Italian Trumpet Forum
Didattica => Master Classes & Seminari => : anrapa March 31, 2014, 04:29:18 PM
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Ciao a tutti!
Dopo una lunga pausa ho deciso di organizzare di nuovo uno o due incontri con Adam a casa mia o nelle immediate vicinanze (Torino).
Non sarà una masterclass, l'idea questa volta è di organizzare un incontro mirato al Jazz e alla Big Band, poche persone ma motivate. Voglio evitare di attrarre persone solo curiose di sentirlo dal vivo per la prima volta dedicando invece la giornata alla didattica vera e propria.
Idealmente vorrei fare due incontri: il primo dedicato al suonare in sezione quindi uno o due gruppi di 4 persone che si alterneranno nelle varie posizioni (1a, 2a, 3a e 4a tromba) allo scopo di comprendere il senso di ognuna delle figure, migliorare il timing, il fraseggio, l'intonazione funzionale all'armonia etc etc etc...
Ovviamente ci saranno delle basi e gli spartiti sui quali prepararsi con adeguato anticipo (settimane) così come ci saranno consigli sulla prima vista. Se riesco a coinvolgere una Big Band completa si potrà persino pensare di fare un breve concerto serale.
Diversamente da altre occasioni questa volta desidero restringere il numero ed il livello dei partecipanti al fine di essere più produttivi per quelli che se la cavicchiano meglio. Sarà ovviamente possibile assistere come uditori per una frazione della quota dei partecipanti.
Per quanto riguarda invece la "lezione" di jazz il numero sarà leggermente maggiore (massimo 10 persone) ma comunque abbastanza contenuto in modo da poter lavorare tutti quanti sui medesimi 5 o 6 brani, sempre distribuiti per tempo in modo da poterli studiare con anticipo.
Con un po' di fortuna avrò un trio di (MOLTO) professionisti che ci accompagnerà tutta la giornata.
Date: fra il 15 ed il 17 Maggio.
Orari: preferibilmente dal mattino al pomeriggio, eventualmente concerto alla sera.
Costi: fra i 50 e i 100 euro a persona.
Alcuni "posti" sono già prenotati perché questo doppi evento nasce da una specifica richiesta di amici, quindi chi è interessato mi contatti in fretta.
Ciao!
Tony
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Bellissima iniziativa! Bravo Tony
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Grazie!
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Livello richiesto?
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L'idea è di fare, per la big band, due gruppi, uno più avanzato e l'altro per i principianti. Anche i brani possono essere diversi, volendo.
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ok se è aperto ai principianti e ci sono le parti magari ci sono, se mi volete ahaha
però dobbiamo suonare eh mica guardare il muro :D :D
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Ti vogliamo, ti vogliamo!!!
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Sto definendo man mano alcuni dettagli, restringiamo le date fra il 15 ed il 17, con 16 e 17 come più probabili candidati.
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peggio per voi.
per me ok, se è il 16 prenderò ferie e pace e bene :)
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Ecco l'evento Facebook, confermo la presenza sia di una Big Band di professionisti il primo giorno che di un trio (piano, basso e batteria) il sabato.
Con ogni probabilità ci sarà un concerto sabato sera con possibilità di tramutarlo in una jam session (se avete il coraggio.... :D )
Forza con le adesioni!!!!
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Peccato per la distanza, mi sarebbe piaciuto.
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Hai un figlio a Milano...
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Ecco l'evento Facebook,
Dove? sudd
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Hai un figlio a Milano...
Si. Sono tornato da poco a casa, ed ora sto preparando l'orto per l'estate, e in maggio la piantagione. Salgo a giugno, metà di giugno e sicuramente verrò a farti visita. Mi sarebbe piaciuto perchè è una cosa nuova, non il solito Master.
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Questo NON è il solito master. È la prima volta che lo organizzo.
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Presente venerdì sicuramente! pollices
Non escludo di aggiungerci anche il sabato.
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Ottimo, al momento siamo due sezioni da 4 per la Big Band e qualcuno meno per la giornata successiva. Lezioni private chiuse, già tutto prenotato.
Chi vuole invece partecipare all'incontro di sabato me lo faccia sapere per tempo.
Gli spartiti li ho ricevuto quasi tutti, a breve li distribuisco agli interessati insieme agli MP3.
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Presente venerdì pomeriggio e sabato.
Se non mi spedisco dall'altra parte del mondo.
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Manca una settimana, siamo parecchi, che bello!!!
Ho appena mandato le email con gli spartiti ai partecipanti, mi raccomando studiate!!!!
Se per caso mi sono dimenticato di spedire l'email a qualcuno fatemi un fischio.
Programma: 16 pomeriggio e sera corso di Big Band per sezioni di trombe (alla sera si suonerà con una Big BAND di professionisti).
17 dal mattino al tardo pomeriggio corso di improvvisazione jazz con un trio che accompagnerà Adam e i partecipanti. Alla sera concerto di Adam con il trio e "per pochi intimi" in un piccolo locale a Torino con la possibilità di distruggere quanto faticosamente costruito nella giornata con una jam session "lacrime e sangue". :)
Chi non può partecipare ai corsi è comunque invitato al concerto, gratuito, al Charlie Bird, è gradita la prenotazione qui nel forum, il locale è piccolissimo e non vorrei che qualcuno rimanesse fuori.
P.S.
Il motivo della mia assenza dal forum negli ultimi 20 giorni è la preparazione di questo doppio incontro, ho il telefono in fiamme e le dita spellate a forza di scrivere email, speriamo ne valga la pena!!! :)
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pollices
Ricevuto!
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Ottimo, controlla che le parti siano complete, per tutte e quattro le trombe.
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Ricevuto!
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Ottimo, controlla che le parti siano complete, per tutte e quattro le trombe.
Già fatto, c'è tutto! Ci sono solo tre mp3: è normale?
Altra domanda, le parti chiederebbero le sordine ed il flicorno: per me non è un problema portarmele, ma se non lo facciamo tutti in sezione non ha senso. Come ci regoliamo?
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Direi che le portiamo tutti, e per chi non le l'ha gliele impresto io.
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Ok, grazie. Ed il flicorno?
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Confermo, ho solo 3 MP3, quello che manca si trova, leggermente diverso, su Spotify perché è un arrangiamento di Adam che non penso sia stato ancora registrato.
Portate tutto, flicorno, sordine etc.
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Ok, ottimo.
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buon divertimentoooooo.... e mi raccomando registrate tutto fenomen
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Quoto fabiodb : buon divertimento e registrate tutto!!
Ps:Adam come sta? Ho visto un video in facebook e credo abbia avuto un problemino ad un braccio, ma credo lo stia risolvendo senza problemi con il suonare ^-^
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Eheheh, si è sfrantoiato il braccio... Dovrebbe ormai essere a posto ma vedremo.
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Venerdì sono stato al seminario sulla big band, ed è stato veramente bello, istruttivo e divertente. Praticamente 10 ore con la tromba in mano, suonando ed ascoltando. Trovo che sia particolarmente importante che in Italia ci siano occasioni didattiche dedicate al jazz suonato in ensemble, al lavoro di sezione con tutto quello che ne consegue, perché queste sono le vere fondamenta della musica jazz, se non si passa da questo si rischia di zoppicare tutta la vita, come tentare di correre senza saper camminare. A questo Adam ha aggiunto il consueto rigore nel lavoro improntato sempre alla ricerca della perfezione, anche e soprattutto per musicisti di livello amatoriale, che troppo spesso invece tendono ad "accontentarsi" di quello che riescono a fare, cosa che è inaccettabile se si vuole fare musica che abbia un senso.
Ringrazio Adam per la consueta massiccia dose di sapere trombettistico e musicale, Tony per l'organizzazione, con i relativi sbattimenti che inevitabilmente ne conseguono (e per la consueta disponibilità in tutto e per tutto), e tutti i partecipanti per la passione e la simpatia dimostrata, con una menzione particolare per l'amico Guido, una prima tromba da cui ho imparato tantissimo e con il quale è sempre un piacere suonare.
Mi è spiaciuto solo essere arrivato alla giornata ben lontano dal top, avendo studiato troppo poco, ed assolutamente non in condizione di fare la prima, come invece avrei voluto, ma non dubito che ci saranno altre occasioni.
Più avanti magari farò un racconto più dettagliato a beneficio degli assenti, parimenti aspetto con ansia racconti della giornata di sabato.
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Lo aspettiamo con ansia pollices
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due fotine mentre studiavamo lo swing!!
(http://i185.photobucket.com/albums/x65/confusion51/IMG_3138_zps86810eff.jpg) (http://s185.photobucket.com/user/confusion51/media/IMG_3138_zps86810eff.jpg.html)
(http://i185.photobucket.com/albums/x65/confusion51/IMG_3139_zpsb38b65b6.jpg) (http://s185.photobucket.com/user/confusion51/media/IMG_3139_zpsb38b65b6.jpg.html)
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Non ci crederete ma ho imparato qualcosa anch'io!
Pero' cazz... Adam mi ha tenuto li sopra un quarto d'ora.... e che cavolo, mi diceva "Faccio dele frasi corte (4 battute e' una frase corta?????), e tu ripetila uguale" (see...) irrid
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due fotine mentre studiavamo lo swing!!Ma i Giovani ??? sospettos sospettos
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I giovani snobbano questi appuntamenti? Doveva essere pieno zeppo di ragazzi, comunque queste sono cose belle che lasciano un segno nella vita musicale di ciascuno........complimenti a tutti i partecipanti e super punto per Tony, bravo!
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Tony e' un Grande!!!!!!! pollices pollices pollices pollices
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I giovani snobbano questi appuntamenti? Doveva essere pieno zeppo di ragazzi, comunque queste sono cose belle che lasciano un segno nella vita musicale di ciascuno........complimenti a tutti i partecipanti e super punto per Tony, bravo!
Sai che ti dico Ale? Per quanto quello che dici sia vero, io vorrei che a questi master ci venissero gli insegnanti (e soprattutto gli aspiranti tali...), perché quella sì che sarebbe una vera svolta per la didattica in Italia. Sono gli insegnanti prima di tutto che dovrebbero investire nella propria formazione.
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Eccomi!
Quattro giorni a dir poco intensi, come al solito, ma penso magnificamente formativi sia per tutti gli iscritti che per me, visto che oltre ai corsi ho "partecipato" con Norman ad un evento davvero notevole, un lunghissimo incontro fra Adam ed Andrea Giuffredi!
Partiamo con ordine: non potevo farmi scappare l'occasione di portare Adam da Andrea per due (dai, tre, ma uno è al momento ancora top secret...) motivi, il primo è che desideravo vedere questi due fuoriclasse tirare fuori il massimo in una situazione "privata" diversa dai concerti, il secondo è che volevo dannatamente provare la Monette 30esimo anniversario di Andrea, così come anche Adam, che al momento la ritiene la migliore Monette mai provata.
Complice un allineamento degli astri davvero unico in questi giorni ho potuto suonare dalla più leggera alla quasi più pesante delle Monette, Adam ha portato la MF "mancina" di Ingrid Jensen, leggerissima, io avevo la mia (ex di Adam) P3, Andrea la 30esimo anniversario, poi un amico svizzero ha portato una 993 ed una Prana 7 (ex Ron Miles).
Fra tutto è stata una vera e propria orgia di strumenti, per non parlare di almeno 30 bocchini diversi anche se molto simili quanto a misure.
Le differenze ci sono e in un certo senso sono notevoli, ovviamente "lo stampo" è quello, non si scappa o quasi in termini di intonazione (la MF a causa del foro più piccolo ed in parte di una penna leggermente diversa) fa parte di una categoria diversa dalle altre ed è l'unica "sul pianeta terra" anche se come emissione è veramente un giocattolo.
La P3 la conosco a menadito ormai e sono felice di aver provato (confortato dalle parole di Andrea e Adam) differenze molto minori con la 30esimo anniversario rispetto a quanto temevo dopo aver visto la video prova di quest'ultima da parte di Adam a Portland.
La tromba di Giuffredi ha un suono bellissimo anche se mi rimane il dubbio che solo un confronto ravvicinato con la P3 o la P7 le renda giustizia. Dal punto di vista della suonabilità, a parità di bocchino, le differenze sono sinceramente minime, è leggermente più definita nello staccato e forse la gamma dinamica è minimamente maggiore (o almeno così risulta in mano ad Andrea o Adam, io non riesco a suonare così forte....).
Torniamo alla giornata in sé: hanno suonato a briglia sciolta senza l'ostacolo di un pubblico e quindi spingendosi oltre i propri limiti appositamente per mettere sotto torchio gli strumenti. E' cosa rara poter assistere ad eventi del genere soprattutto quando i personaggi sono di questo calibro e si trovano contemporaneamente nella stessa sala. Gli stili sono diversi così come i punti di forza e non è proprio possibile dire chi sia il più dotato, da un certo punto di vista sono antitetici quindi ognuno vorrebbe copiare l'altro, è bellissimo sentirli dire alternativamente "ma come fa a suonare così?".
La situazione che si è creata meriterebbe un topic apposito e magari più avanti lo aprirò.
Il giorno successivo è venuto a far lezione un altro Andrea dalla Svizzera che ha appunto portato le altre due Monette e molti bocchini, ne è nata una lunga discussione (che si è conclusa alle 2 e mezza del mattino dell'ultimo giorno di permanenza di Adam a casa mia...) sull'opportunità di cambiare le penne di tutti i suoi bocchini invece che le trombe. Una di queste è (era....) infatti in mio possesso dall'anno scorso mentre la Tantra è ferma "in garage" da qualche mese perché prova troppo fatica nel suonarla, motivo per il quale da un po' sta suonando la MF di Ingrid Jensen. Per farla breve una penna che Monette gli aveva sconsigliato pare funzionare a meraviglia con qualsiasi tromba al punto da non fargli più desiderare uno strumento con caratteristiche diverse.
Al pomeriggio ci siamo trovati presso la scuola di musica che ospita la Big Band Agamus di Grugliasco, il numero di partecipanti, come pianificato, era contenuto, 12 persone, al fine di formare 3 sezioni da 4 trombe che potessero alternarsi nello studio dei brani.
Mi tocca tirare le orecchie a quasi tutti i partecipanti perché non hanno studiato come si deve gli spartiti e quindi si è perso molto tempo per solfeggiare insieme alcune figure ritmiche. La prossima volta vi spezzo la noce del capocollo se non studiate! :D
Alla fine, come prevedibile, abbiamo studiato a fondo un brano solo e ne abbiamo accennato solo un altro ma siamo andati molto nel dettaglio di alcuni dei concetti fondamentali delle big band: i vari tipi di swing in base al periodo storico, l'importanza della prima tromba quanto a stile e fraseggio (e non della sua estensione!) etc etc
I tre gruppi erano divisi per capacità tecniche ed esperienza nel campo quindi ognuna delle sezioni ha fornito utili spunti alle altre, nel senso che quelli più bravi sono stati uno stimolo al miglioramento così come quelli meno bravi hanno permesso agli altri di andare in profondità su argomenti apparentemente meno importanti e quindi sottovalutati.
Alla sera si sono uniti altri musicisti professionisti (sax, tromboni, ritmica) ed insieme abbiamo studiato altri brani a prima vista potendo sperimentare con un numero più ampio di persone l'ascolto di chi ci suona vicino, altro argomento fondamentale della giornata.
Il successo è stato tale che queste persone hanno espresso la volontà di formare una big band appositamente per studiare insieme quanto appreso quella sera e per organizzare altri incontri con Adam in futuro!
Il giorno successivo sono cambiati alcuni dei partecipanti così come l'argomento: l'improvvisazione. Dopo una breve descrizione di alcuni frammenti di teoria di base siamo passati alle esercitazioni pratiche prima singolarmente e poi con l'ausilio dello stesso trio che avrebbe accompagnato Adam al concerto serale.
Ovviamente il livello tecnico eterogeneo ed il tempo relativamente limitato hanno ristretto un po' le possibilità ma è stato molto formativo sentire tutti quanti cimentarsi su un semplice 2-5-1 in Sib al fine di capire quanto sia possibile creare con tre accordi se si ha la giusta apertura mentale ed un po' di fantasia.
Successivamente Adam ha provato con il trio davanti ai partecipanti i brani che doveva suonare la sera stessa in un locale di Torino. E' stata una sorta di prova aperta pensata per far capire in quanto tempo e come si preparano i brani fra professionisti. Da un certo punto di vista penso sia stata la situazione più interessante della giornata.
Alla sera ci siamo spostati nel locale e Adam, Luca, Paolo e Benny ci hanno letteralmente deliziato per oltre due ore. La nota più piacevole della serata è però stato Valter: mi ha salvato le chiappe diverse volte in questi due giorni ed in particolare mi ha tenuto "a bada" il pubblico suonando con il pianista ed il batterista nell'attesa dell'arrivo di una cassa che mancava. Successivamente ha duettato più di una volta con Adam facendo davvero un figurone!!!
Grazie ancora a tutti per la partecipazione!!!
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(grazie ragazzi!)
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Bellissimo resoconto Tony:grrrrrrrrr....che invidia per esperienze di così di alto livello ..ma credo ,visto l'impegno che dedichi a tutto,siano ampiamente meritati i momenti che riesci a vivere. pollices
Grazie
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bello il resoconto ovazion
si respira la passione per la musica e la tromba
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In primis: che invidia!!
In secondis, terzis e pure in quartis : CHE INVIDIA!!! Soprattutto della parte con Adam e Andrea nella stessa stanza a fare fuoco e fiamme, dev'essere stato stellare!!! e che bella questa frase
... ognuno vorrebbe copiare l'altro, è bellissimo sentirli dire alternativamente "ma come fa a suonare così?".
pollices
ma è bella anche questa:
...La situazione che si è creata meriterebbe un topic apposito e magari più avanti lo aprirò.
quindi, nell'attesa ;) , ti ringrazio e mi complimento ancora una volta per quello che sai creare,organizzare e condividere.
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MASTER SEZIONE TROMBE BIGBAND
Dunque, non essendoci stato all'incontro tra Giuffredi e Rapa, dal mio punto di vista i momenti migliori sono stati ovviamente altri..
Il Master per sezione trombe da Big Band è stato molto interessante dal punto di vista didattico, in quanto Adam ha trasmesso un senso dello swing unico con una padronanza del corpo e dello “scat” notevoli.
Adam se non avesse suonato la tromba avrebbe avuto un futuro come attore in quanto ha una capacità di trasmettere emozioni che è letteralmente trascinante!. Musicalmente preparatissimo ci ha descritto suonando, parlando, mimando la musica che dovevamo suonare con una attenzione e meticolosità molecolare.
Tony ha pazientemente tradotto in italiano tutto quello che diceva Adam, eliminando così per tutti la distanza che eventualmente si crea parlando lingue diverse.
Sono state formate tre sezioni di trombe intere con evidenti capacità differenti, una matura, una media, ed una principiante. Per tutte le sezioni in base al livello ha elargito perle di saggezza musicale per portarle comunque ad un livello superiore di consapevolezza dei ruoli e della proprietà del linguaggio jazzistico.
Onestamente forse io non avrei avuto tutta quella pazienza nei confronti dei musicisti che non si erano minimamente preparati per l’evento, ma nonostante questo primo intoppo si è potuto comunque andare oltre perché Adam ha suonato frase per frase facendoci notare come doveva essere suonata sia come metrica che come linguaggio e suono/intenzione con uno swing veramente affascinante.
Il pomeriggio quindi è passato a studiare per bene un brano, facendo suonare tutte le sezioni ed avendo sempre la tromba in mano.
Verso sera abbiamo mangiato una buona pizza in compagnia, e Adam è sempre stato con noi rispondendo a chiunque avesse avuto desiderio di parlargli per i più disparati motivi.
Poco dopo ci hanno raggiunti tutta una serie di amici musicisti professionisti e non , che ci hanno aiutato a formare una big band reale per poter suonare la sera nella sala grande che la Agamus ci ha messo a disposizione. (una chiesetta sconsacrata)
Per cui c’erano circa quattro sax, tre tromboni, piano, basso, batteria, e 12 trombe!
Abbiamo quindi suonato dapprima il brano provato più volte con i consigli di Adam, e poi abbiamo suonato altri 3-4 brani suonando tutti e 12 deliziandoci dei soli fantasmagorici di Adam..
Ps. I brani erano arrangiati quasi tutti di Adam.
Abbiamo suonato fino a mezzanotte circa se ricordo bene…..
E siamo andati a casa felici e goduti…..
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Volevo fare i complimenti per l'iniziativa!
Non son stato attento al forum, e aimè me lo son perso, complimenti davvero ce ne vorrebbero una al mese di queste iniziative ovazion
Se si formasse un gruppo/big band per studiare i brani che avete trattato, mi farebbe piacere partecipare (se è lecito aggiungersi), solo per imparare sempre di più, da tutti voi!!!
Ciao
Giovanni
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Vorrei farvi notare che Adam Venerdì è stato con noi ininterrottamente per 10 di seguito!
E sabato 14 ore! Un Mito
MASTER JAZZ DI IMPROVVISAZIONE
Finalmente!
Si!, finalmente un musicista che riesce a teorizzare e spiegare le basi dell’improvvisazione in modo semplice ed efficace, onestamente sono stufo di partecipare a master detti tali dove il professionista suona e basta senza dare nessun tipo di nozioni per illuminare una strada da percorrere pretendendo che per osmosi si apprenda qualchecosa…
Adam è stato per me un grande!, non è facile spiegare l’improvvisazione ma l’approccio Rapistico è stato davvero interessante.
La cosa importante è che l’improvvisazione si studia suonando sulla musica!!
Scale, arpeggi, studio armonico è tutto corretto ma la cosa importante è farlo su una base congegnata allo scopo, per poter capire la forza di ogni nota, insegnare all’orecchio musicale che relazione c’è tra una nota e l’accordo che viene suonato sotto e soprattutto la consapevolezza che non sono note a caso!
Adam ha suggerito l’utilizzo della APP iReal Pro, davvero fatta bene, che si può usare su Iphone ed Android, che sostanzialmente è un generatore di basi istantaneo su accordi .
Utilizzando un comune telefono si ha la possibilità di avere un riferimento ritmico e armonico sempre con sé, è studiando con dei tempi estremamente lenti si può pensare alle note da fare anche leggendole con la visualizzazione integrata della scala e dell’accordo letto sul pentagramma musicale.
L’esempio del Master è un 2-5-1, cioè una sequenza armonica comune nel jazz ma diffusissimo anche in altri stili musicali che è letteralmente il primo mattoncino su cui imparare a fraseggiare per incominciare a scrivere la propria libreria di frasi e melodie da utilizzare nel proprio linguaggio.
Re minore 7, Sol 7 , Do maggiore 7+ scritto comunemente D-7, G7, C+
Questo 2-5-1 è stato analizzato nel minimi dettagli, e descritto con l’ausilio di una lavagna per poter visualizzare le note comuni tra gli accordi etc…
Senza andare a descrivere i minimi dettagli, sono state dimostrate tangibilmente le modalità per costruire una melodia su questi accordi, sentendo degli esempi sempre relazionati armonicamente con la base appositamente preparata per lo scopo.
Nel pomeriggio, ci hanno raggiunto piano, basso, e batteria, e per chi se le sentita si è provato a improvvisare su questo semplice giro armonico, e dopo un pochino di reticenza parecchi si solo lanciati ad improvvisare raggiungendo lo scopo, cioè trovare un modo per incominciare a creare qualchecosa con metodo, un metodo che poi autonomamente possa portare nel tempo a crescere musicalmente.
Successivamente Adam ha provato alcuni brani con la formazione con cui avrebbe suonato la sera, lasciando tutti letteralmente strabigliati!
Io mi sono ricavato uno spazio per provare due bellissime trombe gentilmente concesse da Andrea a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti, una Monette 993 ed una meravigliosa Monette P7 nuova di pacca che mi hanno letteralmente rapito!
Verso sera ci siamo trasferiti in un localino carino a Torino (bella rima eh!), il Charlie Bird, dove ho potuto suonare con il trio (fantastico ) e con Adam duettando in un paio di brani..
Che dire…Grazie è stata un emozione fortissima, oltre che essere un fenomenale trombettista è anche una persona fantastica, umile, gentile e altruista….davvero un grande!
E per chi non c’era non sapete che concerto vi siete persi! ovazion
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tutti i grandi che considero tali e che ho conosciuto partono dalla analisi e dalla comprensione del 2 5 1 .
se si "capisce" il 2 5 1 si acquisiscono le basi per capire gran parte della musica jazz e per suonarla.
grazie per la descrizione.
una unica notazione C+.
intendi un accordo aumentato?
C maggiore C E G B
o C E G# (accordo aumentato con la quinta +)
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aspettiamo la tappa del centro Italia ^-^ ^-^
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No major seven, si scrive anche così c7+ ma semplicemente perché il triangolino non sapevo come scriverlo!! Eh eh
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aspettiamo la tappa del centro Italia ^-^ ^-^
Volentieri ma dovete organizzare tutto voi... :)
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grazie della condivisione! grazi
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Io dico solo una cosa, quel che ha spiegato Adam, e che io non cnoscevo, me lo avessero spiegato altri 32 insegnanti ci avrebbero messo 3 lezioni. Lui ha un modo di far capire le cose pure ai sassi! Termini semplici, spiegazioni concise, concetti chiari. Peccato solo che una volta l'anno.....
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Volentieri ma dovete organizzare tutto voi... :)
su di me ci puoi contare
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Questo è il mio mesto tentativo di galleggiare su un 2-5-1...
L'obiettivo era quello di rimanere forzatamente sulle note principali e comuni ai tre accordi, senza strafare, usando semplici scalette e qualche salto di terza ogni tanto.
https://www.youtube.com/watch?v=0x1Am0fu1_Q&feature=youtu.be
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pollices pollices pollices
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Sarà merito della tromba, del microfono e dell'acustica ma....... mmiiiiiiiiiiii che bel suono Tony ;)
Per l'improvvisazione non me ne intendo, qualche nota svizzera l'ho colta ma.... complimenti, la strada è quella giusta e l'hai imboccata alla grande.... Bravissimo, davvero.
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in questa ripresa sembra ci siano due adam....parlo fisicamente... fenomen comunque complimentissimi!
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Complimenti Anto'! ;)
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quanto siete belli e bravi.
Ma l'operatore aveva paura che gli tiravate la tromba che stava a 100 metri ??
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eilaa, bravo Tony, finalmente ti sei lanciato!
pollices
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Bravo Tony! ovazion
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Complimenti!
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Bene Tony sei sulla buona strada!
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Grazie ragazzi! Lingua alta rulez! :D
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Bene Tony sei sulla buona strada!
e ricordati la smarmellata alla fine salut salut
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Bravo Tony!
Complimenti!!
Purtroppo non ho potuto partecipare a questo evento per vari motivi ma ho avuto la fortuna, il piacere e il privilegio di trascorrere l'intera domenica con Adam e, seppur non abbia suonato nemmeno una nota con lui, il piacere e ciò che si impara anche semplicemente standolo ad ascoltare mentre spiega agli altri è senza confini.
Persona e talento raro, di quelle che ti trasmettono molto in qualsiasi situazione. Un grande privilegio averlo per amico...
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in questa ripresa sembra ci siano due adam....parlo fisicamente... fenomen comunque complimentissimi!
effettivamente, a parte la panza che non e' un bel vedere, (ci hai fracassato i maroni per mesi, che eri dimagrito).....dicevo: non e' un bel vedere, ma e' un bel sentire !! Bravo con la tromba, complimenti per i due giorni ma anche per tutto il resto !! ....la dieta da rivedere !! :D
tvb
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E pensa che ho perso dieci chili... :(
Grazie ancora, al momento ho speso due giorni studiando seriamente, negli ultimi 36 anni, ma ascolto tanto e volentieri quindi qualcosa mi deve essere rimasto attaccato. :)
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l'aspetto che mi ha colpito di Tony sin da quando mi sono iscritto al forum è il suono che riesce ad ottenere con la tromba ovazion qui poi si può avere una sorta di visione con lente di ingrandimento.
un confronto con un musicista Rapa che in quanto a suono (per quelli che sono i miei gusti) ha pochi rivali al mondo e Tony non sfigura per nulla.
dal mio punto di vista un bel confronto tra musicisti che hanno una chiara posizione per ciò che riguarda il suono (la propria voce).
per quanto riguarda l'improvvisazione evidenzierò gli aspetti che mi hanno colpito .
il mio discorso è legato al gusto personale ed alle mie frustrazioni di sassofonista improvvisatore.
alcune frasi dei musicisti sono proprio perfette.
la risoluzione su alcune note rende l'idea di un discorso compiuto.
tensione e risoluzione (una meraviglia ed anche la ragione per cui mi piace questa musica.)
se hai il suono e riesci a suonare delle belle frasi non puoi chiedere altro .......
altro aspetto positivo ascolto imitazione e risposta.
entrambi sono attenti a cogliere le indicazioni .
(dico entrambi perchè anche Rapa che è l'insegnante a volte prende da Tony.)
a 2 58 ed anche un po prima Rapa inserisce alcune varianti .
l'utilizzo delle pause nelle frasi insieme al fraseggio.
a questo punto non resta che inserire i cromatismi magari sull'accordo di settima suonare la nona bemolle e la tredicesima bemolle.
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O Pobbacco!!Tony e' un gran bel suonare pollices
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Grazie ancora!
Fcoltrane: mi fa molto piacere che il suono risalti così tanto, è da sempre il motivo principale che mi spinge a studiare la tromba. Adam ha battuto tantissimo sia in privato che nelle masterclass sul come riuscire a migliorare in quel senso con poco sforzo e sono felice che i risultati stiano arrivando. Per quanto riguarda l'improvvisamente vale ovviamente il contrario: sono in una fase così acerba che ben poco si salva. Le scale e gli arpeggi, soprattutto in una tonalità così semplice, sono "patrimonio dell'umanità" e c'è poco di mio però comincio a sciogliermi un po' e ascolto sempre di più quelli che mi sono attorno. Per contro lo stile, il fraseggio, gli accenti e tante altre cose sono semplicemente fuori luogo specie se uscissi dallo stile ballad.
Fortunatamente non ho fretta non avendo nessun concerto al Lincoln Center nelle prossime settimane quindi penso che qualche giornata in più la spenderò nel disperato tentativo di ingranare un po' di più con il jazz.
Grazie ancora per i commenti positivi!
P.S.
Dal vivo ho valutato il mio suono molto peggiore di quanto non risulti dalla registrazione, speriamo non sia a causa del microfono quanto piuttosto grazie a me e alla tromba! :D
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Bravissimo Tony pollices
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Questo è il mio mesto tentativo di galleggiare su un 2-5-1...
L'obiettivo era quello di rimanere forzatamente sulle note principali e comuni ai tre accordi, senza strafare, usando semplici scalette e qualche salto di terza ogni tanto.
https://www.youtube.com/watch?v=0x1Am0fu1_Q&feature=youtu.be
Bravo Tony!
Decisamente una bella prestazione :-)
I.
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Grazie!
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devo dire che ci sai fare, Tony. Bravo! ovazion
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Questo è il mio mesto tentativo di galleggiare su un 2-5-1...
L'obiettivo era quello di rimanere forzatamente sulle note principali e comuni ai tre accordi, senza strafare, usando semplici scalette e qualche salto di terza ogni tanto.
https://www.youtube.com/watch?v=0x1Am0fu1_Q&feature=youtu.be
il tuo mesto tentativo?????? Sei un grande Tony, pollices pollices pollices, sai come la penso sul tuo modo di suonare è SPLENDIDO, chiaro pulito intonatissimo, detto questo suoni meglio di tanti Professionisti.
Domenico.
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ovazion ovazion ovazion
due bellissimi punti di vista più tradizionale Valter che dimostra di conoscere questo linguaggio come pochi.
(ha un modo di trattare le crome ovazion ed poi le chiusure delle frasi pollices pollices ed ancora il fraseggio pollices me lo rendono un riferimento solido potrei andare a lezioni da lui anche con il sax )
Adam da parte sua gestisce il brano in maniera del tutto diversa :
alcune citazioni dimostrano la sua capacità di mischiare anche genere diversi ma rimanendo sulla forma del brano
ovazion pollices il fraseggio ed il suono poi gli consentono di suonare un po come gli pare ed il risultato è sempre da professionista di altissimo livello.
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il tuo mesto tentativo?????? Sei un grande Tony, pollices pollices pollices, sai come la penso sul tuo modo di suonare è SPLENDIDO, chiaro pulito intonatissimo, detto questo suoni meglio di tanti Professionisti.
Domenico.
Troppo gentile, grazie!
Spesso ringrazio il fatto di avere un altro lavoro così da non aver la fretta di dover imparare tante cose ma nessuna approfonditamente pur di poter suonare il più possibile.
Faccio poco, forse pochissimo, ma cerco di farlo bene e per piccoli ma raggiungibili obiettivi. Il primo è stato il suono, poi ho capito che senza l'intonazione il suono serve a poco, man mano mi sto spingendo verso alte direzioni (la tecnica è una di queste, che sto studiando ormai quasi ogni giorno con scogia) e chissà che un giorno non mi metto veramente a studiare l'improvvisazione, mi piacerebbe tanto!
Ci tengo però a sottolineare che il suono è una delle caratteristiche più facili da ottenere anche se spesso tocca rinunciare a tante altre cose, questo è il motivo per il quale molti non ci si dedicano. Nel mio caso ho perso resistenza ed estensione, sulla prima ci sto lavorando, la seconda è tornata in breve tempo, appena ho compreso che la via per le note alte non è stringere ma piuttosto lasciar andare.
Certo la lingua alta-bassa-obliqua aiuta ed anche un bel bocchino ed una buona tromba non guastano ma in fondo è soprattutto una questione di trovare il punto di risonanza ideale di ogni nota.
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ovazion ovazion ovazion
due bellissimi punti di vista più tradizionale Valter che dimostra di conoscere questo linguaggio come pochi.
(ha un modo di trattare le crome ovazion ed poi le chiusure delle frasi pollices pollices ed ancora il fraseggio pollices me lo rendono un riferimento solido potrei andare a lezioni da lui anche con il sax )
Adam da parte sua gestisce il brano in maniera del tutto diversa :
alcune citazioni dimostrano la sua capacità di mischiare anche genere diversi ma rimanendo sulla forma del brano
ovazion pollices il fraseggio ed il suono poi gli consentono di suonare un po come gli pare ed il risultato è sempre da professionista di altissimo livello.
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Ho tolto il video di Adam e Valter, ripresa troppo brutta, suoni pessimi, cerco di trovarne una più decente. Sorry.
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Troppo gentile, grazie!
Spesso ringrazio il fatto di avere un altro lavoro così da non aver la fretta di dover imparare tante cose ma nessuna approfonditamente pur di poter suonare il più possibile.
Faccio poco, forse pochissimo, ma cerco di farlo bene e per piccoli ma raggiungibili obiettivi. Il primo è stato il suono, poi ho capito che senza l'intonazione il suono serve a poco, man mano mi sto spingendo verso alte direzioni (la tecnica è una di queste, che sto studiando ormai quasi ogni giorno con scogia) e chissà che un giorno non mi metto veramente a studiare l'improvvisazione, mi piacerebbe tanto!
Ci tengo però a sottolineare che il suono è una delle caratteristiche più facili da ottenere anche se spesso tocca rinunciare a tante altre cose, questo è il motivo per il quale molti non ci si dedicano. Nel mio caso ho perso resistenza ed estensione, sulla prima ci sto lavorando, la seconda è tornata in breve tempo, appena ho compreso che la via per le note alte non è stringere ma piuttosto lasciar andare.
Certo la lingua alta-bassa-obliqua aiuta ed anche un bel bocchino ed una buona tromba non guastano ma in fondo è soprattutto una questione di trovare il punto di risonanza ideale di ogni nota.
effettivamente credo che il suono sia la chiave di tutto, anche se è palese come concetto, è spesso sacrificato, come dici tu, per arrivare ad obiettivi che si ritengono più importanti e più velocemente conseguibili, ma senza il suono, è come sapere bene la pronuncia di una lingua straniera senza comprenderne il significato. Altro cardine sottovalutato e relegato in un angolo è l'emozione, e ritengo, osservando il video tuo con Rapa che l'emotività sia sempre più tua fedele alleata, e che ti sta portando dove vuoi arrivare senza compromessi.
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Si, in quella situazione ero teso perché erano le prime note che facevo davanti ad Adam dal vico dopo diversi mesi di studio e ci tenevo a suonare per bene, per lo meno quanto a qualità del suono e tecnica. Sul momento ho avuto il feeling che facesse tutto schifo ma la registrazione dimostra che puntare alla perfezione porta a che il 50% del mio rendimento ottimale non fa proprio cagare. :D
Poi c'erano tutti gli altri a guardarmi e io mi ero offerto per rompere il ghiaccio visto che Adam intimoriva (quasi) tutti e visto che volevamo tenerci Valter come ciliegina sulla torta. :)
Con i miei gruppi, facendo la mia musica, quando sono preparato, la tensione ormai è quasi sparita, rimane la piacevole emozione di esibirsi cercando di fare bella musica sia per se stessi che per gli altri.
Piano piano si fa tutto!
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A proposito di suoni belli: https://www.youtube.com/watch?v=avWcbIjtktM
Soprattutto la seconda parte, con la Sib.
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Si, in quella situazione ero teso perché erano le prime note che facevo davanti ad Adam dal vico dopo diversi mesi di studio e ci tenevo a suonare per bene, per lo meno quanto a qualità del suono e tecnica. Sul momento ho avuto il feeling che facesse tutto schifo ma la registrazione dimostra che puntare alla perfezione porta a che il 50% del mio rendimento ottimale non fa proprio cagare. :D
Poi c'erano tutti gli altri a guardarmi e io mi ero offerto per rompere il ghiaccio visto che Adam intimoriva (quasi) tutti e visto che volevamo tenerci Valter come ciliegina sulla torta. :)
Con i miei gruppi, facendo la mia musica, quando sono preparato, la tensione ormai è quasi sparita, rimane la piacevole emozione di esibirsi cercando di fare bella musica sia per se stessi che per gli altri.
Piano piano si fa tutto!
Tony, se ti ricordi te lo avevo detto via Skype in tempi non sospetti che si sentiva che il tuo suono era migliorato. Dal vivo ho potuto confermare le mie impressioni. La sala aiutava, ma fino ad un certo punto.
L'unico appunto che potrei fare è che ancora come stile si sente molto l'impostazione classica, soprattutto nel tipo di vibrato. Per questo ti consiglio l'ascolto intensivo non tanto dei trombettisti jazz, ma dei cantanti. Ma appunto è solo questione di interiorizzare lo stile con l'ascolto. Se hai la qualità del suono di base non è un problema.
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Thanks
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al Master di improvvisazione..."Laid Back" "Blue Monk"
Adam Rapa & Valter Valerio
http://youtu.be/zMIl7k-P8kA (http://youtu.be/zMIl7k-P8kA)
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al Master di improvvisazione..."Laid Back" "Blue Monk"
Adam Rapa & Valter Valerio
http://youtu.be/zMIl7k-P8kA (http://youtu.be/zMIl7k-P8kA)
Grande Valter.
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Yeah Valter!
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pollices pollices pollices
yeeeeeeeesssssssssss
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mammamiaa!! ovazion ovazion grande Valter..anzi grandissimo..davvero.. pollices
suono,estensione,fraseggio, idee,feeling(col pianista in particolare).... manca qualcosa?direi di no ;)
se posso azzardare,questo video è decisamente superiore all'altro (ora rimosso per la qualità audio effettivamente scarsa)non solo per la qualità della ripresa ma proprio per come hai suonato,bravo bravo bravo ovazion
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a me piaceva anche il funky .
certo la registrazione non era un gran che ma l'impro di Walter era pollices