Italian Trumpet Forum
Didattica => L'angolo Acuto => : Luca_M March 01, 2015, 08:50:20 PM
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Ho sentito pareri discordanti riguardo la posizione ideale di labbra e lingua nel suono degli acuti: cosa ne pensate?
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Hai Mai sentito di qualcosa che mette tutti daccordo ??
Solo Il chianti possiede tale propieta' ma non bisogna abusarne
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Che meno ci pensi e più suoni. la lingua si mupve naturalmente come quando fischi se comincia pensarci non ne vieni più fuori, Canta con la tromba è fatta per questo il resto è contorno e altro.
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Ma il diaframma si spinge in avanti insieme alla lingua?????ditemi voi poi ho un altro problemi non mi escono le note acute soffio tanta aria ma la nota non esce
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Ma il diaframma si spinge in avanti insieme alla lingua?????ditemi voi poi ho un altro problemi non mi escono le note acute soffio tanta aria ma la nota non esce
mmmmmm ma quanti account hai ??
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Ma il diaframma si spinge in avanti insieme alla lingua?????ditemi voi poi ho un altro problemi non mi escono le note acute soffio tanta aria ma la nota non esce
a parte le solite regole di presentazione prima di postare,
queste domande sono idonee per un maestro che son sicuro riesci a trovare nella tua zona.
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Mi unisco agli altri utenti, le tue sono domande che evidenziano che hai bisogno dell'assistenza di un insegnante che ti segua di persona. Potremmo stare ore a parlare di labbra, lingua e diaframma, ma questo difficilmente ti aiuterebbe.
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e comunque una bella lettura dei post precedenti del forum con il famoso tasto cerca.....
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Penso che acuti, bisacuti e quant'altro li debbano fare chi li deve fare, che sanno come farli senza farsi male. Per la gente che inizia, per i comuni esseri mortali, è meglio volere un bel suono e pretenderlo il prima possibile che è sempre un biglietto da visita, che un do bisacuto ma tutto il resto non funziona. Quindi.. penso che ste robe che li facciano pure quelli che ci lavorano e che martellano costantemente su quei registri estremi. Linciatemi ma è il mio personale parare e anche, perché nella mia esperienza, quasi, tutti quelli che ci hanno provato in fai da te, senza guida, senza una minima cura di tutto il resto.. nel minore dei casi sono peggiorati. Il mio personale punto di vista, è che rompendosi le scatole, partendo intervallo per intervallo, scala dopo scala, con fluidità, privi di rigidità e sempre con un bellissimo suono..., prima o poi il risultato arriva, se non ci sono difficoltà legate all'impostazione o altre robe specifiche. Inoltre, una buona emissione e una vibrazione centrata, di certo ti permette di avere un estensione dignitosa e un bel suono già di suo. Se la presa dell'aria è asmatica, se fa schifo.. per me difficilmente su, si avrà quella certezza di aprire gli armonici sopra ( e ve lo dice uno che un anno se l'è fatto con Il M° Tofanelli, che respira strabene. Sembra un compressore). Ma certe volte mi stupisco, come si pretende di fare un kilometro di corsa senza avere dietro le basi per fare cento metri. E' la mia opinione, senza la pretesa che sia giusta.
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Sono d'accordo, nella mia esperienza l'estensione è andata di pari passo con i miglioramenti nella qualità del suono. È quella la cosa più difficile.
L'altra cosa da dire è che si può certamente suonare in acuto senza essere efficienti, ma è molto difficile che si riesca a farlo avendo anche qualità nel suono. Quasi impossibile, direi. E degli acuti senza qualità del suono fanno schifo. O meglio: fanno schifo alle persone normali... Piacciono solo ai trombettisti, e neanche a tutti... E piacciono solo perché sono un'esibizione di abilità, ma è un'abilità che musicalmente è inutile. O gli acuti si suonano in maniera musicale, oppure è meglio semplicemente evitare...