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Intervista a Luca Aquino Parte III

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Zosimo:







Salve trombati, torna sulle pagine di ITF, il vostro intervistatore preferito. Che oltre alle chiacchiere fa.... chiacchiere.
Eccoci qui con il sempre disponibile e bravissimo Luca Aquino alle prese con il suo nuovo album Chiaro.
Diamo inizio alle danze.

D: Eccoci di nuovo con la nostra vecchia conoscenza Aquinesca, alle prese con l'uscita del suo nuovo album. Ti siamo mancati?

R: Ahahhhah si si che te lo dico a fare

D: Si dice sempre che l'ultimo sia il migliore. Tu che ci dici ?

R: Dicerie

D: Quindi è una ciofeca?

R:Per quello che concorre si, poi forse in altro è il top

D: Questa sera sei un pò enigmatico, qualche birretta fuori pasto?  ;D

R:No no nessuna birretta, tranquillo
lo sai che oggi è il ventennale della morte di Miles ?

D: Ah auguri, cioè non lo sapevo, oramai su fb ci sono troppi compleanni da seguire. ;D
Miles, un gigante del jazz, t'ispiri ancora a lui, se si perché?

R:Penso che tutti non possono fare a meno di ispirarsi a Miles. Anche chi fa tecno. La musica e i suoni d'oggi gli devono tanto. Era sveglio e senza pregiudizi. Libero fino all'ultimo concerto, a 65 anni.

D:Molti non amano l'ultimo Miles, tu cosa ne pensi sono i soliti puristi ammuffiti?

R:No, nel jazz non c'è mai muffa. Dipende dai gusti. Per fortuna c'è sempre il giudizio personale, da ripettare. Poi sono momenti. Anche a me prima non piaceva tanto. Seguivo più il Miles del cool jazz poi ho cambiato idea. La coerenza è la virtù degli imbecilli.

D: Il tuo percorso musicale è cambiato dal primo album o con chiaro  approfondisci il discorso iniziale?

R:Secondo me Chiaro è la conclusione di un discorso durato quattro album. Almeno dal punto di vista discografico. E' un album che ingloba tutti gli studi fatti sul suono, da Lunaria a icaro solo, partendo da Sopra le nuvole. L'idea era di mescolare l'elettronica ai suoni naturali, acustici e, in fondo, sono contento del risultato. Ora però sto prestando più attenzione all'acustico e ho ricominciato a studiare la tromba.

D:Interessante, quindi presto ti vedremo in versione naked, senza i tuoi mille effetti?

R:Il prossimo album lo registrerò tra sei mesi quindi c'è tempo per cambiare mille volte idea

D:in pochi anni hai registrato molto, esigenze discografiche o hai l'ispirazione a mille?

R: Ovviamente ispirazione a mille e uno

D:Prima hai detto: ho ricominciato a studiare(visto che il nostro è un forum di persone che non studiano mai, ma parlano molto) cosa vuoi dire esattamente? anche tu con l'esercizio numero 1 del gatti e note lunghe?

R:Non ho un metodo fisso. Armonici, scale, accordi, note lunghe ma senza un metodo. Con leggerezza e senza fretta.

D:Come è stato accolto, Chiaro fuori dalla penisola?( ho visto molte recensioni). Che aria si respira musicalmente fuori dall'Italia?

R:Chiaro sta andando davvero bene, per essere un album non canonico. Ovunque ci sono musicisti pazzeschi, come nella nostra penisola. Nei paesi scandinavi prestano molta importanza al suono. Sono dei veri esperti, sia in sala che sul palco. Nell'est invece suonano e zitti. Si divertono da matti e con loro c'è sempre allegria frizzante. La musica è tutta bella.

(sempre)


D: Che genere di persone partecipano ai tuoi concerti? un pubblico variegato o i soliti quattro intellettualoni che più una cosa è strana e più gli piace

R:Ma io non penso di avere ancora un mio pubblico. C'è il pubblico del festival che mi ospita ma è bello notare che, per ora, restano quasi tutti incollati alla poltrona. In maniera pura, non come la nostra classe politica e dirigenziale.

D:Si dice che i jazzisti siano snob, elitari e poco gli importa delle masse? è vero ? lo noti nel tuo ambiente?

R:Ma no! Chi dice così è perchè resta sempre solo sul palco. E' così bello comunicare. Non dimentichiamoci che il jazz è musica popolare. Certo però, sempre di qualità.

D:Hai colto nel segno, è musica popolare. purtroppo molti la vedono come una cosa noiosa e da studiare per capire. Di chi è la colpa secondo te?

R:Oggi purtroppo siamo inondati da musica orribile. Vedi il festival di Sanremo, ad esempio. una vergogna! La radio. A parte qualcuna, sono tutte vergognose. Ed è così che ci si abitua a non concentrarsi e a pensare che il jazz, la musica classica e il rock (quello vero) siano orsi dai quali tenersi lontano. Si va di fretta oggi. Non c'è tempo neanche di farsi una passeggiata con la mamma.

D:Molte volte si fa il paragone tra jazzisti neri con il blues dentro e quelli occidentali. secondo te è vero che noi occidentali soffriamo di questa carenza di non avere nel nostro dna quello swing, quella musica e dobbiamo fare doppia fatica? ti chiedo prendendo due nomi a caso: Cosa ha da invidiare secondo te Fresu a un Marsalis?

R:Fresu a Marsalis ha da invidiare assolutamente nulla. Paolo ha uno swing pazzesco e blues da vendere. Allora Dado Moroni? Poi ci sono musicisti che non si sentono obbligati a sfoggiare note blues a manetta e swing da altalena impazzita ed è lì che nascono i "diversi" come Kenny Wheeler

D:Questa ne solleverà di belle tra gli amici del forum. sono contento. qual è il pezzo a cui sei legato di più in chiaro e perché?

R:Penso "Oslo". Rispecchia appieno tutte le idee dell'album, tra l'altro registrato proprio ad Oslo. Poi anche il brano dedicato a John Bonham mi piace. A te? ahahaha

D: Purtroppo ancora non l'ho scaric ehmm comprato

R: Sei un tirchio.  mandami indirizzo che ti spedisco volentieri anche questo  ;D

D: Suoni sempre Hub Van Laar?

R: Si, si. Sai c'è un nuovo marchio italiano di ottoni.

D: Conosco conosco, è la nostra amata G&P. Stai suonando le loro trombe?

R:No, li ho provati da loro però. Sono strumenti fantastici.

D: Ottimo, ma per par condicio dovrestri provare anche Taylor :D

R: Ne ho provate tante. Belle anche loro. Ma le G&P di più !! trovo un po' più sincere. Però le bugie hanno sempre il loro fascino.  Comunque le trombe, bene o male, sono tutte buone quindi non fissiamoci. Il suono è solo nostro e nessuno potrà cambiarlo.

D: Vuoi dire altro?

R:Che ci dobbiamo conoscere. Due (o tre) interviste e non ci siamo mai visti. Dai ! A breve un caffè ! O una birretta

D: Preferisco una birretta ovviamente ;)

R: Prima sul tuo stato fb, c'era scritto viva gli improvvisatori volontari a cosa ti riferivi?

R:http://www.improvvisatoreinvolontario.com/index.php molto interessante.

D:Ultim cd e libro acquistati?

R:Cd l'ultimo di Ambrose e l'ultimo di Belmondo. Libro "La metamorfosi" di Kafka.

Grazie della tua disponibilità Luca e al prossimo album ;)

Grazie e a te e un caro saluto agli amici del forum

baudo:
Grande Zo',intervista brillante e gustosa, meriti un punticino!!
Pero' adesso dovresti portarlo nel forum........tanto dopo un mese lo facciamo incazzare e se ne va :D

Zosimo:
Grazie dei complimenti. Per quanto riguarda Luca su itf, non credo sia un tipo da forum :)

DarioT:

--- Quote from: Zosimo on September 28, 2011, 09:58:16 PM ---R:Fresu a Marsalis ha da invidiare assolutamente nulla. Paolo ha uno swing pazzesco e blues da vendere... ci sono musicisti che non si sentono obbligati a sfoggiare note blues a manetta e swing da altalena impazzita ed è lì che nascono i "diversi" come Kenny Wheeler

--- End quote ---

....banniamolo !   felicissim



--- Quote from: Zosimo on September 28, 2011, 09:58:16 PM ---D: Ottimo, ma per par condicio dovrestri provare anche Taylor :D
R: Ne ho provate tante. Belle anche loro. Ma le G&P di più !!
--- End quote ---

....strabanniamolo !!    sbellicars

anrapa:
Questa intervista è BELLISSIMA!
Peccato Zosimo abbia cambiato il testo, prima diceva che le Taylor sono più sincere, ora è diventato che le G&P sono più belle, che l'abbia fatto apposta? ;)

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