Italian Trumpet Forum
Didattica => L'angolo Acuto => : EMA15 May 22, 2014, 07:32:11 PM
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Cia gente salut avrei un serio problema con il tempo. Non riesco ad essere costante, ci sono pezzi che eseguo benissimo alla prima lasciando a bocca aperta anche il mio professore, e degli altri che anche se ci metto tutte note giuste, sbaglio sempre i tempi, e quindi o anticipo, o posticipo, quindi... come fare ??? voi cosa mi consigliate ????
grazie in anticipo :)
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Fare qualsiasi cosa con il metronomo, anche la pipi
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Avevo il tuo stesso problema. Poi ho capito il perché.
Quando dopo una serie di battute facili (ad esempio con delle quarte) ne incontri una difficile (ad esempio piena di semicrome), per fare bene tutte le brevi note rallenti il tempo della battuta.
Inconsciamente il piedino ti aiuta, rallenta e aspetta che tu abbia finito quella battuta critica.
A questo punto hai due soluzioni. O fai più lentamente tutto il pezzo (se suoni da solo) o ti eserciti per velocizzare la battuta difficile. Se non ce la fai, semplificala (in attesa di migliori tempi futuri).
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Io propendo per la seconda soluzione.
e la battuta ha "figurazioni strane", o megio di difficile lttura a prima vista, la semplifico utilizzando le note "Pivot", che sono quelle che danno l'enfasi, (gli accenti) sul movimento, nel senso che riduco tutto a "semimine" pivot, e poi comincio a metter quel che c'e, punti, pause, pause con punto e via discorrendo.
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Io fonderei le due soluzioni. Prima provi a rallentare tutto il pezzo, se non basta ti concentri sulla parte difficile ad un tempo che ti permetta di suonarla senza errori ed a tempo. La velocità poi viene piano piano. Più è alta la difficoltà, più si va a scomporre nel dettaglio. Se è necessario non esitare a praticare anche solo il passaggio tra due note, se ti crea difficoltà.
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Io fonderei le due soluzioni. Prima provi a rallentare tutto il pezzo, se non basta ti concentri sulla parte difficile ad un tempo che ti permetta di suonarla senza errori ed a tempo. La velocità poi viene piano piano. Più è alta la difficoltà, più si va a scomporre nel dettaglio. Se è necessario non esitare a praticare anche solo il passaggio tra due note, se ti crea difficoltà.
Comunque, al di là delle soluzioni, mi sembra di capire che sei d'accordo con me nel ritenere che i problemi con il tempo non sono mai dovuti a incapacità ritmica, ma a difficoltà tecniche nella melodia che impedisce di mantenerlo costante.
Infatti EMA15 dice che alcuni pezzi li esegue alla prima con ritmo perfetto.
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Carlo ha ragone, perchè per esempio la marcia di Star Wars mi riesce bene tranquillamente sia le note, e sia il tempo, mentre "The Entertainer", ci metto le note, ma non ci metto il tempo.