Author Topic: I remenber clifford  (Read 782 times)

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Offline Mar

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I remenber clifford
« on: August 03, 2020, 01:18:44 PM »

Offline toro

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Re: I remenber clifford
« Reply #1 on: August 03, 2020, 05:31:02 PM »
se chiedi di scegliere tra questi 3, per me senza dubbio Freddie Hubbard..... ;)
La bicicletta somiglia, più che ad ogni altra macchina, all’aeroplano, essa riduce al minimo il contatto con la terra e soltanto la sua umiltà le impedisce di volare....

Offline Mar

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Re: I remenber clifford
« Reply #2 on: August 03, 2020, 06:02:46 PM »
Sì, a dir la verità quando ho postato questi link non avevo in mente una domanda. A me la versione di Lee Morgan fa impazzire, e Lee Morgan in particolare credo sia il mio trombettista preferito. La versione di Freddie Hubbard l'ho conosciuta in un secondo momento e l'ho trovata straordinaria, e lui è straordinario, ma non c'è nemmeno bisogno che io stia qui a sottolinearne la grandezza.
Le versioni di Lee Morgan e di Freddie Hubbard possono essere comparate, possono dare adito a discussioni, possiamo essere tifosi dell'uno o dell'altro. Tra loro due Toro qualcuno potrebbe sicuramente fare il gioco di sceglierne una, scendendo anche nei dettagli del perché e del per come.
La versione (incompleta) di Chet Baker invece non può in alcun modo essere paragonata alle altre due. Non voglio intendere che è peggio o che è meglio, ma che è proprio una cosa diversa, e che non si può misurare con lo stesso metro.

Chet Baker non era un trombettista. Lui era un poeta che usava la tromba per esprimersi.
E mi ha sempre fatto impazzire il modo in cui trova e traccia le linee melodiche essenziali di ogni brano.

Offline toro

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Re: I remenber clifford
« Reply #3 on: August 03, 2020, 06:42:52 PM »
Be Mar,tu hai scelto tre trombettisti eccezionali,ma qualcuno dalla torre bisognava buttare ,almeno per un motivo personale che ognuno di noi ha nei confronti di alcuni artisti,anche i piu' futili e i primi che ti vengono in mente:
Lee Morgan,non doveva mettersi insieme ad una donna che girava con una calibro 32,di Chet,non ho mai sopportato che si reinventasse una tecnica per suonare con la dentiera ;)
Dai qualcosa dovevo pur scrivere,stiamo parlando di mostri sacri.......
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Offline dirtysound

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Re: I remenber clifford
« Reply #4 on: August 03, 2020, 08:26:09 PM »
Come esposizione del tema: Lee Morgan , aggressivo nei punti giusti, Hubbard un po' mieloso .
Come interpretazione , tecnica jazzistica e controllo degli acuti Freddie Hubbard ( mi verrebbe da dire : " Dove osano le Aquile ! "
Chet Baker : ha una tale bellezza del suono di ogni  singola nota che è unica. Ferma, precisa , bella con una leggera oscillazione solo dove è necessaria...  e il tempo con il quale ogni nota  dura , quasi esse fossero sospese ... Bellissime ! :)
Bb Conn 38B ; Bb Scodwell standard con  trimmer kit Harrelson - Taylor ; mouthpiece Bruno Tilz Spetial 11F e 10 , Bach 11C , Monette BL2S3 stc1

Offline Chiapparo

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Re: I remenber clifford
« Reply #5 on: August 03, 2020, 10:59:21 PM »
Ciao a tutti, da diverso tempo che non intervengo qui sul forum, nonostante legga quasi tutti i vostri interessanti post! Lo smart working da casa mi sta tenendo impegnato molto più del lavoro in sede...
Lee Morgan si riconferma il mio preferito nel suo genere: suono sempre composto, educato, eppure pieno, aperto, chiaro, emozionante!
Freddy Hubbard, una macchina da guerra, un suono potentissimo ed una padronanza dello strumento impressionante, anche se quegli acuti così lontani dai righi... ma si potranno ancora considerare note? Mah...
Chet, il sommo poeta della tromba...

Offline Mar

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Re: I remenber clifford
« Reply #6 on: August 04, 2020, 07:55:05 AM »
Questi esempi sono anche un monito per chi si avvicina alla tromba, o per chi si fissa solo su alcuni aspetti del suonare, trascurandone altri.
La tromba  è capace di emozionare in molti modi diversi.
L'unica costante è la qualità del suono.
Se poi qualche amministratore riesce a correggere il titolo del post lo ringrazio molto

Offline fcoltrane

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Re: I remenber clifford
« Reply #7 on: August 05, 2020, 08:09:37 AM »
A questi livelli .. ma anche a livelli meno stratosferici ha poco senso scegliere un musicista buttare dalla rupe gli altri .... detto ciò condivido quello che avete scritto sulle caratteristiche dei musicisti e posso solo aggiungere che se dovessi scegliere per forza non avrei dubbi anche solo per il fatto che il poeta suona a cappella e con pochissime note come piace a me . Sarebbe interessante cercare di comprendere le varie scelte armoniche ed il motivo per il quale in alcuni casi alcune frasi risultano migliori rispetto ad altre (per il nostro orecchio) . E magari più in là provo a trascrivere per capirlo. Per ora aggiungo altre tre versioni che a me piacciono tanto e troverete le trascrizioni su YouTube delle prime due. Arturone, Farmer, ed il mio preferito al flicorno Roy H. Questa ultima versione al flicorno la inserisco perché per me il suono è talmente caratterizzante che poco importa che non sia con la tromba , nel senso che alcune caratteristiche sono comuni. Un po’ come fa Coltrane quando suona il tenore o nelle rare occasioni in cui suona il contralto. Il suono è diverso per estensione ma eguale per altri aspetti

Offline eugeniovi

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Re: I remenber clifford
« Reply #8 on: August 05, 2020, 04:58:25 PM »
Hubbard tutta la vita! E' troppo 'grandissimo'! E' come avere davanti (non l'ho mai provato pero'  :)) Cassius Clay che danza e balla con grazia e poesia per poi stenderti al tappeto. Idea personale pero', ciao a tutti

Offline toro

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Re: I remenber clifford
« Reply #9 on: August 05, 2020, 05:40:19 PM »
Quote
eugenio ha scritto:...Cassius Clay che danza e balla con grazia e poesia per poi stenderti al tappeto. ...
Questa e' bellissima ,senza tanti giri di parole... ;)
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Offline Ste

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Re: I remenber clifford
« Reply #10 on: August 07, 2020, 12:17:43 PM »
Sarò considerato svergognato e blasfemo, ma la mia versione di I remember Clifford è quella di Arturo:

https://www.youtube.com/watch?v=T77o7fPHa_4
"Devi diventare il campione mondiale di mezza ottava"
cit.

Offline fcoltrane

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Re: I remenber clifford
« Reply #11 on: August 07, 2020, 01:43:38 PM »
Per me non sei svergognato o per lo meno lo sono pure io perché anche questa versione non è niente male . Poi i musicisti della band sono tra i miei preferiti mintzer al tenore che fa un bel solo e prende una stecca all’inizio 😂😂 e poi riconosco ernie watts e molti altri giovanissimi Musicisti che sono diventati riferimento per il loro strumento.

Offline Mar

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Re: I remenber clifford
« Reply #12 on: August 07, 2020, 02:46:29 PM »
Ne svergognata ne blasfemo. Arturo suona la tromba e lo fa alla grande. Non sembra particolarmente empatico con il titolo del brano, sembra che per lui sia come suonare Amapola o qualsiasi altro pezzo. Lee Morgan e Freddie Hubbard l'hanno suonata con più sentimento, e quel sentimento ti arriva, non ci sono discussioni. Sarà per il fatto che entrambi gli sono succeduti nei Jazz Messangers, e hanno quindi dovuto in qualche modo raccogliere la sua eredità
Chet Baker invece, è proprio tutta un'altra cosa

Offline Norman

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Re: I remenber clifford
« Reply #13 on: August 09, 2020, 07:18:38 PM »
Parto con un piccolo aneddoto: anche se conoscevo già il brano allora, mi sono innamorato di questo pezzo sentendolo suonare dal nostro Valter Valerio alla masterclass con Charles Schlueter. Fece un’interpretazione bellissima che si merito anche i complimenti di Schlueter. Ci tenevo a dirlo, perché mi emozionò.

Le quattro versioni di cui si parla sono tutte bellissime, quella di Lee Morgan ovviamente è da considerarsi il riferimento “base”, per ovvie ragioni, ma tutte e tre le altre a mio parere, pur essendo giustamente interpretate secondo il gusto di chi suona, sono profondamente rispettose del mood del brano originale e di quello che significa. A volte ci si dimentica che gli standard nascono con un’idea, spesso anche con un testo, che va rispettata. Se l’originale è una canzone di sofferenza per amore, per esempio, questo a mio parere si deve sentire.

Detto questo per il mio gusto anche io tendo a preferire la versione di Lee Morgan e quella di Freddie Hubbard. Di quella di Sandoval, però prenderei il modo in cui estremizza la gamma dinamica, che secondo me calza a pennello sul mood del brano.

Concordo che quella di Chet è un altro pianeta, personale ed intima nel modo in cui solo lui sapeva essere, e per questo davvero inimitabile, ma per questo brano preferisco interpretazioni più “drammatiche”.
Taylor X-Lite - AR Resonance MC 40/8 Monette B6S1 Prana 17/84 B4LS S1 Prana 21/81
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Offline CONFUSION51

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Re: I remenber clifford
« Reply #14 on: August 10, 2020, 03:44:53 PM »
Grazie! Un bel ricordo Norman


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e quindi, Boh? La verità stà da un'altra parte!