cosiddetta (american) Long Model, cioè cornetta a geometria lunga. Ecco la sua storia:
http://www.xs4all.nl/~cderksen/Conn28A1958image.htmle poi Conn faceva anche questa, dalla forma più nota (in Europa) con il tipico shepherd's crook, la 38A:
http://www.xs4all.nl/~cderksen/Conn37A-38A1966image.htmlUn'altra meraviglia, che ho avuto e poi venduto a un altro dei miei prezzi ben sotto la quota di mercato. (Ormai tutti sanno la mia linea commerciale: guadagnarci mai, per carità!)
Meglio la 28A o la 38A? La seconda, come timbro, è incredibilmente più simile alla tromba, cioè alla 38B. La 38A è n carrarmato di strumento, intonatissimo fra l'altro.
La 28A, malgrado la forma identica ma in virtù di un cannello totalmente diverso, somiglia solo nello scintillio degli armonici (cioè nel loro diffondersi in guisa di "connstellation") alla 38B, per il resto il timbro è più morbido e molto più lavorabile.
La suonava Thad Jones, per esempio. E molti professionisti in un'epoca quando la tromba stava affermandosi sulla cornetta grazie al bop, mentre le abitudini dei musicisti restavano affezionate al cannello conico. A quel punto la 28A incontrava le esigenze di chi voleva suonare una cornetta con l'esteriorità di una tromba.
Questa progettualità confusa dal punto di vista del
gender dovrebbe produrre un ibrido insulso; al contrario ha generato una delle cornette più affascinanti del jazz.