Italian Trumpet Forum
Didattica => Scuole trombettistiche => : DENNY96RX December 19, 2014, 09:12:10 PM
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Cari miei apro questo topic per chiedervi delucidazioni ... prima suonavo con un bach 1 1/2c che mi faceva suonare tranquillamente per un ora e mezza senza pause ... ora suono da un mesetto con un monette B3 che mi soddisfa e con il quale sto comodo solo che da quando lo sto suonando "bene" (sto iniziando a capire un po come funziona) sento che le vibrazioni del labbro sono molto più intense e il suono migliore intonazione ecc... solo che dopo una mezzora sento che il labbro non ce la fa a vibrare più ... e mi devo fermare ... questo mi demoralizza molto ... consigli ?
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Cari miei apro questo topic per chiedervi delucidazioni ... prima suonavo con un bach 1 1/2c che mi faceva suonare tranquillamente per un ora e mezza senza pause ... ora suono da un mesetto con un monette B3 che mi soddisfa e con il quale sto comodo solo che da quando lo sto suonando "bene" (sto iniziando a capire un po come funziona) sento che le vibrazioni del labbro sono molto più intense e il suono migliore intonazione ecc... solo che dopo una mezzora sento che il labbro non ce la fa a vibrare più ... e mi devo fermare ... questo mi demoralizza molto ... consigli ?
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Torna al Bach sbellicars sbellicars
scherzo.
Io ho avuto la fortuna di iniziare con Monette . Ho provato un paio di volte altri bocchini ma non mi ci trovo proprio , quindi non posso fare paragoni di resistenza
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Torna al Bach sbellicars sbellicars
scherzo.
Io ho avuto la fortuna di iniziare con Monette . Ho provato un paio di volte altri bocchini ma non mi ci trovo proprio , quindi non posso fare paragoni di resistenza
Preferisco suonare senza bocchino ma non tornerei mai indietro ;)
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Ha la stessa misura del Bach 3C come appoggio e tazza ha la stessa conformazione?
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Ha la stessa misura del Bach 3C come appoggio e tazza ha la stessa conformazione?
Per me ha un appoggio più ampio del 3c e un bel po più piatto del 1 1/2c tazza più o meno sempre quella un pelino meno profonda del 1 1/2c (non ne sono sicuro) il l'angolo interno é molto acuto e mi lascia il segno sul labbro ma sono esteticamente non credo che questa sia la causa anche perche un angolo cosi mi piace e mi fa sentire con maggior grip
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Per me non è una questione di misure, ma il classico problema di adattamento. Il Monette non ti perdona quando, per la stanchezza, cominci a spingere e forzare in maniera marcata, invece col Bach riesci a spremere qualcosa anche quando non stai più suonando correttamente. Capitava anche a me con lo Schilke 15b. Devi lavorare per consolidare quello che fai nella parte iniziale, e questo non solo per poter utilizzare il Monette più a lungo, ma per migliorare la tua tecnica a prescindere dal bocchino che usi.
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Devi lavorare per consolidare quello che fai nella parte iniziale
Potresti essere più chiaro ? Cioè dovrei essere rilassato anche quando mi inizio a stancare ?
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essere rilassati è fuorviante..
La cosa migliore è pensare ad essere efficienti: tutta l'aria che usi deve diventare vibrazione e suono, rilassare cioè permettere alle labbra di vibrare senza che arrestino il flusso dell'aria (il mio difetto principale, spesso lo riprendo ed è un problema con ogni bocchino e strumento: stringo e chiudo tutto)..
se senti tutto quel bel grip concentrati su quell'appoggio e sfruttalo per far sì che le labbra stiano lì senza sforzo!
Non spaccarti con maratone di studio senza pause! Ma poi in che senso le labbra non vibrano più?
Comunque mentre suoni lascia perdere tutto e pensa al suono: più è bello (oggettivamente ricco e pulito?come definire un bello comune?) quello che fai uscire più tutto funziona bene, ma quello che senti tu è moooolto diverso da quello che esce, e secondo me questo è chiaro veramente a pochi..
Se puoi registrarti e riascoltarti meglio! Anche se può essere traumatico all'inizio..
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essere rilassati è fuorviante..
La cosa migliore è pensare ad essere efficienti: tutta l'aria che usi deve diventare vibrazione e suono, rilassare cioè permettere alle labbra di vibrare senza che arrestino il flusso dell'aria (il mio difetto principale, spesso lo riprendo ed è un problema con ogni bocchino e strumento: stringo e chiudo tutto)..
se senti tutto quel bel grip concentrati su quell'appoggio e sfruttalo per far sì che le labbra stiano lì senza sforzo!
Non spaccarti con maratone di studio senza pause! Ma poi in che senso le labbra non vibrano più?
Comunque mentre suoni lascia perdere tutto e pensa al suono: più è bello (oggettivamente ricco e pulito?come definire un bello comune?) quello che fai uscire più tutto funziona bene, ma quello che senti tu è moooolto diverso da quello che esce, e secondo me questo è chiaro veramente a pochi..
Se puoi registrarti e riascoltarti meglio! Anche se può essere traumatico all'inizio..
pollices
per " le labbra non vibrano" più intendo dire che dopo un dato periodo il labbro è andato e non riesco ad avere un "controllo totale" perché le labbra sono stanche ... forse dovrei fare piccole pause sospettos
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se per labbro andato intendi non avere controllo totale non sai quanto ti invidio!!
Prova con le pause, non ti ammazzare!
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se per labbro andato intendi non avere controllo totale non sai quanto ti invidio!!
Prova con le pause, non ti ammazzare!
cioè riesco a controllare solo il 40% del labbro e di conseguenza riesco a fargli fare solo il 40% di ciò che voglio piang ...
scusa ma per quale motivo dovresti provare "invidia" nonconvint ?
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pensavo controllassi comunque un buon 90% dopo un'ora e mezza di fila! Sarebbe stato molto invidiabile,un risultato che di rado ho raggiunto..
(p.s. se vuoi fare una buona azione modifica la firma: whit e denis week non si posson proprio leggere,anche se l'avessi fatto apposta..)
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pensavo controllassi comunque un buon 90% dopo un'ora e mezza di fila! Sarebbe stato molto invidiabile,un risultato che di rado ho raggiunto..
(p.s. se vuoi fare una buona azione modifica la firma: whit e denis week non si posson proprio leggere,anche se l'avessi fatto apposta..)
Va meglio ? :D
comunque c'è qualcuno che avevo lo stesso problema mio ?
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Guarda, secondo me (e ora mi ammazzeranno) dipende dal Monette. A me piace il suono che ottengo con i Monette (quando ho voglia uso un B4S3, in passato ho usato solo quello per diverso tempo), però nel mio caso (leggi: sarà sicuramente colpa mia) dal vivo non rendo col Monette e ho i tuoi stessi problemi. E' un insieme di fattori, non solo gola e penna più larghi. Personalmente quando suono col Monette insieme a molte altre persone non "esco" come dovrei, non "buco" come si suol dire, di conseguenza spingo di più e la resistenza, che già non è un granché, va a donnine di malaffare. Se sono da solo a casa o faccio uan lezione, sono soltanto complimenti, ma non riesco a coniugare il meglio dei due mondi.
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Guarda, secondo me (e ora mi ammazzeranno) dipende dal Monette. A me piace il suono che ottengo con i Monette (quando ho voglia uso un B4S3, in passato ho usato solo quello per diverso tempo), però nel mio caso (leggi: sarà sicuramente colpa mia) dal vivo non rendo col Monette e ho i tuoi stessi problemi. E' un insieme di fattori, non solo gola e penna più larghi. Personalmente quando suono col Monette insieme a molte altre persone non "esco" come dovrei, non "buco" come si suol dire, di conseguenza spingo di più e la resistenza, che già non è un granché, va a donnine di malaffare. Se sono da solo a casa o faccio uan lezione, sono soltanto complimenti, ma non riesco a coniugare il meglio dei due mondi.
Quando dico che non buchi intenti dire che non riesci a "superare/eguagliare" il volume degli altri trombettisti che suonano con te ? E per spingere intenti dire che premi di più sul bocchino o che mandi più aria ?
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è come sparare con un fucile a pallettoni o una carabina.......
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è come sparare con un fucile a pallettoni o una carabina.......
potresti essere più chiaro ? doh
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dovresti ascoltare dal vivo per renderti conto di cosa dico, condivido quello che dice Locutus perché capita anche a me, è questione di frequenze e a spiegarlo senza farti ascoltare per me è complicato.. sudd
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Esattamente: puoi avere il suono più bello del mondo ma se, ad esempio, devi fare delle entrate a effetto o dei crescendo fino a fff col Monette io e sottolineo io non rendo, faccio più fatica del dovuto. Se sei in trio è tutt'altra cosa.
Il paragone fra la carabina e il fucile a pallettoni per me è azzeccatissimo.
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Se sei in trio è tutt'altra cosa.
se sei in tiro ? ? ? ? ma possibile che non ci capisco una mazza ? piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang
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se sei in tiro ? ? ? ? ma possibile che non ci capisco una mazza ? piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang piang
ha scritto in TRIO non tiro sbellicars
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ha scritto in TRIO non tiro sbellicars
doh doh doh doh mi sembrava strano sbellicars sbellicars sbellicars doh doh doh
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Quello che devi fare è perfezionare la tua tecnica e fare in modo che, progressivamente, la tua autonomia con il Monette aumenti. Quello che succede è che il Bach ti permette di continuare a suonare quando, per la stanchezza, non sei più efficiente. Il Monette non te lo permette. In sostanza, la tua autonomia con il Monette rappresenta la tua autonomia suonando in maniera efficiente (e quindi migliore). Perché quando cominciamo a forzare, magari riusciamo a spremere le note, e ad arrivare a fine concerto, ma sicuramente il risultato ne risente.
Quanto al discorso di bucare o meno, per me molto dipende dal feedback. I bocchini tradizionali restituiscono molto di più a chi suona, per cui quando suoni in un contesto più o meno rumoroso (comunque più rumoroso dell'ambiente di studio) fai più fatica a sentirti, tendi a spingere di più e ti stanchi prima, ed il suono non viaggia. Molto conta anche il peso del bocchino. Io dal vivo mi trovo benissimo con il B4LS S1 Prana peso XLT, col quale non ho problemi a bucare e che mi dà il giusto feedback. Con gli STC vale il discorso delle trombe pesanti, devi abituarti a sentire il suono che torna dall'ambiente, ma se il suono non ti torna, perché l'ambiente è rumoroso, puoi avere problemi. La cosa bella è che i bocchini Monette a tazza alta ti danno una qualità di suono che nessun bocchino a tazza alta tradizionale ti può dare, ma contemporaneamente ti danno la stessa facilità. Ma se li suoni di forza duri mezz'ora. Quindi siamo sempre lì, devi studiare ed abituarti a suonare nella maniera corretta, fino ad arrivare ad avere l'autonomia che ti serve senza bisogno di forzare.
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Quello che devi fare è perfezionare la tua tecnica e fare in modo che, progressivamente, la tua autonomia con il Monette aumenti. Quello che succede è che il Bach ti permette di continuare a suonare quando, per la stanchezza, non sei più efficiente. Il Monette non te lo permette. In sostanza, la tua autonomia con il Monette rappresenta la tua autonomia suonando in maniera efficiente (e quindi migliore). Perché quando cominciamo a forzare, magari riusciamo a spremere le note, e ad arrivare a fine concerto, ma sicuramente il risultato ne risente.
Quanto al discorso di bucare o meno, per me molto dipende dal feedback. I bocchini tradizionali restituiscono molto di più a chi suona, per cui quando suoni in un contesto più o meno rumoroso (comunque più rumoroso dell'ambiente di studio) fai più fatica a sentirti, tendi a spingere di più e ti stanchi prima, ed il suono non viaggia. Molto conta anche il peso del bocchino. Io dal vivo mi trovo benissimo con il B4LS S1 Prana peso XLT, col quale non ho problemi a bucare e che mi dà il giusto feedback. Con gli STC vale il discorso delle trombe pesanti, devi abituarti a sentire il suono che torna dall'ambiente, ma se il suono non ti torna, perché l'ambiente è rumoroso, puoi avere problemi. La cosa bella è che i bocchini Monette a tazza alta ti danno una qualità di suono che nessun bocchino a tazza alta tradizionale ti può dare, ma contemporaneamente ti danno la stessa facilità. Ma se li suoni di forza duri mezz'ora. Quindi siamo sempre lì, devi studiare ed abituarti a suonare nella maniera corretta, fino ad arrivare ad avere l'autonomia che ti serve senza bisogno di forzare.
mitico norman grazie mille delle delucidazione pollices ovazion ovazion
PICCOLO AGGIORNAMENTO:
oggi da quando ho preso il bocchino fino a che non ho staccato per cenare è passata un ora ho fatto qualche pausa sporadica di massimo 2 minuti e ho notato che ero ancora prestazionale lavorando su tutti i registi
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Bene, comunque io ti consiglio di fare qualche pausa in più, ne guadagna la qualità media dello studio.
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proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao
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proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao
Credo che quando soffi e non vibra é perche hai le labbra toppo tese e secche... almeno questo succede a me... per spingere intendi premere il bocchino sul labro oppure spingere l'aria ? Comunque per suonare più forte io "apro le valvole" e rilasso il labbro... sembrerà strano ma se rilassi il labbro e apri bene la gola e soffi nel modo giusto avrai un suono forte ... prova anche ad allargare il foro del labbro... non so se mi sono spiegato ... my 2 cent
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proprio oggi leggevo questo topic e riflettevo...anche io suono un bocchino (resonance per l esattezza)con penna e foro monette ed il mio suono mi piace molto di piu rispetto al bach che usavo prima,la resistenza se pur diminuita mi sembrava buona ma sta sera dopo un mese di assenza, alle prove in banda(dove suoniamo spesso in alto e a volumi da fanfara dei bersaglieri per intenderci)sono morto dopo 20 minuti.non aumentavo tanto la pressione del bocchino ma sentivo che soffiavo e non vibrava piu niente...capisco che bisogna lavorare sulla tecnica e tutto il resto però sulle dinamiche fff non "spingere"per me diventa problematico...forse sbaglio perche quando studio sto cercando di non forzare e ultimamente evito queste dinamiche estreme.domanda,voi le studiate anche se vengono con la" tecnica di forza" con l obbiettivo di sistemarla o aspettate che migliori il" sistema dell efficenza"?so dove arrivare,ma nn so come conciliare le esigenze attuali con i miei obbiettivi...chi ce passato come ha gestito la questione?scusate ma sta sera sono un po demoralizzato,ciao
sarà forse che ci si creano false illusioni ??? suona come ti riesce meglio. La bacchetta magica non esiste.
personalmente suono da tre anni e mezzo e da almeno due con il prana, ma non escludo di tornare a quella "schifezza" di Bach 3c se il suono e lo scopo musicale sono soddisfatti con quel MPC.
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Ciao,per spingere intendo con l aria...so che non e corretto.il mio problema non sta nel produrre un suono ad alto volume ma nel mantenere la capacita di suonare piu a lungo,suonare cosi tanto sotto stres non e normale lo so,pero prima ci riuscivo..detto cio so che potrebbe essere fisiologico l adattamento e non intendo tornare indietro perche prima viene il suono.probabilmente devo capire cosa succede nel fff....grazie per le risposte,
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Ciao,per spingere intendo con l aria...so che non e corretto.il mio problema non sta nel produrre un suono ad alto volume ma nel mantenere la capacita di suonare piu a lungo,suonare cosi tanto sotto stres non e normale lo so,pero prima ci riuscivo..detto cio so che potrebbe essere fisiologico l adattamento e non intendo tornare indietro perche prima viene il suono.probabilmente devo capire cosa succede nel fff....grazie per le risposte,
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Scusate il doppio post,col telefonino e poca connessione,ciao
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Mica è sbagliato spingere con l'aria (comprimendola) devi evitare di spingere fisicamente il bocchino sulle labbra, quello ti distrugge.
Ad ogni modo anche io ho i tuoi stessi problemi con i bocchini Monette/simil Monette. Tuto ok a casa poi dal vivo mi uccidono. La colpa è sicuramente mia che non li uso come dovrebbero ma ho una certa età e non tanta voglia di ricominciare da zero per fare le mie3 cose.
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Per il forte valgono gli stessi principi, va studiato, ma solo finché si riesce a farlo cercando la qualità. Se per suonare forte ti devi sderenare il labbro, meglio smettere e dedicarsi ad altro. È chiaro che suonare più forte stanca di più. Non è questione di spingere, è questione di far uscire più aria. Non cambia la velocità dell'aria, ma il volume.
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grazie ragazzi,ci lavorerò.