Italian Trumpet Forum
La Tromba e i suoi derivati => Le Bande Musicali => : genuzzu October 09, 2008, 03:36:08 PM
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insomma, dopo quanto avete lasciato la banda?
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Mai lasciata!
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Dopo 11 anni (manca quest'opzione :P ), perché, riconfermato per l'ennesima volta un consiglio direttivo fannullone e poco incline all'arte della musica, la banda giaceva ormai (e giace tutt'ora) in stato di sfacelo... >:(
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la banda giaceva ormai (e giace tutt'ora) in stato di sfacelo... >:(
Lasciata nel 96, ripresa l'anno scorso ma ritrovata nello stesso stato della tua...
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Mai lasciata dal 1985 , anzi oggi sono vicepresidente della banda del mio paese, ed se tutto va bene il prossimo anno ci sarà una grande manifestazione per il 220° anniversario della nostra banda
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Dopo più di 10 anni (non c'è l'opzione ...) ;)
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Non andrebbe mai lasciata, secondo me, per una serie di ragioni.
La principale è che la banda é, secondo me, un SERVIZIO, volontariato : non bisognerebbe solo guardare quello che a noi dà la banda ma quello che noi riusciamo a darle.
Faccio un esempio (che sto vivendo un po' sulla mia pelle): nella mia banda ora ci sono un po' di diplomati che vorrebbero fare il "salto di qualità": detto in parole povere repertorio più difficile (o moderno), abbandono quasi totale dei servizi per fare più concerti ... in una parola ridurre all'osso l'apporto dei "vecchi bandisti".
Niente di più sbagliato, secondo me: ripeto è un servizio e sono proprio i più bravi che dovrebbero "tirare la carretta" dando anche qualche suggerimento alle varie sezioni ed aiutando proprio i più "vecchi" ad allargare un po' i propri orizzonti. Mi rendo conto che e DIFFICILISSIMO, ma bisogna almeno provarci.
Invece si assiste, spesso, ad una continua emorragia dei più bravi alla ricerca delle "nuove bande" che daranno, forse, una maggior soddisfazione personale ma che, secondo me, sembrano semre di più il "rifugio" di coloro che non sono stati in grado di fare i musicisti di professione e sfogano le loro frustrazioni in ambiente musicale (ecco l'ho detta).
Scusatemi per lo sfogo ma è quello che penso.
Ciao.
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Non andrebbe mai lasciata, secondo me, per una serie di ragioni.
La principale è che la banda é, secondo me, un SERVIZIO, volontariato : non bisognerebbe solo guardare quello che a noi dà la banda ma quello che noi riusciamo a darle.
Faccio un esempio (che sto vivendo un po' sulla mia pelle): nella mia banda ora ci sono un po' di diplomati che vorrebbero fare il "salto di qualità": detto in parole povere repertorio più difficile (o moderno), abbandono quasi totale dei servizi per fare più concerti ... in una parola ridurre all'osso l'apporto dei "vecchi bandisti".
Niente di più sbagliato, secondo me: ripeto è un servizio e sono proprio i più bravi che dovrebbero "tirare la carretta" dando anche qualche suggerimento alle varie sezioni ed aiutando proprio i più "vecchi" ad allargare un po' i propri orizzonti. Mi rendo conto che e DIFFICILISSIMO, ma bisogna almeno provarci.
Invece si assiste, spesso, ad una continua emorragia dei più bravi alla ricerca delle "nuove bande" che daranno, forse, una maggior soddisfazione personale ma che, secondo me, sembrano semre di più il "rifugio" di coloro che non sono stati in grado di fare i musicisti di professione e sfogano le loro frustrazioni in ambiente musicale (ecco l'ho detta).
Scusatemi per lo sfogo ma è quello che penso.
Ciao.
Quanto ti capisco!
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Mai lasciata! Sono entrato nell'estate 1995 ed ora sono il vice capo banda!
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mai lasciata dal 1992 ;D
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Ahimè, mai entrato purtroppo perchè dove abito non c'è una banda!! :'( :'(
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Invece si assiste, spesso, ad una continua emorragia dei più bravi alla ricerca delle "nuove bande" che daranno, forse, una maggior soddisfazione personale ma che, secondo me, sembrano semre di più il "rifugio" di coloro che non sono stati in grado di fare i musicisti di professione e sfogano le loro frustrazioni in ambiente musicale (ecco l'ho detta).
Parliamo, invece, di un'emorragia dei più bravi disgustati dal trattamento riservato loro (un percussionista bravissimo, ad esempio, diplomando in fagotto, che si ritrova a suonare il triangolo per riservare il posto da batterista ad un incompetente, venuto dopo di lui, che ha l'unico pregio di esser nelle grazie del direttivo), dei più bravi che, dopo un concorso internazionale nei quali si è arrivati sesti (su sette partecipanti) in terza categoria, al posto di vedere tutti rimboccarsi le maniche, restano spiazzati leggendo sui giornali locali "La nostra banda si classifica tra le migliori d'Europa" (con tanto di intervista tronfia al presidente). Per la cronaca, dopo il suddetto concorso, c'è stato un abnorme "periodo di rilassamento", che il direttivo ha incoraggiato dicendo: "Dopo un concorso così faticoso e il nostro ottimo resultato, abbiamo diritto ad un po' di riposo"... questa è ancora una banda? >:(
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Lasciata un paio di volte e poi ritrovata.
Sono stato pure presidente per sei mesi, poi mi sono dimesso per litigi. Le presidenza più corta in 105 anni di storia ;D
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mai lasciata. Ormai sono 30 anni che suono con la banda del mio paese, dato che sono nato lì (trombettisticamente) e anche se non condivido molto le scelte del consiglio e del maestro continuo ancora a suonarci.
Mettete anche il paese della vostra banda. La mia è di Correggio RE
ciao
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La mia è di Correggio RE
Oh! Che bel posto!!! ;D
La mia era quella di Oristano!
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Porta pazienza Enricus ... ho detto che era uno sfogo, é una situazione che sto vivendo tutt'ora e che mi fa male. :'(
Ciò detto, è chiaro che se hai un direttivo "opprimente" è difficile rimanere in un organico ma quello che Ti chiedo è una riflessione più profonda: IN GENERALE "l'essere più bravi" autorizza ad andarsene?
Mi domando, è possibile che il Tuo collega percussionista non sia riuscito a farsi apprezzare, tanto che - autolesionisticamente - il direttivo gli abbia preferito un "inetto"?
Dalle mie parti succede che i più bravi vengano generalmente sostenuti a spada tratta dai direttivi, tanto da chiudere un occhio - se non tutti e due - per eventuali assenze a prove e servizi. Risultato: bravi suonatori (forse) con un EGO talmente straripante da voler mettere il becco nelle scelte musicali, nella direzione del maestro e che addirittura arrivano a criticare apertamente le defaillances delle altre sezioni (quando nemmeno il maestro si permette di farlo)...e che poi, dopo aver seminato zizzania se ne vanno via.
Se un ambiente non va, va cambiato dall'interno, piano piano: prendere ed andarsene non è la mossa giusta, secondo me (salvo situazioni impossibili che possono sempre succedere).
Ciao.
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Mi domando, è possibile che il Tuo collega percussionista non sia riuscito a farsi apprezzare, tanto che - autolesionisticamente - il direttivo gli abbia preferito un "inetto"?
Purtroppo in quella banda, col tempo, si è venuta a creare una solidissima "casta" di nullafacenti che, raggiunte le alte sfere del direttivo, ha iniziato, con piglio massonico, a demolire tutto quanto di buono ci potesse essere. Per cui poteva anche venire a suonare come membro fisso e assiduo Roberto Gatto o Mike Portnoy, tanto avrebbero sempre tenuto quell'altro. Perché? Si vogliono far del male? Forse si.
Se ti dicessi che per almeno dieci mesi la banda si è astenuta dal fare servizi (processioni, concerti etc...) e si è dedicata solo a spuntini per fare "aggregazione", cosa penseresti? :P
La differenza tra la mia situazione e la tua è che nella tua i bravi dettano legge e poi vanno via, qua la legge è dettata dagli inetti che fanno di tutto per cacciare i bravi.
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Porta pazienza Enricus ... ho detto che era uno sfogo, é una situazione che sto vivendo tutt'ora e che mi fa male. :'(
Ciò detto, è chiaro che se hai un direttivo "opprimente" è difficile rimanere in un organico ma quello che Ti chiedo è una riflessione più profonda: IN GENERALE "l'essere più bravi" autorizza ad andarsene?
Mi domando, è possibile che il Tuo collega percussionista non sia riuscito a farsi apprezzare, tanto che - autolesionisticamente - il direttivo gli abbia preferito un "inetto"?
Dalle mie parti succede che i più bravi vengano generalmente sostenuti a spada tratta dai direttivi, tanto da chiudere un occhio - se non tutti e due - per eventuali assenze a prove e servizi. Risultato: bravi suonatori (forse) con un EGO talmente straripante da voler mettere il becco nelle scelte musicali, nella direzione del maestro e che addirittura arrivano a criticare apertamente le defaillances delle altre sezioni (quando nemmeno il maestro si permette di farlo)...e che poi, dopo aver seminato zizzania se ne vanno via.
Se un ambiente non va, va cambiato dall'interno, piano piano: prendere ed andarsene non è la mossa giusta, secondo me (salvo situazioni impossibili che possono sempre succedere).
Ciao.
Capisco la tua posizione, e credo che ci siano dei casi da censurare come quello dei boriosi che seminano zizzania. Ma in generale non si può dubitare che se uno viaggia a una valocità molto diversa dal resto della banda abbia diritto ad andarsene, molto educatamente e magari adducendo scuse generiche e non offensive verso gli altri, ma sostanzialmente perché il suo livello gli rende tedioso suonare in quel contesto.
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con piglio massonico
;D
L'unica banda ad avere un gran maestro al posto del maestro
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;D
L'unica banda ad avere un gran maestro al posto del maestro
Hehehe! Pensa che adesso si dice che sia la banda di Rifondazione Comunista... :P
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Purtroppo in quella banda, col tempo, si è venuta a creare una solidissima "casta" di nullafacenti che, raggiunte le alte sfere del direttivo, ha iniziato, con piglio massonico, a demolire tutto quanto di buono ci potesse essere. Per cui poteva anche venire a suonare come membro fisso e assiduo Roberto Gatto o Mike Portnoy, tanto avrebbero sempre tenuto quell'altro. Perché? Si vogliono far del male? Forse si.
Se ti dicessi che per almeno dieci mesi la banda si è astenuta dal fare servizi (processioni, concerti etc...) e si è dedicata solo a spuntini per fare "aggregazione", cosa penseresti? :P
La differenza tra la mia situazione e la tua è che nella tua i bravi dettano legge e poi vanno via, qua la legge è dettata dagli inetti che fanno di tutto per cacciare i bravi.
Certo che siete messi proprio male!!!!
Non so e non conosco la vostra banda, nella mia , innanzi tutto il maestro è anche direttore artistico e come tale ha carta bianca su organico, e repertorio, ed è affiancato da un capo banda, il direttivo ha solo compiti puramente amministrativi di gestione.
Il direttivo è eletto direttamente dagli elementi della banda in tutto 9 elementi tra cui si sceglierà a seconda anche delle qualità personali e della propria disponibilità a ricoprire il compito.
Diciamo che ci siamo costriuti una piccola democrazia .
Non solo l'assemblea dei soci raccolti i 2/3 di firme puo far decadere il direttivo a norma di statuto.
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Da "noi" il Maestro ha quasi carta bianca sul repertorio (dico quasi perché quando il presidente, che tra l'altro non suona, gli ha imposto nel repertorio l'inno dell'URSS o Bella Ciao o roba del genere, non ha potuto fiatare). Per il resto, stando allo statuto, è un esterno. Dunque non ha nessun potere per intervenire.
Il direttivo è scelto tramite "democratiche elezioni". Ma non c'è pericolo che vengano deposti. I dissidenti vengono messi a tacere (io stesso mi ero beccato una sorta di veto di parola in assemblea) e la loro "propaganda di regime" funziona benissimo. Dicono esattamente quello che la gente vuole sentirsi dire: è più comodo e gratificante sentirsi dire "Che bisogno c'è di provare se tanto siamo bravissimi così?" oppure "Ragazzi, facciamo schifo: lavoriamo!"?
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Da "noi" il Maestro ha quasi carta bianca sul repertorio (dico quasi perché quando il presidente, che tra l'altro non suona, gli ha imposto nel repertorio l'inno dell'URSS o Bella Ciao o roba del genere, non ha potuto fiatare). Per il resto, stando allo statuto, è un esterno. Dunque non ha nessun potere per intervenire.
Il direttivo è scelto tramite "democratiche elezioni". Ma non c'è pericolo che vengano deposti. I dissidenti vengono messi a tacere (io stesso mi ero beccato una sorta di veto di parola in assemblea) e la loro "propaganda di regime" funziona benissimo. Dicono esattamente quello che la gente vuole sentirsi dire: è più comodo e gratificante sentirsi dire "Che bisogno c'è di provare se tanto siamo bravissimi così?" oppure "Ragazzi, facciamo schifo: lavoriamo!"?
Una sorta di Masochismo musicale!!!!!!!!
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Ragazzi: tutto bello e tutto interessante ma, se votaste anche, (in fondo e' un sondaggio), Genuzzu sarebbe piu contento..... ;D
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Ragazzi: tutto bello e tutto interessante ma, se votaste anche, (in fondo e' un sondaggio), Genuzzu sarebbe piu contento..... ;D
ooopppss: o avete votato tutti in questo momento, oppure io non vedevo i risultati fino a che non ho votato a mia volta.....sorry... :-[ ...2 ore di note lunghe per penitenza :)
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Oh! Che bel posto!!! ;D
eheheh, chissà come mai! ;)
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ooopppss: o avete votato tutti in questo momento, oppure io non vedevo i risultati fino a che non ho votato a mia volta.....sorry... :-[ ...2 ore di note lunghe per penitenza :)
io non posso votare, non c'è la mia opzione :( mettetela!
comunque, come sai, di ore di penitenza te ne farei fare molte di più ;D
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Capisco la tua posizione, e credo che ci siano dei casi da censurare come quello dei boriosi che seminano zizzania. Ma in generale non si può dubitare che se uno viaggia a una valocità molto diversa dal resto della banda abbia diritto ad andarsene, molto educatamente e magari adducendo scuse generiche e non offensive verso gli altri, ma sostanzialmente perché il suo livello gli rende tedioso suonare in quel contesto.
Vedi, come ho già detto, la Banda dovrebbe essere ANCHE servizio: il sottotitolo della sezione è "il 90% di noi ha cominciato da lì, non dimentichiamole!".
Si arriva ad un certo punto (anch'io ci sono arrivato, col trombone) che quello che suoni diventa tedioso (per Te) ma non per altri della banda che essendo forse un po' più bravo dovresti aiutare rimanendo in sezione.
Secondo me non è giusto ABBANDONARE la banda : capisco che si allentino un po' le briglie, ma l'impegno ci dovrebbe essere, quantomeno per riconoscenza.
Se la Banda ci avesse abbandonato agli inizi quando non sapevamo nemmeno tenere in mano lo strumento o leggere la musica?
Se la Banda ci ha dato qualcosa, è giusto che qualcosa le restituiamo quando siamo un po' più maturi musicalmente.
Ciao.
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Da 24 anni in banda, dove ho imparato e continuo ad imparare. Attualmente sono anche presidente.
Oltre al piacere di suonare, c'è anche quello di stare con un bel gruppo di amici, di varie età.
Il prossimo anno festeggeremo il 135° di fondazione.
La banda è quella di Gozzano (NO)
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Da 24 anni in banda, dove ho imparato e continuo ad imparare. Attualmente sono anche presidente.
Oltre al piacere di suonare, c'è anche quello di stare con un bel gruppo di amici, di varie età.
Il prossimo anno festeggeremo il 135° di fondazione.
La banda è quella di Gozzano (NO)
Come non quotare un sano spirito bandistico!!!!!!!
Musica , amici, e tante mangiate ops.. spirito di gruppo ;D
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io non posso votare, non c'è la mia opzione :( mettetela!
Idem, non decurtiamoci anni ;D
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Io l'ho lasciata solo perché ho "mollato" tutto. Per me la banda è stata una grande "palestra", mi ha dato tanto. Se un giorno dovessi riprendere a suonare ritornerei subito in banda ;)
chissà se mi prenderebbero ... ;D
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Io l'ho lasciata solo perché ho "mollato" tutto. Per me la banda è stata una grande "palestra", mi ha dato tanto. Se un giorno dovessi riprendere a suonare ritornerei subito in banda ;)
chissà se mi prenderebbero ... ;D
E perchè mai non ti dovrebbero riprendere??????
non avrai sbranato qualcuno??? ;D
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E perchè mai non ti dovrebbero riprendere??????
non avrai sbranato qualcuno??? ;D
Stavo scherzando ;D
no no, ho dato il mio valido contributo :D
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non avrai sbranato qualcuno??? ;D
Dai giornali dell'epoca:
"Terrore e sgomento nella banda di xxx. Una trombettista, infuriata con un flautista impenitente, reo di aver intimato di suonar più piano, si avventa con tutte le sue forze su di lui, sbranandolo!..."
;D ;D ;D
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Dai giornali dell'epoca:
"Terrore e sgomento nella banda di xxx. Una trombettista, infuriata con un flautista impenitente, reo di aver intimato di suonar più piano, si avventa con tutte le sue forze su di lui, sbranandolo!..."
;D ;D ;D
;D ;D ;D ... non sono io ... non sono trombettista ... 8)
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;D ;D ;D ... non sono io ... non sono trombettista ... 8)
gia': Enricus ha invertito gli strumenti..... :)
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;D ;D ;D ... non sono io ... non sono trombettista ... 8)
Scio, scio.... ma faceva più scena ed era più adatta al contesto! ;D
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Vedi, come ho già detto, la Banda dovrebbe essere ANCHE servizio: il sottotitolo della sezione è "il 90% di noi ha cominciato da lì, non dimentichiamole!".
Si arriva ad un certo punto (anch'io ci sono arrivato, col trombone) che quello che suoni diventa tedioso (per Te) ma non per altri della banda che essendo forse un po' più bravo dovresti aiutare rimanendo in sezione.
Secondo me non è giusto ABBANDONARE la banda : capisco che si allentino un po' le briglie, ma l'impegno ci dovrebbe essere, quantomeno per riconoscenza.
Se la Banda ci avesse abbandonato agli inizi quando non sapevamo nemmeno tenere in mano lo strumento o leggere la musica?
Se la Banda ci ha dato qualcosa, è giusto che qualcosa le restituiamo quando siamo un po' più maturi musicalmente.
Ciao.
Giusto, tralaltro in un certo senso è quello che nel mio piccolo faccio (almeno rispetto alla mia sezione). Il mio discorso valeva per chi diventa di molto troppo bravo per un certo ambiente e anche dal tipo di "flessibilità" che l'ambiente presenta. In breve ci sono bande in cui si può lavorare a un progetto di crescita, altre che sono così, le prendi a scatola chiusa e non si spostano di un millimetro. In ogni caso con questa precisazione penso di aver scremato del 90% la lista dei presunti grandi musicisti che lasciano le bande per "eccessiva bravura". Diciamo che in alcuni casi questa scelta può essere giustificata (il che non significa che in questi casi si deve abbandonare).
Ciao
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Sono entrato nella banda di Montechiarugolo (PR) nel 1990, ne sono diventato presidente nel 2000, l'ho lasciata nel settembre 2001 (per litigi col maestro tiranno ed insostituibile, il consiglio veniva eletto, il maestro non era spodestabile). Sono rientrato nel giugno del 2002 dopo che il Comune e la famiglia del fondatore hanno costretto il maesto a dare le dimissioni ed andarsene. Rifatto lo statuto, ora il consiglio viene eletto ogni tre anni, il maestro viene "proposto" dal consiglio e confermato dall'assemblea dei soci e decade ogni tre anni insieme al consiglio. Così c'è la possibilità per qualsiasi musicista, se qualcosa non va, di poter dire la sua, soprattutto nell'assemblea annuale.
Ora il repertorio è deciso di comune accordo, si sente il parere generale e si procede col benestare del maestro che "decide" se siamo in grado o meno di eseguire il pezzo in questione.
Per quanto riguarda i più bravi, anche noi abbiamo qualcuno che si assenta dalle prove perchè qualcun altro è lento nel riuscire a suonare, ma i lenti sono soprattutto anziani e ce li teniamo stretti primo perchè sono sempre presenti, secondo perchè il tempo passa per tutti e quando non riusciranno più a suonare li rimpiangeremo.
Sono stato troppo lungo? Scusate.
;)
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io non posso votare, non c'è la mia opzione :( mettetela!
comunque, come sai, di ore di penitenza te ne farei fare molte di più ;D
Ho aggiunto l'opzione apposta per te! (e per me...) :D
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Io ho abbandonato dopo più di 10 anni. Sono un autodidatta, ho iniziato in banda con Silvio Caligaris, maestro stranoto in Italia e all'estero per le tante marce e le trascrizioni che ha fatto di brani classici. Purtroppo era un clarinettista e non mi ha potuto insegnare praticamente nulla sulla tromba. Ciononostante mi ha infuso una voglia di suonare incredibile.Negli anni ho suonato in decine di bande della zona, "richiesto" sia per la mia voglia di suonare sia perchè "portavo a casa il risultato" spesso senza neanche dover fare una prova prima dei concerti (con buona pace di chi non vuole studiare il solfeggio....).All'inizio la cosa mi piaceva ma poi le bande che inizialmente ti chiedevano il favore di aiutarli nei concerti incominciavano a pretendere che presenziassi alle sfilate (cosa che odio per molteplici motivi, non ultimo il rischio concreto di farsi male se si inciampa, cosa che mi è successa un paio di volte).Queste richieste sono divenute sempre più pressanti soprattutto nella banda in cui ho iniziato a suonare e quindi, per non fare la prima donna che si presenta ai concerti, ho deciso di mollare definitivamente.Ci sono altri due motivi per cui avevo perso lo stimolo: la mancanza di serietà e concentrazione alle prove (gente che chiacchiera, non si impegna, manca sempre alle prove) e i troppi impegni che le varie bande richiedono. Sono arrivato a fare diversi mesi suonando, fra bande, quintetto, gruppi vari e "marchettoni", TUTTI I GIORNI DELLA SETTIMANA 2 o 3 volte al giorno.... E' sinceramente troppo, non avevo tempo per studiare a casa e per dedicarmi alla ragazza/moglie e agli amici.Ho smesso per 5 anni e ho ripreso 3 anni fa con la promessa a mia moglie di suonare solo in una Big Band, in un gruppo R&B ed in un quintetto d'ottoni, che poi sono i gruppi nei quali mi diverto di più.Una volta suonavo per guadagnarmi (ben più che dignitosamente, c'è da ammetterlo) da vivere, ora sono disposto a pagare pur di suonare in situazioni che mi divertono.E' forse egoistico ma il tempo è poco e voglio godermelo al meglio.
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Lasciata a metà anni 90. Poi sono tornato 4 anni fa e promosso nel direttivo. ;D Purtroppo la nostra banda come molte vive la crisi del ricambio generazionale. Secondo me è un ottima palestra e non capisco assolutamente i maestri di conservatorio che dicono non suonate in banda ai proprio allievi. Mi sapete dire in maniera scientifica perchè questo ragionamento?
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Perchè in banda ti riempiono la testa di leggende metropolitane. Perchè in banda spesso non si bada all'intonazione. Perchè in banda spesso si fa a gara a chi suona più forte...I motivi sono tanti ma non valgono per tutte le bande.
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Ho aggiunto l'opzione apposta per te! (e per me...) :D
:-*
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Perchè in banda ti riempiono la testa di leggende metropolitane. Perchè in banda spesso non si bada all'intonazione. Perchè in banda spesso si fa a gara a chi suona più forte...I motivi sono tanti ma non valgono per tutte le bande.
Meno male che ultimamente nella sezione trombe siamo solo in due una 1^ (io) e una 2^ seconda per cui il pericolo di suonare forte non credo di averlo, e comunque non credo che non suonerei in banda , forse neanche sotto esami (dipende dall'impegno).
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Forse sarà perchè, come già detto, suono solamente in banda, ma credo che l'ambiente della banda, se sano e curato sotto tutti i punti di vista (musicale, didattico, rapporti umani) sia quanto di più adatto a "fare musica" a livello dilettantistico, soprattutto, ma non solo, per i ragazzi e i giovani.
Certo, sono anche convinto che chi sceglie la banda lo debba fare nel suo complesso: prove e concerti, ma anche processioni, sfilate, 4 novembre ecc.
Apprezzo quindi la scelta di Tony di abbandonare la banda per non fare la prima donna, come ha detto lui, anche se mi trovo più daccordo con chi, in un post precedente (e scusate se non ricordo il nome) sosteneva che è importante sostenere la banda dove sei cresciuto anche quando inizia a "diventarti stretta".
Ma questo non è il mio caso, visto che sono tuttora una "pippaccia".
Riguardo agli studenti di conservatorio, penso che, come ha detto Tony, non si debba fare di tutta l'erba un fascio. Nella nostra banda, come credo in molte altre, si cerca, pur nei limiti del dilettantismo, di far musica al meglio delle proprie capacità, con attenzione all'intonazione, al volume, all'espressione (anche se a volte ci scappa il cazeggio). Questo è quello che i maestri che ho conosciuto (prima Caligaris, poi Borroni di Busto Arsizio, ed ora l'attuale maesto "fatto in casa" ed uscito dalla scuola Caligaris) hanno sempre cercato di insegnarmi.
Scusate se mi sono dilungato, ma l'argomento banda mi stà molto a cuore.
Ciao a tutti e buon week end
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Mai lasciara. Sono consigliere. E' troopo importante e troppo bella e troppo divertente per me.
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Ho fatto parte della banda di novara ma poi si è sciolta nel 1985, dopo il militare tra cui 3 mesi in fanfara sono entrato a far parte della banda di cerano (NO) fino a che il maestro ha dato le dimissioni e allora ho fatto uno stop di 3 anni, ho ricominciato e non mi sono più fermato, ho suonato contemporaneamente con altre bande ma non ho mai trovato il gruppo e amicizia che ho trovato nella mia attuale banda.
Ho votato, ma come avrete letto in queste righe non ho trovato l'opzione giusta :D
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io ci sono da poco ma non credo che la lascierò!
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Lasciata dopo poche settimane pensando di trovare scorciatoie per l'apprendimento.
Risultato 2 anni di quasi totale anarchia nello studio con risultati più che scarsi. polliceg
Morale.... sto valutando seriamente il rientro in una banda.
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Io non suono solo in una banda ma in tutte quelle che mi chiamano (quì in Sicilia ce ne sono 2 o addirittura 3 in qualdhe paese). Prima suonavo sempre con la stessa, sfasciatissima banda ma poi ho detto: basta.
Ora faccio il "libero professionista" e devo dire che c'ho guadagnato sotto utti i punti di vista, ma soprattutto dal punto di vista musicale...
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Ma è vero che in Sicilia ci sono diverse persone che campano solo suonando in banda? Qui al nord non si prende mai una lira... (eccetto se ti vendi come solista o come "mercenario")
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Da noi, nella mia banda, si riceve 2 o 3 euro per le piccole processioni mentre se dobbiamo andare la mattina e tornare la sera ance 15 euro. Ma non è che ci sia tutto questo quadagno... più che altro perchè anche il presidente della banda con queste paghe che ci dà a lui resta poco e niente, fa anche un altro lavoro!
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Ma i presidenti delle bande prendono soldi????? Da noi è una carica che comporta solo oneri...
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Con poco e niente intendo dire che è così poco che per sostenere la banda deve metterci del suo, il guadagno non c'è! Pensavo che nelle altre bande i presidenti guadagnassero qualcosa...
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In Sicilia alcuni un tempo riuscivano a campare solo con le bande (ora sarebbe a mio parere impossibile...) considerando però che da maggio a ottobre suonavano quasi tutti i giorni... si capisce allora come facessero a campare...
Ora purtroppo alcune bande puntano + sulla quantità che sulla qualità per cui ci sono più presenze di trombe che trombettisti, non so se mi sono spiegato...
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questa è una pecca di molte bande! bene farsi vedere in molti, ma se questi molti sono 10 prime trombe 20 seconde e 30 terze, e poi non sanno suonare, non è servito a niente... nondaccord
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io sono preseidente della mia banda e GIURO non ho mai preso un centesimo, anzi, se fossi pagato non lo farei proprio !
Comunque girovagando in un forum sulle bande musicali ho scopreto una realtà diversa dalla nostra, al sud, principalmente in Puglia. Sono le bande da giro, che, da quanto ho capito, sono "di proprieta" di un privato che ingaggia direttori, strumentisti e solisti per la stagione. Diventa un vero e proprio lavoro.
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In Sicilia alcuni un tempo riuscivano a campare solo con le bande (ora sarebbe a mio parere impossibile...) considerando però che da maggio a ottobre suonavano quasi tutti i giorni... si capisce allora come facessero a campare...
Ora purtroppo alcune bande puntano + sulla quantità che sulla qualità per cui ci sono più presenze di trombe che trombettisti, non so se mi sono spiegato...
Quoto in tutto e per tutto, comunque il bravo trombettista e sempre ricercato e "ricompensato" felicissim
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Mamma mia, la banda può diventare un lavoro????
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Lasciata dopo più di 10 anni... sia per questioni di tempo, sia perchè non ero d'accordo su alcune scelte riguardanti la banda e il "futuro" della stessa: non accetto di suonare in un ambiente in cui venga proposto di fare "passi indietro" piuttosto che avanti, o di far suonare 10 bambini di 8 anni al primo anno di clarinetto (per quello esistono le mini-bande) solo per far numero. Preciso che le decisioni non son prese dal Consiglio, che non eisste e che non è stato ESPRESSAMENTE voluto, lasciando il controllo a sole 2 persone...
Ho provato a proporre qualcosa, ho cercato di sostenerla e di dare una mano...ma se ad ogni proposta mi viene risposto con arroganza: "ALLORA VISTO CHE SEI BRAVO E DIPLOMATO VAI A SUONARE NELLE ORCHESTRE..." questo non lo accetto proprio... Questo per sfatare il mito del trombettista troppo bravo che si sente superiore e abbandona la banda. :) Chi mi conosce bene sa che non sono questo genere di persona... e sono - fra viroglette - felice della scelta. L'aiuto glielo abbiamo offerto volentieri, ma visti i trattamenti riservatici...che facciano pure, io vivo tranquillametne suonando da altre parti :)
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Lasciata dopo più di 10 anni... sia per questioni di tempo, sia perchè non ero d'accordo su alcune scelte riguardanti la banda e il "futuro" della stessa: non accetto di suonare in un ambiente in cui venga proposto di fare "passi indietro" piuttosto che avanti, o di far suonare 10 bambini di 8 anni al primo anno di clarinetto (per quello esistono le mini-bande) solo per far numero. Preciso che le decisioni non son prese dal Consiglio, che non eisste e che non è stato ESPRESSAMENTE voluto, lasciando il controllo a sole 2 persone...
Ho provato a proporre qualcosa, ho cercato di sostenerla e di dare una mano...ma se ad ogni proposta mi viene risposto con arroganza: "ALLORA VISTO CHE SEI BRAVO E DIPLOMATO VAI A SUONARE NELLE ORCHESTRE..." questo non lo accetto proprio... Questo per sfatare il mito del trombettista troppo bravo che si sente superiore e abbandona la banda. :) Chi mi conosce bene sa che non sono questo genere di persona... e sono - fra viroglette - felice della scelta. L'aiuto glielo abbiamo offerto volentieri, ma visti i trattamenti riservatici...che facciano pure, io vivo tranquillametne suonando da altre parti :)
Non vorrei dire castronerie, ma questo tipo di conduzione della banda mi fa pensare che la banda per loro sia una fonte di $$$$$$ , visto che è nelle mani di due sole persone
dollar
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Non vorrei dire castronerie, ma questo tipo di conduzione della banda mi fa pensare che la banda per loro sia una fonte di $$$$$$ , visto che è nelle mani di due sole persone
dollar
VEdo che c'è qualcuno che ci vede comunque lontano.... pollices
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Da presidente della banda non ho mai preso alcun compenso (Montechiarugolo, Parma), il Consiglio ha deciso di distribuire dei rimborsi spesa uguali per tutti (una media di 5/6 euro ad uscita, dipende dal contributo che prende la banda). Solo nel caso in cui abbiamo bisogno di "esterni" per coprire una sezione diamo loro un rimborso che decidiamo insieme, di solito sui 25 euro.
Non credo ci sia nessun musicista che campi di banda dalle nostre parti, forse qualche maestro che fa anche i corsi di musica per i corpi bandistici, ma musicisti no. nonconvint
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Ho suonato in banda a più riprese per periodi più o meno lunghi in diverse bande.Esistono molti tipi di banda ed ognuna è una realtà diversa dall'altra.Si può cascare bene come pure meno bene dipende da molti fattori,difficile generalizzare,in linea di massima posso dire che può essere un inizio per chi vuole fare della musica,si suona insieme ad altri ,si suona in pubblico,le occasioni non mancano ecc...Si arriva però poi ad un punto che si vuole andare oltre, migliorarsi,e questo è un pò a mio avviso il vero punto dolente della banda con tre quarti delle persone, o almeno spesso è così,che suonano a livello dilettantistico,un repertorio che lascia un pò il tempo che trova(marcette ecc..);arriva per tutti a questo punto la fatidica domanda: "il gioco vale la candela?" personalmente ritengo di NO !!!Parere personale chiaramente,ma visto una giornata a solo 24 ore preferisco impiegare il mio tempo diversamente.ciao a tutti salut
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Mai lasciata dal 1996...
Nella banda ho anche conosciuto mia moglie (trombettista anche lei)...
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Ho letto con piacere tutto questo thread.
Suono in banda da quando avevo 11 anni (per cui ormai sono 26 anni) e attualmente suono in due bande di due paesi vicini. Sono stato presidente per 3 anni (un mandato, da statuto) e attualmente segretario della banda del paese dove risiedo (Villa d'Ogna, BG , 2000 abitanti scarsi).
Credo di far parte di una banda piuttosto "illuminata", nel senso che il consiglio direttivo, oltre alla "amministrazione" della banda, cerca di creare occasioni per suonare e di aggregazione di vario tipo.
Negli anni abbiamo creato gli atelier musicali (corsi di musica rivolti ai bambini dai 4 agli 8 anni, basati sul gioco e la corporeità) per avvicinare bambini e famiglie all'ambiente della banda.
Poi è nato il campus musicale estivo: un esperienza residenziale di una settimana, con gli allievi che si fermano tutto il giorno, 6 ore di lezione, qualche momento di gioco organizzato, vita in comunità e notti "brave". nei 10 anni in cui si è svolto siamo partiti con i nostri 15 allievi, per poi allargare la proposta anche alle bande limitrofe e a quelle della provincia di Bergamo (e oltre!) ed arrivare a 85 iscritti. per i ragazzi è un'esperienza forte, e molti si sono mantenuti in contatto. e in questi 10 anni non ho mai sentito nessuno lamentarsi che si suona troppo (e io ci passo giorno e notte, come tanti altri che organizzano la cosa assieme a me).
Quest'anno, il 110° di fondazione, abbiamo proposto concerti vari, dal Jazz al gruppo ottoni del conservatorio di Bergamo, e con il M° Ermes Giussani (titolare della cattedra di tromba e trombone a Bergamo) abbiamo anche organizzato 3 giornate di Master sulla respirazione.
Ermes è un grande, ed ha capito perfettamente lo spirito che ci animava nell'organizzazione di questo master, rivolto a dilettanti e a gente che magari lo strumento lo prende in mano 1 volta alla settimana, ed ha trasmesso una grande passione per la musica!
Per questo Natale stiamo preparando uno scherzo teatrale con la collaborazione di una compagnia teatrale di dilettanti, per ripercorrere i 110 anni di storia in musica e parole.
Perchè scrivo tutte queste cose?
Perchè anche noi, come quasi tutte le bande, lottiamo con la scarsa presenza alle prove, sia dei diplomati, che di quelli scarsi che comunque non si fanno vedere, combattiamo per avere un misero contributo dall'amministrazione comunale e ci incazziamo quando il giorno dei nostri concerti organizzano la sarga dello strinù (cotechino), picchiamo i pugni per mantenere l'autonomia e organizzare la scuola di musica.
Però cerchiamo di proporre cose nuove, interessanti, che coinvolgano e facciano venire voglia di presentarsi alla prova del martedi, anche se "domani mattina ho l'interrogazione" o "oggi è stata una giornata di mmmm".
Certo, non abbiamo risolto tutti i mali, le discussioni e le defezioni ci sono comunque, i malumori e quelli che si lamentano a prescindere anche.
Ma quello che ci ha "animati" finora è la voglia di fare musica, magari a livello scarso, ma musica, in vari modi e forme.
Certo, da dilettanti, da amatori, da appassionati, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta, spendendoci tempo e sputando bile contro qualcuno.
Ma anche con grandi soddisfazioni.
Prima tra tutte quella di aver conosciuto mia moglie (ormai ex clarinettista e mamma a tempo pieno).
E risparmiatevi la battuta "lei suona il clarinetto e lui...", ce l'hanno pure scritta su uno striscione il giorno del matrimonio...
Perdonate la lunghezza e un po' di autocelebrazione.
W le bande!
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bel messaggio jenga, basterebbe un po' del tuo spirito in ogni banda e la situazione sarebbe diversa. Purtroppo troppo spesso c'è gente che si si pone verso la banda solo criticando, ma basterebbe che tutti si facessero una semplice domanda "cosa ho fatto o cosa sto facendo io per migliorare la situazione?
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Bellissimo messaggio Jenga!!!!!!!!!!
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Grande Jenga, mola mia! ;-)
(io sono di Albino)
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Grande Jenga, mola mia! ;-)
(io sono di Albino)
Grazie Ste!
Banda o Musikè?
Ovviamente sei il benvenuto agli spettacoli di Natale!
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Entrambe,anche se da qualche mese ho lasciato la Mousikè perché sono diventato papà e purtroppo il tempo per suonare é diminuito parecchio piang...
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Entrambe,anche se da qualche mese ho lasciato la Mousikè perché sono diventato papà e purtroppo il tempo per suonare é diminuito parecchio piang ...
non dirlo a me... anche quello per dormire è diminuito...
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ho lasciato la banda circa 20 anni fa, per motivi di lavoro. Mi piaceva tanto anche se molto faticoso.
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Suono nella mia banda (Cermenate (Co)) dal 97 (avevo 13 anni) e non ho mai smesso, fino a quando ho cominciato a lavorare ho suonate anche in parecchie altre bande dei paesi più o meno limitrofi, diciamo che dove c'era bisogno e pagavano qualche soldino io ci andavo. Adesso suono solo nella mia banda e nella fanfare dei bersaglieri di Como.
Per me la banda vuol dire tantissimo, mia moglie che suona il clarinetto l'ho conosciuta lì. Da due anni sono vice-maestro e capo-banda.
La band è una delle cose più importanti della mia vita e non la lascerei mai, sono sopravvissuto anche a 10 anni di presidenza e amministrazione veramente pessima.
Secondo me bisogna cercare si di andare avanti con la societàma non bisogna perdere qualla parte di tradizione che segna le bande di paese.
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caro Semi, quante (tristi, ahahah!) verità ci accomunano...
Anche io ho conosciuto una ragazza in banda che suonava il clarinetto, e poi è diventata mia moglie.
ti quoto estraquoto in tutto e per tutto! :)
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Lasciata temporaneamente per momento di riflessione...trombettistico/trombonistico.
A settembre vediamo se riesco a rientrare sia con la tromba che con il trombone..che sto studiando.
Banda di Jesolo anni 80; banda di Caorle fino a settembre scorso. smil
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Lasciata oltre 20 anni ; fa nasciata figli lavoro famiglia in sintesi era un impegno al quale preferivo calcetto, cene , divano di casa ecc.
I grandi amori non si dimenticano e alcuni anni fa in occasione di una processione ho risentito suonare e da li si è riacceso l'interesse e la voglia , è ricomparso come per miracolo il tempo da dedicare .
Ora assieme a altri amici musicisti cechiamo di ricostituire la banda del paese.
Ciao Luigi
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Ora assieme a altri amici musicisti cechiamo di ricostituire la banda del paese.
Ciao Luigi
Bravi, la passione per la musica fa fare cose impensabili!
In bocca al lupo!
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sono del '74 in banda dall' 85 durante questo periodo qualche pausa per causa di forza maggiore ma mai e poi mai lascero' la banda nonostante tutto!!!
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mai entrato in banda
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mai entrato in banda
Provaci è una esperienza talmente bella che diventa malattia.
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già questa nuova passione mi sta mettendo in crisi perchè molto tempo lo sto dedicando alla tromba e continuando di questo passo il sax ne risentirà.
poi c'è il lavoro che trascurerei volentieri a scapito della musica ma non posso .
(e non metto in contrapposizione la mia compagna che mi sostiene sempre .)
se vinco al super enalotto mi dedico solo alla passione per la musica ai gruppi che frequento mi iscrivo in una banda (anzi lo sponsorizzo pure) (e mi compro pure una Monette che già la desidero pur non capendo nulla di tromba).
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La lascero' il 13 dicembre!
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Non ancora abbandonata....da 39 anni!!!!
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io ci suono da 19 anni,da ragazzino la vivi in un modo,da ragazzo in un altro e da uomo un altro ancora...ora che studio mi accorgo delle mille problematiche che la mia banda ha(suonare fortissimo-le diamiche inesisteti-qualita dei musicisti)ma nonostate tutto non riesco ad uscire.sono cresciuto con la banda,con i" vecchi"piu pazzi di noi ragazzi,con amicizie nate grazie alla musica e che durano ancora,ricordi ed esperienze che porterò con me...le bande servono,non tanto come un gruppo di alto livello musicale da sfoggiare (se lo si è tanto meglio) ma come punto di incontro tra persone,generazioni e contesti sociali differenti che si fondono assieme per la grande passione per la musica!
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Sono tornato ad amare la Tromba
da quando sono tornato in banda.
--è una banda dove c'è solo un clarinetto, e due sax contralto... Nessun flauto--
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Io ho iniziato a 11 anni e a 26 me ne sono andato causa matrimonio e figli. Poi mi sono trasferito ma qui da me (cinecittà) non ne trovo una che ne valga la pena horribl
Aiutatemi!!!
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Dopo un anno, perché mi sono trasferito per lavoro e qui non riesco ad andare alle prove...
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Mai entrato quindi mai lasciata ! felicissim
Anche perchè rapinare non fa per me e come palo faccio schifo (peggio di quello dell'Ortica) sbellicars
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Lasciata e ripresa un paio di volte..
La prima per il fallimento della stessa, causa Maestro che poco gli interessava seguire il percorso e organico troppo giovane (i più grandi avevamo poco più di 18anni).
Passato alla banda "vecchia" dopo qualche mese e abbandonata dopo un paio d'anni: nessun rispetto del tempo, delle dinamiche, di niente. Erano mossi esclusivamente dai soldi (tanti funerali).
Un paio di anni fa, la banda "vecchia" fallisce, ovvero non la chiama più nessuno per evitare le brutte figure durante le feste, al ché un manipolo dei ragazzi più vecchi, che con la banda son cresciuti, nel tentativo di ricomporre la banda, mi coinvolge insieme ad altri musicanti del paese.
Oggi la banda si è ripresa, incomincia a dare i suoi frutti in termini musicali anche se c'è chi a tutt'oggi ti chiede "realmente" non sa cosa significano quelle scritte sotto il pentagramma..
Però rimane amore e odio, con estrema tentazione di abbandonarla di nuovo..
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Passato alla banda "vecchia" dopo qualche mese e abbandonata dopo un paio d'anni: nessun rispetto del tempo, delle dinamiche, di niente. Erano mossi esclusivamente dai soldi (tanti funerali).
sbellicars
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...(tanti funerali)...
Spero almeno non fossero dei Casamonica... horribl