Italian Trumpet Forum
Il Resto... => Off-Topic => : fcoltrane July 15, 2020, 11:03:48 AM
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Ieri sono stato da un naturopata o osteopata per affrontare un problema all’articolazione della spalla sinistra . Che da un po’ di mesi non funziona bene . Un po’ bloccata e dolorante. Il mio problema maggiore è la postura nella vita quotidiana. E anche vero che il braccio sinistro è quello che sostiene la tromba. Oggi va molto meglio con gli esercizi ed un po’ di massaggi mirati . Vi è mai capitato qualcosa del genere. Tra le indicazioni del naturopata mi ha colpito il fatto di modificare la mia postura indicando un po’ quello che spiega Rapa in un video e che io ho sempre ignorato tendendo a abbassare la respirazione nella zona della pancia senza allargare la cassa toracica . Ora in pratica devo fare esattamente l’opposto per far lavorare muscoli inattivi da parecchi anni e contemporaneamente aprire cassa toracica ed alzare il mento e la linea della visuale.
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A me è capitato, sono andato da un osteopata e per i primi due mesi mi ha chiesto di non suonare la tromba e di evitare di dormire sul fianco sinistro. Io ne ho approfittato per farmi una scorpacciata di note lunghe, leggere, tenendo la tromba con la destra. Lavoro noioso (se stai bene dopo 10 minuti ti metti a fare altro...) che però poi ha dato molti frutti.
Una volta passata l'infiammazione e il dolore mi ha indirizzato da un fisioterapista, ho fatto 3 sedute di ginnastica posturale, a distanza di una settimana una dall'altra, e ancora oggi faccio quasi quotidianamente gli esercizi imparati.
Dopo tre mesi circa ho ripreso a suonare, mai più di mezz'ora di seguito, com'era già mia abitudine tra l'altro.
La predilezione per le trombe leggere l'ho sempre avuta, dopo il dolore alla spalla sono diventate una scelta obbligata
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Potresti provare con l'ergobrass (https://www.ergobrass.com/trumpet/), magari ti aiuta a stare dritto.
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Grande Gigi, ma dove si attacca? Ahahah
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Una delle lezioni più importanti della mia vita fu una di quelle con Fabiano Maniero, in cui mi fece correggere la postura, basandosi sulle sue conoscenze della tecnica Alexander. Nel corso del tempo mi sono reso conto di quanto la postura sia importante per suonare bene, oltre che per la salute, e negli ultimi mesi, lavorando con PT che mi sta facendo fare un bel lavoro di ginnastica posturale, mi sono reso conto che ha avuto un chiarissimo effetto anche su come suono. Suonare la tromba è un’attività fisica, e come tale richiede che il fisico sia curato ed in forma, anche perché la posizione non è proprio naturalissima.
Diffidate di quelli che dicono “ah, ma Chet suonava tutto piegato e con le gambe incrociate!”. Si, ma lui suonava anche strafatto di ero, se è per questo... Lui semplicemente era Chet. Noi che non siamo Chet è meglio se a certe cose ci badiamo! :D
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Grande Gigi, ma dove si attacca? Ahahah
Alla base del blocco pistoni.
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Grazie per i consigli. Continuo con gli esercizi e va un po’ meglio . Fino ad ora suonavo spiaggiato sul divano mezzo rannicchiato mi sa che non potrò continuare così.
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Ho adottato una soluzione durante lo studio della tromba che mi sta procurando qualche beneficio. Il mio problema è una infiammazione della articolazione ed in più non riesco più ad estendere il braccio lateralmente e verso l’alto. In questi giorni ho deciso di fare gli esercizi di estensione portando il braccio sinistro dietro al collo così prendo due piccioni con una fava mentre studio la tromba sciolgo il legamento che pare bloccato e dolorante. Vi aggiorno sui miglioramenti o meno
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finirò per comprare questo ergobrass .
putroppo non lo ho trovato da Thoman che prevede il pagamento alla consegna.
Mi preoccupa poi il fatto di dover attaccarlo al blocco pistoni (proverei con la selmer inserendo della stoffa per evitare di far danni ) con la suprema non ci provo neppure..
purtroppo per le note lunghe come diceva Mar posso usare la destra per tutto il resto no. (e non mi va di interrompere anche se non ho risolto per nulla il problema).
chi di voi fa stretcing prima di suonare ?
alcuni esercizi che ho visto in un video lezione di Pierobon sono stati molto utili e mi consentono in parte di sbloccare l'articolazione della spalla
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Quando mi sono rivolto a uno specialista per risolvere il problema mi ha fatto smettere di sollecitare la spalla per un paio di mes, per risolvere l'infiammazionei. Se continui a sollecitare la parte infiammata non c'è stretching o esercizio che possa migliorare la situazione... e... brutte notizie... non è così scontato che il problema si riesca a risolvere, perché dipende da come hai usato il tuo corpo negli ultimi 20 30 40 anni.
Io ad esempio non l'ho risolto completamente, anche se è migliorato molto e ora riesco a suonare. Non faccio sessioni lunghe, faccio molte pause, e uso solo trombe molto leggere.
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temevo una risposta del genere :'( :'( :'( :'(,
l'unica cosa certa è che non voglio smettere di suonare , devo solo capire come poterlo fare ....o acquisto l'attrezzino che si applica al blocco pistoni o ne costruisco uno che abbia la stessa funzione (sostenere la tromba)
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.............putroppo non lo ho trovato da Thoman che prevede il pagamento alla consegna.
Preso, vediamo come va ma per un po' non devo sollecitare la spalla ma non ho nessuna intenzione di smettere (purtroppo è un circolo vizioso, affatichi, infiammi, riposi poco, ricominci e vai da capo :)) Anche la mia spalla sta facendo i capricci. Comunque Raffaele Inghilterra lo vende e spedisce in contrassegno, ciao
PS. In effetti trovo un po' rudimentale e migliorabile l'attacco con le fascette e piastrina ma basta rivestire il tutto e non penso crei danni
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pollices grazie mille procedo subito
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Anni fa avevo letto qualcosa a proposito di una soluzione diversa, usando un’asta per microfono per sostenere la tromba, ma non mi ricordo assolutamente come funzionava l’attacco. Però penso che con un po’ di creatività si potrebbe trovare una soluzione più semplice dell’accrocchio da indossare.
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Anni fa avevo letto qualcosa a proposito di una soluzione diversa, usando un’asta per microfono per sostenere la tromba, ma non mi ricordo assolutamente come funzionava l’attacco. Però penso che con un po’ di creatività si potrebbe trovare una soluzione più semplice dell’accrocchio da indossare.
Sarebbe bello e creativo ma purtroppo averlo il tempo. Studia la cosa, recupera l'occorrente, ralizza il tutto, acc...manca una vite vai a prenderla...riprova il tutto....Proviamo anche questa :) finchè non passa. E poi cosi' posso suonare una tromba piu' pesantina che mi attira molto :) Faro' una recensione .Ciao
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;D
Mi avete letto nel pensiero. Ieri considerando il costo più la spedizione mi era venuto in mente di risparmiare costruendolo da solo....... anche perchè il meccanisco è semplicissimo ....poi ho fatto lo stesso ragionamento di Eugeniovi.........in piùho pensato .....fosse stato un altro periodo avrei fatto un giro per i vari brico e fai date che ci sono in città e lo avrei costruito.....ma qui siamo in zona rossa e già è un problema uscire per andare a lavorare figuriamoci per svago ......
alla fine ho acquistato in contrassegno.
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Secondo me non è così complicato, anche perché non è necessario fissare la tromba all’asta, è sufficiente creare un supporto, anche solo un gancio, una morsa per microfono, oppure una specie di “tavoletta” su cui appoggiare il blocco pistoni... Insomma, secondo me si può fare.
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oggi è arrivato l'attrezzino, non è stata una delusione totale ma una mezza delusione.
Premetto che probabilmente il problema è più mio che di altri sia per la mia impostazione , sia per la postura.
La premessa è che ho pensato di acquistarlo spendendo anche molto solo perché volevo evitare di costruirlo a mio piacimento sbattendomi per riuscirci.
Pensavo a torto che ci fosse un sistema predisposto per modificarne la lunghezza e quindi per adattarlo alle diverse esigenze.
Sarò io che sono strano (o se vogliamo fare una citazione dotta "famoso strano") ma il fatto è che o è troppo lungo se lo poggio sulla cintura o sullo stesso piano dove mi siedo, o è troppo corto se lo poggio sotto ad esempio la sedia .
certo potrei cambiare postura...... e stare dritto e non tendenzialmente spiaggiato o dovrei pure tenere la tromba perfettamente perpendicolare al viso ma così dovrei intervenire su due aspetti per me complicati.
Poi un altro aspetto negativo sono le fascette di plastica che una volta strette sembra non si possano più allargare (a meno di usare pinze et affini)
l'alternativa per me segare il corpo dell'attrezzino o utilizzare solo un pazzo che tutto sommato riesco ad utilizzare inserendolo in una poltrona e spostandolo da un lato (finchè non sgonderà il cuscino della predetta poltrona per la felicità dei miei conviventi. ;D ;D.
Oppure in questo ultimo caso sego un pezzettino della sbarra di metallo e applico un supporto alla fine......
Ottimo invece il negozio Raffaele inghilterra che è sempre puntuale e consente il pagamento alla consegna (sino ad oggi ho avuto sempre esperienze positive con questo negozio da anni).
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Una domanda ai sofferenti di spalla: in che posizione dormite?
Ve lo chiedo perché io ogni tanto ho dolori alla spalla sinistra, che dopo anni ho ricondotto all’abitudine di dormire a pancia in giù con un braccio sotto il cuscino. Col tempo ho poi trovato una soluzione: uso due cuscini, ed il braccio invece che metterlo sotto lo metto in mezzo ai due cuscini: in questa maniera la spalla non mi fa male. Questo e la ginnastica mi permettono di non far peggiorare il problema, che ogni tanto si ripresenta quando occasionalmente torno alla posizione sbagliata.
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Dormo a pancia in su e con due cuscini in maniera da inclinare leggermente il capo .
(questa posizione mi ha consentito di eliminare i problemi alla schiena sollecitando i muscoli che si trovano sulla schiena bassa, diversamente dormendo senza cuscino e rilassando tutti i muscoli al mattino avevo delle fitte alla schiena vicino all'osso sacro .....in buona sostanza sono una fetecchia ;D)
la tua posizione non potrei adottarla perché non posso sollecitare l'articolazione in quella maniera (riesco ad aprire l'articolazione della spalla solo dopo un po di riscaldamento ma lasciare aperta l'articolazione durante la notte comporterebbe dolori straordinari al risveglio).
Nel mio caso i problemi dipendono non da come "passo" la notte ma da come passo il "giorno".
la mia postura infatti è proprio sbagliata e quella corretta per la quotidianità coincide esattamente con quella di Adam Rapa super Hero.
Il naturopata che di tromba non sa una cippa quando mi ha fatto vedere la posizione corretta rispetto a quella scorretta mi sembrava il video di Rapa ;D ;D.
Nel mio caso pur consapevole ho una certa resistenza ad eliminare le cattive abitudine (mentre scrivo ad esempio questo messaggio sono in posizione scorretta ;D)
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Anche il mio problema è nato da quando ho cambiato modo di dormire causa dolore all'anca (da rottamare oramai :)) Comunque è arrivato l'aggeggio Ergobrass ed ho provato. Bhe per uno che ha come idoli chi si esibiva al Minton's, al Village, al Three Deuces sulla 52a mi fa un po' ridere pero' devo dire che puoi suonare senza il peso da sorreggere ed il sistema è molto valido perchè la tromba nonostante in appoggio è libera di muoversi in ogni direzione, non pensavo. Ieri sera ho studiato per un'oretta e non ho sentito lo sforzo. Dai speriamo passi presto comunque. Ciao a tutti