Italian Trumpet Forum

Didattica => Scuole trombettistiche => : musicmanx February 08, 2013, 08:42:34 PM

: Memorizzazione Scale
: musicmanx February 08, 2013, 08:42:34 PM
non so voi ma io faccio una gran fatica a memorizzare le scale sulla tromba :
sul piano le faccio 2 volte e me le ricordo per sempre.
con la tromba le faccio ma non riesco a memorizzarle e se sto qualche giorno senza farla me la dimenico alla grande
avete qualche consiglio??
: Memorizzazione Scale
: Norman February 08, 2013, 09:43:39 PM
Continua a farle finché non le impari! :D

Cerca di impararle a memoria senza leggerle, concentrati sui suoni.
: Re:Memorizzazione Scale
: jpengiu February 08, 2013, 10:30:54 PM
Usa il metronomo. Cerca di fare tutte le note equidistanti.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 08, 2013, 10:34:44 PM
Continua a farle finché non le impari! :D


era questa la risposta che volevo sentire.
insomma provare  ....provare...provare.......

sicurmente farle lente e man mano sempre piu veloci cercando di far uscire il miglior suono possibile.


: Re:Memorizzazione Scale
: paolotretteltrumpet February 08, 2013, 11:35:53 PM
Dipende dal tipo di memorizzazione che hai.
Sul pianoforte è più facile perchè hai la tastira e le scale le vedi, e questo succede
anche ai saxofonisti in minima parte.
Se hai una memoria fotografica puoi immaginarti la scala scritta,
ma temo che alla fine le scale si imparano solo continuando a farle, è inevitabile  :)
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 08, 2013, 11:41:17 PM
grazie Paolo,
forse ci aggiungerei anche che nel pianoforte ci sono circa 140 note ed ognuna la vedi e fa un suono. nella tromba ci sono 7 posizioni e quando l'ossigeno inizia a scarseggiare la confusione  fa da padrona.

pa non demordo

metronomo ai minimi suono pulito e pedalare
: Re:Memorizzazione Scale
: anrapa February 09, 2013, 08:46:33 AM
metronomo ai minimi suono pulito e pedalare

Vangelo! E magari mentre le studi sperimenta anche vari tipi di articolazione del suono e tutte le dinamiche possibili e immaginabili così prendi più piccioni con una fava.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 10:40:33 AM
comunque ,questo aebersold e' propio un vangelo

pag 54

Procedura per la memorizzazione delle scale

1 suona la prima nota di ogni scala
2 suona le prime due note di ogni scala
3 suona le prime tre note di ogni scala
4 suona le prime 5 note di ogni scala
5 suona la triade i iii v per ogni scala
6 suona l'accordo di settima per ogni scala
7 suona l accordo di nona i iii v vii ix per ogni scala
8 suona l'intera scala ascendendo e discendendo
9 suona l'accordo di sesta i iii v vi
10 suona la scala asendendo fino alla 9 e torna indietro lungo i gradi dell accordo
11 suona l'accordo di nona e quindi torna indiero lungo la scala
12 suona la scala per salti di terze ascendendo e discendendo 1 3 2 4 3 5 etce poi in maniera inversa

be   direi che se zio jamey indica questa procedura per la memorizazione delle scale non deve essere particolarmente semplice farle propie.
ci mettero un anno a scala. ma in 12 anni le imparo tutte ( quelle minori doriche ).
vado a     studiare 

un punticino a Tony ( ma come si fa a dare il punto ) che mi ha rimesso il tasto modifica ( anche se credo a tempo ). senza sono un uomo morto

 felicissim felicissim
: Re:Memorizzazione Scale
: anrapa February 09, 2013, 10:52:06 AM
Basta cliccare su BRAVO sotto il nickname. :)
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 11:23:35 AM
azz ho 2 punti  e chi me li ha messi ?? come si fa a vedere?? impaurit impaurit
: Memorizzazione Scale
: anrapa February 09, 2013, 11:58:13 AM
Non si può sapere
: Re:Memorizzazione Scale
: Carlo February 09, 2013, 01:14:47 PM
Vorrei dire due cose:

1) La mia esperienza è che fare le scale a memoria con la tromba è più difficile che con gli altri strumenti a fiato.
Prima della tromba ho suonato il flauto e il clarinetto. Il fatto di salire aprendo progressivamente i buchi è un punto di riferimento, tipo pianoforte, che la tromba non ha.

2) Quando faccio le scale a memoria (o esercizi vari sulle scale), ho due modi completamente diversi di approcciarmi.

Nel primo colloco mentalmente ogni nota che produco sul pentagramma. E’ più che altro un esercizio di memoria fotografica.
Non sbaglio mai le note, ma non riesco a velocizzarmi e suonare fluido. Però so cosa sto facendo.

Nell’altro modo, dopo la prima nota, non penso alle note che produco, ma mi faccio trasportare dalla musica e lascio che le dita si muovano autonomamente.
Sbaglio moltissimo, ma dopo molte prove riesco ad andare veloce e fluido.
In questo modo non so che nota sto producendo, ma ci guadagno in automatismo.

Secondo voi quale metodo dovrei privilegiare ?
: Re:Memorizzazione Scale
: bicho February 09, 2013, 02:26:15 PM
Vorrei dire due cose:

1) La mia esperienza è che fare le scale a memoria con la tromba è più difficile che con gli altri strumenti a fiato.
Prima della tromba ho suonato il flauto e il clarinetto. Il fatto di salire aprendo progressivamente i buchi è un punto di riferimento, tipo pianoforte, che la tromba non ha.

2) Quando faccio le scale a memoria (o esercizi vari sulle scale), ho due modi completamente diversi di approcciarmi.
......
......
Secondo voi quale metodo dovrei privilegiare ?

secondo me sicuramente il primo!
il secondo non è altro che un "automatismo delle dita" ed è un errore che purtroppo faccio anch'io quando, ad esempio, imparo un brano a memoria: è più semplice, almeno per me, assimilare una sequenza di posizioni legate ad una melodia, piuttosto che imparare a memoria le varie note.
in questa maniera però è più facile incorrere in errori...

forse l'ideale sarebbe "fondere" i due metodi creando una specie di via di mezzo... insomma, un minimo di automatismo per favorire la velocità, ma sempre cercando di avere presente il nome e il suono della nota...  ???
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 03:50:35 PM
sicuramente nel jazz e nell improvvisazione in generale puo esere solo la seconda .
E poi secondo voi Marsalis quando va a 230 in corsia di sorpasso legge la musica ??

  direi sicuramente la seconda. 
: Re:Memorizzazione Scale
: fabiodb February 09, 2013, 04:06:31 PM
sicuramente nel jazz e nell improvvisazione in generale puo esere solo la seconda .
E poi secondo voi Marsalis quando va a 230 in corsia di sorpasso legge la musica ??

  direi sicuramente la seconda. 

sì però se sei veloce nella lettura quando superi superi con il turbo, penso che siamo sempre lì va bene improvvisare e avere orecchio, ecc. ecc. ma se a tutto questo ci abbini la conoscenza teorica non ce n'è più per nessuno, alle volte giustifichiamo i grandi che vanno a orecchio solo perchè noi non siamo bravi nella teoria musicale e ci fa comodo sapere che volendo se ne può fare a meno, è vero, ma più sai e più sei  fenomen
: Memorizzazione Scale
: Norman February 09, 2013, 07:18:56 PM
Secondo me per imparare le scale bene bisogna andare a memoria, senza pensare alla lettura, ma ai suoni. La lettura banalmente si esercita leggendo. Per imparare bene le scale bisogna imparare a farle tutte a memoria. Parti dal fa diesis basso, suona lentamente, a memoria, la scala fino al sol diesis un'ottica sopra e torna giù. Ripetila finché non la fai senza errori. Poi sali di un semitono e fai la stessa cosa, e così via finché arrivi con l'estensione. Quando proprio non ti ricordi dai un'occhiata allo spartito, ma mentre suoni libro sempre chiuso. Fai così tutti i giorni, ed in un paio di mesi al massimo le sai tutte a memoria senza problemi.
: Memorizzazione Scale
: Norman February 09, 2013, 07:19:33 PM
Aggiungo: una volta imparate a memoria anche la lettura migliorerà notevolmente. Provare per credere...
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 07:25:55 PM
ma mentre la suoni sei assultamene consapevole di tutte le note che stai suonando o no?? io se la imparo a memoria faccio difficolta ad arrivare a fine scala riconoscendo nota per nota
: Re:Memorizzazione Scale
: nuvola February 09, 2013, 07:33:31 PM
Anche per me è così: faccio la scala a memoria mo non so che nota sto suonando
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 09, 2013, 07:56:30 PM
Per memorizzare le scale c'è solo un modo farle per mesi anni alla fine le impari !!!
Sembra una battuta ma è così. Quando le sai bene? Quando non hai bisogno della tromba o di qualsiasi strumento per riprodurle le canti mentalmente, anche  senza il bisogno  di prendere la tonalità !
Vanno fatte tutte a memoria , qualsiasi tipo di scala e non solo per gradi congiunti ( seconde) ma intervalli id terza, quarta ecc,
 Quanto tempo ci vuole? Degli anni !!!
Prima si comincia prima si imparano !!!
A cosa servono ?  Al controllo della colonna d'aria, alla tecnica delle dita, all'intonazione, all'estensione ecc . Per me sono importantissime
Ciao
Stefano Massari 
: Memorizzazione Scale
: Norman February 09, 2013, 08:03:39 PM
ma mentre la suoni sei assultamene consapevole di tutte le note che stai suonando o no?? io se la imparo a memoria faccio difficolta ad arrivare a fine scala riconoscendo nota per nota

Se la fai lenta hai tutto il tempo che ti serve per pensarci. Ma più le studi, meno pensi ai nomi delle note e più ai suoni. Quando poi le hai nelle mani, pensi solo ai suoni, e le mani sanno già cosa devono fare.
: Re:Memorizzazione Scale
: baudo February 09, 2013, 09:20:39 PM
Per memorizzare le scale c'è solo un modo farle per mesi anni alla fine le impari !!!
Sembra una battuta ma è così. Quando le sai bene? Quando non hai bisogno della tromba o di qualsiasi strumento per riprodurle le canti mentalmente, anche  senza il bisogno  di prendere la tonalità !
Vanno fatte tutte a memoria , qualsiasi tipo di scala e non solo per gradi congiunti ( seconde) ma intervalli id terza, quarta ecc,
 Quanto tempo ci vuole? Degli anni !!!
Prima si comincia prima si imparano !!!
A cosa servono ?  Al controllo della colonna d'aria, alla tecnica delle dita, all'intonazione, all'estensione ecc . Per me sono importantissime
Ciao
Stefano Massari

Ciao Stefano,mi fa molto piacere rileggerti,il tuo contributo mancava molto.
Forza,riaccendi il motore,e' ora di ripartire!!!
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 09, 2013, 09:48:32 PM
Ciao Baudo, anche a me fa molto piacere  risentirti !
Ripartiamo ok!!
Tornando alle scale consiglio di impararle per iniziare nel modo più semplice , circolo delle quinte nelle 12 tonalità  : C F Bb EB Ab Db Gb B E A D G con arpeggio finale
Consiglio di arrivare sino alla 9a per avere una quadratura ritmica una volta legata e una staccata e arpeggio finale .
Es in C: C D E F G A B C D C B A G F E D C ( legato e staccato consecutivo) arpeggio  C E G C E C G E C.
Appena mi riva lo scanner allego le scale scritte.
Chiedo scusa per gli esempi molto semplici , ma nel forum ci sono trombettisti alle prime armi e questi semplici argomenti possono essere utili!
Stefano Massari
: Re:Memorizzazione Scale
: Enzo Antonio D Avanzo February 09, 2013, 09:59:41 PM
Ciao Baudo, anche a me fa molto piacere  risentirti !
Ripartiamo ok!!
Tornando alle scale consiglio di impararle per iniziare nel modo più semplice , circolo delle quinte nelle 12 tonalità  : C F Bb EB Ab Db Gb B E A D G con arpeggio finale
Consiglio di arrivare sino alla 9a per avere una quadratura ritmica una volta legata e una staccata e arpeggio finale .
Es in C: C D E F G A B C D C B A G F E D C ( legato e staccato consecutivo) arpeggio  C E G C E C G E C.
Appena mi riva lo scanner allego le scale scritte.
Chiedo scusa per gli esempi molto semplici , ma nel forum ci sono trombettisti alle prime armi e questi semplici argomenti possono essere utili!
Stefano Massari
Bentornato Stefano, tutto OK? Mi fa piacere rileggerti.
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 09, 2013, 10:04:52 PM
Tutto ok grazie Enzo
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 10:29:22 PM
Ciao Baudo, anche a me fa molto piacere  risentirti !
Ripartiamo ok!!
Tornando alle scale consiglio di impararle per iniziare nel modo più semplice , circolo delle quinte nelle 12 tonalità  : C F Bb EB Ab Db Gb B E A D G con arpeggio finale
Consiglio di arrivare sino alla 9a per avere una quadratura ritmica una volta legata e una staccata e arpeggio finale .
Es in C: C D E F G A B C D C B A G F E D C ( legato e staccato consecutivo) arpeggio  C E G C E C G E C.
Appena mi riva lo scanner allego le scale scritte.
Chiedo scusa per gli esempi molto semplici , ma nel forum ci sono trombettisti alle prime armi e questi semplici argomenti possono essere utili!
Stefano Massari

grazie Stefano

: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 09, 2013, 10:52:29 PM
Di nulla , appena riesco allego le scale scritte
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 09, 2013, 11:41:25 PM
le aspetto
se avessi anche le minori ( doriche ) sarebbe il massimo

buona serata
: Re:Memorizzazione Scale
: Enzo Antonio D Avanzo February 10, 2013, 11:02:03 AM
Di nulla , appena riesco allego le scale scritte
Farebbero piacere anche a me grazi
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 10, 2013, 11:13:53 AM
"DICIAMOLO"
i primi 4 puni dell aebersold su come memorizzare le scale mi stanno aiutando molto

Procedura per la memorizzazione delle scale

1 suona la prima nota di ogni scala
2 suona le prime due note di ogni scala
3 suona le prime tre note di ogni scala
4 suona le prime 5 note di ogni scala

faccio le prime note passando da una scala all altra. ieri sera avevo ripassato bene 4 scale    stamattina facevo una gran fatica.
prima nota   prime due note  prime tre note  prime cinque note....e me le sono ricordate tutte impaurit impaurit impaurit

durera' fino a pranzo ma funziona
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 10, 2013, 07:50:46 PM
Non mi ricordo come si inserisce un allegato !
Ciao
Stefano M
: Re:Memorizzazione Scale
: Enzo Antonio D Avanzo February 10, 2013, 08:01:46 PM
Non mi ricordo come si inserisce un allegato !
Ciao
Stefano M
Ma non usi drop box?
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 10, 2013, 08:03:01 PM
é una vita che non lo uso adesso ci riprovo
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 10, 2013, 08:23:31 PM
https://dl-web.dropbox.com/get/Public/pag%201.pdf?w=AADEk6rsC1RXXZlCOan-vynZ-VlT7BtahJudEOdg4hVsmw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%202.pdf?w=AADfxs0uXMFwxDcUep83Jl2GwCYIuF3hKgx3vH0TYISWtw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%203.pdf?w=AACik5rChLZQ0Dq-3gwQpRqFvsxOgzydaUME6qXDpowaAg

Non so se si vedono!!!
Comunque li ho  date anche a endava 47 che le inserisce pure lui!

Sono semplici scale magg  utilizzando il circolo delle quinte nelle 12 tonalità, qualcuno mi ha chiesto le doriche ,ma basta suonare le maggiori un tono sopra e abbiano le Doriche!
Prima si imparano a memoria le Ioniche o maggiori dopo si fanno le altre !
Ciao
Stefano Massari
: Re:Memorizzazione Scale
: Enzo Antonio D Avanzo February 10, 2013, 08:26:50 PM
https://dl-web.dropbox.com/get/Public/pag%201.pdf?w=AADEk6rsC1RXXZlCOan-vynZ-VlT7BtahJudEOdg4hVsmw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%202.pdf?w=AADfxs0uXMFwxDcUep83Jl2GwCYIuF3hKgx3vH0TYISWtw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%203.pdf?w=AACik5rChLZQ0Dq-3gwQpRqFvsxOgzydaUME6qXDpowaAg

Non so se si vedono!!!
Comunque li ho  date anche a endava 47 che le inserisce pure lui!

Sono semplici scale magg  utilizzando il circolo delle quinte nelle 12 tonalità, qualcuno mi ha chiesto le doriche ,ma basta suonare le maggiori un tono sopra e abbiano le Doriche!
Prima si imparano a memoria le Ioniche o maggiori dopo si fanno le altre !
Ciao
Stefano Massari
Per gentile concessione di Stefano ecco le scale: https://www.dropbox.com/sh/f8v5gx6d2lftdni/6dObaZP-di
: Re:Memorizzazione Scale
: StefanoMassari February 10, 2013, 08:34:38 PM
Grazie Enzo molto gentile!
Per ampliare il discorso scala consiglio di suonarle una volta legate e una staccata con arpeggio finale.
In un secondo momento aumentare gradualmente l'estensione sino a 2 ottave .
Successivamente per salti di terza quarta ecc, del lavoro anche su una semplice scala maggiore se ne può fare!!!!
Ciao
Stefano
: Re:Memorizzazione Scale
: eugeniovi February 10, 2013, 08:48:43 PM
ma mentre la suoni sei assultamene consapevole di tutte le note che stai suonando o no?? io se la imparo a memoria faccio difficolta ad arrivare a fine scala riconoscendo nota per nota

Fatte senza sapere la nota non servono, o meglio servono a fare esercizio ed agilita' (il che non guasta) ma se il tuo interesse è cercare di improvvisare devi essere consapevole di quello che fai e dove sei altrimenti puoi sofffermarti su una nota che stride con l'armonia. Ha ragione Stefano, ci vogliono anche anni, dipende dal tempo e dalla concentrazione che ci metti, ma un consiglio che ti posso dare dall'alto della mia pocaggine è di non suonarle a 'pappagallo' ma di cercare di capire come si costruiscono (non è difficile), importantissimo anche costruire l'accordo. Ci sono tanti metodi poi per esercitarsi,  io studio su: Scales for Jazz Improvisation by Dan Harle, ma se vai sul web e digiti scale in PDf ne hai per il resto dei tuoi giorni. Per gli accordi e' buono Patterns for Jazz di Coker-Casale-Campbell-Greene. Se vuoi un consiglio su dove acquistarlo contattami  ;) Ciao
: Re:Memorizzazione Scale
: fabiodb February 10, 2013, 08:59:32 PM
grazie !!!!!  pollices
: Re:Memorizzazione Scale
: Bobby February 11, 2013, 01:31:15 PM
.. Parti dal fa diesis basso, suona lentamente, a memoria, la scala fino al sol diesis un'ottica sopra  e torna giù.

Con occhiali o lenti a contatto  irrid
: Re:Memorizzazione Scale
: Carlo February 13, 2013, 01:50:28 PM
ma mentre la suoni sei assolutamente consapevole di tutte le note che stai suonando o no?? io se la imparo a memoria faccio difficolta ad arrivare a fine scala riconoscendo nota per nota
Secondo me per imparare le scale bene bisogna andare a memoria, senza pensare alla lettura, ma ai suoni. La lettura banalmente si esercita leggendo. Per imparare bene le scale bisogna imparare a farle tutte a memoria.
Aggiungo: una volta imparate a memoria anche la lettura migliorerà notevolmente. Provare per credere...
Fatte senza sapere la nota non servono, o meglio servono a fare esercizio ed agilita'
devi essere consapevole di quello che fai e dove sei

Sul fatto che le scale vadano fatte a memoria, siamo tutto d’accordo.
Invece sul fatto se dobbiamo pensare alle note che stiamo producendo, oppure dobbiamo farci guidare solo dalla musica, ci sono dei pareri discordanti.
Ho fatto molte prove.
Ho constatato che, come diceva Norman, fare le note a memoria, senza pensare alle note, poi aiuta la lettura.
Rimane però il fatto che sono due esercizi molto diversi tra loro.
Nelle scale molto semplici, riesco anche a fondere i due metodi, ma quando i diesis o i bemolli sono più di 2, non ci riesco, e ragiono solo sui tasti e la musica, senza più pensare alle note.
: Re:Memorizzazione Scale
: Norman February 13, 2013, 04:19:58 PM
Sul fatto che le scale vadano fatte a memoria, siamo tutto d’accordo.
Invece sul fatto se dobbiamo pensare alle note che stiamo producendo, oppure dobbiamo farci guidare solo dalla musica, ci sono dei pareri discordanti.
Ho fatto molte prove.
Ho constatato che, come diceva Norman, fare le note a memoria, senza pensare alle note, poi aiuta la lettura.
Rimane però il fatto che sono due esercizi molto diversi tra loro.
Nelle scale molto semplici, riesco anche a fondere i due metodi, ma quando i diesis o i bemolli sono più di 2, non ci riesco, e ragiono solo sui tasti e la musica, senza più pensare alle note.

Io confermo la mia opinione. La parte "teorica" a mio parere è la più facile. Ed è anche quella che però può diventare più un problema, se ci si pensa troppo... Quando si suona non si pensa "adesso suono un re, poi faccio l'arpeggio maggiore e quindi scendo con una cromatica". Si pensa in termini di suoni.

Se io studio le scale a memoria, poi studio gli arpeggi a memoria, poi studio i salti di terza a memoria e così via, la teoria è già insita nel fatto che se sto suonando una scala significa che so che note la compongono, so cos'è un arpeggio e via dicendo. La cosa veramente difficile è rendere immediato il passaggio musica in testa-musica che esce dalla tromba. In questo passaggio non c'è spazio per i nomi di quello che faccio... Deve essere automatico. Il modo migliore per farlo diventare automatico è far lavorare l'orecchio insieme alle mani. Bisogna interiorizzare il suono delle cose che si fanno. Dopo un po' di tempo che si pratica si avrà il suono di un arpeggio in testa prima ancora che si pensi alle singole note, e le mani faranno esattamente quello che c'è in testa, senza bisogno di pensarci. La consapevolezza da raggiungere è sui suoni, non sui concetti, e sul rapporto tra suoni e tecnica per ottenerli.

Lo stesso vale per l'improvvisazione: la teoria è importante per capire quello che si deve fare, ma una volta stabilito questo si deve cercare di "dimenticarla", di interiorizzare il rapporto tra i vari accordi e le varie scale, "sentire" i suoni di queste cose in testa.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx February 13, 2013, 05:19:06 PM
https://dl-web.dropbox.com/get/Public/pag%201.pdf?w=AADEk6rsC1RXXZlCOan-vynZ-VlT7BtahJudEOdg4hVsmw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%202.pdf?w=AADfxs0uXMFwxDcUep83Jl2GwCYIuF3hKgx3vH0TYISWtw

https://dl-web.dropbox.com/get/Public/Pag%203.pdf?w=AACik5rChLZQ0Dq-3gwQpRqFvsxOgzydaUME6qXDpowaAg

Non so se si vedono!!!
Comunque li ho  date anche a endava 47 che le inserisce pure lui!

Sono semplici scale magg  utilizzando il circolo delle quinte nelle 12 tonalità, qualcuno mi ha chiesto le doriche ,ma basta suonare le maggiori un tono sopra e abbiano le Doriche!
Prima si imparano a memoria le Ioniche o maggiori dopo si fanno le altre !
Ciao
Stefano Massari

grazie molto utili
: Re:Memorizzazione Scale
: Carlo February 14, 2013, 02:54:13 PM
Io confermo la mia opinione. La parte "teorica" a mio parere è la più facile. Ed è anche quella che però può diventare più un problema, se ci si pensa troppo... Quando si suona non si pensa "adesso suono un re, poi faccio l'arpeggio maggiore e quindi scendo con una cromatica". Si pensa in termini di suoni.

Se io studio le scale a memoria, poi studio gli arpeggi a memoria, poi studio i salti di terza a memoria e così via, la teoria è già insita nel fatto che se sto suonando una scala significa che so che note la compongono, so cos'è un arpeggio e via dicendo. La cosa veramente difficile è rendere immediato il passaggio musica in testa-musica che esce dalla tromba. In questo passaggio non c'è spazio per i nomi di quello che faccio... Deve essere automatico. Il modo migliore per farlo diventare automatico è far lavorare l'orecchio insieme alle mani. Bisogna interiorizzare il suono delle cose che si fanno. Dopo un po' di tempo che si pratica si avrà il suono di un arpeggio in testa prima ancora che si pensi alle singole note, e le mani faranno esattamente quello che c'è in testa, senza bisogno di pensarci. La consapevolezza da raggiungere è sui suoni, non sui concetti, e sul rapporto tra suoni e tecnica per ottenerli.

Lo stesso vale per l'improvvisazione: la teoria è importante per capire quello che si deve fare, ma una volta stabilito questo si deve cercare di "dimenticarla", di interiorizzare il rapporto tra i vari accordi e le varie scale, "sentire" i suoni di queste cose in testa.
E’ una gran bella spiegazione, ti ringrazio!
Soprattutto perché mi apre le porte a risolvere un altro mio problema, ben più grave delle scale, cioè quello di suonare dei brani a memoria.
Senza lo spartito davanti non combino niente.
: Re:Memorizzazione Scale
: Norman February 14, 2013, 03:43:32 PM
Ecco, sono sicuro che familiarizzare con le scale a memoria e ad orecchio ti aiuterà molto da questo punto di vista. Una volta imparate le scale, prova ogni tanto a suonare ad orecchio delle melodie semplici. Parti da cose banalissime (fra martino e compagnia bella), prova a farle in tutte le tonalità. Piano piano l'orecchio imparerà a riconoscere scale, intervalli, arpeggi e frasi sempre più complesse, e le mani eseguiranno senza troppe difficoltà.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx March 03, 2013, 10:30:44 PM
un consiglio,
l'aebersold parte facendo studiare delle scale
la primissima e' la scala di fa ( reale ) che trovo roppo alta ( non che non ce la faccia a suonare ) ma preferisco sonorita piu' basse ( soprattutto con il flicorno ) . poi ovviamene partono esercizi vari pr terze quinte ec. Ma se io invce di partire dal fa parto dal do e faccio gli stessi esercizici pregiudico qualcosa??
: Re:Memorizzazione Scale
: Norman March 03, 2013, 11:33:05 PM
un consiglio,
l'aebersold parte facendo studiare delle scale
la primissima e' la scala di fa ( reale ) che trovo roppo alta ( non che non ce la faccia a suonare ) ma preferisco sonorita piu' basse ( soprattutto con il flicorno ) . poi ovviamene partono esercizi vari pr terze quinte ec. Ma se io invce di partire dal fa parto dal do e faccio gli stessi esercizici pregiudico qualcosa??

Se la trovi troppo alta falla un'ottava sotto e risolvi il problema, invece di partire dal sol centrale parti dal sol basso.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx March 03, 2013, 11:50:14 PM
infatti e' la prima cosa che ho fatto.  ma il sol basso e' veramente molo basso , pero forse e' meglio . Parto dal sol basso e magari faccio un ottava e mezza. che dici ??
: Re:Memorizzazione Scale
: Norman March 04, 2013, 09:36:59 AM
infatti e' la prima cosa che ho fatto.  ma il sol basso e' veramente molo basso , pero forse e' meglio . Parto dal sol basso e magari faccio un ottava e mezza. che dici ??

Eh vabbè, ma allora non sei mai contento!  sbellicars

Non ho molto presente l'esercizio, ma comunque l'idea di questo genere di lavoro è di sviluppare gli esercizi il più possibile su tutta l'estensione, compatibilmente con le proprie possibilità. Vedi tu di adattarlo secondo le tue capacità, tanto non è un esercizio tecnico, di per sé. Però per altro verso potresti invece sfruttare questi esercizi anche per lavorare sulla tecnica, e quindi magari, dopo che li hai un po' digeriti, mettiti alla prova anche su cose che magari non ti vengono facilissime.
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 10:59:35 AM

partire da un'altra nota della scala finchè fai le stesse note può andare, ma rischi che te la impari "diversa"...
secondo me non partire dalla tonica fa perdere la "sonorità" della scala.... che forse è meglio aver bene in mente, o no?

molte improvvisazioni partono proprio dalla tonica per sviluppare il tema, almeno così mi pare.

piuttosto cambierei scala :)

jm2c
: Re:Memorizzazione Scale
: anrapa March 04, 2013, 11:17:39 AM
un'altra teoria è quella di fare tutte le scale partendo da tutte le note (quindi dalla tonica, poi dalla seconda, poi dalla terza etc etc). In questo modo non si rimane "schiavi" della tonica, si imparano tutti i modi "senza accorgersene" e si ha maggiore libertà armonica ed improvvisativa.
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 11:23:27 AM
vero, ma partiresti subito così o prima è meglio aver la base in testa? io sono per la seconda... prima faccio 2+2 poi le operazioni più complicate.

ma è solo una mia idea da niubbo eh :)
: Re:Memorizzazione Scale
: pino.trpt March 04, 2013, 11:25:37 AM
Imparare le scale per aquisire tecnica va bene partire dalla tonica e va bene qualunque cosa, imparare le scale per poi usarle nell'improvvisazione sarebbe meglio non partire necessariamente dalla tonica....anzi.... Il difficile (e nello stesso tempo interessante) è partire da altre note riuscendo a pensare alla tonica. Un  esercizio utile è partire dalla 7 -9 -11 - 13 in senso discendente.
: Re:Memorizzazione Scale
: yr_wolf March 04, 2013, 11:30:48 AM
un'altra teoria è quella di fare tutte le scale partendo da tutte le note (quindi dalla tonica, poi dalla seconda, poi dalla terza etc etc). In questo modo non si rimane "schiavi" della tonica, si imparano tutti i modi "senza accorgersene" e si ha maggiore libertà armonica ed improvvisativa.
giustissimo! e così poi si imparano automaticamente i modi (ionico, dorico, frigio, lidio, misolidio, eolico, locrio....etc. etc.)
Peccato non avere l'estensione bis-bis-ottavin-....  :)
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 11:40:38 AM
abbiate pazienza studiando con un insegnante classico prima si fa l'ABC poi il resto ahahahaah (in realtà ho ancora parecchi problemi a far senza pensare troppo le scale maggiori e minori....)
: Re:Memorizzazione Scale
: anrapa March 04, 2013, 11:53:13 AM
abbiate pazienza studiando con un insegnante classico prima si fa l'ABC poi il resto ahahahaah (in realtà ho ancora parecchi problemi a far senza pensare troppo le scale maggiori e minori....)
Concordo e non concordo: quanto sarebbe stato meglio se ti avessero fatto partire con la scala di Fa# invece che di Do? Non sarebbe molto più facile la vita, dopo qualche anno?
(non sto spingendo in una direzione, mi chiedo solo quale sia il metodo più produttivo)
: Re:Memorizzazione Scale
: vespabbestia March 04, 2013, 11:57:51 AM
a me non apre i pdf da dropbox...
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 12:02:47 PM
uh?

la scala di Fa# la faccio come tutte le altre... l'esercizio che il poveretto prova a farmi fare (con scarsi risultati) infatti è suonare le maggiori e minori partendo da ogni nota...
partire dal Fa# faccio la mag e la minore, ma non faccio quella di Do partendo da FA# (che fra l'altro manco è dentro nella sequenza)... che è quello mi pareva musicmanx
chiedeva se è il caso fare... che so scala di Do ma partendo dal Mi... secondo me questo ha senso *dopo* che sai come la scale di do "suona" e allora puoi partire dalla terza
o altra e così via.

diverso è partire dal Mi con una scala con gli stessi intervalli... qui diventa scala di mi maggiore.... ma questo è ovvio
: Re:Memorizzazione Scale
: Norman March 04, 2013, 12:08:16 PM
Vabbé, ma questo è ovvio, prima di mettersi a fare esercizi per l'improvvisazione bisogna conoscere almeno le scale maggiori in tutte le tonalità, dopodiché puoi cominciare a "giocarci" come vuoi, partire da note diverse, fare salti, arpeggiare e così via. Ma la base è conoscere a memoria le diteggiature di tutte le tonalità, almeno maggiori.
: Re:Memorizzazione Scale
: yr_wolf March 04, 2013, 12:11:35 PM
abbiate pazienza studiando con un insegnante classico prima si fa l'ABC poi il resto ahahahaah (in realtà ho ancora parecchi problemi a far senza pensare troppo le scale maggiori e minori....)
se posso permettermi, per imparare le scale può essere di grande aiuto "vederle" e poi impararle sulla tastiera (piano, organo, e-keyboard, etc.). Dopodichè, con un po' di lavoro quotidiano, le riporti sulla tromba e ... voilà te le ritrovi un bel giorno magicamente dalle dita fino ai pistoni... alla fine il "difficile" sarà la respirazione, piuttosto che beccare le singole note (estensione a parte...). E poi ti rimane per tutta la vita.
Fidati, esercitati,  con calma ma esercitati, il tempo investito in esercizi è oro 18carati!! Ti ritrovi il risultato prima di quanto immagini (certo non in una sola settimana, ma...... chissa?...  ) ;)
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 12:21:38 PM
onestamente non ho problemi a suonarle intendendo "prender le note"... sono molto lento a pensare quale è la nota successiva nella scala.

una cosa che mi sta aiutando (nelle mag e min) è data la tonalità pensare alle alterazioni in chiave e poi suonare rispettandole... così non devo
pensare alla nota successiva ma solo al fatto che è alterata o meno... sarà strano ma mi riesce più facile...
che so... Re maggiore ha 2 # in chiave (che automaticamente so esser fa e do) e quindi suono la scala partendo da Re alterando solo quelle due in chiave...

idem per le altre.... così almeno mi stanno insegnando.

poi alla fine siam sempre lì... farle mille mila volte finchè non vengono da sole :)
: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 12:22:29 PM
Vabbé, ma questo è ovvio, prima di mettersi a fare esercizi per l'improvvisazione bisogna conoscere almeno le scale maggiori in tutte le tonalità, dopodiché puoi cominciare a "giocarci" come vuoi, partire da note diverse, fare salti, arpeggiare e così via. Ma la base è conoscere a memoria le diteggiature di tutte le tonalità, almeno maggiori.

appunto esattamente quello che intendevo.
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx March 04, 2013, 04:41:01 PM
io sinceramente parlavo nello specifico caso dell aebersold ( sicuramente il metodo jazz piu usato al mondo ).
e' un metodo in pratica per tutti gli strumenti , ma le prime scale che fa fare sono appunto la G- dorica ( ovviamente per tutti gli strumenti Bb ) . a questo punto allora come dice norman conviene partire dal sol basso e fare uno ottava e mezza o addirittura 2.
poi non si parla solo solo di scala ma di esercizi vari sulle scale , terze quinte , scale sugli accordi di settima etc etc.

Norman c'ha sempre ragione  felicissim felicissim felicissim
: Re:Memorizzazione Scale
: eugeniovi March 04, 2013, 05:12:59 PM
io sinceramente parlavo nello specifico caso dell aebersold ( sicuramente il metodo jazz piu usato al mondo ).........



Nella sua dispensa Tamburini suggerisce di fare esercizi sulle scale partendo dalla nota più bassa dello strumento, arrivare alla nona, scendere , risalire ancora alla nona dalla quale siamo ripartiti e così via sino a completare due ottave.  In questo modo fai pratica per tutta l'estensione dello strumento e cosa da curare è la pronuncia legando e facendo sentire l'attacco in levare. Poi passi ad armonizzare la scala per terze con lo stesso sistema ma tutto accuratamente a memoria sforzandoti di collegare note e suoni nella tua testa. Vi assicuro che le prime volte dopo due scale sudavo....adesso dopo tre  smil . Adam però ha suggerito di non partire così basso ma da una nota più centrale per poi ridiscendere e risalire  a piacimento . Ciao a tutti

[/quote]

: Re:Memorizzazione Scale
: xadhoom March 04, 2013, 05:23:18 PM
io sinceramente parlavo nello specifico caso dell aebersold ( sicuramente il metodo jazz piu usato al mondo ).
e' un metodo in pratica per tutti gli strumenti , ma le prime scale che fa fare sono appunto la G- dorica ( ovviamente per tutti gli strumenti Bb ) . a questo punto allora come dice norman conviene partire dal sol basso e fare uno ottava e mezza o addirittura 2.
poi non si parla solo solo di scala ma di esercizi vari sulle scale , terze quinte , scale sugli accordi di settima etc etc.

Norman c'ha sempre ragione  felicissim felicissim felicissim

vero Norman è sempre saggio... infatti io preferisco saper a menadito la maggiore, poi abbasso la 3 e la 7 e ottengo la dorica... senza imparare la dorica ahahaha oppure abbasso solo la 7 e ottengo la maggiore settima, anche lei molto usata.... miii che casino :D :D :D
: Re:Memorizzazione Scale
: vespabbestia March 09, 2013, 07:28:55 PM
a me non apre i pdf da dropbox...

mi autocito... a voi li apre i files di dropbox?  grazi
: Re:Memorizzazione Scale
: musicmanx March 09, 2013, 08:31:27 PM
evidentemente sono stati tolti   doh doh
: Re:Memorizzazione Scale
: Enzo Antonio D Avanzo March 10, 2013, 08:22:15 AM
https://dl.dropbox.com/u/23008960/STEFANO%20MASSARI/pag%201.pdf
https://dl.dropbox.com/u/23008960/STEFANO%20MASSARI/Pag%202.pdf
https://dl.dropbox.com/u/23008960/STEFANO%20MASSARI/Pag%203.pdf


per gentile concessione di Stefano Massari, buona memo smil
: Re: Memorizzazione Scale
: fcoltrane April 12, 2021, 01:21:01 PM
stavo per aprire un nuovo argomento su triadi e quadriadi e studio delle scale e ho trovato che già ne avevate parlato anche affrontando alcuni spunti problematici.
Sono daccordo con quello che diceva Eugeniovi (la fonte è Tamburini) e posso dire che questo aspetto di studiare partendo dal basso con gli arpeggi di nona ha due benefici immediati ,
il primo è quello di abituarsi a costruire frasi senza essere relegati ad un settore dello strumento (in questo sax e tromba sono molto simili perchè le estremità sono spesso un problema)
ed il secondo aspetto è la creazione di lenne melodiche che abbiamo sentito più e più volte.

Sono d'accordo pure con Tony che specificava l'esigenza di non partire solo dalla tonica per i motivi che spiega ( tra  l'altro anche recentemente ho ascoltato grandi jazzisti consigliare esattamente la stessa cosa ed è utile per poi improvvisare).
Utilissimo anche il metodo di Stefano  Massari di studiare per terze per quarte ecc..
ed io aggiungo con prevalenza delle terza perché è su quell'intervallo  che si formano gli accordi che ci interessa conoscere per primi.
a questo proposito ho notato che anche i musicisti  ed insegnanti classici operano in questa maniera.
ed è questo il primo passo per studiare la quadriade sulla scala o le estensioni ulteriori.......

non entro nel merito del discorso che faceva Norman e Musicmanx anche perché la mia idea  è che su questo argomento non ci sia una risposta univoca.
(è utile chiamare per nome ogni nota per apprendere più velocemente poi il modo di improvvisare?) .
Conosco musicisti che improvvisano bene e non hanno idea di cosa suonano ed altri che sono in grado invece di spiegarti tutto e di replicare all'istante una singola frase.
Magari apro un altro argomento per raccontare la mia esperienza (se non lo ho già fatto ;D)...

desideravo invece farvi ascoltare un bravissimo  musicista (poco conosciuto ) Tony Lakatos e come riesca a studiare le scale ed in particolare gli accordi sino alla nona  (la prima estensione utile) ascoltate da 1 01 22
https://www.youtube.com/watch?v=KJoQE9fvZ4Q

: Re: Memorizzazione Scale
: Norman April 12, 2021, 09:14:02 PM
Solo una precisazione: non ne facevo tanto una questione di conoscere i nomi delle note, ma di saper suonare le scale in tutte le tonalità sullo strumento senza doverci pensare. Anzi, per me il vero passaggio si fa quando cominci a pensare in termini di suoni e non di nomi. Poi è chiaro che, per me, sapere dare un senso teorico a quello che fai è importante (quando hai delle difficoltà o banalmente quando devi comunicare con l’insegnante o altri musicisti), ma è quando cominci a suonare pensando musica che secondo me cominci a divertirti sul serio.
: Re: Memorizzazione Scale
: Zosimo April 12, 2021, 09:33:23 PM
Bravo Norman hai detto una cosa
Giusta...ogni tanto. ;D
: Re: Memorizzazione Scale
: fcoltrane April 12, 2021, 10:26:08 PM
Norman io la penso come te quando riesci a ragione con i suoni e hai i suoni che desideri sotto le dita sei un vero improvvisatore.
C'è un aneddoto su Lovano che durante una cena con una forchetta improvvisava studiando e mimando sulla forchetta le varie posizioni.
A quel livello sono certo che ragionano per suoni e linee melodiche.
(ma tecnicamente hanno un rapporto con scale accordi e sostituzione inarrivabile......)
più che altro ne facevo un discorso di apprendimento delle basi .
la mia esperienza è che per anni ho studiato con il sax le scale gli accordi quadriadi triadi ecc.. , ma soprattutto il primo periodo (che è stato molto lungo) più che altro studiavo un po ad orecchio un po mi facevo guidare dalle dita (in entrambi i casi era uno studio meccanico).
se invece oltre a studiare le scale si  comincia da subito a studiare delle semplici regole (non solo la posizione ma anche il rapporto con la tonica ) poi quando si desidera improvvisare si ha materiale per farlo con facilità.
se invece procedi come ho fatto io ti puoi impantanare e poi devi fare doppio lavoro.

ti faccio un esempio concreto trovi in un solo o in un tema una nota la bemolle  e sopra una sigla  Sib 7.
se correttamente la consideri una settima dell'accordo la percepirai con una tensione tipica se sbagli e la consideri la sesta bemolle prenderai fischi per fiaschi e la definirai una tensione di accordo alterato.
immaginati poi quando devi suonarla quella tensione o un altra.
Un po di tempo fa  ho partecipato ad un seminario che era fequentato da musicisti ancje molto in gamba ma talmente abituati a suonare con le frasi tipiche del jazz tradizionale che si sono trovati in forte difficoltà quando è stato chiesto loro di fare delle frasi senza tensioni su un semplice II V I .
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