Italian Trumpet Forum
Didattica => Jazz ed oltre => : ThePrinceTrumpeter January 18, 2016, 05:18:52 PM
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Ciao!
Ho letto qualche tempo fa la strepitosa autobiografia di Miles. Ora volevo approfondire qualche altro grande del Jazz. Cosa mi consigliate? Mi pare di aver capito che il libro di Clark Terry non sia stato tradotto, mentre c'è quello di Gillespie...anche rava e fresu..cosa mi dite?
Ps.Ho il libro di Marsalis, ma non mi ha attirato e non ho continuato la lettura.
:)
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Di davis c'è un bel documentario su youtube...e anche di chet!
Io ho letto il libro di rava (incontri con musicisti straordinari) ma non l'ho trovato esaltante..
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molto bella l'autobiografia di Dizzy Gillespie: mi sento di consigliartela, così come quella di Duke Ellington che sto leggendo ora.
non sono riuscito a finire le biografia di Lee Morgan: nonostante i contenuti interessanti, è scritta (o tradotta) in un modo che non facilita una lettura scorrevole... peccato!
ho in casa anche la bio di Coltrane ma devo ancora leggerla...
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Confermo molto bella quella di Dizzy. Non male anche quella di Monk. Quella di Clark Terry l'ho letta in inglese ed è molto bella, peccato che non l'abbiano tradotta, temo che da noi non fosse sufficientemente conosciuto. È triste, ma è così.
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Ciao ,io ti consiglierei "Clifford brown " di Nick Catalano,vita e musica della grande leggenda jazz.
Unico problema ,se così si può dire,è che è scritto in inglese....un po' difficoltoso per chi mastica poco questa lingua,ma può essere che la passione per la tromba e la voglia di conoscere le gesta dei suoi protagonisti faccia pure ,con un libro,il miracolo di insegnare una nuova lingua.
Senza passione credo che non si impari nulla..... salut
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Grazie per i consigli! ... In effetti stavo puntando su quella di dizzy.vedrò ...
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Anche se non è autobiografico, il migliore è senz'altro "Chet Baker La lunga notte di un mito" di James Gavin.
Dopo averlo letto mi trovavo ad Amsterdam. Vedere la finestra dell'Hotel da dove era caduto è stato struggente.
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Autobiografie, libri in britannico idioma doh ?
Ma wikipedia che l'hanno 'inventato a fa?
sbellicars sbellicars sbellicars
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Autobiografie, libri in britannico idioma doh ?
Ma wikipedia che l'hanno 'inventato a fa?
sbellicars sbellicars sbellicars
Il libro "Chet Baker La lunga notte di un mito" è di 460 pagine, e descrive la sua vita con profondità.
Certo, se uno si accontenta della data e del luogo di nascita, wikipedia può bastare.
E' proprio vero che internet aiuta nella semplice informazione, ma aumenta l'ignoranza perchè fa calare la lettura dei libri.
Per quanto riguarda l'inglese, a certi basterebbe un corso di italiano...
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Io ero molto attratto da quella di lee morgan...me la sconsigliate?
Ultimamente (forse non centra molto però) sono stato a un passo dall'acquisto dell'ultimo di bollani, il guro l'alchimista, il monello....
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La mia era solo una battuta. Ogni tanto fatevela 'na risata... smil
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se parliamo di chet baker, la migliore secondo me e ne ho lette diverse è funny valentine di Matthew Ruddick.
quello di lee morgan, te lo sconsiglio non solo non è una bio nel vero senso del termine, ma è tradotta con i piedi.
del tipo: horn a volte è tradotto come corno o metodo arban, metodo arabo.
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Metodo arabo???? sbellicars
Beh..almeno questa è simpatica!
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se poi ami le immagini degli interpreti del jazz ti consiglerei:
-NOTTETEMPO di Roberto Serra e Franco Fayenz - storie di Jazz per immagini e ricordi
https://dl.dropboxusercontent.com/u/59358973/20160119_163817.jpg
oppure sempre immagini
-JAZZ ITALIANO di Roberto Cifarelli -emozioni ,scritti,immagini.
https://dl.dropboxusercontent.com/u/59358973/20160119_163831.jpg
sono un po' datati ma credo che si possano trovare le ristampe
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Poi da leggere sulla panchina con il laghetto e gli zampilli,le ochette che ci sguazzano dentro ,puoi decidere per Winton Marsalis
"Come il jazz puo' cambiarti la vita" Feltrinelli.......a me non e' piaciuto un gran che,ma tutto va letto altrimenti come si fa a farsene un'opinione....se anche non piace,hai comunque deliziato l'olfatto con quell'odore( che fa molto biblioteca millenaria con i suoi segreti custoditi dalla notte dei tempi :) ) ,che emanano le pagine di un libro nuovo quando lo sfogli! salut
https://dl.dropboxusercontent.com/u/59358973/20160119_173218.jpg
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toro ha scritto:...,puoi decidere per Winton Marsalis
Scusa Prince,non avevo letto con attenzione il tuo post che gia' indicava che lo avevi letto.
Chiedevi di fresu? Io mi sono comprato e letto questo completo di DVD https://dl.dropboxusercontent.com/u/59358973/20160119_182950.jpg
Discreto......
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Anche a me quello di Marsalis non mi ha detto granche. Mi e' piaciuto molto invece " Musica dentro " di Fresu .
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Toro , ma sei tornato nel paese delle banane?
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Toro , ma sei tornato nel paese delle banane?
Sono di passaggio per un paio di mesi ...poi parto in bicii,vieni con lo zio? fenomen
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Consiglio la biografia di Chet Baker di Matthew Ruddick
http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_content&view=article&id=2309:matthew-ruddick-funny-valentine-la-vita-di-chet-baker&catid=1:articoli&Itemid=10
di gran lunga migliore, secondo me, rispetto a quella di James Gavin, che indugia troppo sul lato oscuro di Chet, criticando pesantemente e, a me sembra, per partito preso, quello musicale.
In quello di Ruddick si trovano molti spunti sulla musica, pur non tacendo in merito alle note questioni di vita e personali.
Per chi volesse invece reperire notizie su trombe e bocchini utilizzati nelle diverse fasi della carriera di Chet, non ne troverà traccia, ma trattasi di questioni che difficilmente trovano spazio in una biografia.
Si fa menzione alla tromba rubata a Napoli (una Martin che Chet rimpianse per anni, ma sembra invece che l'abbia data in pegno...), di un flicorno Selmer "prestato" da un amico musicista francese e non più restituito e poi finito nelle mani di non si sa quale pusher.
Nessuna traccia del passaggio alla Conn e poi alla Selmer nel periodo del rientro.
In ogni caso, lo consiglio per un approfondimento serio sulla vita e sulla musica di Chet.
Bye :)
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Consiglio la biografia di Chet Baker di Matthew Ruddick
http://www.jazzconvention.net/index.php?option=com_content&view=article&id=2309:matthew-ruddick-funny-valentine-la-vita-di-chet-baker&catid=1:articoli&Itemid=10
di gran lunga migliore, secondo me, rispetto a quella di James Gavin, che indugia troppo sul lato oscuro di Chet, criticando pesantemente e, a me sembra, per partito preso, quello musicale.
Oggi son passato da una libreria. Il libro di Matthew Ruddick era lì, e l'ho preso!
Per un commento e un confronto con quello di Gavin, vi prego un pò di pazienza. Sono 670 pagine, quasi come Guerra e Pace di Tolstoj...
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Grazie Cesco,mi manca quello di matthew ruddick ....faccio come Carlo,me lo compro subito pollices
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l'ho consigliato prima io quello di ruddick e tutti a di bravo cesco
mi sembra non ci resta che piangere con bravo mario felicissim
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Urca hai ragione Zo...lo zio è rimbecillito,comincia a saltare i post... doh
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"Possibilities" di Herbie Hancock. La sto leggendo e devo dire che é molto bella.
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Nel frattempo avete letto
Qualcosa di interessante?
Mi incuriosisce quello su Coltrane,
Ma non ricordo se l'ho già letto.
Si vede che sono entrato negli anta.
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Di Coltrane ho letto , il Passo del Gigante di Francesco Cataldo,che secondo me e' proprio indirizzato ai neofiti dello strumento:raccoglie anche aneddoti con Miles e Monk,ma soprattutto e' la storia della sua discografia.Diciamo soddisfacente, niente di piu'.....Ormai mi sono dato al figurato,e mi sto interessando al jazz italiano,e per questo ti consiglio un libro di bellissime foto di Roberto Cifarelli "jazz italiano",con scritti ed emozioni dei vari artisti....credo che le foto ormai dicano di piu' di tante frasi e aneddoti(a volte anche inventati per fare sensazione e numeri di stampa)dei libri in commercio ora.
Auguri Zo' e mangia il porco in abbondanza ;) :D
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Di Cataldo ne ho diversi,
Ma diciamo dopo un po' sono
Stancanti. Questo è fatto bene,
Almeno dalle recensioni è un libro
Sia di storia che ''tecnico''. Di foto
Ho un bel reparto, ma non ricordo
I nomi. Uno è un tomone bianco enorme.
Auguri e in alto i calici belli colmi.
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Di post sui libri ne abbiamo aperti tanti, questo
È quello che ho trovato per primo onde evitare di
Aprirne un altro.
Visto che sui jazzisti italiani non si trova molto,
Ho preso, ma ancora non inzio, questo su Gianni basso.
Si chiama il jazz secondo Gianni basso a 9.90
È allegato anche un cd di ballads.
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Hai un link?tenchiu’…
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Si trova su Amazon.
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ok acquistato grazie pollices
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Lo prendero' anche io per approfondire sta cosa del sax baritono. Ci sono riferimenti di luoghi, date etcc..? Sono troppo curioso! Grazie
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A 9.90, si può prendere, ma un po' mi ha deluso.
Cioè non è male, ma credevo più aneddoti,
Più la sua biografia e invece sono pensieri sparsi
E qualche storia come piace a noi dentro la storia
Del jazz a livello basic narrata dai due autori.
L' aneddoto glielo riferì direttamente Woods.
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a Zo',non stare a raccontercelo tutto pero' :D.....ti ha deluso perche' voi giovani non vi accontentate mai,noi vecchie cariatidi ormai prendiamo quello che passa il convento ;) ;D ;D ;D
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O0
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Tempo fa, ho comprato
La bio di Duke, ma non mi ispira.
Qualcuno, l'ha letta? Me la consiglia?
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Scusami, quale hai preso? Di biografie del Duca ce ne sono diverse cominciando dai volumetti della Ricordi se non 'ricordo' :) male. Ti inviero' foto di una introvabile ma secondo me la piu' dettagliata scritta da un Italiano. Al di la' degli episodi di vita ed aneddoti è una cosa maniacale per quanto riguarda analisi musicale e discografica. Naturalmente fuori catalogo ed introvabile :) ma magari con un po' di fortuna ...Oramai a parte libri che parlano di artisti dei quali finora non era stato pubblicato niente in Italiano il panorama 'libresco' mi sembra inflazionato da scrittori che rimestano in articoli, pubblicazioni etcc.. e poi ne fanno un riassunto con proprie considerazioni per dare l'impronta personale. Ecco, trovo interessanti i testi nuovi che parlano di generi musicali emergenti perchè scritti da chi storicamente ha vissuto la cosa. Il mio preferito oltre (adesso Zosimo si incazza :) i libri di Polillo e Fayenz è Hear Me Talkin' to Ya, racconti direttamente raccolti da musicisti che vivevano la musica e non riassumevano cose sentite. Ciao
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Parlavo della musica è la mia signora.
Hear me ecc ecc ce l'ho ...ovviamente
Polillo mamma mia che tragedia ;D
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se ti può interessa è uscito Pepito, il principe del jazz
di Marco Molendini.
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Parlavo della musica è la mia signora.
Hear me ecc ecc ce l'ho ...ovviamente
Polillo mamma mia che tragedia ;D
Letto: ci sono tanti aneddoti interessanti ed è scritto abbastanza bene. Però alla fine mi son fatto l'idea che Ellington, oltre ad essere un genio della musica, fosse pure un po' cazzaro... 😅
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Grazie, lo prendero' di sicuro. Mi affascinano le storie dei pionieri del Jazz in Italia sia musicisti che appassionati. L'ultimo che ho letto è di Franco Mondino dall'accattivante titolo 'Con Chet sulla strada' se non ricordo male. Lui batterista che ha vissuto il Jazz in Italia . Si capiva veramente dei tempi pionieristici. Comunque non un capolavoro ma uno spaccato della sua vita . Ciao
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Io ero curioso di questo, ma ho letto che è tradotto male.
odio i libri tradotti male.
https://www.amazon.it/Questo-blues-Autobiografia-negro-bianco/dp/8867181033/ref=sr_1_9?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=243P9HSMFS6YS&keywords=negro+bianco&qid=1676574264&sprefix=negro+bianco%2Caps%2C315&sr=8-9
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Godibilissima lettura scritta da un musicista ricca di racconti ed episodi vissuti 'veramente' e non per sentito dire. Libro di prima pubblicazione nel 1946 (tit. orig. Really the blues) ed assieme ai testi di Cerri, Testoni , biografia di Armstrong e qualche altro uno dei primi tradotti in Italia. L'autore è mancato mi sembra nei primi anni '70 (verificate sempre perchè vado a memoria) ed ha un vissuto , come altri, in gioventu,' fatto di esperienza in carcere. Musicalmente nella tradizione stile scuola di Chicago. Comunque Zosimo prendilo anche se secondo me ti piace un modo piu' 'moderno' di scrittura. Ciao
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Prendo prima quello che mi hai consigliato ieri.
io sono vintage per la musica non per la scrittura O0
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Si, li non sbagli anche se è impegnativo. Ciao
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Anni fa, ero ignorante più di ora, ricordo di aver snobbato
una bio di lennie tristano. sbaglio o non c'è nulla in italiano?
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Vi consiglio di Marco Molendini:
Pepito il principe del jazz.
lettura veloce, poco impegnativa, ma con belle storie di vita
soprattutto la storia del principe tra alti e bassi, soprattutto bassi 8)
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https://www.youtube.com/watch?v=rlrwMGAgQ18
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Marco Molendini:
Pepito il principe del jazz.
ok Zo',acquistato pollices
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Tu si che sei un uomo di lettere pollices
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Vi consiglio anche
Ritratti in jazz dello scrittore jappo
Murakami. Lo avevo snobbato e invece
È un piccolo gioiellino.
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Acquistato pure questo….tanto fra un po’ farò un lungo viaggio in bici,e alla sera mi terranno compagnia. ;) Grazie Zo’ della info,dalle recensioni pare veramente interessante.
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(https://i.postimg.cc/QBWzzbmM/IMG-20230314-201418.jpg) (https://postimg.cc/QBWzzbmM)
bene Zo' arrivati entrambi ,da quale comincio?Madonna che dilemma......... :)
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Vai con murakami pollices
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Anni fa, ero ignorante più di ora, ricordo di aver snobbato
una bio di lennie tristano. sbaglio o non c'è nulla in italiano?
Mi era sfuggito. In Italiano c'era una cosa di Fayenz mi sembra del 2003 o giu' di li, ma come tutti i titoli che ti suggerisco fuori catalogo :). Ciao
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ne avevo puntati altri due, torello segna.
La storia del jazz di Ted Gioia, ma ho troppe storie del jazz.
sempre di ted Gioia la storia degli standard
e la biografia dell'immenso pianista Franco D'andrea che a voi ragazzi
dovrebbe ricordare anche i Perigeo.
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Ted Gioia l’ho letto tanti anni fa forse una delle prime edizioni ,se non erro era la fine degli anni 90….ma non ricordo più cosa trattava:vado a rispolverare la libreria ;)
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Ho appena ordinato un libro su Janis Joplin. Oltre al Jazz ascoltavo molto lei ed anche Jimi Hendrix che mi piacevano moltissimo. Trovo Summertime interpretata dalla Joplin una delle piu' belle versioni. Ebbene ho un angolino rockettaro :)
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Non va bene. qui siamo integralisti. solo giàas
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Stavo ordinando il libro sulla storia dei mitici gialappi di mai dire goal
e ho messo dentro anche un'intervista tra il filosofo deridda e colemann
e un libro scritto nel 66 , e tradotto da non moltissimo in italiano
su colemann, mclean, nichols e cecil taylor.
buon fine settimana.
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Zo’,”il principe del jazz “l’ho praticamente letto senza sosta…la vita di Pepito Pignatelli è affascinante e intrigante. Ho poi fatto le ricerche sul tubo ,come indicato sul libro ,del Music Inn e ho trovato un bel documentario di quegli anni dove è menzionato anche Pepito il principe…..
https://youtu.be/21K3jjbNAcs
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visto che gli ho letti quasi tutti
sul jazz in italiano, vado in cerca di qualche poco noto.
ho presto questo, poi vorrei prendere la bio di Franco D'Andrea.
Qualcuno li ha letti:
(https://i.ibb.co/88H5Jj8/7077fd24-96e9-49e3-8bd0-04e5d380ce89.jpg) (https://ibb.co/0JxMkfJ)
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(https://i.ibb.co/TbvhTjv/B08-ZJCMN8-H-01-SCLZZZZZZZ-SX500.jpg) (https://imgbb.com/)