Italian Trumpet Forum

Il Forum => Recensioni di CD, DVD ed eventi Live => : anrapa June 20, 2013, 12:09:29 PM

: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 12:09:29 PM
Ciao a tutti!
Solo ora riesco a trovare qualche attimo di tempo fra un upload e l'altro delle decine di ore di video che ho registrato la scorsa settimana a Grand Rapids in occasione dell'International Trumpet Guild Conference 2013.
Gli argomenti sono moltissimi e sono certo di poter riportare tutto quello che ho vissuto in modo organico e completo, portate pazienza...

Cercherò di toccare quanti più topic possibili in modo non approfondito, se c'è qualcosa che vi interessa approfondire sentitevi liberi di fare domande.

Il viaggio è durato una settimana, in aereo da Torino a Parigi, poi Detroit e infine Grand Rapids: la città è grandicella, pulitissima, in perfetto stile americano. Siamo stati accolti da una Limousine all'aeroporto (beh, Adam è la star, io mi sono biecamente comportato da portachiavi appeso ai suoi pantaloni...), portati ad un Hotel 5 stelle, lo stesso che ha ospitato la convention. Suite mega spacchio™ che più ammmmericana non si può al quarto piano, eravamo attorniati da altre CENTINAIA di trombettesti in gran parte americani che non hanno smesso di suonare neanche di notte (e nessuno si è lamentato, credetemi!).
L'hotel era diviso in più parti-torri, alcune aree comuni immense destinate all'esposizione degli strumenti, alcune sale meno grandi affittate da ditte in cerca di maggiore visibilità sul mercato e privacy per i propri clienti. Fra queste Yamaha, Harrelson, Blackburn, Powell, Adams, Hub Van Laar, Mike Thompson Music, Schilke, Facet Mutes e teoricamente Carol Brass che però non ho visto da nessuna parte. A quanto pare doveva essere a fianco ad Adams (per motivi che spiegherò dopo) ma.... boh!

Oltre alle sale dedicate all'esposizione di strumenti ed accessori c'erano delle IMMENSE sale da concerto-auditorium-sale da ballo-sale conferenza modulari in una mega struttura a fianco all'hotel, collegata come molti altri edifici a Grand Rapids da Skywalk coperte. Molto bella la vista: sul fiume, accanto ad un enorme parco.
Queste sale da concerto erano divise da immense pareti scorrevoli in modo da ritagliare qualsiasi dimensione necessaria.
Mi preme dire che i tecnici del suono sono stati dei veri cani e hanno rovinato quasi tutti i concerti, purtroppo. Spesso sarebbe bastato suonare acustici, al limite usando un MINIMO di amplificazione per POCHI strumenti. Invece hanno affogato l'acustica in modo a dir poco idiota, in particolare hanno devastato tutto il concerto di Vizzutti ed in buona parte quello di Adam.

C'erano poi altri eventi fuori dall'hotel (chiese, parchi e locali notturni) ai quali non ho potuto partecipare per motivi di tempo e di oppurtunità: molti concerti si sovrapponevano, peccato!
Volendo partecipare a tutte le attività c'era poco margine per dormire: si iniziava sempre al mattino alle 07:30 e si finiva facilmente alle 3 di notte con le jam session post concerti.
Noi siamo riusciti a fare di peggio: il primo giorno siamo andati a dormire alle 3, a seguire alle 4 e mezza, le 5, le 6, le 6 e mezza ed infine alle 8 e mezza del mattino, l'ultimo giorno, per poi "svegliarci" alle 9 e mezza per andare a prendere l'aereo. Fra una cosa e l'altra negli ultimi due giorni e mezzo sono rimasto sveglio per 60 ore di seguito, eccezion fatta per l'oretta al mattino prima dell'aeroporto. Ancora porto i segni!

I partecipanti: qualsiasi età, letteralmente da 4 a 94 anni, TUTTI maledettamente appassionati e GENTILI: non c'è MAI stata alcuna situazione di tensione, neanche quando i tecnici del suono hanno fatto di tutto per rendere la vita difficile ai musicisti. Avrò salutato una media di 5000 persone al giorno: gli americani sono MOLTO educati a quanto pare, scambiano sempre quattro chiacchiere, fosse anche solo per 10 secondi in ascensore.
Tutti i trombettisti famosi sono stati magnificamente disponibili in ogni momento della giornata, quasi invisibili quando mescolati nella folla, nessuno desideroso di primeggiare o di farsi notare. Il più delle volte che mi è capitato di rimanere seduto da solo in una grande sala mentre Adam faceva le prove per i suoi concerti (che io filmavo) si avvicinava un Rex Richardson "qualunque" o un Vizzutti, un Lindemann, un Di Martino, Terrell Stafford, Christian Scott o altri BIG che semplicemente venivano a scambiare quattro chiacchiere e fare la MIA conoscenza. Cose da pazzi...
Una volta creato il primo legame poi non "te li levavi più di torno": con Lindemann in particolare (secondo me di gran lunga il più simpatico/disponibile/umile e di buon cuore) ci siamo divertiti da matti passando nottate a chiacchierare nelle camere d'albergo o nei pub.

Diciamoci però la verità: l'esser stato il portachiavi di Adam ha rappresentato il valore aggiunto ad un viaggio che altrimenti sarebbe stato molto più normale e meno emozionante. Lui è stato "la star" della convention, non si riuscivano a fare due passi senza doversi fermare perché lui doveva fare delle foto, firmare autografi, prendere contatti per altri festival o partecipazioni a futuri concerti. C'era anche un gruppo di groupie che sembravano delle vere e proprie stalker...

A rendere la settimana ancor più piacevole hanno contribuito in modo fondamentale Cameron Handel (cercatela su google), ex trombettista di Blast e attuale membro della band di Michael Bolton, Natalie e Winnie Dungey (la bimba fenomeno allieva di Adam accompagnata dalla mamma) e Dave Monette. Con loro ho passato il 95% del tempo, facendo le ore piccole in hotel sentendo storie a dir poco incredibili su praticamente tutti i trombettisti di questo mondo.

Negli stand ho inoltre incontrato dal vivo amici di lunga data tramite Internet, fra questi Callet (BAZINGA!!!! :D  ), dicevo.... fra questi Trent Austin, Terry Warburton, Bruce Lee (niente Kung Fu, è uno dei due che fanno le Facet Mutes), Mike Thompson, Hub Van Laar, Jason Harrelson, Dave Harrison (Wedge Mouthpieces), Schagerl, Tony Scodwell etc etc...
Ho poi fatto la conoscenza di una miriade di altri personaggi, molti famosi, altri semplicemente curiosi... magari ne parlerò più avanti.

Fine prima parte...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: toro June 20, 2013, 12:17:15 PM
Come introduzione mi accontento.....ma dacci dentro,perché devo portarmi il tutto in Africa,ho bimbi"assetati" di notizie!  pollices
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: r.fazio June 20, 2013, 12:40:38 PM
Io un pochino ti odio... Ma con affetto...  ;)

Boia che invidia!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Ste June 20, 2013, 02:07:07 PM
Non so se ti metterò il punticino perchè l'invidia me lo impedisce   fenomen

in attesa delle prossime numerose future puntate mi verrebbe da chiederti qualcosa,ad esempio, su :

1- " C'era anche un gruppo di groupie che sembravano delle vere e proprie stalker...  "  smil
2- " Lui [Adam] è stato "la star" della convention " ,nel senso che lo è più degli altri nomi che hai nominato e che qui in Italia sono più conosciuti?


: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 03:07:36 PM
Approfondisci anche i discorsi notturni con Monette davanti a 2 lt di coca light bella fresca doh
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 03:11:39 PM
Apri un bel post, sulle trombe che hai  provato. ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: fabiodb June 20, 2013, 03:27:42 PM
tony.....leggendoti ho avuto per un attimo un istinto omicida  horro  poi mi sono calmato e penso che ti meriti  un plauso enorme per avere la voglia di condividere la tua esperienza con noi......ma lo sai che adesso gli stalker saranno quì?....ihihihihihi  sospettos
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 05:10:56 PM
per toro: sto facendo il possibile ma ho come priorità il rientrare nel giusto ciclo giorno-notte ;)
r.fazio: :D
Ste 1: ragazzine fra i 16 e i 20 (buttale via....) che hanno vinto anche dei premi all'ITG, anche se non le ho sentite suonare. Vuoi il caso vuoi lo stalking le incontravamo praticamente in ogni ristorante o locale, si sedevano nei tavoli vicini ed emettevano ultrasuoni continui. "hiiiiiiiiiiii, have you seen him? Hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, I love him!!!" etc etc... Vabbè....
Ste 2: beh... Adam era semplicemente su un altro piano astrale, sentirlo suonare "back to back" con gli altri mostri sacri è stato a dir poco imbarazzante. Sia per quanto riguarda l'intonazione, che per il suono, la pulizia, il numero di stecche, il repertorio, lo stile... dai... no contest. La gente letteralmente si è spellata le mani applaudendolo. Gli unici che vagamente si potevano avvicinare sono stati Vizzutti, Lindemann e Sandoval. Il primo è di una noia mortale sia come brani scelti che come stile, un cyborg (e di stecche ne ha fatte a tonnellate), il secondo è il più bravo fra i non alieni (con Vizzutti, Sandoval e Adam facenti parte di quella categoria) ma merita una piazza d'onore per come gestisce il pubblico e per l'interpretazione, il terzo ha un suono meraviglioso con il flicorno, un po' meno con la tromba (rispetto ai CD e ai video su youtube) ma fa lo stesso repertorio e gli stessi lick da 30 anni. Ormai li so a memoria e stare ai suoi concerti è un po' come ascoltare i suoi CD. Eppure nonostante inizi ad avere la sua età non manca un colpo!!!!!

E poi è l'unico che suonava Monette e la differenza, FINALMENTE, l'ho potuta sentire dal vivo, in diverse sale da concerto, di varie dimensioni, con e senza microfoni, da soli, in gruppi piccoli e grandi, nella classica e nel jazz.
Semplicemente non c'è storia: la famosa risonanza, la proiezione... Quando senti i video di Giuffredi è quasi sempre da solo o comunque non è messo a confronto con altri trombettisti quindi tendi a dare i meriti ad Andrea più che alla tromba. Ora ho la prova provata che semplicemente è un altro mondo: allo YTG (come viene comunemente chiamato dai partecipanti: lo Yamaha Trumpet Guild) il confronto era impietoso, sembrava di sentire una tromba contro un esercito di vuvuzele (o kazoo, come li ha definiti Monette).

Zosimo: abbiamo parlato di controllo del traffico aereo per il 90% del tempo, non scherzo! Lui è un pilota di piper e appena ha saputo del mio lavoro è andato in brodo di giuggiole. Nota a margine: alle 5 del mattino Walter White (andate a sentirlo su youtube!!! Questo trombettista semi-sconosciuto di mangia vivo la stragrande maggioranza degli "acutisti", categoria che in genere cozza con il concetto di intonazione, bel suono e bravura nell'improvvisazione) e la prima tromba della Count Basie Orchestra, non ricordo il nome, un signore bassino che picchia come un fabbro ferraio, hanno voluto far sapere all'orbe terraqueo del mio lavoro e un tot di persone sono venute a ringraziarmi a dir poco calorosamente "perché sono le persone come te che garantiscono la sicurezza delle nostre vite". Abbracci, baci, strette di mano. Una cosa dell'altro mondo. E dire che qui, se va bene, ci definiscono come quelli che non fanno altro che scioperare (io in 11 anni non ho mai fatto uno sciopero...), vabbè...
Torniamo in topic: visto che non era il caso di sperare di carpire segreti da Monette mi sono giocato l'unica domanda "tecnica" a notte fonda in un locale che pare abbia vinto il premio come migliore birreria degli USA (a Grand Rapids??): "Dave, toglimi una ed una sola curiosità: il comportamento della tromba al variare di un qualsiasi parametro, bocchino, cannello, braccetti, curve, angoli, frizzi e lazzi, è sempre prevedibile o è un tirare a caso aggiustando il tiro?". La risposta è stata abbastanza diretta, il succo è questo: se una tromba è senza speranza toccare un parametro fornisce risultati imprevedibili, se la tromba viene invece costruita all'interno di certi canoni controllati allora si può letteralmente fare quello che si vuole sulla carta certi del risultato finale, che è quello che ha fatto con la Tantra o il trombino. Strumenti dei quali va parecchio fiero: concepiti sulla carta, fatti direttamente dal progetto su carta (e al computer per il bocchino), pronti al 90% dopo il primo assemblaggio. Poi ci sono voluti alcuni mesi di aggiustamenti "stile Monette", fatti alla presenza di Adam, per calibrare il tutto al meglio, ma senza mai dover cambiare nulla di fondamentale (tipo il canneggio, il cannello, il punto in cui vengono piegati i tubi o la dimensione della campana).
Una risposta abbastanza convincente visti i risultati pratici ottenuti ai concerti.

Zosimo 2: pian pianino ti faccio una lista di cosa ho provato.

Fabiodb: sono l'amministratore del forum, ho avuto un'occasione più unica che rara, soprattutto perché ero in compagnia di Adam, una passepartout per conoscere e frequentare chiunque lì. Certo non vi posso raccontare cose personali altrui (e tante ne ho sentite) ma tutto quello che è lecito e non lesivo della privacy sono felice di condividerlo.

A breve la prossima puntata!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Ste June 20, 2013, 05:26:53 PM
"...si sedevano nei tavoli vicini ed emettevano ultrasuoni continui. "hiiiiiiiiiiii, have you seen him? Hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, I love him!!!" etc etc "....
e poi ti chiedevano pure l'autografo??!
 smil
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 05:32:46 PM
Non a me, purtroppo. :D
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 05:49:34 PM
Strumenti e accessori provati:

Schagerl: persona magnificamente gentile e disponibile
Il modello Gansch la trovo un po' chiusa ma ha un suono molto interessante. Secondo me solo Thomas riesce a farle onore.
Ho provato anche il flicorno fatto sullo stesso stile, non mi è piaciuto.
Curiosamente mi piacevano di più i modelli dal prezzo minore. La migliore è la James Morrison (il modello pro, non quella fatta da Carol Brass), diciamo che sembra un po' una Schilke ma con un suono più chiaro. I modelli fatti invece interamente da C.B. sono... Carol Brass.

Tony Scodwell (simpaticissimo personaggio innamorato dell'Italia e delle diverse Ferrari che possiede, oltre che dei nostri vini che vende negli USA): non è il mio genere, preferisco altri suoni.

Fanfare Caseworks: custodie viste in mille salse, pesanti, ingombranti, non vanno bene in aereo, bisogna tagliare le schiume interne per le proprie trombe (e quindi se cambi strumenti o configurazioni sono dolori) e gli strumenti ballano il twist all'interno. E costano una fucilata.

Chase Sanborn: vende tutti i gimmicks possibili ed immaginabili.

Puccini Cases: struttura esterna in fibra di carbonio, interno "modulare", in pratica ci sono dei divisori morbidi che sono persino peggio di quelli delle Fanfare Caseworks. Se vi piacciono i frullati di trombe...
Avrebbe senso prendere la struttura esterna e farsi a mano l'interno. Per la modica cifra di 900 dollari.

Porta sordine multiplo di Lynn Asper, da attaccare al leggio: leggero, economico, simpatico ed utile. Me ne hanno regalato uno perché ero vicino ad Adam.... :D

Sandovalves: buono per studiare con il bocchino, prezzo giusto.

Pollard Water Keys: ingombranti e non bellissime da vedere ma estremamente intelligenti come design, invece di essere "un cilindro che scorre e si incastra dentro un cilindro" sono un cono che contiene un cono collegato ad un cilindro". Il succo è che puoi riuscire a sbloccare il tastino "di prepotenza" senza che questo rimanga poi premuto. Penso che proporrò l'opzione a Taylor.

Callet: quarto posto come migliore tromba provata (ma solo il modello largo, le altre erano "dreadful"), ragionevolmente intonata, suono "standard" ma non faticosa. Peccato che la prova dello strumento era venduta insieme ad una lunga lezione-dimostrazione di TCE...

A domani per il resto!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: fabiodb June 20, 2013, 06:15:08 PM
adesso tutte le volte  che vedo che questo thread ha nuovi interventi di Anrapa mi vado a prendere pop corn e birretta!
: Recensione dell'ITG 2013
: CONFUSION51 June 20, 2013, 06:16:24 PM
Grazie Tony!!!!


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: Re:Recensione dell'ITG 2013
: musicmanx June 20, 2013, 06:46:12 PM
Presto Partorirai con dolore
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: eugeniovi June 20, 2013, 09:25:31 PM
Presto Partorirai con dolore

Ma le ha fatte veramente tutte in USA  smil
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 09:53:46 PM
Dopo la monette, qual è la migliore che hai provato?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 10:31:54 PM
Di gran lunga una Burbank 3X Plus, ti racconto la scena però: vagavo di stand in stand provando tutto il possibile con un piglio quasi militare, il mio obiettivo era quello di fare una sorta di "sondaggio" senza preclusioni. Non ho quindi badato ai prezzi o alle finiture, ai pesi o a qualsiasi altro fattore che normalmente ci fa propendere per un modello piuttosto che un altro.
Diversamente dal 99% dei trombettisti convenuti suonavo sempre le medesime cose, armonici legati e staccati, scale, esercizi molto basilari e, soprattutto, variando il volume in modo estremo e usando almeno 3 bocchini. Il tutto allo scopo di fare una comparazione la più oggettiva possibile.
Insomma, per farla breve un buon 90% delle trombe a disposizione erano di scarso o scarsissimo livello ma la competenza degli espositori era in genere alta, soprattutto quella di produttori veri degli strumenti. Tanti degli argomenti trattati nel forum che spesso paiono "alchimie" erano invece ben noti e dibattuti, soprattutto quando l'interlocutore invece di fare a gara a chi suona più in alto mostrava un atteggiamento diverso verso le loro creazioni.
Ciononostante la qualità media era piuttosto bassa, indipendentemente dal prezzo. Per farla breve ho avvicinato lo stand Burbank (abbastanza piccolo e anonimo) con ben poche speranze. La prima tromba che ho provato, la X3 Plus appunto, era così intonata da lasciarmi sbigottito. Ho pensato: "mi sa che sto suonando fuori centro, fammi riprovare... Tony, devi suonare il bocchino, non la tromba, non cercare di risultare intonato, cerca di capire dove la tromba vuole suonare veramente". Eppure la tromba rimaneva PERFETTAMENTE intonata! Allora ho fatto il secondo test sul quale cascano il 99% delle trombe: passare da un ppp ad un FFF senza compensare in alcun modo. E anche in questo caso la tromba è rimasta perfettamente sui binari!
Al tizio ho chiesto, candidamente: "what's wrong with this trumpet?". Lui non l'ha presa bene, mi ha risposto: "hopefully nothing, what's wrong with YOU?". Al che gli ho spiegato che la sua tromba era stranamente intonata, cosa praticamente unica durante l'ITG. Gli si è stampato un sorriso sulle labbra e abbiamo iniziato a chiacchierare.
Il succo è che questa tromba è fatta da Kanstul, è una copia della Benge 3X, canneggio a metà fra ML ed L, disegnò "vintage ma non troppo". In pratica il tipo di tromba che usava Claude Gordon (cosa che non mi stupisce).
Ho provato anche altri modelli, uno era passabile e gli altri semplicemente stonati.
L'ultimo giorno ho obbligato Adam a testare 7 o 8 trombe di vari produttori mettendo nel mucchio le 2 Sib che avevo trovato degne di nota ma senza fargli sapere quali mi fossero piaciute. La cosa curiosa è che Adam, dopo aver provato la X3 Plus ha detto al tizio esattamente le stesse cose che gli ho detto io. Lui ha risposto con un "lo sai che sei il secondo che mi dice la medesima cosa?". A quel punto mi ha visto e ha detto: "e l'altro è lui!".

Insomma, una gemma in un mucchio di strumenti mediocri.
Prezzo 3000 dollari nominali, in realtà la vendono nei negozi a 1999.
Il venditore mi ha subito chiesto se voglio importare il suo marchio in Italia ma, sinceramente, solo la X3 Plus è degna, le altre le lascerei perdere.

Infine, sono andato a provare TUTTE le Kanstul (erano veramente tante!) per fare una controprova e non ne ho trovata una neanche lontanamente intonata come questa Burbank.

Vi consiglio caldamente di cercarne una su eBay, si troveranno a poco visto che il marchio non è famosissimo, il primo che la compra mi faccia sapere come ci si trova!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 11:02:21 PM
Altre trombe degne di nota:

Blackburn: famosissimi per i cannelli che dovrebbero fare miracoli o per le varie conversioni di altri strumenti. A dirla tutta non mi hanno fatto innamorare però mi ha sconcertato la Mib a quattro pistoni, MAGNIFICAMENTE intonata fino a quando non usi il quarto. Bel suono anche per via della campana grande, passerebbe tranquillamente per una tromba in Sib in orchestra. Curiosamente la loro Mib a 3 pistoni è abbastanza stonata! Trombini, trombe in Do, Sib, Sol etc etc, nulla di stratosferico.

Callet: quasi tutte in stile Bach/Schilke/Yamaha ma una mi ha piacevolmente colpito, purtroppo non ho fatto in tempo a leggere il modello perché Callet ha dovuto a tutti i costi mostrare i segreti del TCE proprio con quello strumento che era il suo personale. Peccato che nelle sue mani non rendesse come nelle mie o in quelle di qualsiasi altro strumentista. Se vogliamo dare un voto da 1 a 10, con la Tristar 1, la Monette 10 e le Bach fra il 3 ed il 5 (avrei voluto scrivere fra il 2 ed il 4...) quella tromba valeva 7.

Best Brass modello carenatissimo numero di serie #21:il do basso è un po' crescente ed è leggermente chiusa in alto, era però molto peggiore rispetto al #24 che ho provato a casa mia 5 giorni prima di partire per gli USA. Diciamo però che nel complesso merita un 8. Certo costa 9500 dollari...
Quella più leggera meritava un 6. Ho notato comunque una notevole incostanza fra quelle che ho provato in questi anni.

Trombino Stomvi Master: ho da anni un Elite che ho sempre ritenuto molto valido come rapporto qualità-prezzo, purtroppo dopo aver conosciuto Adam sono crollate tante certezze e ho imparato a valutare gli strumenti in un modo completamente diverso. Risultato? L'Elite è uno strumento della categoria degli Schilke e degli Yamaha, dovendolo suonare in un certo modo per risultare intonato se la batte con le suddette marche. A livello assoluto, però, non è neanche lontanamente paragonabile come intonazione ad uno strumento "a posto".
Detto questo ho provato sia il nuovo Elite che il nuovo Master e mi è caduta la mandibola: il Master è letteralmente perfetto, in un certo senso è meglio del Monette perché richiede bocchini a penna e foro piccoli (e funziona bene anche con il cannello per le penne da tromba in Sib). Per questo motivo è maledettamente più facile del Monette anche se c'è un "ma": il suono. Suona come un trombino e non come una tromba. L'effetto kazoo è sempre presente.
Causa suono mi tocca dare un 9.
Anche questo strumento è passato fra le mani di Adam il quale non credeva alle sue orecchie, mentre ha scartato l'Elite nuovo, che secondo me valeva un buon 7.
Morale della favola, stiamo cercando di convincere Natalie a prendere quello invece dello Jupiter (marchio per il quale è endorser, purtroppo).

Powell: è il marchio che sponsorizza Cameron Handel. 9 su 10 sono trombe normalissime ma il padrone della ditta ha intavolato con me una lunga discussione (prima di scoprire che conoscevo Cameron e che quindi saremmo andati a cena due sere di fila tutti insieme) riguardo i bocchini, il posizionamento degli armonici al variare di una serie di parametri. Insomma, dopo un po' di chiacchiere lui ha detto: "se vuoi suonare come ti dice Adam, e cioè senza spostare alcuna nota, devi provare questo modello che segue quella filosofia". Mi ha dato quindi uno strumento dalla forma leggermente diversa che effettivamente funzionava molto meglio, valeva un buon 7. Le altre trombe, purtroppo, quale fosse il bocchino usato, erano sempre dalle parti di un 3 o un 4.

E ora veniamo al pezzo forte, o al pezzo strano... ho speso almeno mezz'ora con Bob Malone nella sala privata di Yamaha. Persona molto gentile, disponibile, intelligente e, ovviamente, sa bene il fatto suo. Diciamo che le Yamaha continuano ad essere delle Yamaha, la nuova Mib si difendeva bene (7?) ma il resto era sempre fra un 3 ed un 5. Soliti problemi di intonazione, soprattutto al variare del volume. La curiosità di provare la NUOVA Chicago in Do (che a quanto pare hanno presentato proprio all'ITG se non ho capito male) era tanta. Premetto che ritengo da qualche anno che la Chicago in Do sia un'ottima tromba, di gran lunga (ma di GRAN lunga) la migliore Do in circolazione fra gli strumenti "normali". Ciononostante ha i suoi piccoli problemini tipici di uno strumento dal disegno derivato da una tromba di oltre 100 anni fa. Voto 6?
Ho provato quindi la nuova versione rimanendo stupito dal miglioramento, netto anche se non drammatico. Diciamo che meritava un 7 abbondante. La "magia" è però accaduta quando Malone mi ha detto: "ah, tu sei uno di quelli che suona con i Prana, aspetta che faccio una modifica al volo". E' tornato con una vite per la pompa del terzo pistone che differiva da quella normale solo per la finitura: nickelata invece che argentata. Fra me e me ho pensato: "questo mi vuole far fesso, prova la tattica del placebo....". Eppure la tromba era MERAVIGLIOSAMENTE intonata con quella vite!
Ho dovuto fare una miriade di test ciechi, senza quindi guardare quale vite usasse.
Ho pensato di essere su scherzi a parte.
Morale della favola: una tromba strepitosa con i bocchini Prana. Peccato che con i bocchini Yamaha o Bach sia la solita roba...
A questo punto una domanda te la fai: perché Malone non riesce a fare una tromba che sia parimenti intonata con i bocchini Yamaha?
In ogni caso... se siete degli orchestrali e avete problemi di intonazione e non vi disturba suonare un bocchino Prana... comprate la NUOVA Yamaha Chicago in Do e fatevi mandare la vite nickelata da Malone!!!

Aggiunta dell'ultimo momento: la Eric Miyashiro non mi piace per niente!

A più tardi o a domani per la prossima puntata!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 11:29:06 PM
Aspettiamo anche la recensione della tua nuova prana 3, traditore sospettos
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 20, 2013, 11:34:37 PM
Quella di Adam? Ah, si, E' UNA FIGATA PAZZESCA!!!!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 11:56:05 PM
Non te la sei comprata?
Di quei barattoli delle adams, hub, harrelson  e le varie copie della committee che dici?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 20, 2013, 11:56:05 PM
Chiaro e sintetico!  sbellicars

Scherzi a parte, grazie mille per questi resoconti, non vedo l'ora di sentire il resto.

Devo dire che il racconto su Malone lo trovo disarmante... Mi fa venire in mente il rapporto tra le case automobilistiche e le fonti energetiche alternative... Hanno la tecnologia nuova in mano, ma finché la gente è contenta con quella vecchia, perché disturbarsi?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 20, 2013, 11:58:41 PM
A 'sto punto , se non posso avere una monette, mi compro una comet , tanto
siamo tutti sulla stessa barca 8)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 12:10:00 AM
Zosimo: è mia ormai!!! :D
Per gli altri marchi magari ne parliamo domani che ora vado a dormire.
Norman (e Valter): prego!
Si, questa storia della vite mi ha reso parecchio perplesso: ormai mi ritengo abbastanza affidabile quando provo gli strumenti e sono certo di non essermi fatto prendere in giro (e i test ciechi hanno tolto qualsiasi dubbio). Fatico a immaginare come possa una vite semplicemente nickelata fare così tanta differenza.

L'idea che mi sono fatto negli anni è che le trombe sono come sono perché noi le vogliamo così: è il cliente che vuole una tromba che sia calante man mano che sali perché in questo modo si compensano i difetti tipici di ogni trombettista (pinzare più del dovuto man mano che si sale).
Mi chiedo però se una tromba così concepita sia la soluzione ad un problema che per forza tutti hanno o se non sia piuttosto la causa prima di questo problema.

Boh... per la cronaca Thomas Hooten, la nuova prima tromba della Los Angeles Philarmonic ha fatto una buona metà del suo concerto con quella tromba ed è stato di gran lunga il più intonato dopo Adam. Quando ha usato la Sib ogni tanto qualche problema c'era e con la cornetta persino di più.
A dirla tutta il suo è stato il secondo concerto più bello dell'intera settimana, nonostante il programma fosse in buona parte sconosciuto o noioso. Ma la qualità del suono e la facilità con la quale ha suonato sono stati una ventata d'aria fresca.
Non posso dire lo stesso di Reinold Fredereich, una vera delusione. Con ogni probabilità era una giornataccia, visto come suona di solito, a giudicare dai video su Youtube e da qualche disco che ho comprato.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 12:11:38 AM
A 'sto punto , se non posso avere una monette, mi compro una comet , tanto
siamo tutti sulla stessa barca 8)

No, una Comet no ma bene o male il 90% delle trombe che ho provato erano allo stesso livello, indipendentemente dal prezzo.
Per quanto riguarda il suono invece le differenze erano spesso marcate.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 21, 2013, 12:30:31 AM
Ottimo, a me quello che interessa è il suono , del mib centrato a destra
come fosse un sibetosto con curvatura ad antani, poco importa.
Non devo suonare bach con la berliner, ma la società dei magnaccioni alla sagra della
zazzichia pollices
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: nuvola June 21, 2013, 12:40:33 AM
Grazie Tony!!!
P.S. Ed ora come faccio a dormire pensando a quella vitina???
: Recensione dell'ITG 2013
: CONFUSION51 June 21, 2013, 01:20:54 AM
Magari era meccanicamente un pochino diversa! Basta poco e rende la tromba più o meno rigida.
Oppure ti ha intortato!! Eh eh


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: Re:Recensione dell'ITG 2013
: paolotretteltrumpet June 21, 2013, 02:05:05 AM
grazie Tony, interessantissimo!!!
...la Best Brass un 8 bene scampat
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: musicmanx June 21, 2013, 09:09:42 AM
ma hai preso la P3 di adam ??
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 09:47:37 AM
ma hai preso la P3 di adam ??

Yeah!!!
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 09:47:56 AM
grazie Tony, interessantissimo!!!
...la Best Brass un 8 bene scampat

A Cesare quel che è di Cesare!
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 09:48:48 AM
Grazie Tony!!!
P.S. Ed ora come faccio a dormire pensando a quella vitina???
Tanto la tua è in Sib... ;)
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 09:49:52 AM
Magari era meccanicamente un pochino diversa! Basta poco e rende la tromba più o meno rigida.
Oppure ti ha intortato!! Eh eh


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Io mi sono detto che magari la vite era un po' più spessa e quindi variava la rigidità dello strumento. Un po' come quando stringi più o meno i bottoni caps...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: musicmanx June 21, 2013, 10:26:06 AM
Yeah!!!

Sono Contento....te la strameriti ed un pochino se la merita anche L'altra meta'    Peccato non la sappia suonare .  sbellicars sbellicars
Vabbe la suoneremo noi del fotum un pochino al posto suo  felicissim felicissim.
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 11:52:41 AM
;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 02:04:55 PM
Nuova puntata:

Wedge Mouthpieces: conosco Dave Harrison da parecchi anni, bravissima persona e tecnicamente molto preparata (e rifornita degli strumenti adatti). L'unica pecca nei suoi bocchini è che montano penne che non permettono il suono e l'intonazione che piacciono a me. Per questo motivo gli ho lasciato un Monette B3 Prana (grazie Eugenio, te lo devo ancora pagare!!!) da modificare nell'appoggio. Speriamo funzioni! Voto sospeso in attesa di ricevere il Monette modificato.

Harrelson Trumpets: conosco anche lui da diversi anni e ho avuto un paio di sue trombe, oltre ad aver provato qualche conversione. All'ITG ho avuto l'opportunità di provare molti suoi strumenti, almeno una decina, oltre ai famosi gap regulator. Partiamo da questi ultimi: funzionano, le differenze sono notevolissime ma, purtroppo, sulle trombe che mi ha dato lui da provare non cambiava la sostanza dell'intonazione. Il risultato con il B3 senza alcun anello di regolazione era già quello ottimale per i suoi strumenti. Che non significa che fossero un miracolo di intonazione, anzi, ma questa è storia nota da tempo. Riducendo il gap lo strumento si apriva notevolmente ma peggiorava un po' per l'intonazione e le note divenivano troppo "scivolose". Ma chi ha bisogno di aprire ancora di più il feeling di un bocchino Prana?
Creando più gap (con lo scotch, alla vecchia maniera insomma) lo strumento diventava una schifezza. Consiglio pratico: se avete una Harrelson usate un Prana e non modificate nulla.
Strumenti: c'era un po' di tutto, comprese quelle bellissime creazioni "architettoniche" che tanto invidio. Gli ultimi due modelli che ha presentato (pompe schiacciatissime e finitura nera lucida) sono molto strani, per intonare il do centrale devi stare fuori di 3 cm con la pompa generale stando molto rilassati. Curiosamente Jason insisteva che la pompa dovesse essere 1 cm fuori e nel mostrarmelo aveva un suono nasale tipico di chi suona un tono sopra la centratura. Se ve lo state domandando vi rispondo subito: per ottenere quel risultato la pompa doveva essere fuori di 4 cm eppure lui ci riusciva mettondola dentro. Veramente strano. Le altre hanno il solito suono da Harrelson, pieno, cicciotto.
Nota di colore, ho un video di Sandoval che ne prova un paio: ultimamente è un suo endorser e ha usato la sua personale al concerto finale. Il risultato è stato magnifico, suono esagerato come al solito, ragionevolmente intonato, un ottimo connubio.
Aveva anche una selezione di tasti con varie pietre, ne ho preso uno in più che va bene su Bauerfeind e Carol Brass, se interessa a qualcuno mi faccia un fischio in privato.
Ho provato il suo bocchino, il foro è esageratamente più largo di quello di un STC-3 per Prana 3, a naso un N.3 o 4. Qualcosa di irragionevole. Ciononostante il suono non è bellissimo per via di una tazza un po' altina.

Yamaha: ne ho già parlato ma volevo tornare sulla Mib, nuovo modello. Molto bella e intonata rispetto ai vecchi esemplari. Hanno anche dei pannelli per sonorizzare-insonorizzare delle stanze (o angoli di stanze) ad un costo "accessibile" (l'ha così, funambolicamente, descritto l'addetto presente nello stand). Un pannello di 50x100 costa 500 dollari, una vera follia. Però il risultato non è malvagio, soprattutto se si suona in uno sgabuzzino da 2 mq.

Jupiter: ehm... ehm... dai, c'era Roger Ingram che faceva lezione ad un ragazzo messicano che tirava una fucilata dopo l'altra. Gli ho chiesto se mi suonava qualcosa nel registro medio e basso, l'ho video-registrato. Persona simpatica e disponibile. O forse ha apprezzato che non gli ho chiesto di fare bisacuti a comando...
Nessun voto...

Rayalton Music Center: uno stand strapieno di trombe, saranno state almeno 100! C'era di tutto un po', marchi mischiati. Ho avuto l'opportunità di notare che Bach continua a fare trombe con lo stesso marchio e modello ma che suonano in modi completamente diversi. Alla faccia del "siamo tornati ad essere consistent...".

Schilke: ho provato tutto il provabile, soprattutto la nuova HD e la copia della Martin. La HD non è nulla di stratosferico, una Schilke un po' più cicciotta come suono. Buona per chi il feeling Schilke ma vuole un po' più di "sostanza" nel suono.
La Martin invece... è la terza peggior tromba che ho suonato, o forse la quarta, sono indeciso.

Mauriat: è sponsorizzata da Terrell Stafford. Hanno due linee, una fatta interamente da Carol Brass e con pezzi C.B., come in un altro caso è meglio quella interamente fatta da C.B., che costa decisamente meno. E che non brilla certamente per qualità. Voto 3

Marca Sconosciuta, stand alla sinistra di Mauriat: vale la pena menzionarla perché loro hanno trovato il segreto per la tromba perfetta, fanno un minuscolo forellino nel primo braccetto. Ha cercato di convincermi per buoni 10 minuti della bontà della sua tromba. Era un catenaccio da competizione. Voto 2

Hub Van Laar: lui e la moglie sono molto simpatici e disponibili, quando ho menzionato che conosco Luca Aquino si sono illuminati! Non è la prima volta che le provo ma finalmente ho potuto metter le mani sui modelli più "normali" oltre alle solite Oiram o comunque ai modelli "tamarri". Come suono quelle pesanti sono bellissime ma non brillano come intonazione, la situazione si capovolge quando provi i modelli leggeri e dall'aspetto normale. Darei un 4 o 5 alle pesanti e un 6-7 alle leggere. Una rivelazione!

Getzen ed Edwards: nulla di nuovo sotto al sole, i modelli più pesanti hanno un suono interessante. Voto 5

Raw Brass Trumpets: due simpaticissimi ragazzi, uno americano e l'altro penso rumeno da pochi anni negli USA. Il rumeno mi ha detto che sono famoso perché giro sempre con Adam... Vabbè...
In pratica slaccano trombe vecchie, saldano delle sottilissime ma enormi piastre e ti rivendo la tromba con un certo sovrapprezzo.

Brasswind Research: loro sono veramente strani! Marito e moglie, hanno creato una linea di bocchini di diverse lunghezze e profondità di tazza. Più sono corti e più è profonda la tazza. Parliamo di 20 lunghezze diverse! Il più lungo è tipo 2 cm più di un Bach, il più corto è come un Denis Wick per flicorno. La "logica" dietro i loro bocchini è davvero curiosa: prima di tutto hanno dimostrato che il bocchino B3 Prana che avevo io era stonato dando dei colpetti sulla tazza e facendomi sentire che nota usciva con il "pop" d'aria. Ovviamente non era la nota giusta per una tromba in Sib... Peccato che i suoi bocchini producessero 20 note diverse! Poi mi hanno invitato a suonare la loro Bach che era "magnificamente calibrata per i nostri bocchini". Ovviamente era un frullatore travestito da tromba, una delle peggiori Bach della storia. Ho provato prima con il Monette e sono usciti fuori i soliti difetti. A quel punto mi ha fatto provare una tazza da flicorno e il suono non era affatto male, esattamente quello che ottieni mettendo un Denis Wick per flicorno in una tromba...
Gli altri, con la tazza sempre più alta, avevano suoni sempre più striduli. Diciamo che due o tre si salvavano ma non era nulla di dissimile da un bocchino Bach.
La situazione si è fatta però inquietante quando hanno insistentemente cercato di convincermi che non era la tromba ad essere stonata (quando l'ho suonato con i loro bocchini è passata da "brrrr" a "chiamate i pompieri!!!!") ma ero piuttosto io a non sapere che il Sol alto (La) con la tromba di deve fare con 1-2, il Do acuto con 1, il Re acuto a vuoto, il Sib alto con 2-3, così come il Do centrale etc etc etc
Quando ho cercato di allontanarmi hanno insistito parecchio perché comprassi un intero set da 20. Non ho avuto il coraggio di chiedere il prezzo. Nei giorni seguenti ho dovuto evitare quella zona della convention perché si alzavano dallo stand per portarmi da loro.......

Sonare: troppi modelli disponibili, non ricordo i nomi, una però non era male e le avrei dato un 6 abbondante.

B&S: ricordavo fossero meglio

Bach Artisan: preferisco non esprimermi.

Kanstul: nulla di notabile.

Al momento non ricordo altro, magari continuo dopo.
Ciao!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: eugeniovi June 21, 2013, 02:23:33 PM
Ma figurati! Ma di Lawler c'era niente? Ciao
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: CONFUSION51 June 21, 2013, 02:31:37 PM
Che spettacolo di recensione! Grazie!  pollices
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Ste June 21, 2013, 02:33:24 PM
incredibile davvero : applica il metodo ADAM (leggi"usare la testa") anche alle recensioni  O0
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 02:34:45 PM
Ma figurati! Ma di Lawler c'era niente? Ciao

C'erano degli usati in vari stand ma sinceramente un po' le conoscevo e l'articolo non mi interessava più di tanto. Ero più curioso riguardo alle novità, sorry! :)

;) a Ste e a Valter
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 21, 2013, 02:43:08 PM
Comunque, io sono contrario a questa analisi cosi scientifica degli strumenti.
Va bene se uno strumento è un catenaccio stonato, ma per il resto, cosi dicendo diventa un ossessione
tecnica senza fine. per dire, ho sentito un album di adam, dopo 5 minuti
me so annoiato e pure è mega perfetto, Dio in terra, mentre Nicholas Payton
con la sua bach argentata lo ascolto tutti i giorni e mi fa godere come un
tricheco sul ghiacciaio.  O0
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: bubbermiley June 21, 2013, 02:59:40 PM
Io invece ho una curiosità un po' meno pipparolo-tecnica:

Ma la musica a questo ITG?
Insomma, a parte Adam tutti gli altri suonavano con dei catorci, avevamo proiezione limitata,  erano al limite dell'intonazione e steccavano come facoceri in amore  :D  :D.... ma avranno pure suonato qualcosa di buono, no?
C'è stato qualcosa di bello ed interessante, considerando che gli artisti presenti portavano arrangiamenti/brani propri?
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 03:21:24 PM
Enzo e Zosimo: avete sommamente ragione ma io sono fermamente convinto che i gusti siano gusti e che non vadano giudicati mentre l'aspetto tecnico è misurabile. Per questo l'unico "servizio" che posso offrire è quello, anche se è noioso e anche se le Monette escono imbarazzanti vincitrici.
E non dimenticate che ho trovato una Burbank, semisconosciuta, magnificamente intonata. E costa meno di una Bach.
Il problema è che ci sono due categorie, quelli che imitano bene le Bach (con evidenti risultati) e quelli che tentano strade diverse ottenendo suoni interessanti ma risultati tecnici discutibili.

Poi ci sono le eccezioni e penso di averle elencate. Però non penso che questa mia "recensione" debba essere presa come spunto per far polemica: sapete come sono, come la penso e che scrivo quello che penso.
Se volete delle recensioni "addomesticate" o "sdraiate" non sono la persona adatta, mi spiace. ;)
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 03:23:32 PM
E aggiungo che Vizzutti è noioso anche per me, così come il primo CD di Adam. Ed anche che le Harrelson non sono certo trombe intonate ma Sandoval ha fatto un figurone suonandola.
Fra poco rispondo a Bubbermiley
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Enzo Antonio D Avanzo June 21, 2013, 03:54:43 PM
................................................... Per questo l'unico "servizio" che posso offrire è quello, anche se è noioso e anche se le Monette escono imbarazzanti vincitrici.
........................................................................................
Era una risposta che mi aspettavo ed era un risultato scontato, ma la Taylor non c'era?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 03:57:20 PM
Bubber: l'argomento musica era in programma ma devo andare per argomenti e le maggiori curiosità gravitavano sulle trombe che normalmente non abbiamo la possibilità di provare qui in Italia.

Ls Musica: scindiamo l'argomento in più parti, l'effetto WOW, il valore tecnico, la sperimentazione di nuovi stili, l'old style, la partecipazione ad eventi di valore "storico", le situazioni spontanee etc etc

Il miglior jazzista è stato sicuramente Terrel Stafford, mi verrebbe quasi da dire che è stato l'unico jazzista vero nel mucchio. Il suo concerto è stato un'emozione unica, la sola persona ad emozionare la parte jazz del mio spirito. Per certi versi non funambolico o "Marsalissiano" ma sicuramente carico di significato, arrabbiato, vero, mai pretestuoso. I suoi soli erano dialoghi evidenti con gli altri musicisti sul palco. Una lezione su come si suona jazz. Numero uno, voto 8

Jens Lindemann: l'ho definito un essere umano fenomenale (mentre ritengo Adam, Vizzutti, Sandoval, Nakariakov e Natalie Dungey degli alieni camuffati da trombettisti). Ce ne saranno altri 20 o 30 al mondo al suo livello, quindi è un fenomeno ma sicuramente qualcosa di replicabile con TANTO studio ed un po' di predisposizione.
Musicalmente parlando è più votato alla classica ma si difende nel jazz "morbido", non è però un jazzista puro. I suoi concerti sono piacevoli sia per come suona che per come istrionicamente presenta i suoi brani. E poi è di una simpatia imbarazzante anche fuori dal palco. Voto 8

Vizzutti: mi spiace dirlo ma è una delusione dal punto di vista musicale. E Mr. Perfect, è un alieno ma non comunica nulla, è freddo, glaciale, mentre suona. Quando scherza sul palco è divertente e piacevole ma diventa un CD appena inizia a suonare. Durante il suo ultimo concerto mi sono sforzato di ricordare un brano di qualche suo CD che mi sia rimasto nel cuore. Nessuno. Ricordo perfettamente Carnival of Venus ma non è nel mio cuore, è nel mio cervello. E poi il suo suono è troppo artefatto, troppo "sintetizzatore". 5 per l'espressione, 8 per la tecnica

Adam: lasciamo perdere il valore tecnico, il brano che più mi ha emozionato è stato il Cigno di Saint Saens, non va oltre il Mi alto, suona sempre piano, nulla di funambolico ma meravigliosamente espressivo. Poi ci sarebbe il brano dei Beach Boys... ma lo vedrete online presto. Voto 9 (così non rognate dicendo che sono un suo fan...)

Sandoval: sempre uguale, sempre prevedibile ma MALEDETTAMENTE EMOZIONANTE!!!! Coinvolgente, poliedrico, aggressivo, dolce, sfrontato e maleducato. Ogni aggettivo va bene per descriverlo perche in concerto riesce a non essere mai uguale. Un cubano DOC, che lo si ami o lo si odi. Non è il mio trombettista preferito ma ha menato fendenti e ha fatto divertire TUTTI. Voto 9

Thomas Hooten: gamma dinamica esagerata, espressivo, sfrontato e senza paure. E' riuscito a rendere interessante un concerto dal programma noioso per il solo fatto di aver affrontato i brani con il cuore in mano. Nella seconda parte era stanco ed ha perso in parte l'espressività. 9

Bobby Shew: un mito che si sta spegnendo. Ha avuto rari momenti di vitalità con frasi interessanti ma per la maggior parte del tempo ha arrancato così tanto con gli strumenti che non è sembrato per niente a suo agio. Si è salvato col flicorno regalando un paio di ballad emozionanti. Se si fosse limitato a quello strumento e a quel tipo di musica gli avrei dato un bel 9. In realtà era da 6

Walter White: un semisconosciuto "acutista", che ha suonato con Ferguson, amico di Marsalis fin da ragazzino, una vita interessantissima. E' intonato, è competente con la tromba e con l'armonia jazz, arrangia da paura e la sua big band è magnifica. Ah, sa suonare ed è spesso emozionante. Peccato lo trattino da acutista mentre è un ottimo trombettista. Voto 7

Rex Richardson: tecnicamente vale 9 ma ha suonato da 6, musicalmente parlando mi ha lasciato interdetto.
Eppure mi ha dato l'impressione che in altre situazioni (tipo un concerto tutto suo, fuori da una convention di trombettisti) sia molto più interessante.

Tenete però conto del fatto che hanno suonato una media di 10 ore al giorno tutti e per tutti, fra prove, concerti, jam, masterclass, lezioni individuali e prove di strumenti. TUTTI saranno stati stanchi e poco ispirati. Non è la situazione giusta per assistere al concerto della vita...

Ah, le masterclass: assolutamente inutili, un accozzaglia di luoghi comuni triti e ritriti, ma questo ormai si è capito, ed è per questa ragione che quando organizzo gli incontri con Adam li gestisco in modo completamente diverso, come delle "lecture".
Non è senso andare fino negli USA per farsi dire che è importante comportarsi bene con i colleghi, che la respirazione è importante, che bisogna imparare a cantare e che è bene ascoltare anche altri strumenti.
Fortunatamente erano gratuite (o per meglio dire comprese nel biglietto d'ingresso da 400 dollari per tutta la settimana).
Se hai curiosità su alcuni trombettisti in particolare chiedi pure.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 04:04:06 PM
Era una risposta che mi aspettavo ed era un risultato scontato, ma la Taylor non c'era?

Erano commenti che mi aspettavo. Così come questa domanda.
Hai notato che non ho menzionato Taylor neanche una volta?
Ne avevo una con me ma non l'ho portata a far provare a nessuno degli amici che ho incontrato, è rimasta nella custodia una settimana fino a quando l'ha voluta provare Natalie.
Subito dopo è tornata nella custodia per poi prendere un volo per Boston via Chicago.

Se invece chiedevi come mai Taylor non abbia partecipato all'ITG la risposta è molto semplice: vende più di quanto riesce a produrre, non ha senso spendere 5000 dollari per far scassare i suoi strumenti da parte di un esercito di bestie che fanno a gara a chi suona più in alto e più forte.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Enzo Antonio D Avanzo June 21, 2013, 04:07:31 PM
Erano commenti che mi aspettavo. Così come questa domanda.
Hai notato che non ho menzionato Taylor neanche una volta?
Ne avevo una con me ma non l'ho portata a far provare a nessuno degli amici che ho incontrato, è rimasta nella custodia una settimana fino a quando l'ha voluta provare Natalie.
Subito dopo è tornata nella custodia per poi prendere un volo per Boston via Chicago.

Se invece chiedevi come mai Taylor non abbia partecipato all'ITG la risposta è molto semplice: vende più di quanto riesce a produrre, non ha senso spendere 5000 dollari per far scassare i suoi strumenti da parte di un esercito di bestie che fanno a gara a chi suona più in alto e più forte.
Anche questa era una risposta scontata. Al mio paese si diceva: il vino buono si vende senza frasche.............
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 21, 2013, 04:26:09 PM
Volendo avrei potuto avere uno stand per le Taylor senza alcun problema ma la mia doveva essere una settimana indimenticabile, non orripilante. ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 21, 2013, 04:27:25 PM
W. White, non lo conoscevo, mi piace , ma ha un suono intubato, che suona taylor per caso felicissim
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: nuvola June 22, 2013, 12:40:00 AM
Grazie Tony!!! Sembra di essere lì!!!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 22, 2013, 07:49:58 AM
W. White, non lo conoscevo, mi piace , ma ha un suono intubato, che suona taylor per caso felicissim

Questo commento mi ricorda qualcuno... ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 22, 2013, 09:48:23 AM
Alcuni altri pensieri sparsi: la media dei tempi disponibili per ogni trombettista per preparare le proprie esibizioni era di 30 minuti che spesso si riducevano a 15 causa ritardi e casini tecnici, quasi mai ho visto la lettura di tutto il repertorio con le band che accompagnavano. In pratica si suonava a prima vista e questo è stato un grosso handicap soprattutto per chi presentava programmi impegnativi.
Una serie di tagli del governo americano hanno impedito ad alcune band di essere presenti quindi sono stati "raccattati" dei musicisti di livelli eterogenei letteralmente all'ultimo minuto con risultati spesso imbarazzanti. Il quintetto d'ottoni che ha rimpiazzato la formazione prevista per il concerto di Adam era il Gaudete B. Q., ragazzi MOLTO svegli e di livello molto alto confrontato alla nostra media nazionale ma hanno letteralmente dovuto leggere a prima vista un arrangiamento in 7/8 che sarebbe stato rognoso per dei legni. Per non parlare della Big Band dell'aviazione americana che aveva studiato con cura quel macello che è la suite di Rebelion. Alla fine hanno chiamato gli insegnanti di alcune università locali che hanno fatto il possibile, che non è certo bastato. Il succo è che il concerto di Adam si è tramutato in una sorta di lezione aperta su come si studiano brani difficili con una big band, un vero peccato perché causa notevole confusione dei musicisti Adam ha dovuto interrompere più volte la propria esibizione per spiegare davanti al pubblico come andare a tempo in certe fasi del brano.
L'unica band che ha fatto dimenticare per un po' questi problemi è quella di Walter White, dei veri e propri fenomeni!

Altra nota di colore: ad metà della suite di Rebeliòn Adam ha chiamato sul palco, non attesa, Natalie che ha menato fendenti con la sua solita espressione da bimba inconsapevole. Ovviamente era una quasi prima vista per lei, decisa all'ultimissimo momento... e potete immaginare la difficoltà del brano.

Il livello medio dei trombettisti che partecipavano ai concorsi era a dir poco imbarazzante: uscendo dall'ascensore passavo di fronte ad una grossa sala da concerto nella quale si tenevano le "battaglie" più cruente per i primi premi. Sembrava di sentire famosissimi concertisti salvo poi vedere che si trattava quasi sempre di 15enni sbarbatelli... Come suono, intonazione ed interpretazione penso che hanno dato delle legnate mica da poco a ben più famosi ed affermati professionisti chiamati come illustri ospiti. Il livello era semplicemente stellare.

Ah, il "riscaldamento" dei pro era... beh, non era! Ne avessi visto uno fare due note prima di salire sul palco! Ero sempre con loro nei back stage e chiacchieravano fino ad un secondo prima di salire sul palco. Quello che mi ha stupito di più è stato Lindemann: anche se tutti bene o male suonavano repertori difficili lui ha battuto tutti partendo con il secondo tempo di Hertel con il trombino, chi lo conosce apprezzerà o forse tremerà...

Sono state molte le prime esecuzioni di composizioni di autori contemporanei, alcuni presenti di persona per udire le loro creazioni. Ad essere sinceri la stragrande maggioranza delle volte erano dei noiosissimi compendi di tecniche varie della tromba, dei veri e propri pretesti per inserire tutto quello che è normalmente considerato antimusicale. Stevens o Stevenson, non ricordo, si è particolarmente distinto in quel campo.

Altro personaggio davvero simpatico è Mike Vax, un "nonnetto" bassino e magrolino che ha un curriculum impressionante che sciorina con una noncuranza incredibile.
Interessante anche il lavoro di James Olcott, quello di Triplo Press, ex presidente dell'ITG, persona poliedrica e gentilissima, sempre interessata a nuovi stimoli musicali nonostante vada in pensione la prossima settimana, speriamo continui a pubblicare arrangiamenti per ottoni.

Ah, ho finalmente scoperto cosa significa STC, è un segreto e non posso svelarvelo ma è una delle cose più folli che io abbia mai sentito, alimenterebbe LA leggenda per eccellenza riguardo Monette.

Altra curiosità: Wycliff Gordon ha iniziato a studiare seriamente la tromba, Jens Lindemann è seriamente preoccupato e l'ha chiamato alle 3 di notte per intimargli di smettere immediatamente, spassoso!!! E' da molti considerato il vero fenomeno del jazz degli ultimi anni.

Girano inoltre voci su un prossimo concerto di Adam, Joey Pero, Rashawn Ross e Natalie a Las Vegas... panico e paura!

Per il momento non mi viene nient'altro in mente...
Ciao!
: Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 22, 2013, 10:04:01 AM
Guarda che la storia della sigla stc è abbastanza di pubblico dominio! :D
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 22, 2013, 10:15:59 AM
Non tutta... ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: bubbermiley June 22, 2013, 02:27:52 PM
Il livello medio dei trombettisti che partecipavano ai concorsi era a dir poco imbarazzante: uscendo dall'ascensore passavo di fronte ad una grossa sala da concerto nella quale si tenevano le "battaglie" più cruente per i primi premi. Sembrava di sentire famosissimi concertisti salvo poi vedere che si trattava quasi sempre di 15enni sbarbatelli... Come suono, intonazione ed interpretazione penso che hanno dato delle legnate mica da poco a ben più famosi ed affermati professionisti chiamati come illustri ospiti. Il livello era semplicemente stellare.

Grazie Tony, ancora mi mordo le mani per non essere riuscito a venire come avevo programmato.
Interessante quello di cui parli sopra. mi chiedo: da noi tutto questo "vivaio" non è possibile oppure esiste e non lo sappiamo perchè non essendoci un ITG o concorsi simili non ne veniamo a conoscenza?

P.s: grande, grandissima invidia e più per la Monette di Adam .... congratulazioni!!! :D :D
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: gianpaoloAz June 22, 2013, 02:40:40 PM
un grazie generale per tutti i post (interessanti come sempre)  ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 22, 2013, 03:39:57 PM
Prego!
Io penso che in Italia abbiamo diversi trombettisti fenomenali che sono semplicemente sconosciuti perché oscurati da persone meglio inserite, più fortunate o più scaltre. Ci sono almeno una decina di meravigliosi trombettisti che hanno ampiamente superato i rispettivi insegnanti ma che non riescono a farsi strada come meriterebbero, o per lo meno non hanno neanche lontanamente la fama che spetterebbe loro.
Magari negli USA sono di più sia perché la popolazione è maggiore e sia perché l'alfabetizzazione musicale è molto più endemica ma pure da loro il nome di grido, lo sponsorizzato spesso non è il più meritevole.
Tutto il mondo è paese.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Enzo Antonio D Avanzo June 22, 2013, 03:46:53 PM
........................................................................
Ah, ho finalmente scoperto cosa significa STC, è un segreto e non posso svelarvelo ma è una delle cose più folli che io abbia mai sentito, alimenterebbe LA leggenda per eccellenza riguardo Monette.

...
E' talmente TOP SECRET che lo devi tenere per te oppure ce lo dici alla prossima puntata? felicissim
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 22, 2013, 03:58:37 PM
Per me
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Enzo Antonio D Avanzo June 22, 2013, 04:00:51 PM
Per me
horribl cattivo, cattivo, cattivo, cattivo! piang
: R: Recensione dell'ITG 2013
: Ste June 22, 2013, 07:12:20 PM
Bannato Anrapa!!!

Inviato dal mio Galaxy Nexus con Tapatalk 2

: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 12:52:13 AM
Prima di bannarmi vi giro il video della parte classica del concerto crossover di Jens Lindemann. Nei prossimi giorni caricherò gli altri, di Bill Lucas, Vince Di Martino, Adam Rapa, Rex Richardson.
Il trombino è il nuovo Yamaha a chiavi, stile Schertzer.
Che mi dici Igor?

http://youtu.be/KCZCHmZCGro
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 01:01:35 AM
E questo è invece il pezzo di Vizzutti:

http://www.youtube.com/watch?v=nftpoO1B_0I
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: paolotretteltrumpet June 23, 2013, 07:35:13 AM
grazie per i video  pollices

(ce li potevi risparmiare!! ah ah)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 09:42:50 AM
Per tornare al discorso di prima: http://www.youtube.com/watch?v=4IBnK87tyVs
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 10:06:53 AM
E qui invece un alieno che, per colpa di una sordina evidentemente inadeguata, riesce a risultare stonato: http://www.youtube.com/watch?v=1B2u7ZKBgc0

Fra Re acuto calantissimo e Re basso crescentissimo!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 23, 2013, 10:11:50 AM
Perchè, esistono sordine intonate? sospettos
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: scogia June 23, 2013, 10:28:34 AM
Prima di bannarmi vi giro il video della parte classica del concerto crossover di Jens Lindemann. Nei prossimi giorni caricherò gli altri, di Bill Lucas, Vince Di Martino, Adam Rapa, Rex Richardson.
Il trombino è il nuovo Yamaha a chiavi, stile Schertzer.
Che mi dici Igor?

http://youtu.be/KCZCHmZCGro

Secondo te è così stranamente stonato perchè non si è riscaldato prima...o lo attribuisci allo strumento?
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 10:35:31 AM
Con un paio di altri trombini che ha provato alla vigliacca senza scaldarsi era molto più intonato. E aggiungo che io ho provato quel trombino nello stand della Yamaha ed il risultato è stato il medesimo di Jens (come intonazione, non cerco come capacità.... :D )
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: scogia June 23, 2013, 10:42:32 AM
Incredibile che caccino strumenti così!
Vizzutti a me sta simpaticissimo, sempre, e poi è extraterrestre.... ma quel brano è il paradigma dell'ansiogenia!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 10:44:16 AM
Pure per me è un alieno ma non mi piacciono per niente i pezzi che fa. :(
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: scogia June 23, 2013, 10:50:42 AM
Pure per me è un alieno ma non mi piacciono per niente i pezzi che fa. :(
...sì, sembra li componga semplicemente per mettersi continuamente alla prova....ed infatti riesce pure a steccare!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: scogia June 23, 2013, 11:01:07 AM
E qui invece un alieno che, per colpa di una sordina evidentemente inadeguata, riesce a risultare stonato: http://www.youtube.com/watch?v=1B2u7ZKBgc0

Fra Re acuto calantissimo e Re basso crescentissimo!
....però non ha allungato la pompa sul basso.... l'acuto rimane calante assai....forse doveva suonarlo a vuoto....scherzo!!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Locutus2k June 23, 2013, 12:28:00 PM
Ottima recensione Tony ma ... qualche parolina in più sul mio marchio preferito (Kanstul) me la devi scrivere, anche se me le stronchi va bene  :( ;D no, dai, sono proprio curioso del tuo giudizio specialmente sui modelli più "sfiziosi", tipo la Bergeron la Tim Wendt (quella con la campana copper) e magari il modello X, che nessuno sembra aver mai provato (ma che si dice sia molto simile alla "vecchia" Destino di Severinsen, che faceva sempre Kanstul).

P.S. La tromba del "povero" Callet che ti è piaciuta è ... una Kanstul M bore (lo posso dire con certezza dal triste video che hai postato) precisamente una Callet SIMA.

P.S.2: Che topa STELLARE che è Cameron Handel!!
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 03:26:30 PM
Si, ora che mi dici il nome ricordo, mi sembra fosse la Sima. Non saprei dirti i modelli che ho provato perché non mi sono voluto far influenzare da nomi o prezzi. Sicuramente ne ho provata una con la campana in rame.
Diciamo che nessuna di queste mi ha fatto alzare un sopracciglio in senso positivo o fortemente negativo, diciamo tutto nella norma.
Mi sfugge come mai due delle trombe che mi hanno stupito siano costruite da Kanstul ma non abbiano nulla in comune con la loro produzione tipica...

Si, la figliola è davvero notevole. ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: igor June 23, 2013, 08:08:58 PM
Prima di bannarmi vi giro il video della parte classica del concerto crossover di Jens Lindemann.
Il trombino è il nuovo Yamaha a chiavi, stile Schertzer.
Che mi dici Igor?

http://youtu.be/KCZCHmZCGro

eh... ti dico che Hertel è uno di quei brani che ti lascia nudo... non ci sono trucchi del mestiere che contino... :-)
In tutta onestà se Yamaha aveva come obiettivo (ma non è detto), di invadere lo spazio di Scherzer, questa esibizione
mi fa pensare che debba lavorarci ancora parecchio... lasciando perdere per un attimo l'intonazione (che comunque in questa registrazione è drammatica...), il suono proprio non mi convince, può essere colpa della qualità della registrazione, ma mi pare decisamente poco profondo... mah, difficile in realtà giudicare da un video così... certo,
considerato quanto costa YTR-988 c'è da sperare che la realtà sia migliore...
(a dirla tutta anche gli altri musicisti in questo brano non mi paiono granché in forma...)

I.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: giobar June 23, 2013, 09:53:58 PM
Ciao

Grazie di cuore per questo bellissimo racconto e per i filmati!!!

Ma non c'è una manifestazione simile in Europa?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Enzo Antonio D Avanzo June 23, 2013, 10:08:17 PM
E questo è invece il pezzo di Vizzutti:

http://www.youtube.com/watch?v=nftpoO1B_0I (http://www.youtube.com/watch?v=nftpoO1B_0I)
Cosa è successo al minuto 1.53? impaurit La diretta tradisce anche i grandi? impaurit
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 23, 2013, 10:14:20 PM
Prego!

X Igor: concordo.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Locutus2k June 24, 2013, 09:56:39 AM
Di gran lunga una Burbank 3X Plus, ti racconto la scena però:

Incuriosito, ho preso qualche info. Sembrerebbe essere una "variazione" (di quanto non si sa) del modello Kanstul Chicago 1001. Entrambe sono copie della Benge MLP, con canneggio variabile 460/464. Io ho avuto la Chicago 1001, ottima ma (per me) alla lunga un po' sfiancante.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 24, 2013, 10:30:47 AM
Quella che ho provato io dovrebbe avere il canneggio costante a 464, è una copia di una tromba vintage e, come spesso accade nel caso delle copie, potrebbe non assomigliargli per niente. In ogni caso io l'ho trovata tutt'altro che sfiancante rispetto a trombe molto più "large" di quella, per me era il classico "giocattolo che però suona alla grande".
Ho visto che su Thomann vendono la 3X a 1800 euro, non è allo stesso livello della "Plus" ma ci si avvicina parecchio.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 24, 2013, 10:49:39 AM
eh... ti dico che Hertel è uno di quei brani che ti lascia nudo... non ci sono trucchi del mestiere che contino... :-)
In tutta onestà se Yamaha aveva come obiettivo (ma non è detto), di invadere lo spazio di Scherzer, questa esibizione


Che poi c'era pure stata la pantomima di lui che presentava lo strumento prima dell'esibizione dicendo che essendo Yamaha era automaticamente intonato alla perfezione. Ribadisco: dal video si evince che lui è un fenomeno a suonare ma che è lo strumento che lo mette in difficoltà. Il modello a pistoni, seppur lontanissimo dalla perfezione, è decisamente più gestibile dello "Schertzer wannabe".
A questo punto però una domanda me la pongo: anni e anni di sperimentazioni prima di tirar fuori il nuovo modello a che servono se poi i difetti sono così grossolani ed evidenti?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Locutus2k June 24, 2013, 11:26:53 AM
Quella che ho provato io dovrebbe avere il canneggio costante a 464, è una copia di una tromba vintage e, come spesso accade nel caso delle copie, potrebbe non assomigliargli per niente. In ogni caso io l'ho trovata tutt'altro che sfiancante rispetto a trombe molto più "large" di quella, per me era il classico "giocattolo che però suona alla grande".
Ho visto che su Thomann vendono la 3X a 1800 euro, non è allo stesso livello della "Plus" ma ci si avvicina parecchio.

E' indicata come MLP e copia Benge (sul sito Burbank) e da rumors dovrebbe essere una "gemellina" della Chicago 1001 dove per MLP si intende canneggio 460 con parziale apertura a 464 (nella breve parte che collega il terzo pistone alla pompa di intonazione). La stessa dicitura 3+ rimanda a Benge dove il canneggio era appunto variabile.
Ad ogni modo ho un po' esagerato dicendo che la trovavo "sfiancante": l'ho suonata per quasi due anni nelle più svariate occasioni. Alla lunga a me personalmente toglieva un po' di "forza" ma stiamo parlando di piccole cose, è assolutamente (più che) gestibile. Comunque parlo sempre della Kanstul Chicago 1001, la Burbank mai provata. Chiudo parentesi: la 1001 era eccezionale, una di quelle trombe che ti penti di aver dato via ...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: xadhoom June 24, 2013, 11:35:01 AM
posso dire che nè Jens nè Vizzuti mi son piaciuti... che OO :)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 24, 2013, 12:13:44 PM
In occasioni come l'ITG a livello musicale mi sa proprio che prevale la volontà di mettere in mostra le proprie abilità, piuttosto che suonare pezzi musicalmente belli. D'altronde ci sta, la platea è composta quasi esclusivamente da trombettisti... In questo contesto trovo apprezzabile che alcuni, come Adam, provino ad esplorare nuovi potenziali repertori per uno strumento che alla fin fine viene usato troppo spesso per fare sempre le stesse cose.

Devo dire che dai resoconti di Tony sulle trombe traggo conferma di due mie convinzioni: la prima è che fare trombe belle è molto, molto più complicato di quanto si pensi, e che quindi bisogna diffidare di chi, con troppa faciloneria, si presenta sul mercato da ultimo arrivato vantando risultati clamorosi... Il più delle volte sono fenomeni effimeri e privi di sufficiente sostanza. La seconda è che le trombe vanno provate di persona, perché nessuna tromba è mai perfettamente uguale ad un'altra, anche tra strumenti dello stesso modello con le stesse caratteristiche. In più cambiando il bocchino può cambiare tutto... Una tromba va provata personalmente con il proprio bocchino, con l'intento di decidere se comprare QUELLA specifica tromba, non un'altra "uguale"... Continuo a pensare che comprare le trombe per corrispondenza sia una follia pura, soprattutto se sono strumenti costosi.

Infine continuo a non concordare con zosimo sul fatto che questioni come l'intonazione non contino in una tromba. Al contrario per me contano anche più per noi amatori che per i professionisti... Primo perché i professionisti sono maggiormente in grado di "correggere" i difetti degli strumenti, secondo perché trovo sempre più vergognoso ed inaccettabile che ci siano offerti strumenti che costano cari che hanno problematiche di questo genere. E lo trovo ancora più vergognoso dovendo constatare che, come emerge dal racconto su Malone, quando vogliono possono rendere uno strumento perfetto...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: stefanocrivelli June 24, 2013, 01:26:26 PM
posso dire che nè Jens nè Vizzuti mi son piaciuti... che OO :)
Perfettamente d'accordo, bravissimissimi ma il brano di Vizzutti è palloso di per sé, mentre Hertel fatto in questo modo a me non piace, lo trovo noioso e piatto. Tra l'altro gli archi sono stonaterrimi e con suoni orribili, e poi il violoncellista a un certo punto si mette a battere il piede in modo tale da far pensare al morbo di Parkinson più che al tentativo di andare a tempo. Inguardabile.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: luis56 June 25, 2013, 03:20:29 AM
Grazie Tony,quello che ci hai raccontato è a dir poco sensazionale,ancora grazie e complimenti felicissim
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 25, 2013, 11:42:31 AM
Norman, io non dico che sapere se una tromba è intonata non conta nulla, anzi.
Premetto che invidio le doti tecniche e l' orecchio alieno del buon masaniello
(magari fossi capace io di valutare le trombe in questo modo) dico solo, ma
ovviamente parlo per me, che io nelle trombe do la priorità ad altro e per quanto
riguarda l'intonazione , sapere che se si spinge di più il lab alto, senza tirare
leggermente la 3 pompa risulta un pò calante, poco m'importa. Ripeto a me
interessa se una tromba è intonata, ma farle passare i test scientifici lo lascio ad altri.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 25, 2013, 12:12:40 PM
Norman, io non dico che sapere se una tromba è intonata non conta nulla, anzi.
Premetto che invidio le doti tecniche e l' orecchio alieno del buon masaniello
(magari fossi capace io di valutare le trombe in questo modo) dico solo, ma
ovviamente parlo per me, che io nelle trombe do la priorità ad altro e per quanto
riguarda l'intonazione , sapere che se si spinge di più il lab alto, senza tirare
leggermente la 3 pompa risulta un pò calante, poco m'importa. Ripeto a me
interessa se una tromba è intonata, ma farle passare i test scientifici lo lascio ad altri.

Beh, ma a me non pare che Tony spacchi il capello in quattro... Semplicemente cerca di far capire che esistono dei parametri oggettivi, che è necessario imparare a "misurare" se si vogliono dare giudizi sugli strumenti. Quante volte leggiamo negli annunci di vendita che una tromba è "intonatissima"? La maggior parte di noi a certe cose non pensa neanche, penso che la maggior parte di noi (me compreso) non sa neanche bene cosa si debba cercare di capire quando si prova una tromba e come fare per capirlo. Tony a mio parere sta facendo un lavoro preziosissimo di divulgazione, perché tutti quanti noi possiamo imparare a testare gli strumenti individuandone pregi e difetti in maniera oggettiva. E' chiaro che poi il suono è determinante... Ed infatti è pieno di gente che suona le Martin Committee, che sono universalmente riconosciute come trombe stonate. Si può benissimo alla fine preferire una tromba stonata ad una intonata, se ci si trova meglio... Basta che non ci si prenda in giro e si riconosca che si sta facendo una scelta di compromesso.

Io per esempio sono contentissimo della mia Schilke, continuerò ad usarla e, per ora, non ho la voglia e la disponibilità economica di spendere per una tromba nuova. Ma solo a distanza di anni, con molto più studio alle spalle e, soprattutto, grazie alle cose che ho imparato su questo forum e sull'altro, principalmente per merito di Tony, ho capito quali sono i pregi ed i limiti della mia tromba. Ho capito dove è intonata e dove no, ed in che misura, con quale bocchino è meglio utilizzarla ed in che modo. Tutto questo mi sta aiutando a suonare meglio, e senz'altro mi permetterà di scegliere il prossimo strumento con più consapevolezza, avendo un risultato migliore e spendendo meglio i miei soldi.

L'insegnamento di Tony è: giudicate con la vostra testa e toccando con mano, non vi fate abbindolare dal si dice, perché a parole tutte le trombe sono "intonatissime", con un suono bellissimo e proiettano come un raggio laser... Ma poi se vai a guardare la realtà quasi sempre è molto diversa... Ed allora bisogna sempre andare a guardare. Ma prima di andare a guardare bisogna imparare come e cosa andare a guardare... E se si è principianti bisogna avere l'umiltà di accettare il fatto di non avere la competenza ed i mezzi tecnici per fare questo tipo di analisi, e quindi farsi consigliare da persone esperte.

Quindi in sostanza ben vengano tutte queste nozioni, che poi ognuno soppeserà secondo le proprie necessità. Ma attenzione a non banalizzarle come se si trattasse di dettagli di poco conto o pedanterie maniacali, perché non lo sono per niente!
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Zosimo June 25, 2013, 12:29:34 PM
Infatti, il lavoro di masaniello è encomiabile, nulla da eccepire. Però
ripeto parlo per me, visto che io suono al massimo alla sagra della polenta e
bufaletta,  preferisco suono, facilità d'emissione e meccanica, che poi
il do si trova spostato di 3/4 e non risuona nel punto x, ma lo potrebbe
fare solo con un prana, a me, non interessa. Insomma va bene
questo tipo di analisi( non parlo di tony che ha fatto un lavorone per il forum),
ma bisogna pensare anche alla musica e alle proprie sensazioni. Io sono fatto così preferisco un solo
di miles, con la martin stonata che il brandeburghese intonatissimo con tutte
le note risoanti nel punto di congiunzione astrale :D
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: xadhoom June 25, 2013, 12:58:41 PM
poi, vogliamo dirla tutta, tutte ste pippe di intonato o no... ma chi lo ha detto... solo perchè un tipo ha deciso di temperare un clavicembalo allora dobbiamo andargli dietro ?  felicissim felicissim felicissim
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 25, 2013, 01:23:45 PM
Infatti, il lavoro di masaniello è encomiabile, nulla da eccepire.

Quasi quasi la metto nella mia firma... :D

Approvo anche il cambio di avatar, vedo che poco a poco ti stai piegando al volere del Signore. ;)
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 25, 2013, 02:28:25 PM
Infatti, il lavoro di masaniello è encomiabile, nulla da eccepire. Però
ripeto parlo per me, visto che io suono al massimo alla sagra della polenta e
bufaletta,  preferisco suono, facilità d'emissione e meccanica, che poi
il do si trova spostato di 3/4 e non risuona nel punto x, ma lo potrebbe
fare solo con un prana, a me, non interessa. Insomma va bene
questo tipo di analisi( non parlo di tony che ha fatto un lavorone per il forum),
ma bisogna pensare anche alla musica e alle proprie sensazioni. Io sono fatto così preferisco un solo
di miles, con la martin stonata che il brandeburghese intonatissimo con tutte
le note risoanti nel punto di congiunzione astrale :D

Zosimo, anche io ho come massima aspirazione pizzerie, pub e sale parrocchiali... E neanche io suono il Brandeburghese o musica da camera. Suono musica pop o in big band, quindi non sono neanche io un maniaco dell'intonazione perfetta. Ma ho provato sulla mia pelle quanta differenza faccia suonare nel registro alto/acuto con un bocchino con cui devi continuamente tirare le note verso l'alto (e non di pochi cent...), suonando costantemente fuori dalla centratura, rispetto ad un altro che invece ha le note acute più o meno correttamente allineate. Significa fare la metà della fatica, suonare meglio e divertirsi di più. A maggior ragione per chi, come noi, suona nel tempo libero, e non per professione, ed ha meno mezzi tecnici per "combattere" uno strumento problematico. E parliamo solo di bocchino... Prima o poi affronterò anche la questione tromba. Certo, per fare i soli di Miles probabilmente non è un problema, visto che ci si muove nella parte centrale del registro, quella meno "scombinata", e su volumi moderati, che pure minimizzano i problemi. Ma appena ti tocca suonare un po' più forte ed un minimo sopra il pentagramma (o nel registro basso) vedi che queste cose vengono a galla eccome.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 25, 2013, 02:33:06 PM
E' una questione di cultura, noi siamo abituati a dire "si sa che il sol alto è crescente, si sa che le note acute sono più difficili, bisogna studiare di più, bisogna soffiare di più" etc etc.
Poi scopri che con altri bocchini e altre trombe tutto è più facile.
Fra 50 anni i cinesi copieranno anche le Monette e tutti rideranno delle trombe "professionali" di oggi.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: xadhoom June 25, 2013, 02:43:23 PM
cultura.... che andrebbe infilata nella capoccia di chi le trombe le fa... non è pensabile che ad oggi i modelli "ok" siano pochi e che costino assai... e che siano solo di nicchia, ovvero assenti nella grande distribuzione. fino ad allora la vedo dura... perchè è un cambio che fa solo chi ha consapevolezza.

Tony, domanda... ma secondo te taylor non potrebbe produrre uno strumento nel range di costo di una yamaha 4335 (ovvero semi professionale per i molti) ma che sia tecnicamente a posto ?
Anche solo progettandola e poi delegando la produzione industriale.... con un costo accessibile ai più, credo che in molti la considererebbero come opzione...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 25, 2013, 02:52:15 PM
cultura.... che andrebbe infilata nella capoccia di chi le trombe le fa... non è pensabile che ad oggi i modelli "ok" siano pochi e che costino assai... e che siano solo di nicchia, ovvero assenti nella grande distribuzione. fino ad allora la vedo dura... perchè è un cambio che fa solo chi ha consapevolezza.

Tony, domanda... ma secondo te taylor non potrebbe produrre uno strumento nel range di costo di una yamaha 4335 (ovvero semi professionale per i molti) ma che sia tecnicamente a posto ?
Anche solo progettandola e poi delegando la produzione industriale.... con un costo accessibile ai più, credo che in molti la considererebbero come opzione...

Stai tranquillo che la capoccia di chi fa le trombe funziona benissimo... Al contrario è importante che siano i loro clienti a capire, e successivamente a pretendere che la qualità degli strumenti salga insieme ai prezzi, e non che salga solo il prezzo. Perché chi vende un certo bene continuerà a farlo esattamente uguale finché la gente glie lo compra e mostra di essere contenta così. Solo nel momento in cui si renderà conto che qualcuno gli sta fregando fette di mercato con un prodotto migliore allora si muoverà.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: xadhoom June 25, 2013, 02:58:07 PM
uhm vero in parte... nel senso che per avviare il cambiamento serve qualcuno che immetta un prodotto "migliore", sia tecnicamente che nel prezzo.

le persone si muovono per inerzia, sono pochi quelli che scelgono, anche con coscienza tecnica, un prodotto migliore... il quale non aumenterà certo in fatturato di chi li fa e non farà concorrenza,
trattandosi di pochi pezzi...

come la filosofia apple... il consumatore non sa quello che vuole, è nostro compito dirglielo :) ( che vedendo l'inerzia che molti consumatori hanno, la trovo in parte vera )
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 25, 2013, 03:02:09 PM
Ne ho discusso tante volte e i motivi per cui non è possibile sono diversi.
Il primo è il prestigio, anche lui ha una linea "a basso costo" ma sta ampiamente sopra i 2000 euro e io penso che sia una politica che non paga perché la distanza dai prezzi "student" è incolmabile.
Poi ci sono ragioni tecniche: nella linea che usa pezzi di un'altra ditta ci sono alcuni particolari fondamentali che deve cambiare o fare lui da zero perché sono proprio quelle "minuzie" a fare la differenza. Fortunatamente queste modifiche non si riesce ancora a copiarle e penso che i "segreti" finiranno nella tomba con lui.
Infine c'è il problema delle ore di lavoro: dovendo garantire una "filiera", anche se molto corta, il guadagno, detratte le ore di lavoro che paga in sterline a collaboratori inglesi (e non ad operai asiatici), diventerebbe inesistente o comunque troppo risicato perché una persona sana di mente decida di farsi un mazzo tutti i giorni battendo il
metallo.

Visto come fanno le trombe "artigianali" alcuni produttori e quanto le fanno pagare, le sue costano spesso molto meno, sia in valore relativo che assoluto.

Dovrei fare un video la prossima volta che vado a trovarlo per farvi vedere qual è il clima da lui in ditta, non si punta alla produzione in massa delle trombe, così come non si punta alla riduzione a tutti i costi delle minime spese o dei tempi di costruzione. È una conduzione familiare che mal si sposa col business spinto ed invasivo tipico di altre culture.

L'unica alternativa "a basso costo" che ho avuto modo di provare è la Burbank, parliamo comunque di 1800 euro quindi siamo ben lontani dai prezzi da te ipotizzati. Sfortunatamente.
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 25, 2013, 03:06:52 PM
uhm vero in parte... nel senso che per avviare il cambiamento serve qualcuno che immetta un prodotto "migliore", sia tecnicamente che nel prezzo.

le persone si muovono per inerzia, sono pochi quelli che scelgono, anche con coscienza tecnica, un prodotto migliore... il quale non aumenterà certo in fatturato di chi li fa e non farà concorrenza,
trattandosi di pochi pezzi...

come la filosofia apple... il consumatore non sa quello che vuole, è nostro compito dirglielo :) ( che vedendo l'inerzia che molti consumatori hanno, la trovo in parte vera )

Condivido. Purtroppo però chi segna la strada spesso non è il maggior innovatore ma solo quello che ha più potere o maggior appeal.
L'unica cosa che si può fare è aumentare la cultura e la consapevolezza di chi suona (o legge, o lavora, o vota...).
La cultura è la chiave e non è un caso che alcune aziende abbiano dei dipartimenti che spendono una marea di soldi per "educare" i possibili clienti a quello che vogliono imporre come standard o stato dell'arte. E questo esiste anche nel campo delle trombe.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Norman June 25, 2013, 04:07:18 PM
Condivido. Purtroppo però chi segna la strada spesso non è il maggior innovatore ma solo quello che ha più potere o maggior appeal.
L'unica cosa che si può fare è aumentare la cultura e la consapevolezza di chi suona (o legge, o lavora, o vota...).
La cultura è la chiave e non è un caso che alcune aziende abbiano dei dipartimenti che spendono una marea di soldi per "educare" i possibili clienti a quello che vogliono imporre come standard o stato dell'arte. E questo esiste anche nel campo delle trombe.

Condivido pienamente.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: musicmanx June 25, 2013, 07:55:54 PM
Infatti, il lavoro di masaniello è encomiabile, nulla da eccepire. Però
ripeto parlo per me, visto che io suono al massimo alla sagra della polenta e
bufaletta,  preferisco suono, facilità d'emissione e meccanica, che poi
il do si trova spostato di 3/4 e non risuona nel punto x, ma lo potrebbe
fare solo con un prana, a me, non interessa. Insomma va bene
questo tipo di analisi( non parlo di tony che ha fatto un lavorone per il forum),
ma bisogna pensare anche alla musica e alle proprie sensazioni. Io sono fatto così preferisco un solo
di miles, con la martin stonata che il brandeburghese intonatissimo con tutte
le note risoanti nel punto di congiunzione astrale :D

Daje......posta l'assolo e fai morire tutti d invidia
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Jenga June 26, 2013, 02:17:28 PM
ho guardato i video di Vizzutti e Lindeman e caspita, sono veramente terribili... spero che gran parte della colpa sia della registrazione video di Tony  ;) , se no mi tengo la mia Jupiter dell' 88...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Locutus2k June 26, 2013, 09:59:14 PM
Faccio una domanda a Tony che non c'entra un cippalippa col topic, ma mi è presa questa curiosità dopo alcune discussioni "tecniche" con amici trombettisti: Adam Rapa nel suo insegnamento fa praticare il buzzing con le sole labbra (senza bocchino) o lo reputa inutile se non dannoso?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 27, 2013, 07:11:58 AM
Lo sa fare benissimo ma lo reputa inutile per suonare la tromba. Non dannoso, è solo una cosa che non c'entra nulla.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: Locutus2k June 27, 2013, 11:27:26 AM
Mi chiedevo: ma "buzzare" con le sole labbra non va contro l'impostazione "aperta" che mi sembra insegni Adam? Ho incontrato un trombettista che "buzzava" con le sole labbra intere scale, compresi semitoni e pedali e pure belle intonate! Però l'impostazione che aveva era abbastanza "chiusa" (almeno così mi è sembrato). Secondo lui se sai farlo poi puoi suonare qualsiasi bocchino, basta appoggiarlo delicatamente alle labbra. Io so farlo abbastanza bene però non so se mi conviene perderci tempo per migliorarlo o se i benefici non sono poi così evidenti. Mah ...
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 27, 2013, 12:04:02 PM
Secondo Adam non c'entra nulla col suonare la tromba
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: bubbermiley June 27, 2013, 01:36:58 PM
Lo sa fare benissimo ma lo reputa inutile per suonare la tromba. Non dannoso, è solo una cosa che non c'entra nulla.


Mi permetto una cosa:
nella settimana passata con Adam in studio gli ho visto fare "buzzing" quasi tutte le mattine prima di registrare, mentre era al computer.
Pochi minuti, non di più.

Non era come un buzz canonico (con "tensione" dei muscoli, stiramento labbra etcc....) era più un muovere l'aria mettendo in vibrazione le labbra per naturale conseguenza.
Il tutto era moooooooooolto rilassato ma estremamente preciso.
: Recensione dell'ITG 2013
: anrapa June 27, 2013, 01:48:45 PM
Si, quello lo fa per far affluire il sangue in fretta alle labbra ma non perché ci sia una correlazione di qualunque tipo con il suonar la tromba.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa July 11, 2013, 11:22:39 AM
http://www.youtube.com/watch?v=IOGieWZBOjE

Sandoval non ha suonato con la Harrelson al concerto ma con la Wild Thing, o almeno così sembra dal video.
O almeno non con l'Harrelson carenata che ho visto durante tutto l'ITG.
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: bubbermiley July 11, 2013, 03:34:36 PM
http://www.youtube.com/watch?v=IOGieWZBOjE

Sandoval non ha suonato con la Harrelson al concerto ma con la Wild Thing, o almeno così sembra dal video.
O almeno non con l'Harrelson carenata che ho visto durante tutto l'ITG.

Più guardo Vizzutti più mi sembra di vedere Montgomery Burns con i capelli.....
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa July 11, 2013, 08:20:39 PM
Ecco il trombino Stomvi che ho provato: http://www.youtube.com/watch?v=EM4dhiaQBvA
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa July 11, 2013, 08:45:25 PM
Un Titan: http://www.youtube.com/watch?v=2vJFwsEg-Gc
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: scogia August 24, 2013, 02:16:52 PM
Ciao Tony,
questa c'era, l'hai provata?
http://www.youtube.com/watch?v=q3pEpk_4JZg
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa August 24, 2013, 03:38:57 PM
No, mi spiace
: Recensione dell'ITG 2013
: Marco Sangiorgi August 27, 2013, 07:20:39 PM
Tony, com'è il suono della Burbank?
: Re:Recensione dell'ITG 2013
: anrapa August 27, 2013, 09:24:49 PM
Chiaro, diciamo tipo una Bach, non è malvagio.