Italian Trumpet Forum
Didattica => Jazz ed oltre => : Cesco October 27, 2009, 01:46:50 PM
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Su richiesta di Zosimo, a beneficio di tutti (quelli che vorranno leggere le c....e che scrivo in pausa pranzo... ;D), redigo una piccola lista contenente gli assoli per me) "imperdibili", che dovrebbero essere imparati a memoria, canticchiati e suonati da tutti...
Parto con Miles, perché i suoi assoli sono dei veri e propri capolavori del 20° secolo, paragonabili a grandi dipinti, sculture e opere architettoniche dello stesso periodo...
Composizione istantanea ad opera di un genio...
1) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/41JcPrKqGmL._SL500_SS75_.jpg)
- Bag's Groove (Take 1 o Take 2)
Ho già detto molto di questo solo, ma la cosa che più mi sconvolge è il sentire il suono della terra che esce dalla tromba...
2) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51X7Z11CYQL._SL500_SS75_.jpg)
- Walkin'
Strabiliante maestria nel fare variazioni sul blues. Anche qui senti il suono che viene da sotto e ti arriva dentro... Timing spaziale! Suono sporco (raughness)... Strabiliante senza essere pirotecnico...
3) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51gUi2%2BSc8L._SL500_SS100_.jpg)
- Straight No Chaser (Take 1)
Forse l'assolo in assoluto che prefersico. una costruzione architettonica unica. Da notare le diverse citazioni ad Armstrong (When the Saints... intorno al min 3:00). Favoloso come al min.3:43 risponda ad una frase del piano in tempo reale (è vero che era tipica di Kelly, ma ha avuto pur sempre dei riflessi micidiali!!) ... Da brivido...
4) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/516y1cYHkJL._SL500_SS100_.jpg)
- Will You Still Be Mine?
Articolazione sporchissima, suono di tromba che tutti vorrebbero avere... Strabiliante il timing e la bellezza delle frasi snocciolate con una semplicità che disarma... L'Abecedario dell'improvvisazione jazzistica
5) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51ELIB94bGL._SL500_SS100_.jpg)
- My Funny Valentine (tema/impro)
... commovente... Il tema è nascosto sapientemente ma c'é... Irraggiungibile vertice di interpretazione tematica jazzistica...
6) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/31f7KoMOfXL._SL500_SS100_.jpg)
- Dr. Jackle
un blues... solo un blues... ma, caspita, che capolavoro. Due note, piegate ad arte e viene fuori l'anima: da 2:23 a 2:37 ... semplice no? Ma perché non ci ho pensato io a creare una frase così?
7) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/4124ShVBKsL._SL500_SS75_.jpg)
- Swing Spring (1^ solo and reprise solo)
...in questa session, a parte problemini con Monk, aveva propio voglia di suonare e si sente... Addirittura riprende il solo (dopo Milt) prima del reprise del tema ... Inarrivabile...
8) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51o8e3w6XXL._SL500_SS100_.jpg)
- Summertime
incredibile interpretazione... Sembra scritto e letto all'impronta... Invece è frutto di composizione istantanea di un genio...
9) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/31FQMPKYJML._SL500_SS100_.jpg)
- Four
anche in questo caso, sembra tutto scritto... Una eccezionale coerenza costruttiva nel solo che lascia interedetti. Né una nota in più, né una in meno, è perfetto così...
10) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51UVX5HKIiL._SL160_AA115_.jpg)
- So What
no comment... E' gia stato detto tutto di e su questo assolo... Il piatto di Cobb sull'entrata di Miles è, in suono, puro e semplice ... "jazz"
11) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/41qHERfqoNL._SL500_SS100_.jpg)
- Well You needn't
suono, timing strepitoso e frasi da paura... L'uscita dal solo (da 2:02 alla fine) è un qualcosa di unico e mai sentito...[/tt]
12) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/515TV1a6jrL._SL160_AA115_.jpg)
- On Green Dolphin Street
due note, messe al punto giusto, con l'intenzione giusta ed il suono giusto... che altro di meglio? E l'uscita? Ne vogliamo parlare?
Buon ascolto e - sempre che qualcuno non mi sopprima... ;D - proseguirò con gli altri grandi della tromba nelle prossime puntate...
salut
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Sopprimere? ma io i tuoi post li pubblicherei su un' enciclopedia jass
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Sopprimere? ma io i tuoi post li pubblicherei su un' enciclopedia jass
sospettos
... a volte ho la vaga impressione che tu mi prenda per il c...o ;D
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Si è vero a volte lo faccio ma non è il tuo caso ;)
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ottimo cesco dai tuoi post sto imparando un sacco di cose sul jazz che non è il mio genere ma lo diventerà presto (spero)
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Grazie! pollices
cito: "sto imparando un sacco di cose sul jazz che non è il mio genere ma lo diventerà presto (spero)"
Dalla foto del tuo profilo e dal nickname non l'avrei mai detto...
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Grazie! pollices
cito: "sto imparando un sacco di cose sul jazz che non è il mio genere ma lo diventerà presto (spero)"
Dalla foto del tuo profilo e dal nickname non l'avrei mai detto...
si si hai ragione.il jazz un pò lo ascolto da sempre ma non mi sono mai appassionato al livello di mettermi a suonarlo o a studiarlo sono principalmente un trombettista di estrazione classica.
per quanto riguarda il nickname,il nome miles mi è sempre piaciuto e la scelta era quello oppure timofei74 (da timofei dokshister il mio mito nella musica classica).la scelta è caduta su miles(timofei mi sembrava un pò complicato e strano ;D) che sto cominciando davvero a conoscere e ad apprezzare assieme a tutti gli agli altri jazzisti...grazie anche a chi come te se ne intende. pollices
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Ottimo! Anche se molti di questi soli purtroppo mi mancano sono stra d'accordo su quelli che conosco (su tutti Straight no chaser).
Aspetto ansiosamente le prossime puntate...
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Mi permetto di ringraziare pubblicamente Cesco perchè, sebbene sia entrato a far parte del forum da poco tempo, si sta distinguendo notevolmente per la qualità degli interventi ma soprattutto per la voglia di partecipare e condividere quello che sa (oltre a fare il pirla insieme a Zosimo, il capobanda, e a tutti noi).
Grazie!!!
(questo grazie l'ho esteso in passato a tanti altri di Voi, non sempre in pubblico ed un po' mi dispiace...)
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Cesco hai esaltato la mia ignoranza!!!
Bravissimo a creare la lista e puntuale nella descrizione.
Continua così!!! ovazion
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Mi permetto di ringraziare pubblicamente Cesco (...)
Grazie a te (e a tutti voi) di cuore per la splendida accoglienza...
oltre a fare il pirla insieme a Zosimo
...è lui che istiga ;D
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Complimenti!!! Miles è stato colui che mi ha fatto innamorare della tromba!!!
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Sono il capobanda di una banda di cialtroni :D
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....(oltre a fare il pirla insieme a Zosimo, il capobanda, e a tutti noi)....
Sono il capobanda di una banda di cialtroni :D
ah, il "capobanda" eri tu......
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Ha usurpato il mio posto... :D
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Oggi tocca a Clifford...
1) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/31oh3xj%2B%2BZL._SL160_AA115_.jpg)
Pent-up-house
Grandiosa galoppata senza fine... La costruzione del solo è impeccabile... e come segue i cambi d'accordo lui, fa sentire proprio l'armonia... Hip notes a tonnelate!! Timing, articolazione e swing... Strepitoso!!!
2) (http://ecx.images-amazon.com/images/I/41BD3YKBC4L._SL500_SS100_.jpg)
Cherokee
Inarrivabile (Wynton sono anni che ci prova, ma il maestro è sempre il maestro... Se pensate che lui ci riusciva con una Blessing tenuta su con l'elastico ed un Bach 10 1/2 C...., mica Monette Prana3 e Stc3!!)... Anche a queste velocità, riesce ad incantare melodicamente...[/size]
3)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/419J8CVKG9L._SL160_AA115_.jpg)
Blues Walk
Vi consiglio l'ascolto non tanto dell'assolo, che è fantastico, ma del batti e risposta finale tra Clifford e Land (da 5:22)... sembra un colloquio tra amici... fantastico come si passino la palla rimanendo fedeli ai passaggi armonici e, ad un certo punto, sembra un solo fiatista ad improvvisare... Incantevole...
4)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/311b1fPSk7L._SL160_AA115_.jpg)
Stompin' at the Savoy
Qui si capisce cosa si intenda per timing, swing ed articolazione... c'é tutto in poche battute (adoro le prime 8...)
5)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41J3TY1ESJL._SL160_AA115_.jpg)
Junior's Arrival
All'arrivo del bimbo compose questo brano... Assolo davvero ispirato e, come al solito, il solo è infarcito di hip note, tanto che non riesco mai ad ascoltarlo bene perché sono tutto un “Yeah man!!!” O0
6)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31DHZ2Z6DSL._SL160_AA115_.jpg)
Minor's mood
Straordinario attacco in break... Come costrusice l'assolo, poi, sembra Lloyd Whright... Fa vedere tutto, ogni accordo, accidente, lo insegue e lo raggiunge. Se suonato senza base, si sente tutto quello che dovrebbe fare il piano in comping... Ghost notes a manciate e hip notes a tonnellate (sentite la chiusa della frase che inizia a 1:07... Yeah man!!! O0
7)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51MV9FP87EL._SL160_AA115_.jpg)
I can't get started
Incredibile capolavoro... Per chi si chiede come dovrebbe essere suonata una ballad e come si dovrebbe creare un climax... Certo che Roach sotto gli dà una gran mano, ma chi soffia è lui!
Ce ne sarebbero molti altri (forse tutti...), ma questi qui sopra sono autentici capolavori...
N.B.: le trascrizioni dei soli di Clifford di cui sopra, come TUTTI quelli suonati da Clifford nella sua breve ma fulgida carriera, li potete trovare nell'omni di cui riporto la copertina (immancabile nella libreria di un trombettista...! Ho letto che Sandoval lo utilizza come warm-up mattutino....):
(http://www.birdlandjazz.it/images/Prodimages/cbc.jpg)
salut
Francesco
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Mi sono permesso di segnalare questa discussione come importante in modo che rimanga sempre in vista nella sezione. ;)
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Chiestomi da un "forumista", a vantaggio di tutti, allego partiture di alcuni dei soli imperdibili di Miles (Four, On Green Dolphin Street e Straight No Chaser).
Per Summertime e So What, attenti ai link sotto
http://www.jazztrumpetsolos.com/solo.asp?soloist=MilesDavis&Solo=Summertime
http://www.jazztrumpetsolos.com/solo.asp?soloist=MilesDavis&Solo=SoWhat
Basta scaricarli dal sito (è gratuito)
Canticchiarli e fischiettarli per strada, mi raccomando smil
P.S.: domani allego "Walkin'", in corso di "rifinitura"...
[allegato eliminato da un amministratore]
[allegato eliminato da un amministratore]
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ti prego cesco non dirne più non ti sto dietro smil
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ti prego cesco non dirne più non ti sto dietro smil
...ma se c'ho già pronto in canna Chet...? :-\
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...ma se c'ho già pronto in canna Chet...? :-\
vabbuò per chet faccio un eccezione felicissim
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Io speravo in Tom HArrell felicissim
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Mi correggo, mi accontento anche di Hubbard.
PS: hai licenza di uccidermi smil
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Prossime uscite, nell'ordine: Chet, Harrell e Hubbard (già perviste dalla linea editoriale, non per voler di Zosimo... ;D). E poi...
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Ecco a voi .... CHET BAKER
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51AzpPeF-SL._SL160_AA115_.jpg)
If I Should Loose You
Qui si sente quell'articolazione impastata tipica del Chet anni '80. Vola alla grandissima e la ritmica è di grande aiuto al mantenimento del climax. Hip notes a cascata e destrezza ritmica incredibile. La frase finale, da 1:48, dimostra quanto avesse controllo nel registro basso e sapesse girare intorno alle note in modo favoloso...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/317AEN3C58L._SL160_AA115_.jpg)
Bye Bye Blackbird
Relax... Colloquio con un vecchio amico davanti ad un bicchiere di buon vino... Senza urlare, senza scalmanarsi, senza andare oltre il la sopra il rigo... Fantastica dimostrazione che c'è un mondo tutto da scoprire anche solo in un'ottava e mezza... (a partire dal sol sotto il rigo, ovviamente...)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41bV%2B4mkFsL._SL160_AA115_.jpg)
Pent-up-house
L'attacco del solo (0:40 – 1:00) è una delle cose più belle mai registrate... Melodia pura... Il resto è una fantastica digressione tematica sugli accordi. Si nota il perfetto timing di Chet e l'articolazione sicura e non impastata degli anni a venire. Ricorda un po' Miles, ma che ci vuoi fare...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41K3W19W6HL._SL160_AA115_.jpg)
Soft Winds
Che dire, un blues... Steccatina all'inizio, ma è fantastica!! Qui si sente come amasse alla follia stare downbeat... sembra che ci sia uno davanti che strascina le note sul tempo... Quando decide di impennarsi (1:34) lo fa con maestria e rigore ritmico-melodico. Frasi brevi, ritmicamente dislocate sul tempo, quello che ci si ripromette sempre di fare quando si improvvisa...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21QBRJSSWCL._SL160_AA115_.jpg)
Summertime
Questo è un capolavoro ASSOLUTO. Le plurime citazioni di Chet nei primi tre giri sono di una sottigliezza infinita. Niente di scontato... Pura melodia e variazioni sul tempo... L'uscita, poi, è da manuale... (1:37).
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/411ADRBH6ZL._SL160_AA115_.jpg)
Portrait in Black and White
Grandissimo assolo di Chet... Porta il climax ad un livello di bellezza assoluto... Partenza con il botto (3:51 – 4:01), fantastico... Poi parla, piano piano, sussurrando e rimanendo sui bassi... (4:34) prima impennata (4:39 – 4:50), sentite come gioca con la dinamica su una stessa frase... Incredibile, sembra che parli... Poi s'incavola e comincia ad andare veloce... Poi si calma ancora e ritmicamente chiama il raddoppio del tempo... (5:37) apertura della frase con terzine multiple, inerpicata con sbalzi dinamici incredibili che conducono la ritmica (sentite Danko sotto)... A 6:19 chiama l'UP in dinamica il gruppo, che sale, sale, fino alla fine del solo con quella nota lunga e la scala discendente che sfuma di dinamica, come a dire alla ritmica: ssssssssssssshhhhh.... CAPOLAVORO ASSOLUTO
For Minors Only
Bella sgroppata, ritmicamente perfetta, armonicamente corretta, conduce il gruppo come un vero leader sa fare... Una serata da brivido!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21piwOogVCL._SL160_AA115_.jpg)
Pent-up-House
Qui la tromba è proprio scoperta (è in duo con Paul Bley). Non c'è nulla sotto che la nasconda e si sente in tutta la sua bellezza... Lavora con le note in maniera sublime, girandoci intorno con un'abilità unica. Ritmicamente perfetto, ogni tanto cicca qualche nota ma è favoloso proprio per questo... Anche qui, dinamicamente, conduce Bley e lo porta dove vuole lui... La chiusa è da manuale (finisce sempre divinamente, 'sto farabutto!)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41JMXFK6MJL._SL160_AA115_.jpg)
Well You needn't
Suona la tromba, ma sembra veramente un flicorno... Bellezza pura del suono... Rimane sempre nei medi e scava, scava, scava armonicamente e melodicamente... Quando entrano le trombe sordinate in sezione sotto si sente che apprezza e ci gioca ritmicamente... Fa salire il climax e la dinamica in maniera egregia... Poi ridiscende per uscire, come sempre, divinamente...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/3131vtO-AkL._SL160_AA115_.jpg)
House of Jade
Soffio, puro soffio... fantastico blues feeling sempre presente... Tira indietro da matti e ti fa uscire uno swing pazzesco ad ogni frase... A 2:08 spicca il volo, come a ricordare gli anni da bopper... volo un po' incerto, ma è esattamente quello che rende questo solo incredibilmente affascinante...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51fBrx8gLkL._SL160_AA115_.jpg)
I'm old fashion
Fateci caso, sembra scritto e letto lì per lì... Se ci mettete su un testo regge benissimo e sembra una canzone... invece Chet se l'è inventato al momento... il soffio la fa da padrone e scava sull'armonia come solo lui sa fare. Notare le note piegate ed il blues feeling che c'é sempre... Uscita da manuale, neanche a dirlo...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41EFKK3GEZL._SL160_AA115_.jpg)
Down
Note impastate ad arte sul tema e poi spicca il volo nel solo... Blues blues, con quinte bemolli e via dicendo... Ogni tanto stecca anche sulle alte, ma che meraviglia... Tutto ha un senso, non potrebbe essere che così come sono suonate le frasi che fa... Ritmicamente gioca molto e fa sentire tutti i passaggi armonici del blues...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31YWN39QKDL._SL160_AA115_.jpg)
Have You met miss jones?
Chet al flicorno (all'epoca usava solo quello...)... Attacco a fraseggio velocissimo incredibilmente azzeccato... Poi senti lo swing che sgorga a fiumi... Sentite ad 1:34 e poi in seguito: cicca la frase, la ripropone, e poi vola... Da un errore ha fatto venire fuori uno stupendo fraseggio... La frase a 2:21 è tutto quello che si può chiedere ad un jazzman, prepara l'uscita e se ne va... Chapeau!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31T9S1TYCKL._SL160_AA160_.jpg)
Carpsie's blues
Chet al Flicorno... Drive pazzesco e fraseggio da vero bopper... la frase di chiusura, che parte da 1:42, è di una perfezione ritmica rara (alla faccia di chi dice che Chet non aveva tecnica...)
(http://static.rateyourmusic.com/album_images/807769db6f094b3fcc1b1e8e168bb0c3/605637.jpg)
Come rain or come shine
Questo è un assolo che ogni trombettista dovrebbe conoscere... E' una fucina di idee favolose in una ricerca unica di spunti melodici... La dinamica è quello che mi ha sempre colpito in questo solo. Una frase lunga (1:33) con cambi multipli di dinamica... Vibrato leggero, blues e note piazzate benissimo, piano, forte, medio, e poi ancora forte, nel giro di mezza battuta... Sentite come gioca con Pieranunzi e si diverta un mondo a provocarlo, ritmicamente...
In questo CD da ascoltare sicuramente anche Just One of Those Things: che relax, ragazzi, e quante idee... jazz, puro e semplice jazz... l'uscita dal solo, poi... Valdambrini diceva che come usciva dai soli Chet...
(http://static.rateyourmusic.com/album_images/fc9733caada204ffb44c2fcf9c9b53cc/444121.jpg)
Dolphin Dance
Pezzo complicato, armonicamente parlando, di Hancock, ma Chet gira come si trattasse di un blues. Frasi brevi e sprazzi di genio... Note lunghe, vibrato “umano” e spunti ritmici incredibili. A 2:10 spunta dal nulla una frase su un II-V-I che non sai da dove arrivi... Poi è un'uscita in sordina a vincere... Bello!
Buon ascolto e ... alla prossima! salut
Francesco
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Un ringraziamento lo faccio anche io a Cesco : da quando ci sei non si parla più solo di SOFFIARE ma anche di SUONARE . GRAZIE pollices
In più non so se avete notato ma con questi discorsi musicali Zosimo ha superato la fase "Voglio cambiare tromba , voi sapete qualcosa della ..." . Daì Zò concentrati sulla musica dai dai dai !!!
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Straight no Chaser, da min 1:50
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=pthTtLZINHQ[/youtube]
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Chet, Portrait in Black and White... (da 3:51)
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=GQAWDXbBZXo[/youtube]
...non so voi, ma io, a sentire queste cose, mi commuovo fino alle lacrime...
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Tre secondi che mi emozionano , sono un sentimentalone lo so ma da 3:39 a 3:41 mi vengono proprio i brividi :
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7loEBieHyaI[/youtube]
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Chet baker summertime con tanto di trascrizione :
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=3PK9enRP-AQ[/youtube]
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Chet Baker If I should lost you :
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Xy1G5iPHn6Q[/youtube]
scusate il disordine degli inserimenti ma sto pure lavorando
p.s. se rompo ditelo he , e avvertitemi se sbaglio versione :-)
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Chet Baker If I should lost you :
(...)
e avvertitemi se sbaglio versione :-)
Il titolo è If I Should loose You... ;)
In realtà, è una versione diversa da quella da me indicata (dalla stessa serata, avevo indicato Down...), ma va bene lo stesso... ;D
Estate in trio con Catherine non l'avevo indicato, ma è pur sempre un gran bell'assolo...
Grazie della collaborazione (e degli immeritati ringraziamenti... io mi diverto come un matto!! :D), vecio; se riuscissi a trovare, poi, le versioni della lista, sarebbe davvero fantastico!!
salut
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Allora Down è questa :
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=ifkQbbij-VU[/youtube]
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pollices
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Si, Cesco mi fa anche da terapeuta e mi fa risparmiare un sacco di soldi. Ma ogni tanto un pensierino ce lo faccio a cambiar tromba ;D
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data la tua competenza nella musica giass ;D chiederei a cesco di allargare il discorso non esclusivamente ai soli ma citando (se ci hai voglia ;D) una discografia essenziale per ognuno di questi meravigliosi musicisti motivandone la scelta così come nei soli.
(ti aspetta un lavoraccio smil)
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data la tua competenza nella musica giass ;D chiederei a cesco di allargare il discorso non esclusivamente ai soli ma citando (se ci hai voglia ;D) una discografia essenziale per ognuno di questi meravigliosi musicisti motivandone la scelta così come nei soli.
(ti aspetta un lavoraccio smil)
...ad atro thread l'arduo incombente... smil
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...ad atro thread l'arduo incombente... smil
eh bravo
per invogliarti ti ho messo pure un punticino
(essai che fatica ;D)
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Come promessi, allego mie trascrizioni de:
- Walkin' (Miles, Prestige)
- Bag's Groove (Miles, Take 1, Prestige).
Il secondo lo metto per i più volenterosi... La take 2 (già allegata in altro precedente post o thread), secondo me, contiene un capolavoro di assolo, la Take 1, quella della trascrizione oggi allegata, è un po' un work in progress... (anche se non so quale sia stato fatto prima... non so, vale a dire, se Take 1 stia per "Master Take" o per "FirstTake" cronologicamente parlando... bisognerebbe verificare "storicamente" l'evento...).
Ciao!!
salut
[allegato eliminato da un amministratore]
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Domanda OT a Cesco ma da quanti anni ti appassiona la tromba jazz ? In quanto ttempo sei diventato Cesco :D
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Voglio anche la trascrizione di Dr Jackle !!! felicissim
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Domanda OT a Cesco ma da quanti anni ti appassiona la tromba jazz ? In quanto ttempo sei diventato Cesco :D
Sono diventato... "cosa"?
Comunque la mia storia musical-trombettiera la trovi tutta (o quasi) qua: http://www.italiantrumpetforum.it/forum/index.php?topic=2009.0
Per quanto riguarda la musica, dai 6 ai 12 anni ero un chitarrista folk (Simon&Garfunkel, John Denver, hai presente?), dai 13 ai 17 rocker duro, dai 17 ai 19 fusionettaro, dai 19 (scoperta di Charlie Parker...) ai 27 ho raccolto un sacco di materiale sui chitarristi jazz, dai 27 ai (quasi) 40 ogni cosa sui trombettisti jazz...
Una vita, praticamente, in tinta giess ;D
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Voglio anche la trascrizione di Dr Jackle !!! felicissim
...trascrivertelo, no, eh...? sospettos
Massa fatiga!!? smil
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Sono diventato... "cosa"?
Comunque la mia storia musical-trombettiera la trovi tutta (o quasi) qua: http://www.italiantrumpetforum.it/forum/index.php?topic=2009.0
Per quanto riguarda la musica, dai 6 ai 12 anni ero un chitarrista folk (Simon&Garfunkel, John Denver, hai presente?), dai 13 ai 17 rocker duro, dai 17 ai 19 fusionettaro, dai 19 (scoperta di Charlie Parker...) ai 27 ho raccolto un sacco di materiale sui chitarristi jazz, dai 27 ai (quasi) 40 ogni cosa sui trombettisti jazz...
Una vita, praticamente, in tinta giess ;D
Accipicchia sono un pischelletto in confronto (5 anni ormai) , io sono uno che arriva sempre dopo doh
Se penso a quanto tempo ho perso (pure tu però con la fuzion hehe)
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...trascrivertelo, no, eh...? sospettos
Massa fatiga!!? smil
Ne riparliamo fra 10 anni >:(
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pure tu però con la fuzion hehe
Guarda che era 'na strafigata all'epoca... Stacchetti, tutti perfettini... C'erà Chick Corea con l'Elektric Band che faceva disastri... Riempiva i teatri come Baglioni!! Poi ho capito... doh ... e mi sono messo sulla retta via... ;D
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Guarda che era 'na strafigata all'epoca... Stacchetti, tutti perfettini... C'erà Chick Corea con l'Elektric Band che faceva disastri... Riempiva i teatri come Baglioni!! Poi ho capito... doh ... e mi sono messo sulla retta via... ;D
Ognuno ha il proprio periodo grigio , anche mr Cicoria ce l'ha avuto smil
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Vabbè, bando alle ciance ( ;D), passiamo alle cose serie...
TOM HARRELL
A dire il vero, l'uomo mi ha messo in difficoltà, perché sono moltissimi i soli definitivi...
Ho cercato di scremare e portare alla luce quelle che, secondo me, sono delle vere e proprie gemme...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41Y53XCAXBL._SL160_AA115_.jpg)
Funk in a deep Freeze (I Remember You – Philip Catherine)
Mamma mia che assolo... L'inizio è leggero, ripete una frase, la ritocca e la sviluppa... melodia... L'inerpicata a 1:37 è da manuale e tipicamente Harrelliana... tutta downbeat fino in alto, per poi ridiscendere... E' talmente cantabile che stupisce... sentite la frase da 2:11 a 2:18, infarcita di hip notes! Quando raddoppia è imprendibile e la costruzione di tutto il solo è di una coerenza unica...
I Remember You (I Remember You – Philip Catherine)
....da sentire... da godere...
(http://image.allmusic.com/00/amg/cov200/dri000/i056/i05679ey3nm.jpg)
DISCO DA DIECI STELLINE (necessariamente da possedere)
Sail Away (Sail Away Live)
Brano strafamoso di Harrell, in questo caso suonata live... Il solo inizia a 1:48, stupendo attacco melodico... Poi scatta a destra e sinistra quasi in zig zag ed infine rallenta con note lunghe... Anche in questo caso, coerenza assoluta e sembra che venga narrata una storia... da seguire dall'inizio alla fine... l'uscita è da mauale e lascia la scena a Werner che inizia l'assolo in maniera sublime... occhio alla citazione Beatlesiana (o meglio Mcartniana) del minuto 4:03... chi indovina che brano è?
Buffalo Wings (Sail Away Live)
Altro assolo spettacolare in tempo binario... gioca tutto sulle pentatoniche e sul blues feeling... su un II-V minore ad 1:59 incanta e commuove... Poi è di una coerenza infinita... non vorresti mai che finisse, ma quando finisce (e COME, finisce, ne vogliamo parlare?) ti viene da riportare indietro il lettore e riascoltare, riascoltare, riascoltare...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41JZEVSVZZL._SL160_AA115_.jpg)
December 26th Variation I (Moods – Philip Catherine)
Questo assolo è puro suono (da 4:20) e delizia armonico-melodica... Non serve dire nulla, basta ascoltare... CAPOLAVORO ASSOLUTO
(http://www.hbdirect.com/coverm/76/60676.jpg)
Softly in a morning sunrise (Time is now – Don Braden)
L'assolo di piano che precede Harrell è a tempo dimezzato... quando parte Tom, esplode tutto e suona in modo veramente efficace sia ritmicamente che melodicamente... Poi tutto si dimezza e Braden fa il suo... Una parentesi furiosa in un brano suonato stranamente a tempo medio...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51SRQF1HVpL._SL160_AA115_.jpg)
DISCO DA DIECI STELLINE (necessariamente da possedere)
Where or When (These Rooms – Jim Hall)
Uno degli album più belli in assoluto, nella storia del jazz (opinione personale)... Harrell si integra divinamente nel tessuto sapiente di Jim Hall (poeta della chitarra)... il flicorno è burroso ma scatta e s'inerpica ad altissme vette... la frase lunga finale (da 3:46) è fantastica...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21QMEYF775L._SL160_AA115_.jpg)
Comrade Conrad (We Will Meet Again – Bill Evans)
Che dire di questo assolo... DAVVERO imperdibile... la struttura cambia da 4/4 a ¾ in continuazione e Harrell sembra galleggiare sul tempo e sulle armonie di Bill Evans... Assolo molto lungo e vario... Non fa una frase uguale all'altra ed è il massimo della cantabilità... Le frasi snocciolate da 4:45 in poi sono un qualcosa che mi affascina ogni volta che le ascolto... brodo di giuggiole... pensare alla presenza nella stessa stanza di due geni e poeti dei rispettivi strumenti affascina...
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/gpr1002.jpg)
One for Hand (Lonely Eyes – George Robert)
Straordinario live del george Robert Quintet... Tempo funky (e non è facile trovare Tom in tale veste...) e via!! L'assolo è una summa di quanto bisognerebbe fare nell'impro... Dinamica, climax, raffinatezza armonica, frasi brevi, blues feeling, frasi downbeat, articolazione corretta... fa veramente respirare il solo, come se parlasse agli ascoltatori... l'uscita (2:05), poi sarebbe da scrivere e ripetere in loop...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51JAN21QFVL._SL160_AA115_.jpg)
Janine (Moon Sand)
da 1:22 si parte e le frasi iniziali sono pura poesia... il ritmo, poi, è ... non ci sono parole (sentite come ribatte la frase da 1:42...) ... la citazione Parkeriana a 2:54 è fantastica, perfetta ed incredibilemente corretta armonicamente... il suono della tromba è completamente scoperto e porta Terasson ad un livello di complicità unico... bellissima uscita dal solo...
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/510SMCFQKmL._SL110_.jpg)
Scrapple from the apple (Moon Alley)
Sgroppatona dopo Kenny Garrett... Favoloso e suona, anche se non sembrerebbe visto il relax, veramente ad un range molto elevato... Favoloso anche il batti e risposta sul finale... indimenticabile...
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/c14037.jpg)
The Infinite (Sun Dance – George Robert)
Qui è nella veste di Hard-bopper, puro... Inizia con un botta e risposta con George Robert e poi prosegue da solo... Playng with Fire!!
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/121182.jpg)
Dewey Said (Village Rhythm – Joe Lovano)
Prendo questo solo, ma nell'intero album Harrell è in gran spolvero (non suona in tutti i brani, però). In questo solo, Tom spacca di brutto in medium-up tempo... perfezione assoluta... costruzione del solo che fa spavento... “PURO GENIO” (cit. Phil Woods)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51Bhp-6sEvL._SL160_AA115_.jpg)
Sunshine in the rain (Company I Keep – Art Farmer)
Grandissimo assolo e CD... Purtroppo l'incontro/scontro con Farmer è impietoso, perché Harrell è davvero inarrivabile (particolarmente in spolvero, all'epoca) mentre Farmer (con Flumpet) è un po' deboluccio... questa frase racchiude tutto Harrell (1:35-1:43): spettacolare summa di jazz improvisation... Bello, bello, bello!!
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41S327HK7AL._SL110_.jpg)
Chasin' the bird (Look to the sky)
Geniale in un tema Parkeriano... Attenzione a non confonderlo con John McNeil (molto bravo qui), i due si assomigliano molto... Il solo di Tom è il secondo, non il primo, da 1:36... io la differenza la colgo, perché Tom è geniale nello snocciolare frasi coerentissime e sublimi... Raggiunge note alte “importanti” con un relax e suplesse incredibile... sentite come segue armonicamente i passaggi chiave... bello anche il botta e risposta tra i due (Tom è sempre riconoscibilissimo...)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/414GZQGGP4L._SL160_AA115_.jpg)
I can't started (Quartets Live – Joe Lovano)
Tom al flicorno (sai che novità...), live, senza strumento armonico sotto (già più raro)... Note impastate e vicinanza a Chet (anche se Harrell è molto più avanzato armonicamente)... ho studiato molto questo solo dal punto di vista dell'articolazione, perché secondo me in questo solo swinga da paura, pur essendo una ballad... le “ciccatine” ci stanno tutte e rendono Tom “umano”... uscita spettacolare... IMPERDIBILE
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41pakfD1KmL._SL110_.jpg)
Viable blues (Stories)
Bellissimo shuffle blues... Tom parte benissimo piazzando due note e poi vola letteralmente... il blues è sotto (armonicamente più complesso del solito bop blues) e lui lo suona con un feeling pazzesco...solo la frase da 1:36 a 1:46 vale l'acquisto del CD...
Au revoir!!
Francesco
salut
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Pinkia!
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Cesco, fai paura! ovazion
p.s. Anche io ho avuto il mio periodo buio... La chitarra... Stairway to Heaven... Smoke on the Water...
sbellicars
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Confesso , e me ne vergogno molto, di non avere ancora nessuno cd di Tom doh
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Confesso , e me ne vergogno molto, di non avere ancora nessuno cd di Tom doh
bastonat
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Lavoro vicino alla ricordi a Padova , maledetto sarai la mia rovina ! Ieri sono passato e mi sono comprato Milestones e due cd di Chet che hai nominato
E oggi che prendo ?
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Guarda cosa c'é in scaffale, ma qualsiasi dei titoli sopra indicati è consigliabilissimo (specie quelli a nome di Philip Catherine, ma dubito li troverai lì...).
Se vuoi il top, prendi l'Harrell degli anni '90 (anche i titoli con Phil Woods sono strepitosi)...
Probabilmente da Ricordi troverai quelli degli ultimi anni (Light on, Prana Dance, Live at Village Vanguard), ma lui, come tromba, è un po' giù...
Lo preferisco nel periodo 1985-1995, ma è questione di gusti personali...
Può darsi che da Gabbia ci sia qualcosina di più vecchiotto...
SE invece vai su iTunes, compra a scatola chiusa I Remember You di Philip Catherine.... Fantastico!!! Se non ti piace ti rimborso io il prezzo... O0
salut
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Ok seguo consigli , ma niente Gabbia sono nu poco strunz... sospettos
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doh
...forse da 23 trovi Sail Away (studio recording, non il live dei soli di cui sopra) e Stories...
Solitamente vengono distribuiti a prezzi bassi...
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...sono stato troppo tempo via da qui, e cosa mi sono perso!!!
Grazie caro Cesco, stai facendo un lavoro veramente fantastico.
Spigliato, essenziale, pratico. Grazie ancora di questo tuo contributo.
Non mi pare di averlo visto fra le tue ottime recensioni, e mi permetto umilmente di segnalare (e richiedere) una tua recensione su "Sandu", sempre da "Study in Brown", di Clifford Marrone...
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...sono stato troppo tempo via da qui, e cosa mi sono perso!!!
Grazie caro Cesco, stai facendo un lavoro veramente fantastico.
Spigliato, essenziale, pratico. Grazie ancora di questo tuo contributo.
Non mi pare di averlo visto fra le tue ottime recensioni, e mi permetto umilmente di segnalare (e richiedere) una tua recensione su "Sandu", sempre da "Study in Brown", di Clifford Marrone...
Grazie a te, è un piacere!
Sandu non l'ho inserito perché ne avevamo parlato con lucap qualche giorno fa in altro thread:
http://www.italiantrumpetforum.it/forum/index.php?topic=2363.0
A dire il vero, Clifford è un mondo a parte da ascoltare tutto ed il limitare l'analisi a qualche assolo non è facile...
Ad esempio, non prescinderei da nessuno degli assoli presi in quest'album Blue Note:
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31DHZ2Z6DSL._SL160_AA115_.jpg)
contenente la summa dell'improvvisazione jazzistica in una linea immaginaria che, iniziata da Navarro, viene rafforzata da Clifford e continuata coerentemente da Hubbard, Morgan, Booker Little, Woody Shaw, in un'astrazione e complicazione di fraseggio costante.
Linea che, di contro, non incrocia mai quella segnata da Miles, che passa per Chet ed arriva infine ad Harrell...
Quindi mi scuso con le perle non citate (tra cui, certamente, Sandu, ma anche Jordu, Joy Spring, Daahaod, Delilah, September Song - con la Vaughan, ecc.), ma dovrei veramente passarli in rassegna (quasi) tutti per tracciare un quadro completo di Clifford...
salut
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Ciao a tutti!
Prima di procedere con i grandissimi trombettisti e gli storici assoli, una parentesi tutta italiana...
Ecco a voi un assolo scelto per ogni esponente di punta tricolore... ben inteso che ho scelto gli artisti che conosco e piacciono al sottoscritto (mi scuso anticipatamente con chi non è presente, mancanza dovuta esclusivamente a mia incolpevole ignoranza... ;D).
GIOVANNI AMATO
(Organic)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/pic009.jpg)
Darn That Dream
Straordinario assolo di Amato... come si suona una ballad? Così!! Il suono è spettacolare, la forza e la coerenza costruttiva veramente unici... Swing e blues feeling a manetta... di Amato mi piace soprattutto l'uso dell'articolazione, sempre jazzisticamente corretta... si percepisce il sudore sulle tempie e la passione con la quale suona ogni nota... come se fosse l'ultima...
FRANCO AMBROSETTI
(Light Breeze)
(http://imagesb.ciao.com/iit/images/products/normal/875/product-823875.jpg)
Versace
Veramente un bellissimo assolo al flicorno, ma sembra una tromba per quanta passione e fuoco ci mette... in questo disco Ambrosetti da' proprio il massimo di sé (ai livelli del Live al Blue Note di “qualche” anno precedente)... la ritmica è da favola (Abercrombie, Faraò, Vitous e Drummond) e lui vola come non mai... in grandissimo spolvero!
DAVID BOATO
(Mufloni)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/h704.jpg)
Canzone per il maestro
Indico questo brano perché è un capolavoro, in tutti i sensi, non solamente per la performance di David... E' un colloquio a due tra sax e tromba, che si stagliano sopra un tappeto armonico creato da Glauco Venier... veramente spettacolare questo dialogo, da seguire dall'inizio (anche il tema), che porta il climax a livelli musicalmente elevatissimi... commovente... sentite come grida e piange il sax e come la tromba “controcanti” in modo sublime... quando Allulli lancia la stessa nota ribattuta sembra un incitamento alla battaglia... poi tutto ritorna e David esce in modo spettacolare... 5:30 di pura ebbrezza musicale...
FLAVIO BOLTRO
(A prima vista – Di Battista)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/497945.jpg)
Dina
Questo brano è di una delicatezza infinita... fa venire i brivi e commuove... il suono della tromba di Boltro è un macigno di bellezza e coerenza espressiva... note piegate ad arte e vibrato follemente umano... blues feeling e perfezione di timing... inarrivabile!
FABRIZIO BOSSO
(Ortodoxa – Bonafede)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/123294.jpg)
Little o in the sky
Di Fabrizio ce ne sarebbero tanti di assoli da indicare, ma ho scelto questo perchè qui è semplicemente fantastico, forse perché si limita e non deborda (come talvolta, di contro, fa)... note dislocate benissimo, racconta una storia e la porta in fondo coerentemente... prende il solo dopo Bonafede ed entra con quella forza che lo caratterizza, facendo subito delle frasi azzeccatissime e perfettamente in linea con il brano... scoppiettante inizio e prosecuzione egregia... il solo non è lunghissimo, ma dice tutto quello che bisognava dire... veramente a livello mondiale, blues feeling e uscita da gran maestro... chapeau!
MARCO BRIOSCHI
(Tre per Chet – Gaetano Valli)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/h648.jpg)
Mr. Chesnay
Ascoltando Brioschi, ogni tanto dico: ecco come vorrei suonare... Quest'assolo è di una lucida coerenza assoluta... bel suono, bel fraseggio, articolazione e timing azzeccatissimi... il CD intero è da avere e da ascoltare, più volte al giorno (per chi ama il Chet in trio anni '80)
GIOVANNI FALZONE
(Suite for Bird)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/121428.jpg)
Suite for Bird – Part.1
Bella sgroppata in chiave bop... l'album è una suite dedicata a Bird ma attenzione, Falzone non ripropone pedessiquamente li temi Parkeriani, ma li tratta a modo suo, andando ad esplorare campi di musica colta europea lontanissimi da Bird... nel primo brano, però, dedicato a Now's the time (in realtà di blues si sente ben poco), Falzone ci regala un saggio di bravura tipicamente jazzistica, non contaminata, egregiamente in tema bop... Bravo (lui) e bello (l'assolo)...
PAOLO FRESU
(Contos)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/sca039.jpg)
Suenos
Questo è forse l'assolo che preferisco in assoluto... e non di Fresu, proprio in assoluto... la coerenza e la costruzione armonico-melodica tocca apici incredibili... più di Miles o di Chet, più di Harrell... Sarà perché l'ho ascoltato fino alla noia, ma non potrebbe essere diverso per quanta cantabilità ci ha messo... Non lo descrivo neanche, da scoltare necessariamente... CAPOLAVORO ASSOLUTO
FABIO MORGERA
(Neapolitan Heart)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/712657.jpg)
Caruso
Canzone di Dalla, pop, ma Morgera vi si butta con una enfasi jazzistica unica... gran suono, gran solo, grande musica... grande!
ENRICO RAVA
(La dolce vita)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/cam497541.jpg)
Profumo di donna
Tutto il brano è un capolavoro di intensità musicale... il solo di Rava è delizioso... poche note messe a puntino, né una di più né una di meno... favoloso suono “burroso” e tappeto armonico stratosferico (Tommaso, Gatto e Bollani, mica Tom & Gerry!!)
FELICE REGGIO
(Three for Chet)
(http://content.answers.com/main/content/img/amg/pop_albums/cov200/drf700/f707/f70758eef61.jpg)
Dee's Dilemma
Sembra di sentire un Chet Baker in gran serata (un po' perfettino, insomma)... Può essere un pregio come (per alcuni) un difetto... Il slo è veramente perfetto in tutte le sue componenti (melodiche, armoniche, ritmiche) ed è un piacere sentire il suono di Reggio su temi straconosciuti (dagli amanti di Chet, ovviamente)... Gli accompagnatori d'occasione, poi, sono gli stessi del trio di Chet... Bel disco e bell'assolo...
NUNZIO ROTONDO
(Sound and Silence)
(http://www.twilightmusic.it/_catalogo/_album/5_LO_1.jpg)
Sir Riccardo
Che bravo... che forza espressiva... che raffinatezza arminica e spinta ritmica... veramente un grande e, in questo lunghissimo assolo, non cade mai in cliché o in già sentito... e l'improvvisazione è davvero molto lunga... Bravissimissimo!!
DINO RUBINO
(Mi sono innamorato di te)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/vh1019.jpg)
The Old Country
Fantastico solo per suono, articolazione, ed idee musicali... Dino è SEMPRE musicale, qualsivoglia frase snoccioli... attenzione alla frase lunga a ottavi da 1:16... egual distanza tra una nota e l'altra e swing con l'articolazione solamente... segue l'armonia come pochi in Italia... sentite a 2:02 (fino a 2:07) come richiami la frase ritmica del piano e la riproponga egregiamente, con un blues feeling eccezionale... hip notes a valanghe e coerenza costruttiva Harrelliana/Hubbardiana... Puro genio (... e mi prendo la responsabilità di quello che dico...)
MARCO TAMBURINI
(Two days in New York)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/c2048.jpg)
Vecchio Frac
Bel solo su un brano lontano dal repertorio jazzistico, ma ben arrangiato da Marcello Tonolo... siamo a casa Modugno, ma sembra un brano di Broodway. Bel suono... di Marco mi piace particolarmente come piega le note a piacimento... mi ricorda molto Eddie Henderson, con quella spiccata musicalità tipica italiana...
OSCAR VALDAMBRINI
(Afrodite)
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/rw121.jpg)
Parkeriana
Assolo in puro bop-style... articolato e geniale... nulla a che invidiare, all'epoca, ai grandi trombettisti americani in auge (quelli a cui Oscar si rifaceva neanche tanto oscuramente: Chet fra tutti...)... ad occhi chiusi, la frase a 1:33 si potrebbe addebitare ai grandi trumpeter americani... l'uscita dal solo è degna di Chet... un chorus di impro, ma che grandiosità! Un caposcuola...
Buon ascolto, quindi, e.... Forza Italia!!! (ehmm... calma, calma... non intendevo... forse è meglio.... "Forza Trombettieri Italiani!!"... che letto al contrario fa: ... I.T.F.!!!)
salut
-
Dopo aver nuovamente lodato l'enciclopedico Cesco per il suo lavoro (passi che uno conosce tutti i dischi di tutti i trombettisti jazz, ma andare a pescare copiosamente tra i lavori come sideman fa veramente la differenza...), dicevo dopo la lode volevo sottoporvi un piccolo dubbio:
Prima di procedere con i grandissimi trombettisti e gli storici assoli, una parentesi tutta italiana...
Vs
art. 12 Cost.
"La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni"
sospettos
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ITALIANA
(http://www.storace.it/wp-content/uploads/2009/08/bandiera-italiana1.jpg)
...giusto, no? sbellicars
Dipende da dove si immagina inserita l'asta... fenomen
P.S.: certo, lucap, che a te non ne scappa una... ;D
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smil
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Mi hai anticipato, stavo per chiederti una carrellata sugli italioti.
Come sempre complimenti ovazion
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Cesco, sei una potenza. ovazion grazi
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Mamma mia Cesco che lavoro... Se dovessi andare in un posto dove vendono sto tipo di cd mi stampo il topic!
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FREDDIE HUBBARD
La prima cosa che faccio quando prendo in mano un titolo di o con Hubbard è ascoltare immediatamente la ballad (c'è sempre una ballad all'interno di una track list Hubbardiana)...
Non c'è nulla da dire, è oggettivo e non è questione di opinioni, Freddie è (rectius, era...) un caposcuola nell'interpretazione dei brani lenti.
Il sangue che ci metteva, il blues e gli effetti sonori utilizzati rendono il massimo sugli slow tempo, che sono da scoprire di nota in nota...
Per questo motivo, la carrellata su Hubbard riguarderà esclusivamente le ballad da lui interpretate (la maggiorparte delle quali prese live...), perché è qui che si misura veramente la grandezza di un musicista...
Tenete in considerazione, poi, che i temi delle ballad venivano reinterpretate veramente, anche scardinando alla radice i temi, per cui nei titoli che vi porrò in evidenza, c'è da ascoltare sì il solo, ma anche (e soprattutto) l'esposizione del tema...
Ecco a voi, quindi, le migliori (per quanto mi riguarda) ballate di Freddie (ma, ripeto, basta prendere qualsiasi titolo, preferibilmente dal vivo, ed estrarre la perla lenta...):
Lover Man
(Jam Gems: Live at the Left Bank)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51MN6F1D0GL._SL160_AA115_.jpg)
Svisata iniziale che chiama la ritmica all'ordine per l'inizio del tema... come piega le note lui per ottenere un blues feeling... sotto c'è Stitt che controcanta, favoloso... il B è solo accennato, per il resto gira intorno al testo come un ballerino... poi riattacca Stitt sotto e Freddie si lancia in impro sempre più distanti dal tema (ma c'è sotto sotto...)... poi il solo (inizia a 2:15) con trilli e con note ritmicamente azzeccate, invitando la ritmica al raddoppio, ma tutto sta lì fermo (sentite piano e basso che fanno!)... la struttura sembra cambiare (ABA e non più AABA), ma che conta, sono tutti sulla stessa linea d'onda... climax da paura (seppur il batterista utilizzi sempre le spazzole) e poi uscita a 3:55 fantasica... applauso e parte Stitt...
Body and Soul
(Keystone Bop Live)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51o8u%2BRURPL._SL160_AA115_.jpg)
Freddie parte da solo e va avanti parecchio (fino a 1:36!!)... richiama (anzi lo suona quasi tutto) il tema di Stardust (debitamente “ritoccato”)... poi, quando tutti si aspettano che parta la ritmica su tale ballad, parte alla grande con Body and Soul... fantastico! Merita solo questo l'ascolto... poi il tema è struggente e l'assolo fa partire la ritmica sulla luna... da godere tutto...
But beautiful
Live at Fat Tuesday
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41B1XWNB9RL._SL160_AA160_.jpg)
Anche qui Freddie parte da solo, chiamando la ritmica all'ordine alla presa del tema... straordinario esempio di come si deve interpretare una ballad... non c'è niente di scontato o “commerciale”, ma sangue e sudore, blues e grandioso genio melodico... il solo attacca a 2:40... con una frase richiamata per tutti le prime 8 battute ed intervallata con una nota piegata ad arte... Sconvolge la capacità di far “scoppiettare” le note e di dare quel fuoco alla ritmica che fa andare avanti il brano e crescere il climax... Cicca qualche nota ma questo è proprio il bello, perché si sente che c'è tutto l'amore per il jazz!! L'uscita è da manuale con una nota lunga che incita la ritmica a partire in quattro con l'assolo di piano... inarrivabile
You don't Know what love is
(Outpost)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/314SWCBSGBL._SL160_AA115_.jpg)
Album magnifico (anche i suoni, spettacolari!), da consigliare a tutti gli amanti di Freddie... In gran spolvero lui e la ritmica (in 4et nell'occasione)... grandissima interpretazione al flicorno del tema... anche a 2 all'ora, senti lo swing che sgorga a fiumi (di una difficoltà enorme!!)... a 3:07 inizia l'assolo... scoppietta due note e il basso lo incita... poche note messe al posto giusto... a 3:49 piega una nota e continua a piegarla finché non piange... sentite la frase da 3:56 a 4:01: puro genio! Sul B a 4:28 frase ribattuta per dire alla ritmica di stare in 4... detto fatto, bacchette su e via! Freddie sta ancora un po' sulle sue, l'ultimo A tutto rientra e viene suonato il tema... grandioso l'impro solitaria del finale (scala discendente fino alla nota del contrabbasso con archetto che pone fine al capolavoro)
Misty
(Sweet Return)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41GH81PAPHL._SL160_AA115_.jpg)
Versione in studio leggermente “patinata” (ma i riverberi erano tipici degli anni '80)... Straordinario Freddie che “scoppietta” come al solito sul tema per indirizzare la ritmica dove vuole lui... spettacolare frase d'apertura a 2:52... poi un'esplosione ritmico-armonica incredibile... genio allo stato puro... parla con la tromba in bocca, dando spazio ai richiami ed agli spunti continui della ritmica... poi lascia il B al piano, mettendosi da parte al momento giusto...
Body and Soul
(Without A Song: Live in Europe)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/411kxBUxyKL._SL160_AA115_.jpg)
... non ci sono commenti per questa esecuzione... tutto quello che vorresti sentire da una tromba... e anche un po' di più... La dimostrazione che non serve viaggiare sui sovracuti (lui non era esattamente una bestia da questo punto di vista) per emozionare e far traballare la sedia di sotto al sedere... Saper condurre la ritmica al giusto climax è un dono che in pochi hanno... Hubbard ce l'aveva!! Tanto di cappello...
Buon ascolto e alla prossima!! salut
Francesco
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GRAZIE!!!
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Dopo i consueti ringraziamenti a Cesco, e non prima di dire che condivido pienamente il suo giudizio sull'interpretazione delle ballad di Hubbard, mi permetto di segnalare il mio preferito tra gli assoli del grande Freddie: si tratta di Skylark, nella versione dell'album 'the body and the soul', che tra l'altro consiglio a tutti, perché è veramente meraviglioso.
Il mood di Freddie Hubbard nelle ballad è struggente, aspro, assolutamente agli antipodi rispetto al lirismo romantico di Chet. Onestamente lo sento più vicino a me dal punto di vista emotivo. Se Chet ti entra sottopelle, Freddie ti travolge come un'onda anomala.
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mi permetto di segnalare il mio preferito tra gli assoli del grande Freddie: si tratta di Skylark, nella versione dell'album 'the body and the soul'
Yeah Norman!! O0
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41FAZGHWX9L._SL500_AA240_.jpg)
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Se dovessi andare in un posto dove vendono sto tipo di cd mi stampo il topic!
...guarda Genuzzu che li trovi ovunque i CD che segnalo (mica è roba "particolare")...
Se poi ti piace anche acquistarli in rete, in iTunes c'é il 90% dei titoli da me indicati...
Fuori i quattrini e buoni acquisti, quindi!! ;D
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Cesco mi chiedevo : Stephane Belmondo ? Che ci dici ?
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E' il fratello di Jean-Paul Belmondo. Chiedi a nic che lui di ''cose'' francesi è un esperto :D
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MON!
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Cesco mi chiedevo : Stephane Belmondo ? Che ci dici ?
ne dico mooolto bene...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31951F71APL._SL500_AA240_.jpg)
Gran bel disco (versioni jazz molto ben suonate ed arrangiate di musiche di Steve Wonder) e lui è veramente in gamba...
E' il fratello di Lionel Belmondo (non jean-Paul, Zosimo...), sassofonista e compagno di palco di Staphane...
Very good trumpeter pollices
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......E' il fratello di Lionel Belmondo (non jean-Paul, Zosimo...), .....
Zo': quindi non e' nemmeno femmina...... ;D
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Dopo quel governatore ormai non si capisce più na mazza tra maschio e femmina ;D
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Dopo quel governatore ormai non si capisce più na mazza tra maschio e femmina ;D
Ma io la differenza la capisco eccome , forse se tu che hai qualche problema sbellicars
Ma com'è che non mi arrivano più le notifiche ???
A me piace un sacco come suona Belmondo , però qui da noi non è molto conosciuto . Peccato !
E' pure simpatico ,sulla mia pagina di myspace mi ha scritto in italiano di non preoccuparmi se sono "vecchio" per iniziare a suonare !
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Ma com'è che non mi arrivano più le notifiche ???
...stai aspettando che gli ufficiali giudiziari vengano a pignorarti la tromba? ;D
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[corna] Tiè [/corna]
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Dopo quel governatore ormai non si capisce più na mazza tra maschio e femmina ;D
un motivo per il quale governava la tua, di regione, ci sara'..... sospettos ;D
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Dario se passi nel lazio ti facciamo trovare una bella sorpresa felicissim
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...guarda Genuzzu che li trovi ovunque i CD che segnalo (mica è roba "particolare")...
Se poi ti piace anche acquistarli in rete, in iTunes c'é il 90% dei titoli da me indicati...
Fuori i quattrini e buoni acquisti, quindi!! ;D
Mi dispiace, ma non credo... dove posso cercare qualche negozio nella mia provincia? C'è qualche servizio internet?
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Mi dispiace, ma non credo... dove posso cercare qualche negozio nella mia provincia? C'è qualche servizio internet?
Su iTunes c'è un sacco di roba... puoi anche scaricarti singoli brani (ma penso tu questo lo sappia).
Per i CD, prova a girare un po' su questo sito http://www.jazzos.com, sono seri e i titoli ti arrivano poco dopo l'ordine (puoi pagare anche in contrassegno).
E poi c'é sempre Amazon (http://www.amazon.com), lì c'é davvero tutto!
Per i negozi: in che zona abiti? Prova a verificare su internet se c'é qualche rivenditore specializzato (ma anche nel canale della grande distribuzione - Feltrinelli, Ricordi, ecc. - trovi molti titoli disponibili, specie dei grandi del jazz [Miles, Chet, Clifford, Morgan, Hubbard, ecc.]).
salut
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...pensavate che avessi terminato, vero? E invece no! ;D
Avanti il prossimo:
LEE MORGAN
Limito l'analisi dei soli di questo grande alle collaborazioni da sideman. Secondo me, gli stimoli che riceveva dai grandi cui ha prestato la sua tromba (tra tutti, Blakey e Coltrane), gli fornivano un fuoco ed una carica che non sempre ho ritrovato nelle produzioni a suo nome (pur spettacolari, s'intende).
Da Sidewinder in poi, inoltre, l'inopinata spinta commerciale subita e dovuta all'incredibile successo dell'album non gli ha certo giovato (secondo me, ovviamente) dal punto di vista artistico.
Per questo amo ascoltarlo da giovane, sbarbato, eccitato alla sola idea di affiancare Art e Coltrane...
Like someone in love
(Like someone in love – Art Blakey JM)
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/519SMSN6RNL._SL110_.jpg)
E' il primo assolo in assoluto che ho ascoltato di Lee Morgan ed ancora mi ricordo l'impatto sonoro che ha avuto su di me... Ricordo – erano i primi anni '90 – che il CD era allegato ad una rivista e l'avevo presa perché ero curioso di sentire questo celeberrimo (da me sconosciuto) Art Blakey Jazz Messangers... Metto su il CD e ......... BOOOOM, un suono pazzesco, un solo stratosferico, uno swing da paura... Ancora oggi ad ascoltare questo solo ed il suono della tromba (registrato magistralmente da Van Gelder) mi fa venire i brividi.... Sentite come soffia il suono e sia equilibrato in tutti i registri... il timing poi è micidiale... si sente ancora il debito a Clifford, ma è un debito che salderà più avanti correndo da solo... Stratosferica rozzezza ed al tempo stesso raffinatezza nel suono di tromba!!
Moanin
(Moanin – Art Blakey JM)
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41G3DY3JG9L._SL110_.jpg)
Straordinario esempio di soul jazz e di blues feeling... il suono è sempre straordinario e ti scava dentro... sporchissimo!!!
Whisper Not
(1958: Paris Olympia – Art Blakey JM)
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/51yGnDKX-JL._SL110_.jpg)
Lee Morgan sordinato (Harmon mute) è straordinariamente diverso da Miles... è l'esempio di come non sia certo una sordina a creare “il suono”, ma chi la suona... Questo è un assolo che ho studiato molto perché è veramente il bignami del bello... La citazione della Carmen di Bizet ad 1:37 è semplicemente geniale... Il modo di portare su il climax del pezzo, poi, è magistrale... sentite i silenzi e la dinamica... sentite gli attacchi decisi e l'articolazione favolosamente corretta... l'uscita, con il piatto di Blakey a chiudere, è seconda solo all'entrata di Miles (ed al piatto di Cobb) in Kind of Blue... CAPOLAVORO ASSOLUTO
A Night in Tunisia
(A Night in Tunisia – Art Blakey JM)
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/315VG97YH4L._SL110_.jpg)
Fuoco e fiamme.... forsennatamente perfetto... Questo fa sicuramente alzare Asterix dalla sedia!
Blue Train
(Blue Train – John Coltrane)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/412QBP4CT2L._SL160_AA115_.jpg)
Anche qui, quello che sconvolge di Morgan, è il suono della tromba... Va bene che aveva Van Gelder a riprenderlo, ma qui il suono è veramente incredibilmente vivo e si materializza ogni volta che si mette il disco “sul piatto”... la frase iniziale ripetuta ha uno swing pauroso e la forza prorompente di tutto l'assolo è da manuale... Hard bop ai massimi livelli e debordante Lee Morgan...
Mi fermo qua, più per mancanza di tempo che di materiale...
Buon ascolto!!
Francesco
salut
-
Su iTunes c'è un sacco di roba... puoi anche scaricarti singoli brani (ma penso tu questo lo sappia).
Per i CD, prova a girare un po' su questo sito http://www.jazzos.com (http://www.jazzos.com), sono seri e i titoli ti arrivano poco dopo l'ordine (puoi pagare anche in contrassegno).
E poi c'é sempre Amazon (http://www.amazon.com (http://www.amazon.com)), lì c'é davvero tutto!
Per i negozi: in che zona abiti? Prova a verificare su internet se c'é qualche rivenditore specializzato (ma anche nel canale della grande distribuzione - Feltrinelli, Ricordi, ecc. - trovi molti titoli disponibili, specie dei grandi del jazz [Miles, Chet, Clifford, Morgan, Hubbard, ecc.]).
salut
Abito in provincia di cosenza (calabria). Preferirei non comprare dal web, se devo fare un' ora di viaggio va bene. Hai presente i servizi "verifica la sede piu' vicina a casa tua"? Una cosa del genere, se ci sarebbe mi farebbe comodo. Grazie, comunque!
-
ART FARMER
Art Farmer è un signor trombettista (o forse sarebbe meglio dire flicornista?)...
Ha lasciato gemme ovunque abbia suonato e la sua caratura è indiscutibile.
Il suo modo di stare sul tempo (un po' avanti) è straordinariamente caratteristico... lo senti subito ed indovini chi è: e questo è già un'assoluta conquista per qualsivoglia musicista (per un trombettista, poi...).
Whisper Not
(Here and Now - Jazztet)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41WN67TJM2L._SL160_AA160_.jpg)
Relax e swing... Improvvisazione scalare molto bella... suono del flicorno intenso ma grintoso allo stesso tempo... l'interplay con la ritmica (specie con la batteria) è notevole... da studiare, ascoltare e fischiettare...
Au Privave
(Isis – Enrico Pieranunzi)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/417GMmKTlJL._SL500_SS110_.jpg)
Fuoco e fiamme da vero e proprio bebopper... divide la session con Massimo Urbani, che evidentemente lo esalta... Raramente sentito così dentro e grintoso, sia al flicorno che alla tromba (qui è alla tromba)
A-Leu-Cha
idem come sopra... medium-up tempo da paura e Farmer in gran spolvero... Qui non c'é Urbani a stuzzicarlo ed il flicorno suona come una tromba... bravissimo
The Days of Wine and Roses
(Interaction – Art Farmer/Jim Hall)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51V-QXnNN-L._SL160_AA160_.jpg)
La bellezza del silenzio... poche note messe bene, sotto un tappeto armonico sopraffino... pura classe del combo, mai sopra le righe... stupendo!
Moose the Mooche
(Warm Valley)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41Q1XXSY56L._SL500_AA240_.jpg)
Sgroppatona da bopper, ma con una classe ed una raffinatezza unici... Strabiliante modo di stare sul tempo, un po' up-beat... ha una coerenza descrittiva unica ed in questo solo dice tantissimo in pochi giri di anatole... bravo!
Love Walked In
(A Work of Art)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21VKPNKQMTL._SL160_AA115_.jpg)
...a story teller, quello che dovrebbe essere un improvvisatore... il suono del flicorno rimane sopra l'incessante swing medium della ritmica... i guizzi sugli acuti sono molto “Farmeriani” e le hip notes si contano a dozzine...
Concorde
(In Europe)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21obtyt0xPL._SL160_AA115_.jpg)
Art live... Una forza della natura... la ritmica lo esalta e lo incita e lui vola come non è facile sentire... da subito dalla frase iniziale... cambi standard e improvvisazione immediata (non fa neanche il tema): partenza e via! Tutto il CD è furia jazz allo stato puro... uno dei più bei dischi di Farmer in assoluto...
Time on May Hands
(Soul Eyes)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31QSANHSBHL._SL160_AA115_.jpg)
Art qualche anno più tardi... un po' di forze in meno... ma eccezionale carica emotiva (qui ripreso dal vivo con una SPLENDIDA ritmica – negli ultimi anni non sempre capitava... - ed alla Flumpet... il modo di stare sul tempo diventa sempre più up-beat, ma è straordinariamente un uomo in frac quando improvvisa... uscita dal solo memorabile...
Ciao!!
Francesco
salut
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La peppa.......
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Aspettando.......... Woody Shaw ;)
-
Aspettando.......... Woody Shaw ;)
Sei incontentabile e ... vendicativo! ;D
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smil Avevi qualche dubbio? :D
-
WOODY SHAW
Woody Shaw è uno dei pochi trombettisti della storia del jazz ad avere innovato il linguaggio jazzistico.
Armstrong è uno, Miles un altro... Gli altri hanno bene o male acquisito il linguaggio di altri strumenti (o anche della tromba stessa) e lo hanno trasportato nel loro mondo musicale (Navarro o Clifford per Parker, Hubbard per Coltrane, Chet per Miles, ecc.).
Shaw, invece, non assomiglia a nessuno perché “inventa” il fraseggio per quarte/pentatonico applicato all'improvvisazione jazzistica (e trombettistica in primis).
Il fraseggio scalare o accordale era tipico di TUTTI i maestri che l'hanno preceduto (Navarro, Clifford, Morgan, Hubbard, Dorham, Miles, Chet, ecc.), mentre Woody scardina il sistema e comincia a fraseggiare ad intervalli larghissimi, lontano dai cromatismi bop di Clifford e più vicino ad un concetto sassofonistico dell'improvvisazione.
E' un vero e proprio caposcuola ed il suo modo di suonare non è facilmente imitabile perché necessita di una tecnica sicuramente superiore... Di recente Jim Rotondi (ed ogni tanto anche Brian Lynch) riesce ad avvicinarsi al linguaggio di Woody, ma rimangono pur sempre degli (ottimi) “imitatori”...
Ecco un po' di soli che mi hanno lasciato di stucco...
Softly as in a morning sunrise
(Unity – Larry Young)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41htLIuc-4L._SL160_AA115_.jpg)
Lo senti subito che non assomiglia a nessuno (prima di lui)... Ora il suo fraseggio è entrato nei cliché di molti,ma quando è uscito deve aver fatto alzare parecchi dalla sedia (Hubbard, suo grande estimatore, per primo)... L'assolo è assolutamente spaziale, nel senso che non è rigorosamente legato all'armonia... Inizialmente sì, sentasi la frase ad arpeggio discendente a 2:27 (ora mi viene un dubbio: ma l'ha inventa lui?)... poi si lascia andare, fraseggia e grida allo stesso tempo... Il suono è sempre galattico, scuro, corposo... incredibile esempio di rigore musicale...
There'll never be another you
(Solid)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21CHM35C9XL._SL160_AA115_.jpg)
Standard sentito e risentito... ebbene, lui lo suona in modo stranuovo... Improvvisa sempre per quarte e pentatoniche con una grazia ed un fuoco (al tempo stesso) unici... Il suono è un po' più chiaro di prima, ma è dovuto alla registrazione (troppo riverberato il suono, accidenti agli anni '80!)... Comunque solo lui poteva galleggiare sul ritmo a questi livelli di relax (pur con un fraseggio intricatissimo!!)
Estate
(In Your Sweet Way)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41PGSK7XFGL._SL160_AA115_.jpg)
E già... è proprio “Estate” di Martino (non era una esclusiva di Chet, evidentemente)... Già dal tema si sente come la fa sua, piegando le note ad arte... Non fa un vero e proprio solo, ma gira intorno al tema parafrasandolo... Grandissimo!!
Spiderman Blues
(Dark Journey)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/31496XAHM6L._SL160_AA115_.jpg)
E' proprio il blues dell'uomo ragno (quello ripreso da Boublé, tanto per intenderci). Il solo è l'abecedario del buon gusto e della sfrontatezza armonico-melodica... Io ritengo che essere melodici suonando a quarte o pentatoniche sia di una difficoltà stratosferica... Un fuoco incredibile... Capolavoro blues, anche se di blues (blue note e ammenicoli vari, intendo) non c'é molto... Un modo nuovo, allora, di interpretare le 12 battute: CAPOLAVORO
If I Were A Bell
(Imagination)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/511e9do3K8L._SL160_AA115_.jpg)
Anche qui, già dal break a 0:39, capisci che siamo in un'altra dimensione... Non assomiglia a nessuno... Fraseggia in modo nuovo, frizzante e tutto APERTO... Cromatismi non ne senti neanche uno! Incredibile ricerca armonica giocando con le pentatoniche... La cosa che mi sconvogle in questo solo è la perfezione del timing (lui sta esattamente sul beat) e l'articolazione (molto più avanzata di un Hubbard)... senti, infatti, gruppi di 3 + 2, 4 + 3, 2 + 3, ecc... con un'incredibile facilità e swing... Bravissimo!!
Eastern Joy Dance
(Lotus Flower)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51qjOnCvM%2BL._SL160_AA115_.jpg)
Grandioso gioco tematico... Quando improvvisa Woody racconta sempre una storia... inizia piano, poche note... e poi s'impenna, ma sempre rimanendo sul tema... Le armonie sono avanzate (perlopiù per quarte) e lui ci danza sopra come fosse un'Etoile... Sentite anche qui lo sfoggio di fraseggio pentatonico, unico e nuovo... lo riconosci subito Woody, e questo fa di lui un GRANDISSIMO!!
Moontrane
(The Moontrane)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/210MBBKYY8L._SL160_AA115_.jpg)
Woody era anche un grandissimo ed innovatore compositore (il Wynton di Black Codes ha preso a piene mani da Woody)... Comunque in questo brano spara delle note alte ed acute con un relax incredibile... viaggia a livelli assoluti e spinge la ritmica in modo incredibile... Il fraseggio è difficilissimo (sempre per quarte e pentatoniche), anche per variare l'articolazione... Un MAESTRO!! Quando finisce lui e attacca il sax, tutto torna indietro di vent'anni!!
Jordu
(Time Speaks – Hubbard/Shaw)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/4142HED1ARL._SL160_AA115_.jpg)
Su una delle più grandi composizioni di Clifford, Woody spacca di brutto... Inizia Freddie, e subito si sente che viaggia sui suoi binari (un Brown avanzato, ma pur sempre un Brown)... Quando parte Woody, la lancetta dell'orologio va avanti di anni... Non spreca mai le note, non fa l'acuto perché si deve fare, ma scava nell'armonia con le sue concezioni pentatoniche e ne fa uscire un gioiellino... Senza pari!
No' Joe
(The Cape Verdean Blues – Horace Silver Quintet)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41P7VVJTPML._SL160_AA115_.jpg)
Anche in quest'ambito, non suo, Woody ci mette il suo timbro di novità... Pensate che prima di lui ci son passati Dorham e Mitchell... sentire Shaw sembra di ascoltare un alieno... Apre le porte ad una altro jazz... avanzato, raffinato, colto, strepitoso... Fuoco, anima e swing!! Per la cronaca, Woody non resistette a lungo con Silver, proprio perché la front line (Shaw-Henderson) tendeva a fare andare la musica in luoghi diversi, lontanissimi da Horace... Meno male che un po' si sono avvicinati questi due mondi, perché, diversamente, questo CD non sarebbe mai venuto alla luce... e sarebbe stato un vero peccato!!!
Va bene, Zosimo? pollices
Saluti a tutti e buon ascolto!!
Francesco
salut
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Si, una sufficienza ci sta tutta ;)
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Ciao Cesco adesso ho visto il post, veramente ben fatto e scritto con grande competenza, sei veramente bravo condivido in pieno quello che hai detto, anche se io non sarei mai stato in grado di fare una disamina così articolata sul suo modo di suonare. Ciao Mario
-
Grazie Mario,
comunque hai ragione quando dici che è un "dimenticato"... diciamo che è un musicista per musicisti, molto raffinato e di non semplice e "commerciale" ascolto...
A me sconvolge enormemente ad ogni ascolto, anche se, alla lunga, poi ho bisogno di prendere una boccata d'aria con trombe dal fraseggio meno "complesso" (Miles, Chet, Hubbard, ecc.): è come un tornado che ti prende e ti devasta, se ascoltato con la dovuta attenzione, ma poi si ha bisogno di un po' di quiete...
Ciao!
Francesco
-
mi ero perso gli ultimi post.
bravissimo cesco sei enciclopedico,bello il post su shaw che non conosco.
ora manca dizzy pollices
-
mi ero perso gli ultimi post.
bravissimo cesco sei enciclopedico,bello il post su shaw che non conosco.
ora manca dizzy pollices
Woody è imprescindibile, come musicista prim'ancora che trombettista ;)
Dizzy, come già detto in altro post, non l'ho molto approfondito perché non è tra i miei preferiti... Per cui ne ometterò l'analisi per ignoranza (ho poche cose sue e, tra quelle che ho, nulla mi pare ... "definitivo").
Pur avendo "inventato" un linguaggio, ritengo sia un mondo a sè: nessuno lo ha "coltivato" né "sviluppato" perché era unico ed inimitabile... Il linguaggio bop che anche oggi si sente, infatti, lo senti arrivare da Parker-Navarro-Clifford-Morgan-Hubbard o Miles-Dorham-Chet-Farmer-Harrell, mentre Dizzy - come del resto Woody Shaw, per altri versi - è una galassia a sé stante...
La prossima puntata, invece, la dedicherò ad un innovatore (trombettisticamente parlando) moderno (ora più "recuperatore" della tradizione).... Wynton Marsalis
Ciao!
salut
-
Cesco me caschi sul Bebop : PARKER-DIZZY-POWELL e che ca.... sono loro che hanno inventanto il bebop .
Poi Dizzy si è buttato sul latin e afrocuban però è comunque considerato uno dei padri fondatori del bebop , che io sappia .
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Pur avendo "inventato" un linguaggio, ritengo sia un mondo a sè: nessuno lo ha "coltivato" né "sviluppato" perché era unico ed inimitabile...
... cascato? O0
Allora, 'sta attento... chiarisco il mio pensiero su Dizzy (che ai più potrebbe non piacere):
Per me, Parker è l'inventore di tutto... Navarro ha trasportato il fraseggio di Parker sulla tromba... Powell sul piano (mettendoci del suo, ovviamente)...
Navarro è stato "coltivato" da Clifford, questi da Morgan, questi da Hubbard, ecc...
Dizzy, ribadisco, è un universo parallelo, nato CON Parker (o DA Parker, questo non lo sapremo mai, checché si dica che l'abbiano inventato insieme, il linguaggio be-bop, ciascuno per i cavoli propri... possibile? :-\).
Il primo Dizzy, quello del quintetto con Parker, è spettacolare, mi piace e lo ascolto volentieri - anche se Navarro lo apprezzo di più (pur non avendo "inventato" alcunché, ma solo trasportato sulla tromba ciò che Parker faceva...).
Forse ora ho chiarito: non tolgo nessun merito a Dizzy (un GRANDISSIMO!), ma è talmente lontano dal mio mondo musicale che non l'ho mai approfondito (ascoltato sì, ovviamente)...
Le analisi dei soli dei trombettisti che ho fatto fino ad ora, ripercorrono un po' la mia strada di analisi, ascolto e studio, per cui non inserirò trombe di cui non ho approfondito il percorso, per una sorte di onestà... ;)
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Certo che è stato Dizzy a inventare il be bop. Ma se a sto povero Cesco non piace non piace, quindi ataru meno chiacchere e falla tu una bella recensione su dizzy ;)
Ps: Ti consiglio di leggere le sua autobiografia appena uscita per minimum fax ;)
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Ma a me non piace tanto dizzy sbellicars
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Ma a me non piace tanto dizzy sbellicars
ma vaff...
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Allora attendiamo una bella recensione su Fat Girl
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soldat
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riflettendo sulle parole di Cesco e riconoscendo l'importantissimo contributo di DIzzy alla storia del jass Navarro al momento mi piace di più. Lo trovo più melodico.
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attenzione ad un grande, anche se poco conosciuto....uno che non ha inventato nulla ma che è nato e cresciuto a pane e Clifford....vi sfido, soprattutto Cesco, a fare una recensione su DONALD BYRD. io ho la discografia e vi garantisco che è una roba da paura anche se, essendo un "conemporaneo", ha finito la carriera di musicista con album Discomusic anni 70 quindi i puristi jazz storceranno il naso!!sottolineo, comunque,che il suo album Byrd and 125th street of new york, è stato uno degli album più venduti della storia della BlueNote e non è jazz ma un funky da paura. Mi piacerebbe davvero farla io una piccola recensione ma sono ancora un novellino del tubo e nn riesco ancora a mettere in parole quello che mi trasmette Byrd...attendo gli esperti!!!
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Vai ringhio senza paura qui siamo tutti dei dilettanti allo sbaraglio(almeno la maggior parte) ;)
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cesco che mi dici di booker little?
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Donald Byrd: un grandissimo... ho anch'io molto della sua discografia perché mi piace molto (pur io fermandomi al periodo pre svolta funky anni '70...). Anche se, come dice Ringhio, non ha inventato nulla, ha portato avanti con estrema maestria il verbo dell'hard bop, prima della commercializzazione spudorata degli anni '70. Rammento anche altri grandi spesso dimenticati, non innovatori ma decisamente importanti: Blue Mitchell e Carmell Jones... Vai Ringhio, buttati! ;)
Booker Little: straordinario trombettista e compositore... Se n'é andato via giovanissimo (23 anni, mi sembra), devastando per la seconda volta (dopo Clifford) il batterista che gli suonava alle spalle (Max Roach...). Ogni tanto mi chiedo cosa avrebbe combinato se fosse rimasto in vita (me lo chiedo spesso anche di Clifford...): alcuni suoi titoli rimangono ancorati alla tradizione hard-bop ("Plus 4"), ma altri ("Out Front"), lasciavano intravedere aperture fantastiche dal punto di vista stettamente compositivo (oltre che più propriamente strumentale). Perché non ti butti tu, Miles74? ;)
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Donald Byrd: un grandissimo... ho anch'io molto della sua discografia perché mi piace molto (pur io fermandomi al periodo pre svolta funky anni '70...). Anche se, come dice Ringhio, non ha inventato nulla, ha portato avanti con estrema maestria il verbo dell'hard bop, prima della commercializzazione spudorata degli anni '70. Rammento anche altri grandi spesso dimenticati, non innovatori ma decisamente importanti: Blue Mitchell e Carmell Jones... Vai Ringhio, buttati! ;)
Booker Little: straordinario trombettista e compositore... Se n'é andato via giovanissimo (23 anni, mi sembra), devastando per la seconda volta (dopo Clifford) il batterista che gli suonava alle spalle (Max Roach...). Ogni tanto mi chiedo cosa avrebbe combinato se fosse rimasto in vita (me lo chiedo spesso anche di Clifford...): alcuni suoi titoli rimangono ancorati alla tradizione hard-bop ("Plus 4"), ma altri ("Out of Front"), lasciavano intravedere aperture fantastiche dal punto di vista stettamente compositivo (oltre che più propriamente strumentale). Perché non ti butti tu, Miles74? ;)
grazie cesco
sto cominciando a buttarmi,mercoledì scorso ho fatto la prima lezione teorica di jazz e ieri sera la prima jam con altri allievi (una figata),finalmente ho trovato un insegnante (stefano solani contrabbassista allievo tra gli altri di dave holland) "sotto casa"che mi permette di sfruttare quel poco tempo che ho a disposizione senza dovermi spostare troppo.anzi ti chiedo un paio di cose.
ieri sera abbiamo suonato "israel" e "nardis",sai dove posso trovare le registrazioni?forse miles le ha suonate?
ah se per caso ti cresce un real book in sib che non usi io te lo piglio.
ah mi ha detto di ascoltarmi oltre booker little anche kenny wheeler (si scrive così?non so chi sia) grazi grazi
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grazie cesco
sto cominciando a buttarmi,mercoledì scorso ho fatto la prima lezione teorica di jazz e ieri sera la prima jam con altri allievi (una figata),finalmente ho trovato un insegnante (stefano solani contrabbassista allievo tra gli altri di dave holland) "sotto casa"che mi permette di sfruttare quel poco tempo che ho a disposizione senza dovermi spostare troppo.anzi ti chiedo un paio di cose.
ieri sera abbiamo suonato "israel" e "nardis",sai dove posso trovare le registrazioni?forse miles le ha suonate?
ah se per caso ti cresce un real book in sib che non usi io te lo piglio.
ah mi ha detto di ascoltarmi oltre booker little anche kenny wheeler (si scrive così?non so chi sia) grazi grazi
Allora, quanto a Nardis, è una questione particolare: seppur risulti a firma di Davis, non mi risulta egli l'abbia mai registrato (ma sono pronto a subire una smentita clamorosa).
Entrambi i brani li potrai ascoltare in titoli di Bill Evans.
Quanto a Nardis, delle belle versioni le puoi ascoltare:
1) I Remember You - Philip Catherine (Harrell on tp)
2) Candy - Chet Baker Trio
Entrambe le versioni (ho verificato) le puoi scaricare da iTunes
Peraltro, rilevo come entrambi i brani non siano poi così semplici, per iniziare...
Quanto a Wheeler, mi sembra molto avanzato come improvvisatore e compositore (se sei alle prime armi...)... Idem per Booker... Va comunque a gusti personali ed il tuo maestro (che ha certamente un palato fino, visto titoli e nomi...) saprà certamente come indirizzarti al meglio...
Buon viaggio!
Francesco
P.S.: per Kenny Wheeler ti consiglio l'acquisto immediato di "Angel Song" (con Konitz, Frisell, Holland)!
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Allora, quanto a Nardis, è una questione particolare: seppur risulti a firma di Davis, non mi risulta egli l'abbia mai registrato (ma sono pronto a subire una smentita clamorosa).
Entrambi i brani li potrai ascoltare in titoli di Bill Evans.
Quanto a Nardis, delle belle versioni le puoi ascoltare:
1) I Remember You - Philip Catherine (Harrell on tp)
2) Candy - Chet Baker Trio
Entrambe le versioni (ho verificato) le puoi scaricare da iTunes
Peraltro, rilevo come entrambi i brani non siano poi così semplici, per iniziare...
Quanto a Wheeler, mi sembra molto avanzato come improvvisatore e compositore (se sei alle prime armi...)... Idem per Booker... Va comunque a gusti personali ed il tuo maestro (che ha certamente un palato fino, visto titoli e nomi...) saprà certamente come indirizzarti al meglio...
Buon viaggio!
Francesco
P.S.: per Kenny Wheeler ti consiglio l'acquisto immediato di "Angel Song" (con Konitz, Frisell, Holland)!
intanto grazie per le dritte.
si ieri sera come primo impatto è stato pesantuccio,primo perchè ne so poco di jazz se non per l'ascolto,secondo questi pezzi non li avevo mai sentiti,diciamo che gli altri allievi sono ad uno stadio avanzato e quindi mi devo inserire già con gente di buon livello,in realtà ieri sera avevo portato la tromba non per suonarla ma per farle prendere aria,ma ad un certo punto quando tutti gli altri han fatto il loro giro stefano mi dice "paolo attacca" e io gli dico "non so dove sono" e lui mi fa " a santhià suona e basta",bè devo dire che qualcosa è venuto fuori
salut
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Campo da battaglia e trincea... buon modo per imparare a ... salvare la pelle!!
pollices
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...Peraltro, rilevo come entrambi i brani non siano poi così semplici, per iniziare...(se sei alle prime armi...)...
...chi glielo dice a Cesco che Miles-eventyfour e' allievo di Tamiati ? ? ;D ;)
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Miles hai un mp.
Anche io sto iniziando con un amico a muovere i primi passi ma al momento sto andando con il primo volume degli aebersol e studiando qualche solo di zio louis ;)
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...chi glielo dice a Cesco che Miles-eventyfour e' allievo di Tamiati ? ? ;D ;)
... lo so, Dario, ma uno può anche essere il pupillo di Maurice André, ma se comincia ad approcciarsi al jazz ed è un novizio in termini di armonia, improvvisazione e linguaggio, cotanto maestro gli serve davvero a poco... ;D
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Scherzi a parte non capisco questa diatriba tra classica e jass. Sono due linguaggi diversi e diametralmente opposti. Se io ho studiato francese per una vita e poi voglio studiare inglese bene o male non sono a digiuno nello studio di una lingua e quindi so come muovermi ma ovviamente devo iniziare da capo. Altrimenti continuerò a parlare francese credendo che sia inglese.
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Scherzi a parte non capisco questa diatriba tra classica e jass. Sono due linguaggi diversi e diametralmente opposti. Se io ho studiato francese per una vita e poi voglio studiare inglese bene o male non sono a digiuno nello studio di una lingua e quindi so come muovermi ma ovviamente devo iniziare da capo. Altrimenti continuerò a parlare francese credendo che sia inglese.
...semplicemente straordinario e corretto ;D
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Sono l'avvocato del jass :D ;)
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...chi glielo dice a Cesco che Miles-eventyfour e' allievo di Tamiati ? ? ;D ;)
si si fai lo spiritoso ;D
però miles-eventyfour mi piace me sa che cambio nickname
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... lo so, Dario, ma uno può anche essere il pupillo di Maurice André, ma se comincia ad approcciarsi al jazz ed è un novizio in termini di armonia, improvvisazione e linguaggio, cotanto maestro gli serve davvero a poco... ;D
è verissimo è come parlare un'altra lingua,non che devo ricominciare da capo ma quasi
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è verissimo è come parlare un'altra lingua,non che devo ricominciare da capo ma quasi
certo che: io ti lodo, e tu ti imbrodi..... nonconvint :D
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Scherzi a parte non capisco questa diatriba tra classica e jass. Sono due linguaggi diversi e diametralmente opposti. Se io ho studiato francese per una vita e poi voglio studiare inglese bene o male non sono a digiuno nello studio di una lingua e quindi so come muovermi ma ovviamente devo iniziare da capo. Altrimenti continuerò a parlare francese credendo che sia inglese.
Il mio maestro è stato fermo tre anni prima di ricominciare a suonare quando ha voluto passare dalla classica al jazz , e suonava nell'orchestra della Fenice!
I primi scogli da superare (per quanto ho capito io) , sono la pronuncia ,la capacità di suonare senza avere la partitura sotto il naso , il tipo suono e pure il modo di tenere la tromba ...
Se mettiamo insieme questi fattori , bè è proprio una bella faticata. doh
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certo che: io ti lodo, e tu ti imbrodi..... nonconvint :D
va là che sei una bella birba sbellicars
comunque grazie per le lodi ;)
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Ieri ho riodinato i miei cd , che non sono tantissimi , ovviamente la pila più alta è quella di Bosso , ma appena più sotto svetta Kenny Dorham .
Ora sto riscoltando il disco doppio "'Round About Midnight At the Cafè Bohemia" , non mi stancherei mai di averlo sotto le orecchie !
Cesco , ma che fai ? Non starai mica lavorando ?!?!?
Ecco un link con biografia ed alcune belle trascrizioni :
http://www.shout.net/~jmh/dorham/ (http://www.shout.net/~jmh/dorham/)
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Qui c'è anche una discografia molto esauriente (che bello mi mancano ancora un sacco di dischi ! ) :
http://www.jazzdisco.org/kenny-dorham/catalog/album-index/ (http://www.jazzdisco.org/kenny-dorham/catalog/album-index/)
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Premetto che nn ho la competenza di Cesco e di molti altri di Voi riguardo a ritmica,pattern e tutto ciò che riguarda la tecnica pura, quindi mi limiterò a cercare di mettere in parole ciò che mi trasmette un grande trombettista di scuola Cliffordiana come:
DONALD BYRD
1) il primo è un live con un gruppo sul quale non mi dilungo visto che è di un livello imbarazzante si intitola live @ the half note cafè
(http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:0W3vHuCyowR8xM:http://2.bp.blogspot.com/_v7Bk4C9563Y/SMwTO0t0X9I/AAAAAAAAClQ/6C8kegIZPLo/s320/Donald%2BByrd%2B-%2BHalf%2BNote%2Bjc.jpg)
Il brano è My girl shirl. Si parte subito alla grande col tema e via con l'assolo (0.35-3.30) dove la precisione e la centratura delle note è incredibile, registro "alticcio" ma senza esagerare e soprattutto pause in abbondanza per gustare al meglio un piatto che sarebbe già completo se non fosse che subito dopo partono gli altri, ma questa è un'altra storia.
Dallo stesso album anche:"A portrait of jennie", ballad meravigliosa, sussurrata con un vibrato mai esagerato ed un sapiente uso del glissato e anche Child's Play dove sembra che stia per morire senza ossigeno sull'intro del tema vista la velocità di esecuzione.
2)Il secondo è Byrd Blows on Beacon Hill
(http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:oHl1P7OP4miFoM:http://img13.nnm.ru/e/8/3/7/0/e83702d89ea7f9b7ce34bfb19364eaf9_full.jpg)
Il solo del brano che più mi affascina di neofita del tubo è Little Rock Getaway. 1'07" di tema e via con solo scandito da una precisione da metrono con no swing da drizzare il pelo...terzine a go go e il tema sempre in sottofondo come qualcuno che sale una scala a chiocciola che nonostante lo porti su...e giù...non lo discosta mai dal centro.Piccola scoreggina horribl in uscita dal solo..ininfluente!
Dallo stesso album anche uno splendido standard come People Will Say We're in Love dove la sezione ritmica (vedi Doug Watkins bass e Ray Santisi piano) crea magia.
3)Si continua con Byrd In Flight
(http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:I7iISJ7KVuVi3M:http://www.musicdirect.com/shared/images/products/large/lcla4048.jpg)
Il brano è GHANA. Ritmi afro/cubani alla Blakey con congas in aggiunta.( 1'09-2'34)Il timing e, soprattutto, gli accenti mi lasciano sempre sul chi va là sudd...e tutte le volte mi colpiscono come uno spillo sul popò.
4)Il prossimo è Chant
(http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:KsSvsIkrfgBzXM:http://static.rateyourmusic.com/album_images/705018deb1995d3fe82b471382a585a2/331587.jpg)
Il pezzo è per temerari visto che dura ben 1 ora e 13 min... dighiacci quindi bisogna avere un pò di pazienza per ascoltarlo tutto e si chiama That's All.
Qua il solo parte dal min 28.27" e va di lungo fino al min 47.32 dove Byrd esprime secondo me una delle sue prestazioni migliori soprattutto in fantasia. C'è tutta la tecnica possibile ed un fraseggio che spiazza per la facilità di esecuzione che trasmette.Dopo 20 min di assolo (che ho appena ascoltato) non so come esprimermi.
L'ultimo che vi segnalo per ora sperando di non avere detto troppe minkiate impaurit è Off to the races
(http://t2.gstatic.com/images?q=tbn:XDGiWJVwigvgEM:http://img13.nnm.ru/0/e/2/b/d/0e2bd89cbb1c3d53cc45ca2dac3dce55.jpg)
Il brano che segnalo è When your lover has gone.Signori!!!questa è una ballad che mi fa letteralmente piangere ogni volta che la ascolto. Byrd sfodera un solo (2.21-3.54)talmente pieno di passione che mi da proprio l'idea di un amico che mi racconta la sua triste avventura amorosa..e la infarcisce con tanti piccoli dettagli (double time)che ti fanno partecipare ad una sofferenza reale e profonda,che trova sbocco solo in un finale senza sez. ritmica.
P.s Ovviamente essendo il mio preferito dopo Chet, ho discografia completa (o quasi) quindi potrei continuare la recensione o passare qualcosa ci fosse qualcuno interessato...
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Bravo ringhio , ora devo ascoltarlo per forza :-)
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Bravo, complimenti ovazion
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Bravo Ringhio!!
Ottima scelta dei soli!
pollices
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grazie a tutti per i compli...non ho scritto nulla di particolare ma spero che arrivi qualcosa a chi legge....
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EDDIE HENDERSON
Eddie Henderson (per chi non lo conoscesse) è un grandissimo improvvisatore e trombettista.
E' uno degli ultimi alfieri della grande epoca jazz hard-bop e post hard.
Le sue caratteristiche principali, oltre allo straordinario suono, sono la capacità di trovare sempre le note “giuste” degli accordi (hip notes, come le chiamo io) e la varietà ritmica, che rende ogni improvvisazione nuova e frizzante.
Secondo me non assomiglia a nessuno e per questo lo ritengo un caposcuola (a volte dimenticato o trascurato).
Tralascerò, perché per me poco interessante, il periodo jazz-rock che ha passato (come Hubbard, a quei tempi) e mi concentrerò su dei soli contenuti su titoli che non possono assolutamente mancare nella discografia di un trombettista jazz (in particolare, ho attinto a piene mani da un CD in cui trovo che Eddie sia in una forma spettacolare e, per certi versi, mai superata).
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51oaPj8oHXL._SL160_AA115_.jpg)
'Round Midnight(So What – Eddie Henderson)
Capolavoro interpretativo in un tema ormai suonato da tutti. Rappresenta un punto di arrivo sul come si dovrebbe suonare una ballad. Inizio con la sordina sull'intro, poi piglia su il flicorno e ricama sul tema in maniera superlativa. Solo il tema, non improvvisa (perché parte sulla sezione B il sax che prosegue in assolo), ma quanto c'é da imparare! Scava dentro e fuori e cesella un capolavoro...
(http://a1.phobos.apple.com/us/r30/Music/30/41/02/mzi.vtpvemts.170x170-75.jpg)
DISCO DA DIECI STELLINE (necessariamente da possedere)
Blues for Clifford (New Horizon – Bernie Senesky)
Intro che assomiglia a Joy Spring, ma poi parte un blues Hard-bop (molto elaborato tematicamente) a tempo medio trascinante. Eddie è in forma strepitosa (in tutto l'album, per vero) e si fa sentire subito fin dall'attacco del solo... Strepitoso! Da ascoltare le variazioni ritmiche e le impennate che rendono l'assolo frizzantissimo e scoppiettante.
(http://a1.phobos.apple.com/us/r30/Music/30/41/02/mzi.vtpvemts.170x170-75.jpg)
Eddie J. (New Horizon – Bernie Senesky)
Fast tempo modale. Trascinante il tema e fantastico il solo. Parte in quarta Eddie scoppiettando note e senza soluzione di continuità sciorina frasi sempre nuove e interessanti (melodicamente, armonicamente e ritmicamente). Strepitoso!
(http://a1.phobos.apple.com/us/r30/Music/30/41/02/mzi.vtpvemts.170x170-75.jpg)
Don't Look Back (New Horizon – Bernie Senesky)
Latin mood (à la Silver) e sezione B in 4/4 swing. Parte, come al solito, Eddie e fa disastri. Note alte staccate e limpide... poi prosegue a viaggiare a velocità incredibili (e, SEMPRE, crea melodie...)
(http://a1.phobos.apple.com/us/r30/Music/30/41/02/mzi.vtpvemts.170x170-75.jpg)
Blues News (New Horizon – Bernie Senesky)
Ultima traccia del CD, fast swing (modaleggiante), Eddie in gran spolvero spara fucilate in continuazione. Scoppiettante e frizzante. Inarrivabile...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51KH0A900HL._SL160_AA115_.jpg)
Around The World in 3/4 (Precious Moment – Eddie Henderson)
3/4 melodico, Eddie parte dopo l'esposzione del tema e l'assolo di piano (2:50). Suono strepitoso e ricerca ritmica sempre indirizzata a rendere vario e frizzante l'assolo. Grandissimo utilizzo delle ghost notes e andamento swingante che trascina...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41owyjr5LRL._SL160_AA115_.jpg)
Hindsight (Quickstep – Kenny Barron)
Team Hard-bop con Barron che crea un tappeto a Eddie che da il meglio di sé, dopo l'assolo di sax. Il suono qui è un po' più sottile del solito, dovuto probabilmente ad una ripresa diversa. Ma quanto inizia a scoppiettare, non c'é n'é per nessuno. Grandissimo senso della costruzione nell'improvvisazione e variazioni ritmiche che non finiscono mai di stupire (la monotonia non sa dove sta di casa...)
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51iIKU5fM-L._SL160_AA115_.jpg)
Eddie's Mood (Beautiful Friendship – Cedar Walton)
Brano dedicato da Walton a Eddie. E lui ci ricama un solo favoloso. Inizia piano e poi esplode (à la Lee Morgan, tanto per intenderci). Anche il fraseggio a ottavi è prticolare, trascinato, con uno swing che tira indietro da paura. Scoppietta in continuazione e varia ritmicamente le frasi. Grande!
(http://www.jazzos.com/products_images/200x200/jar0952.jpg)
2^ Traccia (Plays Kurt Wail – Piero Odorici)
Eddie con partner Italiani (Odorici, Tonolo, l'americanizzato Abrams): veramente una prestazione maiuscola. Ho scelto la seconda traccia, perché sciorina un solo da paura, ma in tutto il CD suona veramente da paura. Anche questo è un titolo da possedere... consigliatissimo!
(http://cover7.cduniverse.com/PhantomArt/72/837072.jpg)
On Green Dolphin Street (Echoes - Live at the sunside)
Grandissimo e lunghissimo solo! Tromba con sordina e ricerca armonica unica. Improvvisazione zeppa di hip notes e i chorus si susseguono in quantità senza sosta. Non vorresti ma che smettesse... Tutto l'album è un capolavoro, comunque, ed è un titolo sicuramente da possedere!
Bye bye e alla prossima!
Francesco
salut
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Un trombettista scoppiettante oserei dire pollices
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Preparo la borsa formato IKEA, se vuoi posso lasciare un deposito cauzionale .
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;)
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Hai qualche disco Petrucciani + Boltro ?
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Insomma non se ne va fuori da sto vicolo cieco .
Ma bisogna andarne fuori per forza ? Secondo me no . :)
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Hai qualche disco Petrucciani + Boltro ?
... ovvio! O0
P.S.: ma di che vicolo cieco stai parlando?
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haha ho sbagliato discussione pollices
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[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=wJqHbMaDHzA[/youtube]
Da min 4.18 hehe , chi suona la tromba ?
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Avete avuto abbastanza tempo , che delusione , è Tom Harrell !
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KENNY DORHAM (KD)
Dorham è un fuoriclasse assoluto.
Ha avuto la fortuna di avere il più grande maestro della storia del jazz moderno, Charlie Parker, con il quale ha affinato l'arte dell'improvvisazione bop fin da giovane, sostituendo nel combo di Bird un ancora imberbe Miles Davis, che all'epoca stava cercando di creare un proprio stile formando i primi complessi fuori dall'ombra del genio.
KD dai più è ricordato per “quello che è venuto dopo” (Miles nel combo di Bird, Clifford nei Jazz Messengers di Silver e Blakey ed ancora Clifford nel mitico combo Roach-Brown), ma in realtà è uno dei più grandi improvvisatori del jazz moderno (bop, hard bop ed anche un po' più in la'...).
Ha avuto anche l'onore di partecipare ad uno dei più grandi dischi jazz mai incisi, IN 'OUT (Blue Note) di Joe Henderson, dove, con l'apporto della ritmica Coltreniana, riesce ad andare al di là dei limiti dell'hard bop, portando i canoni del fraseggio trombettistico lì dove li colse Woody Shaw, per portarli ancora oltre...
I suoi dischi importanti sono molti rammento quello con Coltrane e Cecil Taylor... SPAZIALE!!!)... mi limito, come al solito, agli assoli che mi fanno alzare dalla sedia (ancora, dopo anni):
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/417FFHV9FNL._SL110_.jpg)
Scrapple from the Apple(Complete Live Performances on Savoy: Sept. 29, 1947-Oct. 25, 1950)
Straordinario live ripreso da una trasmissione radio con Bird in tiro e Dorham che cerca di stargli dietro. La ripresa è stata fatta pochi giorni dopo la defezione di Miles e l'entrata di KD nel combo. L'assolo è eseguito libero (senza sordina cup) ed è molto vicino al fraseggiare tanto di Dizzy quanto di Miles (più Dizzy, per vero) ed è una summa del linguaggio bop applicato alla tromba... Nulla di trascendentale, ma il solo fatto di sentire come affiancava Bird su un palco e come suonava allora nei club è un'emozione da brivido...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51B2WG3AA4L._SL160_AA115_.jpg)
KD' Blues(Round About Midnight At The Cafe Bohemia: Complete )
Blues medio, swingante e intrigantissimo... KD inizia a 4:12 e ci insegna come utilizzare la scala blues e pentatonica e come swingare tirando indietro da matti!! Relax e classe, grande solo blues e grande suono... quando raddoppia, poi, va' di ghost notes alla grande e swinga, come al solito, da paura!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/213DNAQFZVL._SL160_AA115_.jpg)
Philly Twist(Whistle Stop )
Hard bop allo stato puro. Blues medio-up swing e via. KD corre e galoppa alla grande con un suono bellissimo e un fraseggio veramente da fuoriclasse. Straordinario!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21N6RW0SEVL._SL160_AA160_.jpg/img]
[b]Au Privave[/b](Max Roach 4 Plays Charlie Parker)
[size=2][tt]Quartet pianoless e brani di Parker. Questo è un disco (TUTTO) da possedere assolutamente. KD è scoperto, non c'é il piano che ricama armonie e per questo motivo è ancora più grandioso nel fraseggio e nella sapiente scelta armonica dell'improvvisazione. Qui interpreta il noto blues di Bird e ci mette tutta la sapienza di chi, con Bird, ha condiviso il palco! Non perde un colpo e, forse per ricordare Clifford appena deceduto, il suo fraseggio è molto staccato e molto simile a Brown. Gli spart four sono sublimi e Roach lancia i due fiati alla grande!! Straordinario esempio di fraseggio be-bop evoluto e suonato senza l'apporto di riferimenti armonici di base: non se ne sente la mancanza e questo è già un risultato eccezionale!![/tt][/size][hr]
[img]http://ecx.images-amazon.com/images/I/311WQ910V0L._SL160_AA115_.jpg)
Lotus Blossum(Quiet Kenny )
Disco in quartetto, senza sax. Il titolo in questione, un originale di KD, non è di facile interpretazione (ritmicamente parlando). L'assolo è travolgente con la ritmica in 4/4 che vola. Il suono è ancora “thin” (o meglio, non “fat”), ma è quanto di meglio si possa immaginare in termini di fraseggio e swing. Travolgente, come al solito!!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/217Q9SJT24L._SL160_AA115_.jpg)
Blues Eleganté(Kenny Dorham and the Jazz Prophets, Vol. 1 )
Grandiosa esemplificazione di quanto poco serva per snocciolare un solo su un blues... classe cristallina e swing, nulla più di questo per KD. Il tema viene esposto dopo l'assolo di basso (non molto frequente). KD alla cup mute. Il solo parte dopo sax e piano e trasuda blues fino al midollo. Riesce a citare Bird in varie parti del solo (Parker's Mood) per poi levare la cup e spiegare il suo suono fino alla fine dell'assolo snocciolando frasi eleganti e swinganti... Grande interpretazione di KD!!!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51-YpWSffvL._SL160_AA115_.jpg)
Stage West(The Arrival of Kenny Dorham )
Assolo a tutta velocità per KD, che improvvisa per oltre 4 minuti senza sosta e senza che le idee finiscano MAI!!!! Strepitoso!! Occhio alle ghost notes e a quella “sporcizia” che rende il solo incredibilmente interessante...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/41y6X6HMPvL._SL160_AA115_.jpg)
In 'n Out(In 'n Out )
Brano modale, fast swing. Elvin Jones martella come un pazzo e Tyner ci mette del suo con questi accordi di quarta modulanti. KD riesce ad inserirsi in un contesto più consono, forse, ad un Woody Shaw: ma fa scintille, come suo solito!! L'assolo parte da 6:28 dopo i torrenziali Henderson e Tyner. Il suono è sottile, ma quando va su, spacca di brutto!!!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/51ih6kI3JWL._SL160_AA115_.jpg)
Like Someone in Love(The Jazz Messangers Live at Café Boehmia)
Quello che stupisce di questo solo è il suono... Graffiato, sporco, bellissimo... L'inizio è scoppiettante e le note alte, pur non precise, sono di una efficacia incredibile. Swing prelibato tirato indietro allo spasimo, anche quando Blakey gioca con ritmo raddoppiando (Watkins, invece, rimane incollato al due e la ritmica da' così una spinta notevole a KD che si lancia in frasi bellissime, una dopo l'altra).
Bye Bye!
Francesco
salut
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Sei sempre er mejo der piu'.
Ora aspettiamo: Navarro e Mitchell ;)
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Rileggo ora il post su KD e correggo immediatamente alcune imprecisioni...
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/21N6RW0SEVL._SL160_AA115_.jpg)
Au Privave(Max Roach 4 Plays Charlie Parker)
Quartet pianoless e brani di Parker. Questo è un disco (TUTTO) da possedere assolutamente. KD è scoperto, non c'é il piano che ricama armonie e per questo motivo è ancora più grandioso nel fraseggio e nella sapiente scelta armonica dell'improvvisazione. Qui interpreta il noto blues di Bird e ci mette tutta la sapienza di chi, con Bird, ha condiviso il palco! Non perde un colpo e, forse per ricordare Clifford appena deceduto, il suo fraseggio è molto staccato e molto simile a Brown. Gli spart four sono sublimi e Roach lancia i due fiati alla grande!! Straordinario esempio di fraseggio be-bop evoluto e suonato senza l'apporto di riferimenti armonici di base: non se ne sente la mancanza e questo è già un risultato eccezionale!!
(http://ecx.images-amazon.com/images/I/311WQ910V0L._SL160_AA115_.jpg)
Lotus Blossum(Quiet Kenny )
Disco in quartetto, senza sax. Il titolo in questione, un originale di KD, non è di facile interpretazione (ritmicamente parlando). L'assolo è travolgente con la ritmica in 4/4 che vola. Il suono è ancora “thin” (o meglio, non “fat”), ma è quanto di meglio si possa immaginare in termini di fraseggio e swing. Travolgente, come al solito!!
Sorry... smil
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Ma mi salti l'assolo su Blue Bossa , in Page one di Joe Henderson :
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=PIzcFTpfQmU[/youtube]
almeno è da ricordare per uno dei temi più rovinati dagli improvvisatori in erba (come me )
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Ma mi salti l'assolo su Blue Bossa , in Page one di Joe Henderson :
... già sapevo che avresti integrato... smil
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Cesco: un grazie di cuore da parte mia e qualche maledizione dal mio portafogli ... devo correre a comprare alcuni cd che non conoscevo.
Ottimo! Grande, GRANDISSIMA iniziativa, un lavoro coi fiocchi e ... che mi dici di Clark Terry :)
P.S.
Grazie anche per aver citato fra gli italiani Nunzio Rotondo, grandissimo uomo e musicista da poco scomparso che ho avuto l'onore e il piacere di chiamare amico e Maestro ...
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Cesco: un grazie di cuore da parte mia e qualche maledizione dal mio portafogli ... devo correre a comprare alcuni cd che non conoscevo.
Ottimo! Grande, GRANDISSIMA iniziativa, un lavoro coi fiocchi e ... che mi dici di Clark Terry :)
P.S.
Grazie anche per aver citato fra gli italiani Nunzio Rotondo, grandissimo uomo e musicista da poco scomparso che ho avuto l'onore e il piacere di chiamare amico e Maestro ...
Grazie a te di avermi letto... smil
Per le richieste, debbo dirti che esiste già un nutrito codazzo di forumisti davanti a te (con Navarro, Blue Mitchell, Wynton, ecc., ecc.)... ma prima o poi arriverà anche il turno dell'immenso Clark! ;)
P.S.: soldi ben spesi con i titoli indicati... soddisfatto o rimborsato (da Zosimo)!! fenomen
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Ringhio, sto ascoltando off to the races. grazie della segnalazione questo si che è un disco super bop altro che urban agnas ;D
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Ringhio, sto ascoltando off to the races. grazie della segnalazione questo si che è un disco super bop altro che urban agnas ;D
alla grande!!! ho piacere...byrd è troppo poco conosciuto qua da noi ed è un peccato...se ti interessa qualcos'altro fammi un fischio in privato!ne ho da stancarti!
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perfetto, io ho questi scarica ehm comprati da poco e ancora non li ho sentiti tranne of the races. Credo che molti siano funky anni 70 e non di mio gradimento dimmi tu.
And 125th street ny
Black Byrd
Black jack
Byrd in flight
Ethiopian Knights
Francy free
fREE FROM
stepping into tomorrow
street lady
thank you for fuml
up with donald byrd
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perfetto, io ho questi scarica ehm comprati da poco e ancora non li ho sentiti tranne of the races. Credo che molti siano funky anni 70 e non di mio gradimento dimmi tu.
And 125th street ny
Black Byrd
Black jack
Byrd in flight
Ethiopian Knights
Francy free
fREE FROM
stepping into tomorrow
street lady
thank you for fuml
up with donald byrd
esatto...tranne blackjack e byrd in flyght, gli altri sono tutti funky.Neanche a me piacevano in principi ma io nn li didegnerei, soprattutto, And the 125th street (per anni album più venduto NELLA STORIA della Blue note).
Detto questo se hai una mail capiente posso "scriverti" qualcosa!
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esatto...tranne blackjack e byrd in flyght, gli altri sono tutti funky.Neanche a me piacevano in principi ma io nn li didegnerei, soprattutto, And the 125th street (per anni album più venduto NELLA STORIA della Blue note).
Detto questo se hai una mail capiente posso "scriverti" qualcosa!
Su "Byrd in Flight" c'è forse il mio assolo preferito in assoluto su "Little Boy Blue". Una ballata con un assolo semplice ma suonato veramente con il cuore secondo me. Ascoltatelo, se poi qualcuno volesse trascrivermelo... salut
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Complice un'influenza, e quindi un po' di 'pace', rileggevo questo 3d. Le immagini delle copertine mi rimandano agli artisti ed agli assoli che hanno in qualche modo segnato la storia del Jazz con le bellissime descrizioni anche tecniche di Cesco, timing, ghost note, spart four, raughness..... e chi più ne ha più ne metta. Poi si è un po' divagato ma spaziare non fa' mai male alla conoscenza. Avrei aggiunto, come imperdibili, l'assolo di Brownie in Sandu, l'assolo di Cootie Williams in 'Concerto for Cootie' e il bellissimo assolo di Armstrong in 'Struttin with some barbecue', forse meno noto del leggendario in 'West End blues' ma non per questo meno interessante. Mi veniva però una riflessione: abbiamo ancora solisti di questo livello? O forse meglio: ha ancora importanza l'assolo nel Jazz dei tempi odierni oppure è un ripetersi di cose già sentite e quando non lo è è troppo proiettato 'oltre' da non essere riconoscibile nell'assolo tradizionale legato a scale ed accordi? Ci siamo oramai abituati da considerare il genio di un solista come 'normalità' Alcune riflessioni da ampliare ovviamente che giro a tutti gli interessati . Ciao e buona giornata, eugeniovi
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Ciao cesco, che ne dici di ripartire magari con fresu o rava? 8)
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Ciao cesco, che ne dici di ripartire magari con fresu o rava? 8)
straquoto
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Cesco: mi ha detto tony, che si è ricreduto su Fresu e per capodanno andrà in pellegrinaggio a piedi scalzi fino a berchidda.
Ora: Ampli il post con i trombettisti moderti tipo Payton, Hargrove, Pelt ecc ecc
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Cesco: mi ha detto tony, che si è ricreduto su Fresu e per capodanno andrà in pellegrinaggio a piedi scalzi fino a berchidda.
Attendo conferma... smil
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Cesco: mi ha detto tony, che si è ricreduto su Fresu e per capodanno andrà in pellegrinaggio a piedi scalzi fino a berchidda.
Ora: Ampli il post con i trombettisti moderti tipo Payton, Hargrove, Pelt ecc ecc
sbellicars sbellicars
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Cesco: mi ha detto tony, che si è ricreduto su Fresu e per capodanno andrà in pellegrinaggio a piedi scalzi fino a berchidda....
capisco che lo hai fatto per la privacy, ma credo non ci sia nulla di male a raccontarla tutta, e dire che sta' cercando casa...
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[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UUZkqOceZfA&feature=player_detailpage[/youtube]
Ciao Cesco, mi sono letto tutto il 3d e il tuo percorso personale musicale. Ne ssono rimasto affascinato e così come è bellissima la tua storia così è affascinante come ti dedichi edescrivi gli artisti e l'interpretaziene di essi nei vari e vari capolavori, si vede che te ne intendi molto e sei appassionatissimo, infondi gioia e passione per ciò che facciamo mentre suoniamo o ascoltiamo musica. Ognuno con la propria capacità ed il proprio livello. Io non sono così esperto di jazz, ma a dire il vero non lo sono neppure di aaltro, musicalmente parlando io ascolto tutto e divoro tutto apprezzo tutto ciò che è musica, non separo il jazz dalla classica ecc... se la musica è bella , mi emoziona non esistono barriere!! per me è così! Grazie per aver dato modo di estendere la mia conoscenza su artisti di cui non ne conoscevo neppure l'esistenza, e dopo averli ascoltati mi sono detto, ma dove'ero, cosa mi sarei perso??
Grazie e grazie anche a chi con meno capacita e conoscenza, della tua, senza offendere nessuno, cerca di offrire la propria per tutti noi, siete encomiabili.
Volevo solo segnalarti, ma questo a titolo puramente personale, un pezzo di Miles, che non viene mai citato, non so perchè magari tu me lo saprai dire, The Maids of Cadiz, sono legato moltissimo a ciò perchè, è il primo pezzo che ascoltai da bambino e con esso mi sono innamorato di Miles, della tromba, della musica ecc...
A me questo pezzo trasmette oltre a un qualcosa di personale, la poesia e come dici tu esso mi fa emozionare e piangere... di gioia e...... emozione pura che solo la musica sa dare!!
Ciao e grazie. Luca
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Sono pienamente daccordo su Miles, io da un po di tempo sto studiando e memorizzando C. Baker unito a T. Harrel e W. Show. Studiarli contemporaneamente mi sta aprendo un mondo nella costruzione dei miei assoli.....
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Lo so che la domanda e' probabilmente stupida, ma mi potete dire (a parte il genio l'estro ecc..) quali sono gli esercizi preparatori o che comunque preparano la tecnica all esecuzione degli assolo ? grazi
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Lo so che la domanda e' probabilmente stupida, ma mi potete dire (a parte il genio l'estro ecc..) quali sono gli esercizi preparatori o che comunque preparano la tecnica all esecuzione degli assolo ? grazi
Sempre dall'alto della mia inesperienza sonora ma carico di teoria :) dico la mia:
ascolta ascolta ascolta.......ripeti ripeti ripeti.........scale in tutte le tonalità......cura la pronuncia che non è come è scritta e gli accenti..... e prova prova prova e caso mai riprova
Comincia con cose semplici armonicamente tipo blues e non cercare di strafare ma l'importante è seguire la successione armonica e sapere sempre dove ci si trova all'interno del brano, è essenziale. Se c'è cerca una scuola. Metodi: ottimo l'Aebersold 1 e quello per il blues, magari mettici assieme un libro di armonia e se puoi uno di solfeggio jazz. Canta gli assoli preferiti e memorizza la loro pronuncia esattamente, poi cerca di rifare le frasi magari anche in altre tonalità.
Spero ti arrivino altri consigli, buona giornata, eugeniovi
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Trovo la lista di assoli assolutamente fantastica e i tuoi commenti brillanti e utilissimi.
Complimenti!
Alessandro
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Questo Post me lo ero perso.
Grandissimo Cesco , Come sempre
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Grazie Alessandro e Alessio! Troppo bbuoni :)
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ops...nel 2010 quando Cesco ha pubblicato la lista di assoli,non ero ancora iscritto ad ITF :fortunatamente Alessandro ha riportato in vita il post altrimenti mi sarei perso un ottimo contributo.
Grazie Cesco,come sempre preziosissimo salut
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... impararli a memoria... canticchiarli.... lei ci sta riuscendo bene direi :)
https://www.youtube.com/watch?v=ZwTroXPxsec