Tantissima carne al fuoco anche stavolta
, non riesco a dare un contributo che comprenda tutti gli aspetti toccati, per cui proverò di dare qualche risposta a quelli che io ho individuato come dei
punti caldi .
imparandole a memoria cromaticamente (quasi un anno e 1/2 ) e devo dire questo è stato un bel salto....
Complimenti per il salto, ma personalmente credo che un anno e mezzo di tempo per raggiungere uno specifico/singolo risultato sia un tempo troppo lungo,
non nel senso che tu sia stato troppo lento o troppo poco
bravo, ma nel senso che in generale credo sia molto importante nello studio darsi degli obiettivi
1) certamente personalizzati ma soprattutto 2) raggiungibili in un tempo più breve, per tante ragioni.
Dito anulare, stretching, velocità....
Come tutti i pianisti sanno, il medio e l'anulare sono un po'
incollati tra loro, per cui mentre da un lato risulta abbastanza semplice (se si appoggia la mano su un tavolo) sollevare e riabbassare il medio, farlo solo con l'anulare è più difficile e risulta più semplice se insieme all'anulare si solleva anche il medio.
Non a caso un tipico movimento/tic_volontario che un pianista fa anche se è al bar con gli amici è quello di mettere la mano/polso sul tavolo come se dovesse suonare e poi
picchetta solo con l'anulare.
Questo aspetto riguarda un po' anche i trombettisti, ma non con la stessa problematicità, nel senso che con la tromba tutto si riduce a 3/4 combinazioni di posizioni un poco più difficili proprio perché mettono alla prova l'indipendenza tra medio e anulare. Con semplici esercizi la situazione migliora rapidamente.
Ad es. mi rendo conto che la mia mancanza di velocità delle dita , mancanza di destrezza è causata sopratutto dalla lentezza che ho sul dito anulare, non lo alzo abbastanza e non lo muovo abbastanza velocemente ed il suo tendine tira , si stanca e mi da dolenzia poco dopo che lo uso e così anche il tendine del medio (anche se in misura minore ).
Stretching, indolenzimento e quindi difficoltà ad aumentare la velocità possono essere dei segnali che non ci si sta muovendo correttamente.
Il muoversi delle dita durante esercizi di tecnica non deve MAI essere muscolare/strecciato/forzato, ma deve essere sempre morbido a partire dal polso fino alla punta delle dita. Evitare di fare dei movimenti eccessivamente veloci se in realtà non si controllano con musicalità e precisione. Una frase veloce non è solo una questione di ginnastica.
Dopodiché se ci sono dei punti di difficoltà particolari, dei passaggi che si percepiscono più macchinosi di altri, si possono fare frasi/esercizi proprio dedicati a quei passaggi.
Ad esempio
https://i.imgur.com/SDeuJRp.jpg