Italian Trumpet Forum
Il Forum => Recensioni di CD, DVD ed eventi Live => : Myskin April 15, 2017, 10:36:38 PM
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Stasera sono stato a sentire questa ragazzina qui https://www.youtube.com/watch?v=1gA93zC-ckQ
A cena, la band (oltre a lei, un'altra ragazza al sax alto, poi basso e batteria) era seduta ad un tavolo vicino, e sembravano pure personaggi abbastanza nella norma. Poi hanno cominciato a suonare…. quattro indemoniati, ma da chiamare l'esorcista. Più che un concerto di musica é stato un concerto di rumori assortiti impaurit
Lei alla tromba ha fatto cose difficili anche da immaginare. A parte usare la harmon come fosse una plunger, ma ad un certo punto ha tolto la prima pompa e soffiato nei maschi tipo flauto di pan. Stessa cosa soffiando nella penna del bocchino. Poi ha girato la sordina nella campana producendo una serie di rumori strusciando il sughero sul metallo. Poi suonava con la pompa d'intonazione tirata fuori di almeno 3 cm, ma la ragione di ció non l'ho capita nonconvint
Non vi sto a dire cosa non faceva quella con il sax alto, che suonava (cioè, suonava é un parolone) soffiando nel sax senza bocchino
Alla fine ho comprato il disco, pure in vinile, perché gli artisti vanno sostenuti, ma mi sa che me lo sento da solo in cameretta, che se lo metto in sala i miei figli mi lanciano resti di cibo già masticati :-[
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Mah... !
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B.R.A.
Con tutta la terra che c'è da zappare, doh
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Be', anche Franco Battiato (giusto per citarne uno) agli inizi di carriera era uno "svuotasale"... Personalmente credo che la sperimentazione non sia una cosa cattiva
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B.R.A.
Con tutta la terra che c'è da zappare, doh
non si dice che la tromba è uno strumento agricolo?
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Mi spiace contraddirti xadhoom ma gli "strumenti agricoli" sono i clarinetti (perche' sono fatti di legno) mentre le trombe sono "strumenti idraulici" (perche' sono tubi di metallo)... sbellicars sbellicars sbellicars
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Mi spiace contraddirti xadhoom ma gli "strumenti agricoli" sono i clarinetti (perche' sono fatti di legno) mentre le trombe sono "strumenti idraulici" (perche' sono tubi di metallo)... sbellicars sbellicars sbellicars
Quoto pienamente!
Infatti io nel mio piccolo ho una dittarella di termoidraulica sbellicars felicissim
La musica è un linguaggio.
Così come tutti possiamo parlare, allo stesso modo tutti possiamo fare musica. Però pochi sono in grado di scrivere qualcosa di unico, che rimarrà nei secoli a venire una pietra miliare della letteratura. Prova ne è il fatto che gli scaffali delle librerie sono pieni di pessima carta igienica (molto irritante direi...).
Allo stesso modo il mondo della musica è farcito di geni incompresi (proprio nel senso che nessuno capisce cosa ci stiano a fare) miracolosamente scampati al bucolico impiego nelle agresti e purtroppo ormai abbandonate italiche campagne...
Io nel mio piccolo, dopo gli studi, ho dolorosamente riconosciuto i miei limiti e quindi ho abbracciato la mia prussiana e ho cominciato ad applicarmi all'idraulica , certa gente questo riconoscimento non lo sa, può o vuole fare.
Nello specifico magari 'sta tizia se suona "normale" è molto dotata, e sta solo cercando una nicchia Dove infilarsi. Però le sue scelte al momento mi sembrano discutibili.
Questi so' solo du' spicci dell'Altobugle pensiero. Ogni riferimento a persone e fatti realmente presenti tra quelli del forum è puramente (?) casuale smil
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Se questa e' la musica del futuro,spero di lasciarci le penne prima......al momento pero' noto un inizio di rigor mortis nel contrabbassista con il capo reclinato...e la cosa mi consola smil
Ps.Myskin,ma ce l'hai fatta a resistere tutta la serata?...azz,che fegato... salut
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eh eh, in realtá suonavano 3 set da 30-40 minuti l'uno. Dopo il primo, con la scusa di non tornare troppo tardi per i bambini a casa, ce ne siamo andati. Peró mi sono portato il disco, e l'ho pure sentito.
Lo sto sentendo anche ora, e confermo, é inascoltabile. Ricorda un po' quei CD con i versi delle balene che ruttano, che andavano tanto di moda 15 anni fa O0
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Myskin ha scritto:Ricorda un po' quei CD con i versi delle balene che ruttano, che andavano tanto di moda 15 anni fa O0
sbellicars sbellicars
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https://www.youtube.com/watch?v=1gA93zC-ckQ
A me piace, siete rimasti fermi ad armstrong smil
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Ricorda un po' quei CD con i versi delle balene che ruttano, che andavano tanto di moda 15 anni fa O0
sbellicars
https://www.youtube.com/watch?v=1gA93zC-ckQ
A me piace, siete rimasti fermi ad armstrong smil
De gustibus non disputandum... sed criticandum!
(Tié pure l' "inglese" me so imparato! irrid)
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Lei mi sembra veramente 'poca cosa' , fa tutte cose trite e ritrite, ma non siate cosi' cattivi con avanguardie e sperimentazione :)
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Io e l'avanguardia non siamo mai andati molto d'accordo ma, ad onor del vero, di questa trombettista si trovano anche cose meno estreme.
https://www.youtube.com/watch?v=hXGNHpst2V8
https://www.youtube.com/watch?v=_Ml4K8GNNj8
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La vera domanda da farsi di fronte a queste cose è: ma questa è davvero avanguardia? Insomma, sono ormai 40 anni che i cosiddetti jazzisti d'avanguardia continuano, di fatto, a fare le stesse cose: tentativi di improvvisazione totale, esplorazione degli effetti "alternativi", rumori e via dicendo. Era senz'altro avanguardia a fine anni '60, oggi francamente mi sembra solo manierismo. Questa roba non è più né nuova, né provocatoria, né anticonformista: è semplicemente, tremendamente noiosa.
Sia chiaro, l'avanguardia non è mai musica facile, perché è musica di esplorazione, di studio, ma il sedicente jazz d'avanguardia sono 40 anni che esplora sempre gli stessi territori, incurante del fatto che il mondo della musica intanto si è spostato altrove, e pure sorprendendosi del fatto che il pubblico non gli presta attenzione...
Detto questo, al di là del genere, che come detto mi annoia tremendamente, dai tre video mi sembra di poter dire quantomeno che questa ragazza con la tromba ha una certa dimestichezza, un suono pulito, un modo di suonare che mi ricorda lo stile cool. Insomma, comunque una che ci sa fare.
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https://www.youtube.com/watch?v=1gA93zC-ckQ
A me piace, siete rimasti fermi ad armstrong smil
Zo ,una generazione puo' fare la differenza nei gusti...probabilmente sono rimasto fermo,che fortuna smil
... mi sembra di poter dire quantomeno che questa ragazza con la tromba ha una certa dimestichezza, un suono pulito, un modo di suonare che mi ricorda lo stile cool. Insomma, comunque una che ci sa fare.
...a me non mi pare neppure quello...devo essere proprio rimasto una marcia indietro salut
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Secondo me non è un discorso di avanguardie, né gusti personali... Semplicemente quello che sento in questi video è assolutamente cacofonico (e mai un'etimologia fu più azzeccata!).
Insomma, oltre a non essere gradevole all'orecchio dà pure fastidio...
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La vera domanda da farsi di fronte a queste cose è: ma questa è davvero avanguardia? Insomma, sono ormai 40 anni che i cosiddetti jazzisti d'avanguardia continuano, di fatto, a fare le stesse cose: tentativi di improvvisazione totale, esplorazione degli effetti "alternativi", rumori e via dicendo. Era senz'altro avanguardia a fine anni '60, oggi francamente mi sembra solo manierismo. Questa roba non è più né nuova, né provocatoria, né anticonformista: è semplicemente, tremendamente noiosa.
Sia chiaro, l'avanguardia non è mai musica facile, perché è musica di esplorazione, di studio, ma il sedicente jazz d'avanguardia sono 40 anni che esplora sempre gli stessi territori, incurante del fatto che il mondo della musica intanto si è spostato altrove, e pure sorprendendosi del fatto che il pubblico non gli presta attenzione...
Detto questo, al di là del genere, che come detto mi annoia tremendamente, dai tre video mi sembra di poter dire quantomeno che questa ragazza con la tromba ha una certa dimestichezza, un suono pulito, un modo di suonare che mi ricorda lo stile cool. Insomma, comunque una che ci sa fare.
Condivido tutto, tranne la benevola e assai di manica larga considerazione sulle doti tecniche della fanciulla.
In ogni caso noia mortale.
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Performance come queste fanno solo male all'avanguardia......o meglio fanno bene a quella dei tempi passati dimostrando che, pur con le dovute riserve, sia stato possibile esplorare sonorità e situazioni diverse dal linguaggio tradizionale come testimoniano numerose incisioni (certo non da ascoltare sul divano per rilassarsi :)) lasciate da grandi musicisti non solo nell'ambito del Jazz. Suoni e situazioni come ho scritto trite e ritrite non certo bastano per definirsi innovatori :) Pienamente d'accordo con Norman, la mia voleva essere solo un'esortazione a prestare attenzione a cose diverse, anche se riconosco che oramai l'avanguardia ha esaurito la sua la spinta creativa. Ciao a tutti
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ho visto un po di video della ragazza ........
non ho voglia di stare a scrivere troppo perciò, per quello che mi riguarda, a me piace, trovo un buon livello tecnico e di gusto in quello che fa, in quel genere di musica.
Detto ciò, non mi piace invece l'atteggiamento in genere dei musicisti che tendono a dare di spocchia a destra e a manca appena possono senza sapere nemmeno cosa stiano criticando.
a titolo d'esempio ecco un video di un giovanissimo Frank Zappa che suona una bicicletta nel 1963 .......
https://www.youtube.com/watch?v=1MewcnFl_6Y
di sicuro in molti non avrebbero scommesso un cent su di lui....
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... per quello che mi riguarda, a me piace...
de gustibus eccetera eccetera: d'altronde, come diceva Marcello Marchesi, milioni di mosche non possono sbagliare...
trovo un buon livello tecnico e di gusto in quello che fa, in quel genere di musica.
ecco, appunto... per me l'errore di base è proprio chiamarla musica, a meno che non vogliamo onorare di questo sostantivo qualsiasi insieme di suoni prodotti a caSo (s o doppia z, fate voi) da strumenti o attrezzi vari...
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a parte che non ho ben capito chi siano le mosche ....mentre è molto chiaro dove si posino.
Se a me piace, non capisco perché devi convincermi del contrario o offendere.
E' un tipo di musica questo è certo: sicuro non l'ascolterò quasi mai, ma il mio giudizio è positivo.
Conosco musicisti BRAVI e NOTI e ciò che li accomuna tutti è che nessuno di loro critica altri musicisti o li attacca ma cerca di apprendere sempre. Al massimo, come ho detto, possono dire "questo non mi piace"... ma li finisce.
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Non capisco dove ti avrei offeso, ma se così è stato mi dispiace, non era mia intenzione!
Comunque le mosche erano solo un riferimento al fatto che non tutti possiamo avere gli stessi gusti: se i gusti "giusti" fossero quelli della maggioranza, e loro lo sono, anche noi dovremmo essere ghiotti di...
Tornando alla "performance" del video, rimango dell'opinione che NON si tratti di musica, che per antonamasia dovrebbe essere qualcosa che aggrada l'udito, ma questa è la MIA opinione...
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Non capisco dove ti avrei offeso, ma se così è stato mi dispiace, non era mia intenzione!
Comunque le mosche erano solo un riferimento al fatto che non tutti possiamo avere gli stessi gusti: se i gusti "giusti" fossero quelli della maggioranza, e loro lo sono, anche noi dovremmo essere ghiotti di...
Tornando alla "performance" del video, rimango dell'opinione che NON si tratti di musica, che per antonamasia dovrebbe essere qualcosa che aggrada l'udito, ma questa è la MIA opinione...
vebbè pace....
come al solito non do un giudizio se non sono informato almeno un minimo, pertanto ho visto altri video della SSS anche dal vivo. Certo la musica del video qui menzionato è "noisa", ma hai mai considerato "noioso e fastidioso" come delle emozioni che magari si vuole suscitare ? Puoi pensare a quel pezzo inserito in un contesto "video" o teatrale ?? Per me infatti la musica non è solo "melodia ed armonia" ma anche e soprattutto emozione.
L'utilizzo musicale in se è molto vario: concerto, danza, radio, autoradio, tv ...cd dvd ecc ecc dove si ascolta, con chi, in che occasione. Ecco allora che secondo me ogni "forma" musicale ha la sua valenza.
Poi, come abbiamo, detto rimane il gusto personale prova ne è che se faccio qualsiasi tipo di musica-rumore avrò sempre almeno qualche "follower"
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Infatti certa musica 'evocativa' si inserisce in altri ambiti e non per questo non è detto che sia non valida. La musicista in oggetto va rispettata in quanto persona libera di esprimersi come meglio crede e se magari vive della sua arte tanto di cappello. Forse la cosa che piu' stride è che suona un genere che ha nell'innovazione (suoni, ritmo, colore, strumenti, riferimenti culturali...etcc...) la sua piu' forte caratteristica. Proponendo invece cose già sentite cade nella mera 'riproduzione' senza originalità. E questo comunque non vale solo per la musica d'avanguardia ma anche per uno standard qualsiasi. Ciao a tutti
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Guarda Pat, lungi da me voler convincere qualcuno... io di convizioni ho le mie e me le tengo strette!
Per quanto riguarda il giudicare, almeno quello concedetemelo, pure dal basso della mia ignoranza musicale voglio poter esprimere la mia (e lo sottolineo di nuovo, mia) opinione...
Nel caso di questo video, il contesto è un concerto ed io lo giudico in quanto tale... se si fosse trattato di "rumoristica" per un pezzo teatrale l'avrei giudicata da quel punto di vista...
Se i "musicisti" in causa desiderano causare emozioni come ansia, noia, fastidio, allora bravi, gli viene bene... ma chi ha desiderio/necessità di ascoltare un cd per vivere questo tipo di emozione?
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Quoto Bicho in toto.
Anche per le mosche.
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Forse bisogna intendersi su cosa si sta giudicando, se quel primo video postato o l'insieme del materiale che si trova in rete su questa trombettista.
Anche a me un concerto a base di "rumore" non interessa e penso abbia ragione chi ha fatto notare che ciò poteva rappresentare una forma artistica di rottura 40 anni fa, non più ora. Però, come ho cercato di dimostrare mettendo un paio di link, ci sono altri aspetti dell'opera di Santos Silva che può valere la pena di approfondire.
Bicho, cosa ne pensi del primo dei brani che ho suggerito nel mio post precedente (rimetto qui sotto il link per comodità)? Può piacere o meno ma non si può considerarlo "rumore" e la performance di Santos Silva a me non sembra male.
https://www.youtube.com/watch?v=hXGNHpst2V8
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Forse bisogna intendersi su cosa si sta giudicando, se quel primo video postato o l'insieme del materiale che si trova in rete su questa trombettista.
Anche a me un concerto a base di "rumore" non interessa e penso abbia ragione chi ha fatto notare che ciò poteva rappresentare una forma artistica di rottura 40 anni fa, non più ora. Però, come ho cercato di dimostrare mettendo un paio di link, ci sono altri aspetti dell'opera di Santos Silva che può valere la pena di approfondire.
Bicho, cosa ne pensi del primo dei brani che ho suggerito nel mio post precedente (rimetto qui sotto il link per comodità)? Può piacere o meno ma non si può considerarlo "rumore" e la performance di Santos Silva a me non sembra male.
https://www.youtube.com/watch?v=hXGNHpst2V8
ciao Navarro,
qui andiamo un pelino meglio, ma siamo ancora lontani dal concetto che ho io di musica... Lo so, sono molto limitato da questo punto di vista, ma ci trovo troppe dissonaze e suoni striduli per farmela piacere!
La verità è che se mi trovassi per caso in un locale dove si sta svolgendo una performance di questo tipo non resiterei più di un quarto d'ora... cioè, non solo non mi piace: mi infastidisce proprio!!! Scusate, ripeto, sarà un mio limite ma non posso farci nulla...
Comunque mi è venuto in mente un episodio che in qualche modo c'entra: saranno passati vent'anni, ero andato, prima ed unica volta in vita mia, ad Artefiera... insomma, per farla breve, c'era gente che orgasmava e si sbrodolava addosso la propria cultura radicalchic davanti ad avanzi di cibo ammuffito spiaccicato su supporti di plexiglass, ed altre cagate del genere...
Ecco: lì mi sono sentito per la prima volta orgogliosamente vecchio dentro! ;D
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Bicho ha scritto:La verità è che se mi trovassi per caso in un locale dove si sta svolgendo una performance di questo tipo non resiterei più di un quarto d'ora.
Beh ,non pensavo che avessi un limite di sopportazione cosi alto sbellicars
Sei veramente tosto pollices
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Dire "non è musica", perdonami bicho, ma è una stupidaggine. Che ti faccia schifo (e neanche a me piace) è tutto un altro discorso, ma non si può dire che non sia musica o che non abbia una sua dignità.
Detto questo, è anche vero che è molto diverso dal Frank Zappa che suonava la bicicletta nel'63, e la differenza la fanno i 54 anni che sono passati nel frattempo. E' anche senz'altro vero però che indubbiamente nel '63 un sacco di gente avrà preso a pesci in faccia Frank Zappa perché suonava una bicicletta...
Bisogna evitare di essere inutilmente categorici, di affibbiare etichette, di banalizzare. A me non piace questo genere, non ne capisco il senso nel 21° secolo, ma lei evidentemente ha idee opposte alle mie, e comunque è lì che suona in giro la sua musica, io sono fortunato se vado a fare cover alla festa della birra...
Ribadisco che poi, secondo me, dai video più normali si vede una certa padronanza dello strumento, che messa insieme alla giovane età fa ben sperare.
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Norman, io ho detto che "a parer mio" non è musica perché è lontana, troppo, dal concetto che ho io di musica... Così come per me non sono arte le tele taglate di Fontana o gli spaghetti ammuffiti di cui sopra.
Provo a spiegarmi meglio: se per primo propongo qualcosa di estremo, come può essere appunto una tela squarciata, dal punto di vista puramente concettuale ho inventato qualcosa. La seconda volta che faccio una tela tagliata è già un'idea vecchia, non può più apportare nulla a livello inventivo.
L'arte vera, per me, deve essere fruibile: uno squarcio o una cacca in barattolo potrebbero esserlo in quanto opere originali, non come ripetizioni di un'idea. L'orinatoio di Duchamp è stata un'idea geniale, ma qualsiasi artista venuto dopo che si fosse messo a firmare ceramiche da bagno sarebbe caduto nel banalmente ridicolo.
Lo stesso discorso lo puoi accostare alla musica "sperimentale"... Come ha scritto Eugenio, poteva avere senso 40 anni fa, ora è solo una ripetizione di qualcosa già detto. E resta il fatto che, per me, non è piacevole da ascoltare, quindi non è fruibile.
Edit: spero che il post sia un minimo comprensibile... sono al cellulare e con la bimba in braccio :)
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Norman, io ho detto che "a parer mio" non è musica perché è lontana, troppo, dal concetto che ho io di musica... Così come per me non sono arte le tele taglate di Fontana o gli spaghetti ammuffiti di cui sopra.
Provo a spiegarmi meglio: se per primo propongo qualcosa di estremo, come può essere appunto una tela squarciata, dal punto di vista puramente concettuale ho inventato qualcosa. La seconda volta che faccio una tela tagliata è già un'idea vecchia, non può più apportare nulla a livello inventivo.
L'arte vera, per me, deve essere fruibile: uno squarcio o una cacca in barattolo potrebbero esserlo in quanto opere originali, non come ripetizioni di un'idea. L'orinatoio di Duchamp è stata un'idea geniale, ma qualsiasi artista venuto dopo che si fosse messo a firmare ceramiche da bagno sarebbe caduto nel banalmente ridicolo.
Lo stesso discorso lo puoi accostare alla musica "sperimentale"... Come ha scritto Eugenio, poteva avere senso 40 anni fa, ora è solo una ripetizione di qualcosa già detto. E resta il fatto che, per me, non è piacevole da ascoltare, quindi non è fruibile.
Edit: spero che il post sia un minimo comprensibile... sono al cellulare e con la bimba in braccio :)
Sul concetto sono assolutamente d'accordo con te, ma è una questione di termini: non sta a noi come singoli determinare cosa è o non è musica, perché è l'artista a decidere che cosa sia la musica. E' questo l'insegnamento di Duchamp, che è l'idea creativa dell'artista a trasformare un oggetto in un'opera d'arte, a prescindere che l'oggetto sia un dipinto elaboratissimo, una tela tagliata o un orinale, e la creatività dell'artista è assolutamente libera. E' per questo, per esempio, che una copia perfetta della Gioconda non è un'opera d'arte, anche se certamente è più difficile da realizzare dell'orinale di Duchamp, perché è priva di ogni elemento realmente creativo. Abbiamo invece tutto il diritto di esprimere un giudizio personale sulla qualità di quello che vediamo e sentiamo. Da una parte c'è la libertà dell'artista, dall'altra quella del pubblico, e sono due cose che è bene che restino separate, ed è bene, a mio modesto parere, farlo anche con la scelta delle parole giuste per esprimere il nostro giudizio.