synth su un valore sepre piu' alto (o basso) rispetto al LA 440, prima o poi arrivero' ad una distanza tra i due suoni di1 semitono (e continuando anche di 1 tono) cosi' in pratica benche' su entrambe le tastiere midi io prema il tasto che per convenizone chiamiamo LA, i due suoni risulteranno diversi.



Detto cio', il Notturno op9 n. 2 di Chopin a cui ti riferisci , fa quel  certo
effetto perche' e' in tonalita' Mib (desunta dagli accordi,melodia e armonia)
ma sempre considerando' un'accordatura di riferimento a 440 ?
Trasposto in una diversa tonalita' perderebbe questa forza evocativa  ?
Ovvero se per suonare questo brano usassi il secondo synt , accordato a 444
(o 432)  , l'effetto 'emotivo' risultante cambierebbe ?

Se in effetti oggi si usa l'accordatura di riferimento a 444 affinche' i brani risultino ''piu' vivi'',  significa che in effetti anche soli 4 Hz in piu' fanno una certa differenza ...

Quindi, a parte la relazione degli intervalli che definiscono  un brano , anche la sua frequenza globale influenza il nostro gusto e ci fa piacere il brano maggiormente o
di meno ?





4) Riguardo all'orecchio assoluto, faccio un esempio specifico e ti uso come cavia    smil  :

se premo il tasto LA della tastiera midi di cui sopra, collegata al synt accordato
sui 440HZ, tu hai la capacita' di ''sentire'' che nota e' e quindi di dire che il pitch  che senti e' un LA
Questo perche' (ipotizzo) sei cresciuto in un periodo storico dove tutta la
musica che abbiamo ascoltato era ed e'  maggiormente suonata con strumenti
accordati su un LA 440
Quindi ormai il tuo riferimento base e' il LA 440 (giusto?)  .
Se tu fossi nato in un paese diverso e fossi stato esposto esclusivamente a
musica suonata da strumenti accordati sempre a 432Hz, ed ad un certo punto 
ti facessi sentire il LA di un synth accordato sui 440 Hz, diresti che e' scordato ?
( non ho fatto un test pratico,  quindi non so se la differenza tra 432 e 440 e'
apprezzabile o se rientra nella tolleranza di cui parlavi.)

In questo senso , se assumiamo che nel 1600 tutti fossero tarati sul LA 432 ,
portandoli di botto ai giorno d'oggi sentirebbero tutta la musica attuale suonata con degli strumenti ben accordati tra loro ma scordati rispetto al punto di riferimento LA 432?

Quando dici "l'orecchio assoluto è frutto anche dell'ambiente nel quale cresci. ", non  relativizza automaticamente l'orecchio assoluto... :)
azzardando un'analogia non musicale,  se mi chiedessero di dire quanto e' lunga esattamente la mia auto , io in effetti non saprei rispondere  (anche se con molta approssimazione ci potrei arrivare...) pero' di certo se vedo un parcheggio tra due macchine capisco subito se ci entro oppure no. Questo caso lo paragono all' orecchio relativo.
Chi ha incvece l'orecchio assoluto  , saprebbe esattamente quanti metri/cm ci sono tra le due macchine parchieggiate e quindi saprebbe dire con certezza se la sua, di cui riesce a ''vedere'' esattamente la lunghezza, c'entra oppure no.

Allo stesso modo , quando le prime volte leggevo di chi aveva la capacita'
dell'orecchio assoluto, pensavo che fossero in grado di percepire esattamente
la frequenza del suono udito. Quindi (u)dire se un suono era 440 500 o 256 Hz ,
mentre io riesco a cogliere solo parte dell' informazione che quel suono ha.

A tratti , il concetto di orecchio  assoluto mi rimane ancora ineffabile ...

Calando il tutto in un contesto musicale qual'e il processo migliore per imparare
 a suonare esattamente quello che si sente in testa ?
Se sento un suono/melodia, in modo neanche troppo approssimativo sono in grado
di rifarlo con la voce, anche se non so quale note siano.

La difficolta' arriva quando devo trovare la giusta posizione dei tasti per generare
lo stesso pitch con la tromba (ma vale per tutti gli strumenti)

Bisogna per forza passare per questo percorso :
suono udito > riconoscimento mentale nota > posizione tasti adatta a quella nota?  doh

PS
rileggendo il titolo di questa sezione direi proprio che il post andrebbe spostato altrove  smil
: Re: Intonazione e accordatura ....
: Generale June 08, 2010, 08:13:39 PM
Mii... Tony auguri Prendi ferie per la risposta?? sbellicars sbellicars sbellicars
: Re: Intonazione e accordatura ....
: avonnoit June 08, 2010, 08:30:43 PM
effettivamente e' un post un po' pesante...
diciamo che non ho il dono della sintesi  smil
: Re: Intonazione e accordatura ....
: anrapa June 10, 2010, 10:22:18 AM
Fermo restando che tutto quello che ti dico riguardo le sensazioni è aleatorio perchè soggettivo, diciamo che se un brano è in Mib e usiamo un'accordatura "moderna" allora l'effetto magone è assicurato. Due, tre, forse anche 4 cent li digerisco quasi senza accorgermene. Se lo stesso brano viene suonato in Re o in Mi allora assume per me un "colore" totalmente diverso.
Quando sento un bel Fa acuto sparato con la tromba in Sib (quindi un Mib d'effetto) la nota è per me "ventrale", se la nota è un Fa diesis (Mi naturale) allora la nota è "bella cattiva", la sento diversa rispetto ad un Mib.
Non credo che questa differenza la percepisca solo chi ha l'orecchio assoluto, tanti amici mi hanno detto che percepiscono la stessa cosa.
Se vi capita provate a suonare un brano dei blues brothers (in genere sono in Mi o in La, quindi in Fa# e Si per la tromba in Sib) trasportandoli mezzo tono sotto, noterete un effetto "strano".
L'altro ieri sono andato a suonare con un gruppo cover dei Chicago e c'erano dei brani che quando passavano da "incazzati" a "lacrimosi" puntualmente viravano verso tonalità più "bemollate". Le partiture le avevo trascritte io con Finale e per la fretta non avevo badato a piazzare i bemolli invece dei diesis (intendo che non ho fatto caso se era meglio scrivere un Reb invece di un Do#). Mentre suonavo era incredibile come fosse per me quasi una violenza leggere i diesis quando l'orecchio mi diceva che ci voleva la relativa nota bemolle.
Spero di aver reso l'idea.

Sul discorso della "relatività" dell'orecchio assoluto: quello che è relativo è come chiami le note e qual'è la frequenza di riferimento. Io sono nato in un mondo a 440 + o - un tot di cents. Quanti siano non lo so, quanti ne riesco a sopportare prima di spostare tutto di mezzo tono sopra o sotto non lo so. Una cosa è certa, c'è un minimo di adattabilità perchè altrimenti non potrei MAI suonare a meno di essere sempre a 440. Un volta, con una tastiera Bontempi di 20 anni fa, provai ad abbassare LENTISSIMAMENTE l'accordatura con una vite sotto la chassis. Nel giro di 10-20 minuti mi sono spostato di un centesimo per volta fino ad arrivare a mezzo tono. Curiosamente non ho patito più di tanto il cambio, poi sono uscito 5 minuti a "rilassare il cervello". Ho chiesto a mio fratello di suonare una singola nota senza che io guardassi la tastiera e ho riconosciuto il giusto suono nel senso che mi sono ritarato a 440 e il Mi che aveva premuto io l'ho riconosciuto come il Fa che doveva essere se non avessimo abbassato la tonalità con la vite.

Quando suono il trombino in La vado in crisi per 2 o 3 minuti perché il cervello mi manda messaggi contrastanti. Dopo un attimo di assestamento riesco poi a suonare.
Se suono la tromba in Mib DEVO pensarla come una Sib che usa una diteggiatura diversa altrimenti mi è letteralmente impossibile mettere una nota...
Con la tromba in Do la fatica è notevolmente maggiore: la distanza è troppa da digerire e le posizioni troppo diverse dalla Sib (diversamente da quello che si può fare con la tromba in Mib dove le posizioni sono quasi tutte uguali alla Sib). Con la Do DEVO concentrarmi a LEGGERE le note sullo spartito cercando di fare come i bimbi che imparano l'associazione notasullospartito-posizionesullatromba. Appena mi distraggo un attimo le dita vanno per conto loro e si muovono come se stessi suonando una tromba in Sib. Questo ovviamente mi porta al disastro... in questo caso, quindi, prevale l'orecchio.
Se suono la tromba in Re....... beh, non la suono, è un disastro, impazzisco letteralmente!!!! Se proprio devo faccio finta di avere una Mib MOOOOOOOOLTO stonata...

Insomma, c'è una certa adattabilità ma non più di tanto.

Ah, se suono il pianoforte DEVO usare il transposer altrimenti le mani si spostano di un tasto!!!!!!!
: Re: Intonazione e accordatura ....
: paolovigo June 18, 2010, 03:39:48 PM
Sul tema orecchio assoluto/relativo vi consiglio di leggere l'interessantissimo "Musicofilia" di Oliver Sacks. E' un saggio con molti esempi di musicisti con vari tipi di malattie cerebrali e menomazioni al cervello che si interroga sul rapporto tra cervello e musica. La tesi che sostiene su questo punto (portando molti esempi clinici) è che ci sono vari tipi di orecchio "assoluto". Pare che esistano anche persone che ce l'hanno molto sensibile e riconoscono differenze di pochi cent. Spesso queste persone quando devono 'spiegare' quello che sentono fanno paragoni con i colori:c'è un esempio molto interessante di un tale che vedeva 'rosso' un certo pezzo, e che se lo ascoltava più basso di pochi cent lo vedeva 'rosso scuro'...
: Re: Intonazione e accordatura ....
: anrapa June 18, 2010, 03:44:55 PM
Interessante questo libro! Io i colori li associavo alle singole note ma è qualcosa che con l'età ho perso, molti anni fa avevo letto un articolo di Piero Angela che spiegava questo fenomeno di sinestesia. Beh, non è che lo spiegasse, ne parlava perché al momento non è ancora chiaro da cosa dipenda.
: Re: Intonazione e accordatura ....
: DarioT June 18, 2010, 03:58:45 PM
anni fa avevo letto un qualcosa relativamente all'associazione tra colori e strumenti musicale, se non sbaglio usata con le persone sorde e, sempre se non erro, il violino era "giallo".....
: Re: Intonazione e accordatura ....
: Norman June 18, 2010, 05:10:57 PM
Io penso che questa associazione ai colori sia abbastanza comprensibile, perché chi ha l'orecchio assoluto percepisce ogni nota nella sua unicità dal punto di vista fisico. Una nota ha caratteristiche uniche in quanto corrisponde ad una ben precisa frequenza di vibrazione, che è una cosa fisica, tangibile, così come un colore corrisponde ad una ben precisa frequenza dell'onda elettromagnetica che è la luce. Il nostro cervello è molto ben abituato a percepire le diverse frequenze luminose, che chiama colori, mentre invece è meno abituato (ed anzi la maggior parte delle persone non ne sono capaci) a percepire le singole frequenze sonore, per cui probabilmente chi ha l'orecchio assoluto è portato a ragionare per analogia con le frequenze dei suoni. Forse dico una fesseria, ma secondo me l'abilità a riconoscere i suoni può essere allenata, dato che comunque alla base c'è una grandezza fisica. Io mi ricordo che quando suonavo la chitarra dopo un po' di anni riuscivo ad 'indovinare' il suono del mi basso prima di iniziare a suonare. Con la tromba ogni tanto provo a fare questo esercizio, e spesso prima di cominciare a suonare penso al do basso, e molte volte lo indovino. Mi è del tutto impossibile però riconoscere la tonalità di un brano sentendolo suonare al volo.
: Re: Intonazione e accordatura ....
: adrianotaibi June 22, 2010, 06:29:26 PM
Ciao, rispondo per quello che è la mia esperienza:
1) nelle big band ci si accorda con l'intonatore, più raramente prendendo a riferimento uno strumento come il pianoforte.
In orchestra con il primo violino che, suppongo, userà un diapason
Il 440 è aleatorio, nei gruppi moderni si tende al 442 o addirittura 444 che risulta un po' più "vivo". I pianisti in orchestra hanno diritto al 440 altrimenti possono rifiutarsi di suonare. Nella classica comunque si tende a stare un po' più bassi che nella musica moderna.

Ti correggo...
in orchestra il LA lo dà l'oboe, non il primo violino!  ;)
: Re: Intonazione e accordatura ....
: anrapa June 22, 2010, 07:02:05 PM
Good to know, thanks!
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 04, 2018, 11:58:16 AM
Riporto in auge questa preistorica discussione perché molto stimolante. Oggi esistono app per smartphone che allenano l'orecchio con giochi ed esercizi. Per me è imprescindibile avere un orecchio un minimo allenato quando si suona uno strumento come il nostro per ovvi motivi. Arrivare almeno dettato musicale è una capacità indispensabile per ogni trombettista. Io non sono mai arrivato ad avere dimestichezza con i dettati se non facilissimi e con intervalli piccoli. È il mio proposito per questa mia rinascita musicale
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 04, 2018, 01:14:19 PM
Leggendo questa vecchia discussione riemerge la leggenda metropolitana secondo la quale esistono quelli con l'orecchio assoluto, e quelli che non ce l'hanno.
In realtà, come per tutte le capacità, è un continuo di valori e di livelli. E tutti hanno dei limiti.
Non esiste chi sa correre e chi no. Tutti corrono. Poi c'è chi ci mette 10 secondi a fare 100 metri, chi 15, chi 20, chi 25. E tutti possono migliorarsi (entro certi limiti) con l'esercizio.
E questo vale per tutto, compreso l'orecchio relativo e l'intonazione. Se ci confrontiamo con una pianola elettronica, tutti sono stonati.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Ste January 04, 2018, 01:32:45 PM
Leggendo questa vecchia discussione riemerge la leggenda metropolitana secondo la quale esistono quelli con l'orecchio assoluto, e quelli che non ce l'hanno.
In realtà, come per tutte le capacità, è un continuo di valori e di livelli. E tutti hanno dei limiti.
Non esiste chi sa correre e chi no. Tutti corrono. Poi c'è chi ci mette 10 secondi a fare 100 metri, chi 15, chi 20, chi 25. E tutti possono migliorarsi (entro certi limiti) con l'esercizio.
E questo vale per tutto, compreso l'orecchio relativo e l'intonazione. Se ci confrontiamo con una pianola elettronica, tutti sono stonati.
Secondo te, è sottinteso ma meglio specificarlo.
Io, ad esempio, non sono d'accordo 😉

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: nuvola January 04, 2018, 07:22:21 PM
Avonnoit è in gamba! E' ancora quì con noi? pollices
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 04, 2018, 11:08:54 PM
Anche io non sono d'accordo con Carlo, almeno su alcune cose. Se prendi due uomini coetanei in buona salute e  in forma ma non allenati in modo specifico per i 100 uno può correre in 10,5 se talentuosissimo l'altro in 12 secondi anche se è un nuotatore e non un corridore.  Il divario non è evidentissimo. Se prendi due persone in buono stato di salute e fai loro ascoltare delle note o delle scale, quello talentuoso riconosce intervalli e note quello non talentuoso non sa neppure dirti se sei nel rigo sopra o sotto. Il divario qui è enorme. Quello che voglio dire è che c'è un enorme differenza di capacità innata, nell'intelligenza musicale, tra individuo e individuo. Poi sono d'accordo che con la pratica tutti hanno margini di miglioramento.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 05, 2018, 10:33:36 AM
Anche io non sono d'accordo con Carlo, almeno su alcune cose. Se prendi due uomini coetanei in buona salute e  in forma ma non allenati in modo specifico per i 100 uno può correre in 10,5 se talentuosissimo l'altro in 12 secondi anche se è un nuotatore e non un corridore.  Il divario non è evidentissimo. Se prendi due persone in buono stato di salute e fai loro ascoltare delle note o delle scale, quello talentuoso riconosce intervalli e note quello non talentuoso non sa neppure dirti se sei nel rigo sopra o sotto. Il divario qui è enorme. Quello che voglio dire è che c'è un enorme differenza di capacità innata, nell'intelligenza musicale, tra individuo e individuo. Poi sono d'accordo che con la pratica tutti hanno margini di miglioramento.
Non è così. Nessuno, anche il più dotato, senza un lungo allenamento specifico, scende sotto i 12 secondi nei 100 metri.
Basta seguire i tempi ottenuti negli corso degli anni dai campioni olimpici. 
Tutti quelli a cui è stato attribuito un orecchio assoluto, compreso Mozart, sono nati in ambienti famigliari di musicisti, dove fin da piccoli si beveva latte e musica.
Prova a fare un test in una classe di bambini di scuola elementare. Gli fai sentire 4 note di un armonico con il piano, e poi suoni una nota e chiedi quale era. Otterrai una gaussiana di risultati. Con i primi posti principalmente occupati da chi sta già studiando uno strumento musicale.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 05, 2018, 10:46:17 AM
I miei genitori non suonano nessuno strumento e non mi hanno mai spinto ad ascoltare musica, sono fuori gaussiana?


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 05, 2018, 12:03:22 PM
I miei genitori non suonano nessuno strumento e non mi hanno mai spinto ad ascoltare musica, sono fuori gaussiana?
Assolutamente no! La distribuzione gaussiana non lascia mai fuori nessuno.
Un buon test prevede che il 5% dei partecipanti indovini tutte le risposte, il 20% quasi tutte, il 50% circa la metà, il 20% quasi nessuna, e il 5% nessuna.
Se la % che ha risposto correttamente a tutte, o quasi tutte le domande, è maggiore del previsto, significa che il test era troppo facile. Mentre se la % di chi ha dato risposte sbagliate risulta maggiore vuol dire che il test era troppo selettivo.
 
: Re: Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 05, 2018, 01:06:40 PM
Ti correggo...
in orchestra il LA lo dà l'oboe, non il primo violino!  ;)
E sapete perchè proprio l'oboe?
Perchè è l'unico strumento dell'orchestra non accordabile.
Mentre, ad esempio con la tromba, allungando la prima pompa si abbassa uniformemente la frequenza di tutte le note, con l'oboe non è possibile, perchè spostando l'ancia le altre note vengono stonate.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 05, 2018, 02:27:12 PM
Avevi scritto che tutte le persone alle quali è stato attribuito l’orecchio assoluto sono nate in famiglie di musicisti.
La mia non è una famiglia di musicisti ed ho l’orecchio assoluto.
Qualcosa non torna.


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 05, 2018, 04:19:27 PM
Non posso che ripetermi. Non esistono le persone con l'orecchio assoluto. Ci sono vari livelli di capacità nel cogliere la frequenza delle note. Una piccola % di persone ha capacità nettamente superiori alle altre. Ma tutti hanno un loro limite. Con l'esercizio tutti possono migliorare. Essere nati in una famiglia di musicisti ed essere quindi avviati fin da giovani alla musica non è necessario, ma aiuta moltissimo. Come per le lingue. Puoi imparare una lingua a qualsiasi età, ma apprenderla fin da piccolo è un enorme vantaggio.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 05, 2018, 04:27:59 PM
Hai ripetuto solo una parte, manca quella della famiglia di musicisti.
Peraltro scopro di oggi di non avere l’orecchio assoluto.
Per contro conosco tante persone con un orecchio relativo straordinariamente sviluppato.
Forse ti riferisci a loro quando parli dell’orecchio assoluto?


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 05, 2018, 04:41:38 PM
Assolutamente no! La distribuzione gaussiana non lascia mai fuori nessuno.
Un buon test prevede che il 5% dei partecipanti indovini tutte le risposte, il 20% quasi tutte, il 50% circa la metà, il 20% quasi nessuna, e il 5% nessuna.
Se la % che ha risposto correttamente a tutte, o quasi tutte le domande, è maggiore del previsto, significa che il test era troppo facile. Mentre se la % di chi ha dato risposte sbagliate risulta maggiore vuol dire che il test era troppo selettivo.

Mi scuso in anticipo per la lunghezza del mio intervento, ma vorrei dare un contributo costruttivo alla discussione... :-)

Parlare di distribuzioni gaussiane ha veramente poco senso in questa discussione, soprattutto perché, come dice Carlo, la Gaussiana non lascia mai fuori nessuno... quindi nemmeno chi ha l'orecchio assoluto... :-)

In realtà la comunità scientifica studia da anni il fenomeno dell'orecchio assoluto, o, come viene definito in inglese absolute (or perfect) pitch...

Già nel 1955 Bechem, rilevò la presenza di questo fenomeno, con una incidenza di 1/10000. Risultato questo convalidato ad esempio da uno studio di Deutsch nel 2013 (e da molti alti prima di lui).
Joseph Profita, nel 1988 dimostrò come nella maggior parte dei casi il "perfect pitch" emerga come capacità in giovanissima età, lasciando quindi intravvedere come non sia quasi mai il prodotto di un imprinting culturale, ma probabilmente il risultato di qualche cosa di più profondo. In alcuni studi successivi Profita rilevò come ci fosse una incidenza si familiare (nel senso che persone di generazioni diverse, ma della stessa famiglia, presentassero lo stesso tratto), ma come questa si verificasse a prescindere della formazione culturale della famiglia stessa, lasciando quindi intravvedere una correlazione genetica.
In uno studio del 1995 pubblicato su Science, Gottfried Schlaug, Lutz Jäncke, Yanxiong Huang and Helmuth Steinmetz rilevarono tramite morfometria basata su risonanza magnetica, come chi era dotato di "perfect pitch", avesse una asimmetria del piano temporale sinistro del cervello, fossero essi musicisti o completi analfabeti musicali. Levitin (Stanford), nel 1999 ipotizzava come l'orecchio assoluto avesse a che fare con la memoria a lungo termine e la codifica linguistica. Curiosamente, nel 2006, Diana Deutschc, Trevor Henthorn, Elizabeth Marvin, HongShuai Xu, in uno studio comparato tra studenti di conservatorio cinesi ed americani, dopo aver rilevato come l'incidenza dell'orecchio assoluto fosso molto maggiore nella popolazione cinese rispetto a quella americana, arrivarono ad ipotizzare come, in parte, questo potrebbe essere dovuto al fatto che nella lingua cinese il "pitch" ha una rilevanza fondamentale nella codifica linguistica (ossia, l'intonazione di uno stesso fonema può dare significati diversi).

Tutto questo dimostra come da un lato ci siano componenti sicuramente culturali, ma dall'altro puramente genetiche... questo punto di vista è per altro condiviso per esempio da un lavoro di Siamak Baharloo, Paul A.Johnston, Susan K.Service, Jane Gitschier e Nelson B.Freimer dove gli autori giungono a questa conclusione (cito letteralmente): "Early musical training appears to be necessary but not sufficient for the development of absolute Pitch (AP). Forty percent of musicians who had begun training at ≤4 years of age reported AP, whereas only 3% of those who had initiated training at ⩾9 years of age did so. Self-reported AP possessors were four times more likely to report another AP possessor in their families than were non–AP possessors. These data suggest that both early musical training and genetic predisposition are needed for the development of AP. "

Takeuchi, A. H., & Hulse, S. H. nel 1993 identificarono che, laddove l'AP ha cause "ambientali" (ossia culturali), esso si è sviluppato in primissima età (< 6 anni), in quanto lo shift del modello di apprendimento da proprieta' individuali a relazioni tra  proprietà, renderebbe praticamente impossibile sviluppare l'orecchio assoluto su base cognitiva dopo questa età.
Ancora, Robert Zatorre, su Nature Neuroscience, pubblicò nel 2003 un lavoro nel quale fornisce elementi che lasciano intendere come (cito ancora testualmente) "Indications are that it depends on both genetic factors and exposure to musical training during childhood, supporting the idea of a sensitive period. Functional and structural neuroimaging studies suggest special roles for working memory and associative memory mechanisms in AP, and results from these studies indicate that there may be structural markers of AP in asymmetries of cortical areas"....

Potrei andare avanti ancora a lungo, ma non credo sia necessario... il senso del mio intervento è quello di ribadire come la ricerca scientifica odierna abbia:
(1) Ufficialmente riconosciuto l'esistenza dell'orecchio assoluto come fenomeno
(2) Sia orientata a riconoscere in una particolare conformazione della memoria a lungo termine (i.e. predisposizione genetica) e limitata influenza culturale (prima dei 6 anni) due possibili cause, o con-cause del fenomeno
(3) Ancora molti studi siano necessari per chiarire definitivamente le cause del fenomeno

Mi pare che, alla luce di ciò, liquidare il tutto come leggenda metropolitana sia un tantino esagerato ;-)

I.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 05, 2018, 05:02:42 PM
Grazie Igor, credo che possa esserci forse confusione tra l'orecchio assoluto e quello che può essere un eccellente orecchio relativo.

L'orecchio assoluto o ce l'hai, o non ce l'hai, e significa la capacità di riconoscere l'altezza dei suoni in maniera sistematica e senza riferimenti.

L'orecchio relativo invece è qualcosa che si può migliorare con la pratica, ed immagino che in una certa misura si possano sviluppare capacità vagamente simili a quelle di chi ha l'orecchio assoluto. Io per esempio mi ricordo che quando suonavo la chitarra ero arrivato a "memorizzare" il suono della sesta corda a vuoto (MI), tanto che riuscivo spesso ad indovinarne l'altezza prima di cominciare a suonare. Ma appunto mi capitava "spesso", non sempre, e quella era l'unica nota che avevo focalizzato. E' chiaro che con un po' di lavoro avrei potuto ricavare anche le altre, ma sarebbe comunque rimasto un lavoro "artificioso" e di ragionamento in relazione a quella unica nota. Anche con la tromba mi è capitato di azzeccare il SIb prima di iniziare a suonare, ma tante altre volte invece l'ho sbagliato... Insomma, io l'orecchio assoluto non ce l'ho.

Chi invece ce l'ha le note le riconosce, punto e basta. E' chiaro che si tratta di un collegamento mnemonico molto forte tra suono e nome, che richiede senz'altro una predisposizione innata, come peraltro dimostrano gli studi scientifici citati da Igor.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Navarro January 05, 2018, 07:24:56 PM
Ricordo un ragazzo della mia classe in un corso di armonia che era veramente un mostro nel riconoscere i suoni, sia suonati singolarmente che insieme, senza alcun riferimento precedente. Potevi anche gettare un pallone sulla tastiera del pianoforte e lui ti sapeva dire esattamente quali tasti erano stati pigiati. Il bello era che era un batterista, suonava quindi uno strumento con il quale non poteva esercitare tali doti più di tanto.
Credo fosse proprio un dono innato, senza alcun dubbio.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Giovanni Abbiati January 05, 2018, 07:39:39 PM
Io non ho l’orecchio assoluto e devo ammettere che da studente possedevo proprio un pessimo orecchio, non percepivo la corretta intonazione degli intervalli e non mi rendevo conto di quanto ero stonato. Un bel guaio! Su suggerimento del mio maestro comprai un accordatore, un vecchio Korg analogico a pile e con tanta pazienza iniziai ad educare il mio orecchio; cercavo di studiare gli intervalli senza guardarlo sempre, ma al termine di ogni nota, come strumento di verifica. Inizialmente ero fuori come una zona industriale, ma poi col passare del tempo e perseveranza colmai pienamente le mie lacune. Ora sono un maniaco dell’intonazione (forse anche troppo).

C’e da considerare anche la questione del temperamento equabile, quindi non sempre l’accordatore è corretto, dipende dalla tonalità, motivo per cui si# non corrisponde a do, do# non è uguale a reb e così via, anche se per differenze sottilissime. ma questa è un’altra storia.

Mi chiedo se l’orecchio assoluto possa avere comunque qualche svantaggio: supponiamo che una persona dotata di questo talento sia “accordata geneticamente” con un La=442hz, o addirittura a 444hz: ogni volta che dovesse trovarsi a suonare in un’orchestra tarata a 440hz avrebbe la tendenza ad essere crescente?

Secondo me non serve a molto questo dono. L’unico vantaggio potrebbe invece essere quello di avere in testa sempre la nota da suonare, specie in occasione di attacchi rischiosi dopo lunghe battute di pausa, o in tonalità o situazioni armoniche difficoltose.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 12:50:56 PM
Essendo l'accordatura a 440 Hz (o qualsiasi altro valore) una convenzione tra musicisti,  chi oggi ha l'orecchio assoluto , e' tarato a 440 Hz ?
(e di conseguenza sente le note intonate o meno rispetto al pitch corretto che dovrebbe avere ogni suono emesso basandosi sull' accordatura 440 Hz) ?
Mi chiedo se l’orecchio assoluto possa avere comunque qualche svantaggio: supponiamo che una persona dotata di questo talento sia “accordata geneticamente” con un La=442hz, o addirittura a 444hz: ogni volta che dovesse trovarsi a suonare in un’orchestra tarata a 440hz avrebbe la tendenza ad essere crescente?
Sono considerazioni senza reale significato.
Il termine "assoluto" è stato coniato quando l'unico modo di misurare una frequenza era il nostro udito.
Se in quei tempi fosse esistita la possibilità di misurare la frequenza in Hz, con strumenti elettronici, il pomposo termine "assoluto" non sarebbe mai stato utilizzato.
L'approssimazione, o il range di frequenza, con cui si può indovinare una singola nota, supera abbondantemente quelli indicati da Avonnoid e Abbiati.

Ricordo una intervista a Karajan, in cui gli chiesero perchè nessuno provava a comporre utilizzando quarti di tono. E lui rispose che a questi ci pensano già i suoi violinisti.
Anche il mio ortolano si vantava di indovinare esattamente il peso della frutta con la mano. Ma controllando con la stadera con una tacca ogni 100 grammi...
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 06, 2018, 01:10:20 PM
Sono considerazioni senza reale significato.
Il termine "assoluto" è stato coniato quando l'unico modo di misurare una frequenza era il nostro udito.
Se in quei tempi fosse esistita la possibilità di misurare la frequenza in Hz, con strumenti elettronici, il pomposo termine "assoluto" non sarebbe mai stato utilizzato.
L'approssimazione, o il range di frequenza, con cui si può indovinare una singola nota, supera abbondantemente quelli indicati da Avonnoid e Abbiati.

Ricordo una intervista a Karajan, in cui gli chiesero perchè nessuno provava a comporre utilizzando quarti di tono. E lui rispose che a questi ci pensano già i suoi violinisti.
Anche il mio ortolano si vantava di indovinare esattamente il peso della frutta con la mano. Ma controllando con la stadera con una tacca ogni 100 grammi...

Carlo questo mi fa capire che stiamo parlando di due cose diverse: tu ti riferisci alla definizione di "Assoluto" intesa come la capacità di misurare esattamente, con precisione al centesimo di Hz un suono... questo, chiaramente non è possibile e siamo d'accordo... peccato che in questo contesto il termine assoluto va inteso come "senza riferimenti esterni", in contrapposizione al termine "relativo". In altre parole, quando si parla di orecchio assoluto in contrapposizione con il più comune orecchio relativo, si parla della capacità di individuare e posizionare sulla scala, senza il beneficio di alcun riferimento esterno, un suono (o di riprodurlo)...

Se parliamo in questi termini, il discorso ti torna?

I.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 04:56:08 PM
Carlo questo mi fa capire che stiamo parlando di due cose diverse: tu ti riferisci alla definizione di "Assoluto" intesa come la capacità di misurare esattamente, con precisione al centesimo di Hz un suono... questo, chiaramente non è possibile e siamo d'accordo... peccato che in questo contesto il termine assoluto va inteso come "senza riferimenti esterni", in contrapposizione al termine "relativo". In altre parole, quando si parla di orecchio assoluto in contrapposizione con il più comune orecchio relativo, si parla della capacità di individuare e posizionare sulla scala, senza il beneficio di alcun riferimento esterno, un suono (o di riprodurlo)...

Se parliamo in questi termini, il discorso ti torna?

I.
In tutta questa discussione stiamo parlando della capacità di individuare e posizionare sulla scala un suono isolato, non in relazione ad altri.
Mi sembra che tu sia d'accordo che, anche per l'orecchio più raffinato (detto assoluto), un suono, emesso ad esempio da una tromba (o trombone), di frequenza di un quarto di tono sopra o sotto al valore convenzionale (ad esempio un La), sempre e solo di un La si tratti.
E che quindi la definizione di "assoluto" è pomposa e non realistica.
Ma allora, se siamo d'accordo, perchè in tutta questa discussione non si è mai obiettato che è assurdo parlare di orecchio assoluto che coglie una differenza di pochi Hz ?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 06, 2018, 05:28:50 PM
In tutta questa discussione stiamo parlando della capacità di individuare e posizionare sulla scala un suono isolato, non in relazione ad altri.

Esatto

Mi sembra che tu sia d'accordo che, anche per l'orecchio più raffinato (detto assoluto), un suono, emesso ad esempio da una tromba (o trombone), di frequenza di un quarto di tono sopra o sotto al valore convenzionale (ad esempio un La), sempre e solo di un La si tratti.

Assolutamente no... onestamente, non so se io possegga o meno un orecchio così detto assoluto, non mi sono mai posto il problema, ma per me un quarto di tono non è una bazzecola ed onestamente, nella maggior parte dei casi, senza avere riferimenti particolari, riesco a capire se quando emetto una nota con la tromba sono calante o crescente di 1/4 di tono.

E che quindi la definizione di "assoluto" è pomposa e non realistica.
Continuo a non capire il tuo riferimento al concetto di "pomposo": se sei in grado di distinguere precisamente una nota senza riferimenti, allora hai nella testa, per dirla in termini fisici, una sorta di sistema di riferimento inerziale, questo è il significato di "assoluto"; non c'è nulla di pomposo in questo. Se non si riesce e si ha bisogno della classica notina dal pianoforte... allora hai un orecchio relativo... assoluto non significa qui preciso al millesimo di Hz, ma significa "senza riferimenti esterni"... punto...

Francamente faccio fatica a capire il tuo incaponimento... ma questo, lo ammetto, è anche il bello di queste discussioni, ed era decisamente molto tempo che il forum, da questo punto di vista, si era addormentato :-) :-)

I.

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 06:22:13 PM
Ti faccio solo osservare che tra due toni ci sono circa 50 Hz. Quindi un quarto di tono sono circa 12-13. E in questo 3D si parla di 2 Hz, senza che nessuno abbia niente da dire.
Quando mi ricollego al Pc ti riporto uno studio in cui si dice che quelli con l'"orecchio assoluto" indovinavano circa l'85 % delle note. E la maggior parte confondeva il La con il La diesis.
Diciamo che "l'orecchio assoluto è spesso un titolo autoattribuito.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 06, 2018, 06:31:33 PM
Posta pure, sempre interessato a nuovi studi :-)

I.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 06, 2018, 06:41:28 PM
Tra due toni non ci sono circa 50Hz... fra due Note ad una certa frequenza ci sono 50Hz, se sali di un’ottava la distanza diventa di 100Hz, se sali di due ottave la differenza è di 200Hz. Ma dove leggi certe cose??


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 06:50:58 PM
Si, ho sbagliato a scrivere. Volevo dire tra due note.
Ma era per rispondere a Igor che parlava di millesimi di Hz.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 06, 2018, 06:58:50 PM
Fra due note continuano a non esserci 50Hz.


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 06, 2018, 07:29:34 PM


Assolutamente no.... ma questo, lo ammetto, è anche il bello di queste discussioni, ed era decisamente molto tempo che il forum, da questo punto di vista, si era addormentato :-) :-)

I.

Se volete ne tiro su altri di topic un po' caldi fenomen
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 06, 2018, 07:51:10 PM
Ma era per rispondere a Igor che parlava di millesimi di Hz.

ehm... a dire il vero eri tu quello che parlava del concetto di assoluto inteso come precisione in frequenza, io ho solo ribadito che si parlava di altro... non tirarmi in ballo anche quando sono innocente  sbellicars  sbellicars
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Myskin January 06, 2018, 08:02:39 PM
... quelli con l'"orecchio assoluto" indovinavano circa l'85 % delle note. E la maggior parte confondeva il La con il La diesis.

Azz' avevano l'orecchio assoluto o erano gli Zero Assoluto?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 09:23:52 PM
Mi sembra che più che discutere, si abbia voglia di far passare per cretini chi la pensa diversamente.

Comunque, per chi non era con me d’accordo quando dicevo che essere educati alla musica fin da piccoli è una condizione di enorme vantaggio per acquisire la capacità di indovinare la frequenza di una nota, lo invito a leggersi “l’orecchio assoluto” su Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Orecchio_assoluto

Chi poi sospetta di avere l’orecchio assoluto, può facilmente verificarlo con programmi di PC, o App di smart.

Ad esempio questo ragazzo l’orecchio assoluto ce l’ha. Eccome se ce l'ha!
https://www.youtube.com/watch?v=hemCyS4m5MU
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 06, 2018, 09:32:42 PM
Io ho l’impressione che vuoi far passare per cretino chi ha l’orecchio assoluto.
C’è la remota possibilità che ci siano persone con capacità maggiori in certi campi e minori in altri.
Io non so improvvisare musica jazz ma non per questo penso che i grandi jazzisti abbiano scritto e imparato a memoria i soli prima di suonarli in concerto, rendo l’idea?


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: Intonazione e accordatura ....
: Ste January 06, 2018, 09:37:35 PM
Guardando il video che ha postato Carlo ho appena scoperto di avere anche io l'orecchio assoluto 😁😁

(commento sarcastico a commento sarcastico 😉 )

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Myskin January 06, 2018, 09:53:26 PM

Ad esempio questo ragazzo l’orecchio assoluto ce l’ha. Eccome se ce l'ha!
https://www.youtube.com/watch?v=hemCyS4m5MU

Scusa Carlo, con tutto il rispetto, ma si tratta di uno scherzo?
Cioé, saper riconoscere delle note singole suonate su una tastiera é il minimo per passare l'esame di solfeggio (esiste ancora l'esame di solfeggio?).

Ció vorrebbe dire che abbiamo tutti l'orecchio assoluto? Allora più che assoluto sarebbe l'orecchio normale di un musicista, e pure di quelli scarsi….
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 06, 2018, 09:58:14 PM
Mi sembra che più che discutere, si abbia voglia di far passare per cretini chi la pensa diversamente.

A questo punto scusa, ma mi pare che sia tu quello che vuol far passare glu altri per cretini... sei partito dicendo che l'orecchio assoluto è una leggenda metropolitana, poi sei passato a dire che è un termine pomposo perché nessuno può ad orecchio misurare precisamente una frequenza, infine quando ti si fa notare che non è questo il senso di orecchio "assoluto" e che invece si riferisce alla capacità di individuare una nota senza riferimenti ( con tanto di riferimenti scientifici a riguardo), ribalti il tutto postando un link di wikipedia (non proprio sorgente scientifica affidabile), che comunque ribadisce il concetto di orecchio assoluto come capacità di distinguere suoni senza riferimenti.... scusa, ma dove vuoi arrivare? Quale sarà il prossimo giro di valzer? Perché io a questo punto non ti seguo più... ti ho riportato una serie abbastanza esaustiva di studi scientifici in merito (Nature... mica wikipedia), ho evidenziato i giusti dubbi e possibili incongruenze... non mi pare di aver voluto far passare per cretino nessuno... se poi per te i fatti sono diversi, discutiamone, presenta fatti, studi scientifici, ricerche e parliamone... se invece vuoi buttare tutto in caciara accusando chi sta solo contribuendo con solide prove scientifiche (cosa che tu fino ad ora non hai fatto), di farti passate per cretino, beh, francamente non so che farci...

Perdona la franchezza, ma il tuo mi è sembrato un attacco veramente gratuito...

I.

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Myskin January 06, 2018, 10:09:02 PM
tanto per fare un altro esempio….

https://www.youtube.com/watch?v=Np91AUv1v7E

questo é un ragazzino che ha l'orecchio assoluto. Non si evince da questo video, ma purtroppo non ce ne sono di più recenti in rete.

Si tratta del nipote del biscugino di un'amica di mia suocera, una cosa del genere. Ho visto un video più recente, dove il fanciullo ha circa 9 anni. Ha studiato un brano relativamente complesso di Bach, semplicemente leggendo lo spartito. Cioè, non leggendo ed eseguendo, leggendolo e basta, come io potrei leggere il giornale sulla tazz…. vabbé lasciamo stare. Poi l'ha eseguito direttamente al pianoforte, praticamente senza errori. Ecco, questo per me é l'esempio di come una dote del genere venga utilizzata da una mente totalmente musicale
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Enzo Antonio D Avanzo January 06, 2018, 10:55:13 PM
Esiste l'Orecchio assoluto, l'orecchio relativo e chi in musica pur essendo intonato non percepisce la frequenza di una nota e non la riconosce. A casa mia ho due nipoti con orecchio assoluto e mio papà era un orecchio assoluto, ho avuto un amico chitarrista che, pur non sapendo dove erano posizionate le note nel pentagramma, ascoltava un brano e lo ripeteva senza errori subito dopo, io invece poveramente sono un orecchio relativo, peccato, ma in conservatorio, al dettato musicale e cantato, ho preso un bel voto. Peccato per chi, pur stando in mezzo ai musicisti e sente anche lui di esserlo, non crede in questo e pensa sia una leggenda metropolitana. Ma le idee vanno rispettate, però, sbagliare è umano, perseverare è diabolico.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 11:03:59 PM
C’è la remota possibilità che ci siano persone con capacità maggiori in certi campi e minori in altri.

Esatto! Finalmente l'hai detto.
E' quello che dico dal mio primo intervento in questa discussione. Tutto il resto è secondario.

Ci sono persone con capacità maggiori di altre nell'assegnare il valore ad una nota. Come ci sono persone con capacità maggiori nell'improvvisare (tutti possono improvvisare un motivetto dalle note di un armonico).

Quindi siamo d'accordo che non esiste chi ha il famoso orecchio assoluto, e poi ci sono tutti gli altri. Come siamo d'accordo che non c'è chi sa improvvisare, e poi ci sono tutti gli altri. E lo stesso per l'orecchio relativo.
E molte altre cose al di fuori della musica. Ad esempio cucinare, una pastasciutta la sanno fare tutti.

C'è chi su 100 note ne azzecca 99, chi 95, chi 90, chi 85. E chi ne azzeccava 30, ma dopo essersi allenato per un anno ne azzecca 70.
Una continua scala di valori. Non due categorie distinte.

Per quanto, mi riguarda l'argomento è concluso.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 06, 2018, 11:06:20 PM
Non siamo neanche lontanamente d’accordo, io ho detto una cosa diametralmente opposta.
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 06, 2018, 11:47:52 PM
Non siamo neanche lontanamente d’accordo, io ho detto una cosa diametralmente opposta.
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.
Certo... certo... Come no...
e poi magari per te c'è chi è intelligente, e a scuola fa sempre tutto giusto, e gli altri sono tutti scemi.
E tutto o è bianco, o è nero, i grigi non esistono.
Siamo messi male. Davanti a questa povertà di ragionamenti, è proprio meglio chiudere il discorso.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 06, 2018, 11:51:54 PM
È che c’è la lobby degli Orecchi Assoluti che vuole fare fuori gli Orecchi Relativi per acquisire il controllo mondiale del mercato degli accordatori.


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 12:13:44 AM
Ormai, con le bellissime app di accordatori gratuti per smart, qli accordatori classici sono già tutti falliti. E lo stesso per i metronomi.
(E i navigatori satellitari, le piccole torce, i registratori e le piccole macchine fotografiche).

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 11:33:12 AM
 
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.

Carissimi,

comprendo benissimo il vostro sconcerto nel sentirsi dire che molte caratteristiche umane, quale ad esempio essere un “genio”, un “artista”, o avere “l’orecchio assoluto”, o “l’orecchio relativo”, e molto altro, non sono doti infuse, assolute e infallibili, che solo pochi eletti hanno ricevuto.
Ma che sono invece solo STATISTICA.
E’ inevitabile che ci sia sempre qualcuno che fa una cosa meglio di altri, e qualcun altro che la fa peggio di quest’ultimi. Il tutto è relativo, mai assoluto.

Bisogna accettare il fatto che queste definizioni fanno parte dei miti del passato.

Il vostro è lo stesso sconcerto degli scacchisti che ritenevano il loro gioco un’arte, e hanno visto un computer battere il campione del mondo.
E di chi ha visto un robot suonare il pianoforte meglio della maggior parte dei pianisti.
O di chi nell’800 ha appreso che l’uomo non era altro che una specie animale evoluta, con un residuo di coda chiamato osso sacro.

Comunque capisco benissimo che questa interpretazione meccanicistica e statistica delle doti umane possa non piacere, e che ci sia una resistenza ad accettarla. 

: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 07, 2018, 12:08:30 PM
Certo... certo... Come no...
e poi magari per te c'è chi è intelligente, e a scuola fa sempre tutto giusto, e gli altri sono tutti scemi.
E tutto o è bianco, o è nero, i grigi non esistono.
Siamo messi male. Davanti a questa povertà di ragionamenti, è proprio meglio chiudere il discorso.

...mmmhh mi sfugge qualche cosa... non stavamo parlando di "orecchio assoluto"?
Cosa centra il discorso che stai facendo tu?
Nessuno ha mai detto che i pochi che possiedono il dono di avere un orecchio assoluto siano "più intelligenti, più bravi, più qualche cosa di altri"... semplicemente
sono in grado di fare una cosa che ad altri risulta più difficile (non significa essere più intelligenti)... così come c'è chi ha una memoria fotografica e non ha bisogno di ore da dedicare sui libri perché si ricorda le pagine intere al volo
o chi ha un senso di orientamento innato, o chi riesce ad improvvisare jazz in modo incredibile senza aver mai studiato uno standard... o chi è in grado, senza aver mai studiato arte, di dipingere...

Riconoscere che ognuno di noi può avere un particolare dono, una particolare capacità dove, per svariati motivi, anche innati, eccelle, non significa vedere tutto bianco o nero, non significa dire che "tutti gli altri sono scemi",
significa semplicemente riconoscere che, a dispetto di quello che certe correnti di pensiero basate sul mito della mediocrità come principio di eguaglianza sociale vogliono farci credere,
non siamo tutti uguali, non siamo prodotti con lo stampino in serie, e la diversità è un valore; non riconoscerlo significa essere miopi.

E' chiaro che i grigi esistono, ma anche quando dici "grigio", invece di bianco e nero, stai facendo una classificazione, perché dare un nome alle cose, classificare, ordinare, fa parte del processo di pensiero umano...
Se così non fosse, non sapremmo dare nome ai colori: ci sono infinite gradazioni di rosso nello spettro visivo, ma ad un certo punto, per comunicare e far si che ci si intenda, è necessario classificare e dire "fino a qui è rosso, da qui in poi è arancio...".

...tutto qui... stavamo parlando di orecchio assoluto e non di discriminazioni, quindi per favore, rimaniamo nel solco di questa discussione... hai più volte detto che è una leggenda metropolitana... su cosa basi questa tua certezza? Io sono come san Tommaso, se non metto il dito nel costato, non credo, per cui sii costruttivo e cerca di portare contributi che vadano al di la delle tue personali opinioni ;-)

I.

p.s. ho visto ora il tuo ultimo post: usi il termine "statistica" come una fiaccola da sventolare, ma ti dimentichi che la statistica è solo un modo per modellare un fenomeno naturale, nulla di più... quindi al limite è la tua "statistica" che cerca di approssimare la natura umana e non viceversa, e dovresti sapere bene, che nessun modello statistico è perfetto, proprio perché tenere conto di tutte le variabili in gioco, soprattutto se non si ha una perfetta conoscenza del sistema che stai modellando, fa esplodere esponenzialmente il modello stesso...non tutto è riconducibile ad una Gaussiana... sarebbe troppo facile ;-) In quanto poi al concetto di "doti infuse", nessuno qui ha parlato di misteriose doti imposte per volontà divina... anzi, un paio di pagine fa, mi pare di averti anche spiegato, con un approccio estremamente "meccanicista" che esistono studi che provano come questa dote sia legata ad una diversa struttura del lobo frontale del cervello... più meccanicista di così ;-)
: Re:Intonazione e accordatura ....
: bubbermiley January 07, 2018, 12:53:03 PM
Se avete tempo e voglia di dare un occhio a questi video, credo possano contribuire alla discussione:

Perfect Pitch: The World's Greatest Ear
https://www.youtube.com/watch?v=hli-9maxDjY

"the story Behind":
https://www.youtube.com/watch?v=GoIofNSgeHs

How To Develop Perfect Pitch!
https://www.youtube.com/watch?v=TgFdics3uKo

Trovate poi le successive parti sul canale.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 12:54:49 PM
ci sono infinite gradazioni di rosso nello spettro visivo, ma ad un certo punto, per comunicare e far si che ci si intenda, è necessario classificare e dire "fino a qui è rosso, da qui in poi è arancio...".

Caro Igor,
bellissimo il tuo esempio dei colori. In effetti i colori non esistono in natura, c'è una continua gamma di frequenze, che noi abbiamo arbitrariamente classificato in colori.
Sono del tutto d'accordo con quanto hai scritto.
Peccato che quando io ho detto le stesse cose sono stato contestato da molti utenti. Fino alla assurda affermazione di Anrapa:

Non siamo neanche lontanamente d’accordo, io ho detto una cosa diametralmente opposta.
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 07, 2018, 02:19:05 PM
Tra l'altro la distribuzione gaussiana non esclude che esistano, sempre al suo interno, dei valori molto discosti dalla media o mediana ma li comprende sebbene agli estremi ( ovvero in una porzione piccolissima di popolazione) ma faccio umilmente notare che esistono anche distribuzioni differenti come quella di Fischer che prevede una asimmetria della curva. Insomma se non abbiamo di fronte una modellizzazione meglio non addentrarsi in questione statistiche.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Navarro January 07, 2018, 03:31:08 PM
Con "orecchio assoluto" non si intende il massimo livello raggiungibile dall'orecchio relativo, sono proprio due peculiarità diverse.

L'orecchio relativo ci permette di identificare l'intervallo tra due suoni e quindi, conoscendo il primo, possiamo identificare il secondo. Ad esempio, se sentiamo prima un DO, poi un altra nota che riconosciamo essere ad un intervallo di quinta ascendente dalla prima, sappiamo che essa è un SOL (attenzione: se non sapessimo che la prima nota è un DO, potremmo solamente dire che la seconda nota è ad una quinta ascendente di distanza dalla prima). Questa è un'abilità che si può coltivare con l'opportuno esercizio fino ad arrivare idealmente alla perfezione (nessun errore), ma anche in questo caso si  parla sempre di orecchio relativo, in quanto ci permette di identificare una nota nel confronto con un'altra nota conosciuta.

L'orecchio assoluto permette di identificare una nota senza doverla confrontare con altre: qualcuno pigia un tasto sul pianoforte e colui che è dotato di orecchio assoluto ti dice se si tratta di un MIb o di un SI. Se anche questa persona dovesse talvolta sbagliare nel riconoscere le note, questo non comporta che si "scivoli" nell'orecchio relativo, sempre di orecchio assoluto si tratta, seppure in questo caso non infallibile.

Si parla quindi di orecchio relativo o assoluto a seconda che la nota la si identifichi con o senza il confronto con una nota data, non in base alla percentuale di errori che si fanno in queste due condizioni.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 03:36:34 PM
Che assurdità... ;)
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 05:32:33 PM
E sì caro Igor. Noi voliamo alti, parliamo di gaussiane e modelli statistici.
Ma molti in questo forum rimangono saldamente convinti che l'orecchio assoluto sia una dote ricevuta (da chissà chi), assoluta e infallibile.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Ste January 07, 2018, 05:37:08 PM
E sì caro Igor. Noi voliamo alti, parliamo di gaussiane e modelli statistici.
Ma molti in questo forum rimangono saldamente convinti che l'orecchio assoluto sia una dote ricevuta (da chissà chi), assoluta e infallibile.
Da come si sta evolvendo questo topic io direi tutti tranne te, Carlo...

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 05:38:36 PM
E si, Igor, la pensi proprio come Carlo!
Mi avete scoperto, era tutta una montatura, lo ammetto, ho un orecchio relativo che funziona all 99.99%. :(
: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 05:50:25 PM
Discussione interessante tra intenditori ma i termini usati ad alcuni sono proibitivi
:scusate,io sono un trombettista di campagna con un studio della musica scarsa,e sto ,mentre leggo,facendo un esperimento con mia figlia che schiaccia tasti a caso sul pianoforte,e io che tiro ad indovinare.
Su cinque note ne ho azzeccate quattro: che orecchio avrei?cosi tanto per capire in parole povere cosa significa..
Grazie mille a tutti
: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 07, 2018, 05:54:17 PM
E sì caro Igor. Noi voliamo alti, parliamo di gaussiane e modelli statistici.
Ma molti in questo forum rimangono saldamente convinti che l'orecchio assoluto sia una dote ricevuta (da chissà chi), assoluta e infallibile.

Caro Carlo mi sa che qui l'unico che continua a non capire o a fare orecchio da mercante sei tu... rileggiti i miei post nella loro totalità e non solo considerando i pezzi che "sembrano"  allinearsi alla tua idea ;)

Sempre con simpatia

I.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 06:09:29 PM
Discussione interessante tra intenditori ma i termini usati ad alcuni sono proibitivi
:scusate,io sono un trombettista di campagna con un studio della musica scarsa,e sto ,mentre leggo,facendo un esperimento con mia figlia che schiaccia tasti a caso sul pianoforte,e io che tiro ad indovinare.
Su cinque note ne ho azzeccate quattro: che orecchio avrei?cosi tanto per capire in parole povere cosa significa..
Grazie mille a tutti
Bellissima domanda!
Io ti rispondo che hai un orecchio assoluto dell'80%.
Ma so già che altri pensano che tu non ce l'abbia.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 06:18:48 PM
Bellissima domanda!
Io ti rispondo che hai un orecchio assoluto dell'80%.
Ma so già che altri pensano che tu non ce l'abbia.
Grazie Carlo....se qualcuno ha idee diverse sarebbe interessante per me
Tanks
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 06:21:23 PM
Io prima corro a comprare un vocabolario perché l'ultima volta che ho controllato "assoluto" il significato era diverso da "relativo" ma si sa che negli anni la lingua cambia.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 06:27:52 PM
Io prima corro a comprare un vocabolario perché l'ultima volta che ho controllato "assoluto" il significato era diverso da "relativo" ma si sa che negli anni la lingua cambia.
Quindi Tony io sarei un "relativo".......con lo studio io riuscirei o meno a diventare un assoluto,oppure è una cosa impossibile perché solo possibile per chi ne è dotato dalla nascita?
Grazie ciao
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 06:29:34 PM
Io prima corro a comprare un vocabolario perché l'ultima volta che ho controllato "assoluto" il significato era diverso da "relativo" ma si sa che negli anni la lingua cambia.
Certo, avrei dovuto aggiungere (ma lo davo per scontato) che poichè l'orecchio assoluto non esiste, ma è entrato nell'uso comune, lo si può intendere come la capacità di indovinare la posizione nel pentagramma delle note isolate.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 06:33:35 PM
Davi per scontato che è cambiato il significato di "assoluto" a livello mondiale o davi per scontato che ci sono due capacità distinte, e in particolare che una consiste nell'indovinare (sic) una nota dopo averne sentita un'altra di riferimento e una che consiste nell'indovinarla senza aver sentito una nota di riferimento?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 06:40:06 PM
Quindi Tony io sarei un "relativo".......con lo studio io riuscirei o meno a diventare un assoluto,oppure è una cosa impossibile perché solo possibile per chi ne è dotato dalla nascita?
Grazie ciao

Tutti gli esseri umani di questo mondo possono, con lo studio, migliorare il proprio orecchio relativo, fino al punto da essere praticamente infallibili. Si può anche arrivare ad essere così bravi da memorizzare una o più note anche senza l'ausilio di un sistema di riferimento (come citava Norman) e calcolando l'intervallo (grazie allo studio) ottenere il risultato di riconoscere qualunque nota.
Alcuni esseri umani nascono con l'innata (Dio non c'entra nulla, neanche le scie chimiche o Bildelberg o i vaccini...) capacità di riconoscere le frequenze e imparando a quali note corrispondono possono effettivamente sapere a quale nota corrisponda una determinata frequenza (con una tolleranza, termine mai più appropriato, di qualche Cent).
Questi alieni venuti da Venere hanno questa capacità al pari di quegli altri alieni che sentono gli odori (la maggior parte a quanto mi risulta ma esistono tantissime persone affette da anosmia), quelli che vedono i colori (chissà come saranno visti con sospetto dai daltonici gravi!) o quelli che hanno l'innata capacità di percepire il dolore, la pressione, la temperatura ed il senso del ridicolo.
Ah, il corpo umano e le sue meraviglie!
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 07, 2018, 06:44:21 PM
Discussione interessante tra intenditori ma i termini usati ad alcuni sono proibitivi
:scusate,io sono un trombettista di campagna con un studio della musica scarsa,e sto ,mentre leggo,facendo un esperimento con mia figlia che schiaccia tasti a caso sul pianoforte,e io che tiro ad indovinare.
Su cinque note ne ho azzeccate quattro: che orecchio avrei?cosi tanto per capire in parole povere cosa significa..
Grazie mille a tutti

Per caso la nota che hai sbagliato è stata la prima?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 06:45:43 PM
Anrapa, fino a che non ti spogli dell'orgoglio di avere l'orecchio assoluto in termini letterali, il dialogo su questo argomento con te è difficile.

Su, via, anche il Papa ha rinunciato alla infallibilità (anche perchè ora ce ne sono due, e non sempre sulla stessa linea di pensiero).
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 06:47:21 PM
Lo so che stai facendo finta di non capire, è divertente per tutti e per questo mi presto sapendo che chi legge almeno si fa quattro risate. Grazie per aver movimentato un po' il forum.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 06:49:07 PM
Per caso la nota che hai sbagliato è stata la prima?

No la terza,Norman....perché cosa sta a significare?
Ps.grazie Tony,gran bel forum anche il più ignorante in teoria musicale come me ha le sue risposte pollices
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 07, 2018, 06:54:57 PM
No la terza,Norman....perché cosa sta a significare?
Ps.grazie Tony,gran bel forum anche il più ignorante in teoria musicale come me ha le sue risposte pollices

Mi spiego meglio: perché il test sia attendibile bisognerebbe lavorare in maniera tale da rendere difficile al soggetto ricordarsi la prima nota. Io per esempio, che non ho l'orecchio assoluto, se anche sbagliassi la prima nota, ma mi dicessero che nota è, tenendo a mente il suono se mi suonano le altre subito dopo riesco a ricavarle grazie all'orecchio relativo (perché invece il suono degli intervalli ce l'ho abbastanza ben radicato in mente, quindi riconosco agevolmente una terza minore, una quarta, una quinta, ecc). Quindi suonare delle note in successione potrebbe non essere un buon test.

Esattamente come hai fatto il test?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 07:02:39 PM
Mi spiego meglio: perché il test sia attendibile bisognerebbe lavorare in maniera tale da rendere difficile al soggetto ricordarsi la prima nota. Io per esempio, che non ho l'orecchio assoluto, se anche sbagliassi la prima nota, ma mi dicessero che nota è, tenendo a mente il suono se mi suonano le altre subito dopo riesco a ricavarle grazie all'orecchio relativo (perché invece il suono degli intervalli ce l'ho abbastanza ben radicato in mente, quindi riconosco agevolmente una terza minore, una quarta, una quinta, ecc). Quindi suonare delle note in successione potrebbe non essere un buon test.


Esattamente come hai fatto il test?
Proprio così come dicevo:mia figlia ha schiacciato a casaccio dei tasti sul pianoforte e la terza nota l'ho mancata...ho risposto Re anziche Mi ...le altre le ho prese tutte su diverse ottave....va fatto diversamente il test?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 07, 2018, 07:08:24 PM
Ps.grazie Tony,gran bel forum anche il più ignorante in teoria musicale come me ha le sue risposte pollices

Figurati, è un piacere!
Il concetto di ignoranza, come ben sai, è abbastanza lasco... direi relativo, non certo assoluto.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 07, 2018, 07:19:20 PM
Proprio così come dicevo:mia figlia ha schiacciato a casaccio dei tasti sul pianoforte e la terza nota l'ho mancata...ho risposto Re anziche Mi ...le altre le ho prese tutte su diverse ottave....va fatto diversamente il test?

Non lo so, non ho idea di come potrebbe essere un test scientificamente attendibile, ma è ben possibile che tu abbia l'orecchio assoluto, e che ne abbia sbagliata una semplicemente perché non sei abituato ad usarlo. Oppure hai imbroccato la prima per caso, e le altre tre le hai riconosciute grazie ad un buon orecchio relativo relazionandoti alle precedenti.

In ogni caso, per quello che ne so, quelli che hanno l'orecchio assoluto, se per assurdo gli suoni una nota a caso ogni mattina appena svegli, le riconoscono di botto, senza bisogno di pensarci, perché hanno fissata in mente questa connessione tra suoni e nomi. Per chi non ha l'orecchio assoluto una cosa del genere è estremamente difficile. Al contrario qualunque musicista esperto riconosce senza alcun problema e senza bisogno di pensarci troppo il suono di un intervallo e la sua corretta intonazione con un'approssimazione molto, molto elevata. Io penso di avere un orecchio relativo buono, ma assolutamente nella media, e gli intervalli li azzecco. Ma indovinare una singola nota dal suono proprio zero, tiro ad indovinare. Io l'orecchio assoluto non ce l'ho. Può darsi che con uno studio specifico e tanta concentrazione potrei arrivare ad un buon livello, ma mi costerebbe una fatica enorme senza che ci sia una reale utilità (almeno per me...), e comunque dubito che potrei mai arrivare ad un livello minimamente paragonabile a quello che fanno le persone che hanno l'orecchio assoluto.

Mi sembra che Carlo ancora non abbia compreso che non parliamo di livelli diversi della stessa capacità, ma di due capacità del tutto diverse. L'orecchio assoluto si chiama così per il semplice motivo che si riferisce ad un suono senza riferimenti, mentre l'orecchio relativo si riferisce alla relazione tra due suoni.

: Re:Intonazione e accordatura ....
: toro January 07, 2018, 07:27:18 PM
Grazie Norman salut
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 07, 2018, 08:02:08 PM
Se avete tempo e voglia di dare un occhio a questi video, credo possano contribuire alla discussione:

Perfect Pitch: The World's Greatest Ear
https://www.youtube.com/watch?v=hli-9maxDjY

"the story Behind":
https://www.youtube.com/watch?v=GoIofNSgeHs

How To Develop Perfect Pitch!
https://www.youtube.com/watch?v=TgFdics3uKo

Trovate poi le successive parti sul canale.

Tiziano, scrivi poco, ma la sostanza è sempre notevole. Il primo video lo conoscevo, ed ero rimasto meravigliato. Il secondo non è da meno. Il terzo è quello secondo me più interessante. La teoria è che potenzialmente ogni bambino, con la corretta educazione ed esposizione a quella che è definita "musica a contenuto complesso", può sviluppare l'orecchio assoluto e, soprattutto, quella che è definita "native musical fluency". Ora, questo potrebbe ben essere vero, ma non abbiamo sufficienti informazioni per dirlo, e non risultano studi specifici sulla questione. Per contro ci sono due altri dati oggettivi: il bambino in questione è anche dotato di una memoria straordinaria (ricorda numeri complessi, come il pigreco con non so quanti decimali, e fa operazioni matematiche correttamente con questi numeri); il secondo dato è che le persone che hanno l'orecchio assoluto, che già sono rare (1 su 10.000), normalmente non hanno avuto un'educazione come quella del bambino del video. Normalmente i bambini iniziano ad avere un embrione di educazione musicale propriamente detta solo ad un'età superiore a quella della "finestra" per l'apprendimento dei fonemi di cui si parla nel video. In sostanza penso che sia innegabile che si tratta di persone ben predisposte, perché o acquisiscono questa capacità senza bisogno di uno stimolo specifico nell'età dell'apprendimento del linguaggio, oppure l'acquisiscono fuori da questa finestra; in entrambi i casi mi sembra evidente che quello che gli accade non è per niente comune. E' lo stesso autore del video che dice che non si può acquisire l'orecchio assoluto da adulti, e questo è confermato dall'esperienza comune, per quello che può valere: da adulto, per quanto tu possa studiare, l'orecchio assoluto non lo acquisisci. Non escludo che questo sia possibile, ma penso che costerebbe un tale sforzo che davvero non ne vale la pena, anche perché alla fin fine per suonare, anche a livelli eccelsi, non serve.

In sostanza, il famoso "gene dell'orecchio assoluto" probabilmente non c'entra, ma è indubbio che esistono dei fattori innati che rendono possibile a quella singola persona su 10.000 sviluppare questa capacità.

Una cosa che non ho capito è se è possibile che una persona scopra di avere l'orecchio assoluto in età adulta, magari perché non ha mai avuto un'educazione musicale prima.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 09:07:19 PM
quelli che hanno l'orecchio assoluto, se per assurdo gli suoni una nota a caso ogni mattina appena svegli, le riconoscono di botto, senza bisogno di pensarci, perché hanno fissata in mente questa connessione tra suoni e nomi.

Mi sembra che Carlo ancora non abbia compreso che non parliamo di livelli diversi della stessa capacità, ma di due capacità del tutto diverse. L'orecchio assoluto si chiama così per il semplice motivo che si riferisce ad un suono senza riferimenti, mentre l'orecchio relativo si riferisce alla relazione tra due suoni.

L'ho capito... l'ho capito.... Anzi, lo sapevo già, e mi sembra di averlo più volte scritto chiaramente in questo 3D. Se non ti fidi, te lo riporto.

Non mi è invece chiaro a quale tipo di training deve essere sottoposto un bambino per fissargli nella mente una connessione tra suono (frequenza sonora) e nome convenzionale.
Temo che quei bambini che si vedono nei filmati siano stati trattati come delle scimmiette ammaestrate, per l'ambizione del padre di poterli esibire.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 07, 2018, 09:31:02 PM
L'ho capito... l'ho capito.... Anzi, lo sapevo già, e mi sembra di averlo più volte scritto chiaramente in questo 3D. Se non ti fidi, te lo riporto.

Non mi è invece chiaro a quale tipo di training deve essere sottoposto un bambino per fissargli nella mente una connessione tra suono (frequenza sonora) e nome convenzionale.
Temo che quei bambini che si vedono nei filmati siano stati trattati come delle scimmiette ammaestrate, per l'ambizione del padre di poterli esibire.

Il "training" è spiegato nel secondo video ed in parte nel terzo. Praticamente il bambino è stato sollecitato fin da piccolissimo con ascolto di musica "complessa" e la libertà di giocare con strumenti musicali di vario genere, e gli è stato insegnato a riconoscere le note così come i colori, mediante ascolto delle note e degli accordi e del relativo nome. Un lavoro massiccio e sistematico. Non entro nel merito della cosa, perché mi sembra davvero un caso limite.

Non conosco molte persone che hanno l'orecchio assoluto, ma nessuno di loro ha vissuto niente di simile. Tutti però hanno cominciato a suonare da bambini.

Non conosco nessuno che abbia acquisito questa capacità da adulto.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 10:24:43 PM
esistono dei fattori innati che rendono possibile a quella singola persona su 10.000 sviluppare questa capacità.
Dal momento che uno su 10.000 sviluppa la capacità di avere un orecchio assoluto, che questo forum viene in media frequentato da una cinquantina di utenti, e che uno di questi ha già un conclamato orecchio assoluto, mi sembra altamente improbabile che qualcun altro possa averlo.
Incluso il povero Toro.
: Intonazione e accordatura ....
: Ste January 07, 2018, 10:30:46 PM
È evidente che Carlo ci sta trollando tutti.
Non ne conosco il motivo ma, francamente, non mi interessa.
Mancavano da tanto tempo queste discussioni sul forum, mix di interventi interessanti ed altri al limite del goliardico.

Grazie

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 07, 2018, 10:40:16 PM
Ti assicuro che non trollo un bel niente.
E' solo un argomento che mi ha sempre interessato, e finalmente ho occasione di discuterne. Non conoscevo questo 3D.

p.s.: sarei curioso di sapere quanti di quelli che hanno seguito questa discussione oggi hanno provato a indovinare le note, mettendo al piano qualche malcapitato familiare. Io (e Toro) sono uno di quelli...
: Intonazione e accordatura ....
: Norman January 08, 2018, 08:52:33 AM
Io, come detto, ci ho provato diverse volte in passato, riuscendo ad ottenere qualche risultato con il mi basso della chitarra ed il si bemolle basso della tromba, ma questo ha richiesto grande concentrazione ed uno sforzo mentale nel cercare di ritrovare nella mente il suono familiare “prevedendo” quello della nota prima di suonarla. Niente a che vedere con la naturalezza con cui chi ha l’orecchio assoluto riconosce le note e le sa cantare a richiesta. Sul fatto che io non abbia l’orecchio assoluto non ho dubbi.
: Intonazione e accordatura ....
: Ste January 08, 2018, 09:25:47 AM
https://youtu.be/5VGM2h6FlNI

Do mi sol do mi sol do mi soool ... Do sol mi do sol mi do sol mi do
Abbastanza facile , credo per quasi tutti, individuare la distanza fra le note...ma... Quali sono le note? Quelle che ho scritto?
O sono
Sol si re sol si re sol si reeee... Sol re si sol re si sol re si sool.. oppure
Re fa# la re fa# la re fa# laaa...re la fa# re la fa# re la fa# re la fa# re
O
Mib sol sib mib sol sib mib....

Insomma : sei relativo o assoluto?
😁

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 08, 2018, 09:54:44 AM
Io ho appena provato a fare questo sedicente "test per l'orecchio assoluto":

http://www.audiocheck.net/blindtests_abspitch.php (http://www.audiocheck.net/blindtests_abspitch.php)

ma non credo che sia attendibile. Ho fatto 9/10... Ed il meccanismo è esattamente quello di cui parlavo in relazione al post di toro: ho sbagliato la prima, poi ho azzeccato la seconda (trovando come riferimento a mente il SIb della tromba), da lì in poi non ne ho sbagliata più una, ma solo perché ormai avevo in mente un riferimento, e quindi ho usato l'orecchio relativo. Questo genere di test, e quindi anche una prova a casa fatta nello stesso modo, non è attendibile. Un vero test attendibile è possibile solo creando delle condizioni in cui per il soggetto sia difficile stabilire un riferimento, impedendogli di fare riferimento sull'orecchio relativo.

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 08, 2018, 10:24:48 AM
Io sono lontano dall'avere un orecchio assoluto e pure il mio relativo non era  granchè  quando suonavo e oggi è pure peggio. Però nel periodo di attività chitarristica indovinavo abbasta velocemente, spesso al primo colpo un accordo o la nota di 'inizio di un assolo ma credo fosse più una questione di "colore" del suono dovuto alla corda ( nella chitarra ogni corda ha una sua voce) che non alla frequenza. Ecco oggi, che ho l'orecchio di marmo, comunque qualche nota in mente ce l'ho, ad esempio il sol della tromba ( il fa naturale) perché è l'attacco del Silenzio che tanto ho ascoltato e tanto ho suonato. Da quello, cantando una scala,ricostruisco le altre note ma gli intervalli mi sono ancora ostici se non li riconduco ad una melodia. È probabile che chi è molto allenato abbia in testa una o più note e molto velocemente arrivi alle altre. Credo che l'orecchio assoluto sia cosa diversa, sia riconosere come noi riconosciamo un amico, una frequenza e e iconoscete uno scostamento minimo da quella frequenza.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 08, 2018, 11:57:45 AM
Segnalo un articolo riportato su Le Scienze.
http://www.lescienze.it/news/2001/02/21/news/l_orecchio_assoluto-591662/
In base a questo studio l’orecchio assoluto sarebbe presente in tutti alla nascita. Ma viene in seguito represso perché troppo ingombrante e non necessario.
Quindi l’esercizio musicale fatto in giovanissima età, più che formare l’orecchio assoluto, lo terrebbe in vita.



Uno studio mostra che nasciamo tutti con l'orecchio assoluto, il sogno dei musicisti, ma lo perdiamo in tenera età
L'orecchio assoluto è una rarità anche fra i musicisti di professione, ma uno studio mostra che probabilmente nasciamo tutti con questa straordinaria capacità, che però perdiamo perché diventa «ingombrante». L'orecchio assoluto è la capacità di riconoscere le note musicali anche isolate, senza la necessità di confrontarle con altre.
.....
.....
gli adulti se la sono cavata molto bene nel misurare le variazioni relative, ma malamente in quelle assolute. I bambini di pochi mesi hanno invece mostrato esattamente il comportamento opposto.
.....
.....
Ma perché nasciamo tutti con l'orecchio assoluto, per poi perderlo quando cresciamo?
Secondo Saffran, questo potrebbe dipendere dal fatto che l'orecchio assoluto permette di ricavare delle informazioni estremamente dettagliate su quello che si sente, informazioni che sono probabilmente inutili per la vita di tutti i giorni.



: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 08, 2018, 12:35:30 PM
E' la stessa cosa che dice il padre del bambino prodigio, che potenzialmente tutti possiamo sviluppare quella capacità, purché il bambino sia adeguatamente sollecitato, in maniera simile a quella del video, nell'età in cui sviluppa il linguaggio, quindi entro i 2-3 anni di età al massimo. Non so quale tipo di fondamento abbia questo assunto, perché la controprova sarebbe vedere se, con un approccio educativo sistematico, si riuscirebbe a mantenere la capacità nei bambini man mano che crescono con una sufficiente costanza statistica. Il problema è che, appunto, si tratta di una capacità "superflua", e quindi l'idea di sottoporre ogni bambino a quel tipo di educazione è impensabile.

Resta il fatto che quella persona su 10.000 che riesce a mantenere l'orecchio assoluto senza essere sottoposta a quell'addestramento evidentemente lo fa in funzione di una particolare predisposizione. Resta anche il fatto che non è una capacità che si può sviluppare da adulti studiando. O ti rimane dopo i 2-3 anni, oppure amen.

Sarebbe interessante poi approfondire il discorso dei ciechi: immagino che la maggiore incidenza sia tra i ciechi dalla nascita? E di quanto è superiore l'incidenza?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 08, 2018, 03:18:01 PM
Le star che hanno l’orecchio assoluto
https://notiziemusica.it/musicisti-cantanti-orecchio-assoluto/people/

Degli italiani si cita solo Pippo Baudo   :-[
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 08, 2018, 04:56:26 PM
Il fenomeno non è sorprendente. Si sa che bambini che hanno sofferto di deficit di stimoli linguistici o motori nei primi anni di vita non recuperano più in seguito e ciò a causadi modificazioni neuroanatomiche. Le connessioni neuronali e le strutture neurologiche stesse se non vengono stimolate in certe fasi di sviluppo non si formano. È un fenomeno di adattamento che serve a privilegiare funzioni neurologiche utile a scapito di altre inutili o disutili. Chi invece rimane con orecchio assoluto senza subire stimoli adeguati potrebbe avere una falla nel sistema di reset o di pulizia oppure potrebbe aver mantenuto allenata la capacità discriminatoria sulle frequenze audio per motivi non musicali, magari inerenti al rapporto con giochi, fratelli, genitori o più in generale con l'ambiente acustico in cui è immerso. Può starci
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 08, 2018, 05:00:25 PM
Pippo Baudo è un noto rettiliano


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Altobugle January 08, 2018, 10:22:19 PM
Per quanto ne so anche Mina ha l'orecchio assoluto.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Easyleaving January 08, 2018, 10:42:28 PM
Anche uno dei NERI PER CASO, quello piu in carne, c'è un video con Piero Angela a Superquark..
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Easyleaving January 08, 2018, 10:44:24 PM
Riconosce ogni nota, anche le note degli accordi, e dice pure che il piano é leggermente galante..
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 08, 2018, 10:44:37 PM
Mentono


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: PatMikeMeth January 09, 2018, 12:36:17 AM
Invidioso
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Locutus2k January 09, 2018, 11:24:38 AM
L'orecchio assoluto è un "superpotere" che vorrei tanto avere. Penso che molti fraintendimenti nascano dal fatto che si associa l'orecchio assoluto ad una capacità artistica mentre invece non c'entra assolutamente nulla. Come ha detto Tony è pari alla capacità di riconoscere i colori: la maggior parte delle persone sa farlo ma non è che siano tutti Picasso. Ovvio che poi se un musicista ha ANCHE l'orecchio assoluto è una benedizione assoluta ma da solo non conferma qualità artistiche o musicali.
Molto tempo fa conoscevo una ragazza, cantante, che aveva l'orecchio assoluto, riusciva ad identificare qualsiasi nota o accordo ma poi quando cantava come diciamo a Roma "nun se poteva sentì".
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 10, 2018, 02:42:02 PM
L'orecchio assoluto è un "superpotere" che vorrei tanto avere. Penso che molti fraintendimenti nascano dal fatto che si associa l'orecchio assoluto ad una capacità artistica mentre invece non c'entra assolutamente nulla. Come ha detto Tony è pari alla capacità di riconoscere i colori: la maggior parte delle persone sa farlo ma non è che siano tutti Picasso. Ovvio che poi se un musicista ha ANCHE l'orecchio assoluto è una benedizione assoluta ma da solo non conferma qualità artistiche o musicali.
Molto tempo fa conoscevo una ragazza, cantante, che aveva l'orecchio assoluto, riusciva ad identificare qualsiasi nota o accordo ma poi quando cantava come diciamo a Roma "nun se poteva sentì".

Verissimo! Occhio poi che per i cantanti è una questione ancora più complessa, perché spesso sviluppano la capacità di riprodurre le note "a comando", anche senza un riferimento, perché memorizzano la sensazione fisica associata all'emissione di quella nota (immaginano che la nota parta da una posizione diversa nel corpo secondo l'altezza), e questo può essere confuso con l'orecchio assoluto, ma è invece una capacità legata all'uso del corpo come strumento.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 11, 2018, 08:47:16 AM
Se non vi viene l’orticaria sentendo questa violinista probabilmente questo intero topic può sembrarvi oscuro...

https://www.facebook.com/ClassicFM/videos/10156220727189260/




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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Altobugle January 11, 2018, 07:27:23 PM
Se non vi viene l’orticaria sentendo questa violinista probabilmente questo intero topic può sembrarvi oscuro...

https://www.facebook.com/ClassicFM/videos/10156220727189260/




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 nonconvint  nonconvint  nonconvint
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Myskin January 11, 2018, 07:55:40 PM
Se non vi viene l’orticaria sentendo questa violinista probabilmente questo intero topic può sembrarvi oscuro...

https://www.facebook.com/ClassicFM/videos/10156220727189260/

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Non mi viene l'orticaria (anzi l'ho di molto gradito) ma non colgo le affinità tra il video e l'argomento del topic  :-[
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Mar January 11, 2018, 09:20:43 PM
L'ho ascoltata adesso con le cuffiette in metropolitana, tra un fischio e una porta che sbatte. La czardas è uno dei miei pezzi preferiti, mi ricorda quando ero piccolo e sentivo mio padre suonarla chiuso in camera sua con la fisarmonica. Non conosco le difficoltà di suonarla con il violino... ma questa ragazza mi è parsa stonatella con tutti gli strumenti
: Re:Intonazione e accordatura ....
: xadhoom January 11, 2018, 10:22:58 PM
L'ho ascoltata adesso con le cuffiette in metropolitana, tra un fischio e una porta che sbatte. La czardas è uno dei miei pezzi preferiti, mi ricorda quando ero piccolo e sentivo mio padre suonarla chiuso in camera sua con la fisarmonica. Non conosco le difficoltà di suonarla con il violino... ma questa ragazza mi è parsa stonatella con tutti gli strumenti

cambiavano solo gli archetti (certo un arco da 160mila dollari....). Io non riesco a capire cosa non va esattamente, sento solo che qualcosa non va ( a meno di un paio di punti dove è davvero stonata!!!! )
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Mar January 11, 2018, 11:18:40 PM
Come ti dicevo ero in metropolitana e guardando i prezzi pensavo che variassero i violini e non gli archetti... cmq... quello che non va sono proprio i punti in cui era davvero stonata...
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Locutus2k January 14, 2018, 11:33:01 AM
Però è carina assai ... e a un bel faccino che suona un violino io perdono (quasi) tutto.  ;)
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Enzo Antonio D Avanzo January 14, 2018, 02:41:56 PM
Troll o non troll, l'orecchio assoluto esiste ed esiste per il musicista l'altro sistema per imparare a riconoscere gli intervalli che non porta all'orecchio assoluto, ma porta a riconoscere la distanza delle note e, di conseguenza, poter capire dove ci si trova in quel momento, nel pentagramma. Poi all'orecchio assoluto ci si può credere o meno, esiste ed è parte integrante del musicista che lo possiede e lo aiuta a muoversi nell' improvvisazione o nel riprodurre brani solo ascoltati poco prima. Per me che principalmente faccio musica classica, se non fosse per l'intonazione, non mi servirebbe nemmeno il relativo.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 15, 2018, 02:46:57 PM
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.
 
L'orecchio assoluto è un "superpotere" che vorrei tanto avere.

Come ho già detto, ritengo che l’orecchio assoluto, al di là della sua pomposa definizione,  non sia altro che la capacità sensoriale di percepire l’altezza di un suono senza ricorrere a una nota di riferimento.
Tutte le capacità sensoriali (come ad esempio olfatto e gusto) solo per un ristretto numero di persone sono presenti ad altissimo livello, e per un altrettanto ristretto numero di persone sono del tutto assenti.
 
Alcuni utenti sono invece fermamente convinti che sia un dono, un superpotere, che o è presente, oppure è del tutto assente.
E quando è presente è veramente “assoluto”.

Tutte le opinioni sono rispettabili, ma se questa assunzione fosse vera, sarebbe l’unica proprietà ad essere del tutto presente, o del tutto assente, nella specie umana.
Un tempo si credeva in molte di queste proprietà. Ad esempio si riteneva che alcuni fossero in grado di prevedere il futuro, o di leggere nella mente altrui, o di fare miracoli.
Ma in seguito l’esistenza di queste capacità sono state smentite.
Rimarrebbe quindi solo l’orecchio assoluto.
: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 15, 2018, 02:49:30 PM
Pensa cosa direbbero i ciechi se potessero leggere quanto hai appena scritto...


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 15, 2018, 03:33:18 PM
Pensa cosa direbbero i ciechi se potessero leggere quanto hai appena scritto...
Sarebbero perfettamente d'accordo. Ogni capacità sensoriale può essere del tutto inibita. Anche chirurgicamente.
Ma non esistono capacità sensoriali ristrette a pochissime persone, e del tutto assenti, anche a livelli inferiori, nel resto dell'umanità.
Se ne conosci di dimostrabili, ti prego di indicarmele (senza però entrare nel metafisico).

: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 15, 2018, 06:34:44 PM
Senza scomodare il mio compagno di banco delle superiori che leggeva le targhe delle auto nel parcheggio esterno all'istituto mentre io e i miei compagni con o senza lenti correttive intuivamo appena la presenza dei caratteri, si possono portare molti esempi ad esempio collegati alla memoria. Tra l'altro leggevo che l'orecchio assoluto è spesso associato a buone capacità mnemoniche a lungo termine. Infatti non credo che la capacità di riconoscere una frequenza dipenda in parte o del tutto da una caratteristica fisiologica/anatomica dell'organo di senso quanto più da una organizzazione neurologica di elaborazione dello stimolo. Come Kim Peek non aveva la memoria che aveva perché ci vedeva bene ma per la sua peculiare neuroanatomia.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 15, 2018, 07:29:27 PM
Senza scomodare il mio compagno di banco delle superiori che leggeva le targhe delle auto nel parcheggio esterno all'istituto mentre io e i miei compagni con o senza lenti correttive intuivamo appena la presenza dei caratteri,
Miglior esempio per confermare quanto avevo detto, non potevi portare.
Ma spero che sia stato questo il motivo del tuo intervento. Sarebbe grave se fosse l'incontrario.

: Intonazione e accordatura ....
: Ste January 15, 2018, 09:24:38 PM
" non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire "

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: Re:Intonazione e accordatura ....
: igor January 15, 2018, 10:24:11 PM
Miglior esempio per confermare quanto avevo detto, non potevi portare.
Ma spero che sia stato questo il motivo del tuo intervento. Sarebbe grave se fosse l'incontrario.
Carlo puoi elaborare meglio cosa intendi?

I.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 15, 2018, 11:22:05 PM
Carlo puoi elaborare meglio cosa intendi?
Volentieri. Basta che ripeta quanto avevo detto:

"l'orecchio assoluto, al di là della sua pomposa definizione,  non è altro che la capacità sensoriale di percepire l’altezza di un suono senza ricorrere a una nota di riferimento.
Tutte le capacità sensoriali (come ad esempio olfatto e gusto) sono presenti ad altissimo livello solo per un ristretto numero di persone , e per un altrettanto ristretto numero di persone sono assenti. La maggioranza ha valori intermedi.
 
Alcuni utenti sono invece fermamente convinti che sia un dono, un superpotere, che o è presente, oppure è del tutto assente.
E quando è presente sono convinti che sia veramente assoluto.
Se questa credenza fosse vera, l'orecchio assoluto sarebbe l’unica proprietà ad essere del tutto presente, o del tutto assente, nella specie umana".


Inutile dire che con "alcuni utenti" non mi riferisco a Igor e Norman.

Albireo ha fatto l'esempio di chi ha una capacità visiva eccezionale. La media ha una capacità visiva di 3-10/10. Ma alcuni (pochissimi) ce l'hanno particolarmente sviluppata, fino a 15-16/10, e alcuni (pochi) non vedono.
Ed è esattamente la stessa cosa per "l'orecchio assoluto", in pochissimi è eccezionalmente sviluppato. Ma è una proprietà sensoriale in ogni caso presente (a vari livelli) in quasi tutti.
Se così non fosse, sarebbe l'unica proprietà umana ad essere del tutto e solo presente in pochi casi, mentre è assente negli altri.
Esiste un'altra proprietà con queste caratteristiche?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 16, 2018, 11:21:08 AM
No il motivo del mio intervento è la seconda parte di quanto scritto. Ovvero che quando vengono coinvolti processi cognitivi il solo organo di senso non basta a descrivere il fenomeno. Tra l'altro il fatto che qualcuno abbia l'occhio d'aquila non confuta il fatto che altri possano avere l'orecchio di lepre felicissim
La questione è proprio che stiamo parlando di fenomeni che possono essere classificati quantitativamente o qualitativamente ma non possiamo mescolare le due cose o se lo facciamo dobbiamo descrivere i limiti di tali comparazioni
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Norman January 16, 2018, 12:03:05 PM
Io veramente non capisco di cosa si stia argomentando... Non è un superpotere, perché i superpoteri non esistono, non ci sono uomini che volano o sparano palle di fuoco. Non vogliamo chiamarlo dono? Vogliamo chiamarlo "capacità rara"? Non piace il termine "assoluto"? E' un problema di nomi? Il punto è che si tratta di una capacità che solo 1 persona su 10.000 ha (e questo è più che sufficiente a definirla "rara"), e che è purtroppo impossibile acquisire una volta superata la prima infanzia. E' possibile (ma del tutto da dimostrare) che sia una capacità che chiunque possa acquisire se adeguatamente addestrato nella prima infanzia, ma purtroppo, allo stato attuale, non abbiamo modo di saperlo, e comunque è molto probabile che sia una questione di lana caprina, visto che il gioco, molto probabilmente, non vale la candela, visto che lo sforzo necessario per ottenerla è probabilmente sproporzionato rispetto alla sua reale utilità. E' invece un dato di fatto che alcune (poche) persone hanno la fortuna di riuscire a sviluppare (o mantenere?) questa capacità senza bisogno di un addestramento specifico come quello del bambino dei video.

Io dico: beato chi ce l'ha, io non ce l'ho, non mi crea alcun problema riconoscere che alcuni ce l'hanno ed io non l'avrò mai, non mi crea alcun problema chiamarlo "orecchio assoluto", perché non la trovo una terminologia "pomposa", ma semplicemente corretta e perfettamente esplicativa di ciò a cui si riferisce.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 16, 2018, 01:02:23 PM
Vangelo!
Concordo pienamente
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 16, 2018, 01:19:09 PM
Chi ha l’orecchio assoluto azzecca il 100% sempre, fine del discorso.
Resto sempre in attesa di sapere quale altra capacità può essere presente nella nostra specie in termini assoluti (100% sempre), oppure è del tutto assente.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 16, 2018, 01:42:47 PM
Io ci riprovo: la vista, l’olfatto, il tatto, il senso del calore, della pressione...
Il fatto che la maggior parte degli umani siano in grado di vedere non rende la vista un senso che funziona nel 100% dei casi.
Cambiano le proporzioni, nel caso dell’orecchio assoluto la proporzione è di 1:10000, nei ciechi circa 1 su 2000.
Potremmo anche dire che duemila persone ogni uomo hanno un super potere, la vista!
Ora, questi scostumati che continuano a sostenere di poter “vedere”, per quale motivo non vengono internati in quanto evidenti pazzi impostori?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 16, 2018, 04:12:04 PM
Resto sempre in attesa di sapere quale altra capacità può essere presente nella nostra specie in termini assoluti (100% sempre), oppure è del tutto assente.
Io ci riprovo: la vista, l’olfatto, il tatto, il senso del calore, della pressione...
Oh! Se tu lo avessi detto subito, ci saremmo risparmiati 11 pagine di inutile discussione.
Certo, c'è chi al masssimo arriva a sentire l'odore di pesce marcio. Chi distingue l'odore di alcuni fiori. E chi ti dice la composizione di un profumo.
Esattamente come per l'orecchio assoluto. La discussione può anche chiudere.

: Intonazione e accordatura ....
: anrapa January 16, 2018, 04:44:04 PM
Sconcertante... non ho scritto quello che pensi. Ma va bene così...


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: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 16, 2018, 10:35:29 PM
Carlo, sono dell'avviso che in fondo si stiano dicendo cose che non si escludono a vicenda ma a mio modesto parere tu non accetti un passaggio fondamentale. Nel mio piccolo tenterò di evidenziarlo ma senza nessuna pretesa di voler convincerti.
È vero che esistono vari gradi di orecchio e diverse capacità migliorabili o meno. Ma esistono fenomeni che si studiano in epidemiologia ad esempio che dimostrano come superati certi parametri si entra in un modello matematico/statistico più complesso che fa apparire un ulteriore minimo.cambiamento come un salto. Ti faccio un esempio che ho studiato personalmente, poi capirai perché ne parlo qui. Una popolazione di elminti parassiti può avere un impatto minimo o nullo su anomali ospiti. La distrubuzione di questi parassiti all'interno popolazione presenta di solito una distribuzione di di Fisher che è differente da una distribuzione normale, ovvero ci sono molti ospiti poco parassitati e pochi ospiti molto parassitati. La popolazione animale è in equilibrio con i parassiti ospitati e i danni minimizzati. Ora tra i pochi ospiti molto parassitati c'è di solito un valore di prevalenza soglia oltre il quale i parassiti diventano patogeni e possono portare a morte l'ospite cosa che non avveniva appena prima di quella soglia. Cosa è accaduto? Un lieve aumento di intensità del parassitismo ha portato ad un avvenimento drammaticamente più grave di quello a cui sono destinati gli animali parassitati appena sotto quella soglia.
L'orecchio assoluto potrebbe proprio ricadere in una funzione parente di questa che regola il modello che descrive il rapporto ospite/parassita. Ovvero che esistano molti gradi di capacità discriminatoria auditiva ma è facile che esista un limite sotto il quale si parla ancora di orecchio relativo e sopra il quale un minimo incremento di capacità discriminatoria auditiva data dal complesso organo di senso/sistema cognitivo possa portare a riconoscere ogni frequenza tipica di una nota in modo che abbiamo chiamato assoluto. Io non so se quello che ho descritto è la realtà dei fatti ma ho descritto un fenomeno biologico perfettamente coerente e verosimile.
Spero di essermi spiegato
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 17, 2018, 02:00:30 PM
Albireo, hai fatto un ottimo intervento.
Sì, spesso un piccolo salto qualitativo può determinare delle differenze macroscopiche nei risultati finali.
Lo si vede ad esempio nella carriera. Per due persone altrettanto preparate e professionali, un piccolo quid in più può alla lunga determinare enormi differenze di posizione e di salario.
Quindi, se ho ben capito, stai dicendo che la capacità di distinguere il valore delle note senza punti di riferimenti può esprimersi su vari livelli. Ma solo quando supera un certo valore assume una grande importanza e permette sorprendenti risultati.
Come per gli atleti, se salti sopra una certa altezza sei un campione e riempi la casa di coppe e medaglie. Se stai sempre sotto, anche di poco, sei nessuno.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Locutus2k January 17, 2018, 02:58:56 PM

Alcuni utenti sono invece fermamente convinti che sia un dono, un superpotere, che o è presente, oppure è del tutto assente.
E quando è presente sono convinti che sia veramente assoluto.

Beh, forse hai letto male io ho scritto "superpotere" non superpotere lo so sembrano simili queste due parole ma ci sono delle virgolette che ne cambiano il senso. Ma forse serve "l'occhio da lettura assoluto" ...  ;D ovviamente scherzo.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 22, 2018, 08:48:50 AM
Scusate, visto che il titolo del tread è anche intonazione vorrei porre una domanda da vero super proncipiante nerd. Oltretutto sono sicuro che sia già stata affrontata in passato ma io non l'ho trovata. È possibile che il mio orecchio percepisca il sol in mezzo al rigo più intonato con la posizione 1-3 ripetto alla posizione 0? Mi spiego: se faccio una scala di Do arrivati al sol se lo eseguo come armonico devo tirarlo.un po' su per sentirlo intonato ( cioè sono calante) mentre con la posizione 1-3 mi sento intonato e al massimo lievissimamente crescente ma posso aggiustare l'intonazione facilmente o con la prima pompa o con il labbro. È normale, dipende da me, dal bocchino, dallo strumento.....Il mi invece lo avverto più intonato in posizione 1-2 rispetto alla 3 e sul Re sotto il rigo avverto minima la necessità di estrarre la prima pompa. Tutto ciò è oggettivo oppure è una questione individuale?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 22, 2018, 12:13:14 PM
Altra osservazione: se nel registro sopra la metà del rigo tengo la diteggiatura delle note basse mi sento più intonato, meno calante e con suono migliore. Cioè se la mia scala di Do maggiore partendo dal do nel terzo spazio la eseguo con diteggiatura: 0; 1-3; 1-2; 1; 1-3 etc mi sento più intonato. Oggi provo a registrarmi per capire se è una mia sensazione dovuta a vibrazioni  oppure se è veramente così.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Carlo January 22, 2018, 02:21:00 PM
Albireo, ma hai provato a misurare queste tue sensazioni con un vero orecchio assoluto, cioè un accordatore elettronico?

Se non ce l'hai non comprarlo, basta che scarichi una app per smart.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 22, 2018, 02:58:08 PM
Io ho un vecchio korg per chitarra ma non so se va bene. Enzo mi ha consigliato una app, oggi la scarico poi la proverò.
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Enzo Antonio D Avanzo January 22, 2018, 08:49:28 PM
Altra osservazione: se nel registro sopra la metà del rigo tengo la diteggiatura delle note basse mi sento più intonato, meno calante e con suono migliore. Cioè se la mia scala di Do maggiore partendo dal do nel terzo spazio la eseguo con diteggiatura: 0; 1-3; 1-2; 1; 1-3 etc mi sento più intonato. Oggi provo a registrarmi per capire se è una mia sensazione dovuta a vibrazioni  oppure se è veramente così.
Che tromba hai? Parti facendo l'intonazione iniziale Dopo aver fatto una preparazione con note tenute?
: Re:Intonazione e accordatura ....
: Albireo January 23, 2018, 12:57:55 PM
Boh.......con accoedatore alla mano non ho trovato differenza! Non capisco eppure io sento la nota diversa, leggermente crescente. Forse è solo questione di vibrazioni che lo strumento mi trasmette. O di temperatura edterna o del labbro o del bocchino perché una volta mi pare in un modo e poi in un altro
: Re:Intonazione e accordatura ....
: dirtysound January 23, 2018, 04:04:00 PM
Se percepisci differenza, prova a vedere la precisione(l'accuratezza) di  discriminazione dell'accordatore (detection accuracy), in genere quelli decenti hanno una accuratezza di  + o -    1cent. Ciao.