Author Topic: Trombe pesanti e resistenza  (Read 5648 times)

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Offline tangosoprano

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Trombe pesanti e resistenza
« on: January 07, 2009, 06:23:16 PM »
Rileggendomi qualche thread passato ho trovato una discussione sull'utilità dell'appesantimento delle trombe.
Il buon Tony nell'elencare i vantaggi di tale pratica ha incluso la maggior resistenza al flusso d'aria ( spero di non aver frainteso ).
Visto che personalmente mi trovo molto spesso a suonare meglio con la sordina proprio per la resistenza che crea, sarebbe giusto dire che per chi ha problemi di questo tipo, una tromba pesante ( ho appesantita ) potrebbe essere una soluzione ? 
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Offline igor

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #1 on: January 07, 2009, 06:46:47 PM »
...dire che appesantendo la tromba si introduce "una maggiore resistenza al flusso d'aria" è abbastanza fuorviante; di fatti a meno che gli appesantitori in questione non interferiscano col flusso d'aria stesso (e non lo fanno), esso rimane invariato. Ciò è lampante da un punto di vista fisico, ma lo è anche ad una prova pratica: parlando di esperienze personali, io posseggo una schilke S32 alla quale ogni tanto, per talunne necessità sonore, applico dei bottom cups curry Magnum. Quando li uso, la tromba risulta estremamente appesantita, ma il flusso d'aria rimane lo stesso, non inducendo essi alcun tipo di resistenza addizionale.

Semmai, quello che cambia è la risposta, in termini di vibrazioni, della tromba stessa. E' questo fenomeno, che a volte, soprattutto se non si è abituati, può portare alle stesse sensazioni che, erroneamente, possono essere ricondotte ad una "maggiore resistenza del flusso d'aria"; sensazioni che però, con l'abitudine, tendono a scomparire del tutto.

Igor

Offline simonejazz

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #2 on: January 07, 2009, 07:25:28 PM »
...dire che appesantendo la tromba si introduce "una maggiore resistenza al flusso d'aria" è abbastanza fuorviante
Sinceramente non conosco fisicamente la cosa, ma anche Tofa mi aveva detto che se volevo aumentare la resistenza dello strumento potevo provare ad appesantirlo.

Per tangosoprano:
prova a cambiare la gola (o retroforo) del bocchino. Per esempio gli Schilke adottano il retroforo di tipo "A" per alcuni bocchini proprio perchè da più resistenza.
Nessuno siam perfetti, ciascuno abbiamo i suoi difetti.

Offline simonejazz

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #3 on: January 07, 2009, 07:27:19 PM »
Però come ha detto in un filmato il buon Jim Manley ad alcuni piace sentire la resistenza sul bocchino (quindi il retroforo di tipo "A" ti può aiutare) ad alcuni sulla campana (cioè nello strumento). Devi capire tu cosa ti piace di più.  ;)
Nessuno siam perfetti, ciascuno abbiamo i suoi difetti.

Offline anrapa

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #4 on: January 07, 2009, 07:57:33 PM »
Quotissimo quello che ha detto igor.
Per simonejazz: bisogna chiarire cosa si intende per resistenza, se intendiamo quella all'aria allora il peso dello strumento non c'entra nulla, se intendiamo la risposta (lenta, rapida) allora si.
A me le trombe appesantite danno la sensazione di "tenere di più" quando suoni forte nel senso che sguaiano meno. Eppure tanti professionisti che suonano MOLTO forte e molto in alto preferiscono le trombe leggere...
E' un paio di scarpe, non c'è nulla da fare!

P.S.
Io ho sempre pensato che il foro maggiorato nei Megatone Bach serva a giustificare la fama che hanno di bocchini scuri: più che il peso è il foro a dare quel suono.
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Offline tangosoprano

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #5 on: January 07, 2009, 11:54:54 PM »
Comincio a capire alcune cosette.........
-comincio a capire perchè il Tofa quando sono stato a lezione da lui mi ha chiesto se avessi un'altro bocchino...all'epoca usavo un bach megatone.
-comincio a capire perche con le cornette anche di canneggio extralarge però con un bocchino denis wich o schilke con foro piccolo mi trovavo bene mentre ho qualche difficoltà adesso che suono con un bocchino blessing 3C con il foro molto più largo del bach 3C che avevo, ed una tromba con canneggio L.
In questi ultimi due giorni ho cercato di mettere a punto anche la chiusura delle labbra, e capisco chi dice che suona bene con qualunque canneggio. compensare con le labbra è però più difficile per i trombettisti che suonano da poco tempo come me e che non hanno ancora sviluppato sufficiente muscolatura labiale. Per questo cercare di capire quale giusto canneggio e imboccatura magari aiuta nello studio prima che la muscolatura e la giusta sensibilità con il bocchino faccia il resto.
( per questo rompe le pa..e a tutti )  ;D
 grazi
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Offline igor

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Re: Trombe pesanti e resistenza
« Reply #6 on: January 08, 2009, 08:50:07 AM »
Sinceramente non conosco fisicamente la cosa, ma anche Tofa mi aveva detto che se volevo aumentare la resistenza dello strumento potevo provare ad appesantirlo.

...infatti il mio appunto era rivolto all'affermazione "resistenza del flusso d'aria", non "resistenza dello strumento". Sono due cose diverse... di solito quando si parla di resistenza dello strumento si associano sensazioni come "feeling di risposta", "vibrazione", "prontezza" etc. mentre la "resistenza del flusso d'aria" è un fenomeno univoco regolato da precise leggi fisiche :-)

Igor

Offline fcoltrane

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #7 on: November 28, 2013, 11:33:21 AM »
questa diversità tra resistenza dello strumento e resistenza del flusso di aria non la capisco.
evidentemente mi sfugge qualcosa.
capisco che concettualmente sono due cose diverse l' una legata al flusso dell'aria e immagino alla pressione della stessa , e l'altra  alla risposta della tromba alla vibrazione .
quello però che non comprendo se questa diversità non presenta interdipendenze.
(scusate i termini poco appropriati) .
provo ad essere più chiaro illustrando le mie impressioni.
se suono con la sordina la resistenza all'aria mi sembra maggiore.
questa maggiore resistenza si tramuta in maggiore difficoltà a consentire all'aria di trasformarsi in suono.
nel senso che quando suono senza sordina l'aria si trasforma in suono più velocemente con minore resistenza.




Offline CONFUSION51

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #8 on: November 28, 2013, 12:26:27 PM »
se suono con la sordina la resistenza all'aria mi sembra maggiore.
questa maggiore resistenza si tramuta in maggiore difficoltà a consentire all'aria di trasformarsi in suono.
nel senso che quando suono senza sordina l'aria si trasforma in suono più velocemente con minore resistenza.
Esattamente!, il problema è che con una resistenza fisica maggiore ovviamente fai più fatica ma compensa a volte l'inefficienza della vibrazione delle labbra.
Alcuni trombettisti non riescono per nulla per esempio ad effettuare il buzzing con il solo bocchino, ma magicamente con la tromba sono dei fenomeni.
Il problema stà tutto nell'equilibrio tra la resistenza necessaria a far vibrare le labbra di ognuno di noi nel preciso momento di sviluppo della propria impostazione, ed inoltre nell'equazione c'entra in minore percentuale anche la resistenza o feedback che dona la tromba.

Il bocchino in particolare l'altezza della tazza ed il foro determinano la resistenza principale del meccanismo e si possono verificare innumerevoli casi:
Bocchino con foro stretto e tazza alta o medio alta, l'influenza della resistenza dela tromba diventa marginale
Bocchino con foro grande e tazza media o medio profonda, l'influenza della resistenza della tromba si sente eccome!
Suonando con una sordina harmon per esempio si aggiunge una notevole resistenza da vincere per questo purtroppo studiare sempre con una sordina e deleterio per il suono e la resistenza all'affaticamento per il fatto che al momento che si suona liberi non si ha più quella resistenza da vincere e si rimane spiazzati.
Solitamente chi non ha una buona vibrazione con il bocchino (cioè non crea la resistenza all'aria di suo) ricerca un bocchino +resistente e a volte anche una tromba più stretta ML o M.
Chi ha la fortuna o un grado di sviluppo tale da creare di suo tutta la resistenza necessaria praticamente il bocchino diventa quasi ininfluente e proprio perchè hanno una efficienza tale da far vibrare le labbra liberamente ricercano appunto bocchini con foro enormi e trombe esageratamente aperte, un bocchino con foro stretto o una tromba stretta sarebbero semplicemnte insuonabili per loro.
Due visioni estreme dello stesso strumento ed in mezzo ci sono tutte le trombe ed i bocchini di questo mondo!
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e quindi, Boh? La verità stà da un'altra parte!

Offline fcoltrane

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #9 on: November 28, 2013, 12:40:27 PM »
ti ringrazio per la spiegazione.
come si colloca in questo discorso il bocchino monette b2 .
posso considerarlo un bocchino medio (o devo considerarlo diversamente )?

Offline Carlo

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #10 on: November 28, 2013, 01:14:43 PM »
Il bocchino in particolare l'altezza della tazza ed il foro determinano la resistenza principale del meccanismo e si possono verificare innumerevoli casi:
Bocchino con foro stretto e tazza alta o medio alta, l'influenza della resistenza dela tromba diventa marginale
Bocchino con foro grande e tazza media o medio profonda, l'influenza della resistenza della tromba si sente eccome!

Solitamente chi non ha una buona vibrazione con il bocchino (cioè non crea la resistenza all'aria di suo) ricerca un bocchino +resistente e a volte anche una tromba più stretta ML o M.

Due visioni estreme dello stesso strumento ed in mezzo ci sono tutte le trombe ed i bocchini di questo mondo!
Mi chiedo quanti in realtà abbiano la possibilità di poter provare tutte queste trombe e bocchini.
Tra l'altro, per avere una seria valutazione, non serve a niente provare un bocchino per solo pochi minuti.
Cosa dovremmo fare? Comprarci tutti uno stock di bocchini e trombe?
Negli strumenti con l'ancia è tutto più semplice. Le ance costano pochissimo, se ne comprano alcune di varia durezza e si provano con calma. Tra l'altro si inizia sempre con una morbida e si cresce in durezza. C'è un unico percorso.
Ma nel nostro caso non mi sembra che ci sia un percorso stabilito.
Si inizia sempre con il bocchino 7C abbinato alla tromba, ma poi in che direzione dobbiamo provarne un secondo?

Offline CONFUSION51

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #11 on: November 28, 2013, 01:37:39 PM »
ti ringrazio per la spiegazione.
come si colloca in questo discorso il bocchino monette b2 .
posso considerarlo un bocchino medio (o devo considerarlo diversamente )?
Considera che un Monette standard ha in media un foro che è più grande di almeno 835 bocchini di varie marche, e considerando che Monette ne fà circa una quindicina di modelli più i relativi modelli Prana più alcuni bocchini che seguono la medesima filosofia di altre marche, sicuramente il Monette B2 è un bocchino che segue la seconda filosofia e pertanto deve essere suonato con tutte le prescrizioni di quella scuola di pensiero.
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Offline Norman

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #12 on: November 28, 2013, 05:56:17 PM »
Mi chiedo quanti in realtà abbiano la possibilità di poter provare tutte queste trombe e bocchini.
Tra l'altro, per avere una seria valutazione, non serve a niente provare un bocchino per solo pochi minuti.
Cosa dovremmo fare? Comprarci tutti uno stock di bocchini e trombe?
Negli strumenti con l'ancia è tutto più semplice. Le ance costano pochissimo, se ne comprano alcune di varia durezza e si provano con calma. Tra l'altro si inizia sempre con una morbida e si cresce in durezza. C'è un unico percorso.
Ma nel nostro caso non mi sembra che ci sia un percorso stabilito.
Si inizia sempre con il bocchino 7C abbinato alla tromba, ma poi in che direzione dobbiamo provarne un secondo?

La mia opinione è che per i primi anni di studio il bocchino deve solo essere, oltre che di qualità adeguata, semplicemente comodo sulle labbra. Penso che finché non si sia consolidata la tecnica di produzione del suono cambiare bocchino sia solo una complicazione. Può succedere che nel corso dello studio ci si renda conto che il bocchino che all'inizio risultava comodo non lo sia più: allora vale la pena di provarne uno diverso. Penso poi che comunque i principianti dovrebbero evitare i bocchini estremi, quindi tazze troppo alte o troppo profonde, o diametri molto grandi o molto piccoli.
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Offline fcoltrane

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #13 on: November 28, 2013, 09:15:03 PM »
il b2 monette è da considerare estremo?

Offline Enzo Antonio D Avanzo

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Re:Trombe pesanti e resistenza
« Reply #14 on: November 28, 2013, 09:19:42 PM »
il b2 monette è da considerare estremo?
Verso l'estremo dopo il B2 (misura 1 1/4 bach) c'è il B1 (misura 1 Bach) è un bocchino grande a differenza del B6 (3 bach) bocchino medio grande. etc etc.
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