Author Topic: stamp  (Read 4624 times)

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Offline DarioT

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« Reply #15 on: December 01, 2008, 02:25:13 PM »
pero', al di la' che la spiegazione possa essere sciocca, a memoria mi sembra di ricordare che nelle prime pagina fosse dato un razionale sulla scelta delle "basi"....
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Offline Michele Cattolico

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« Reply #16 on: January 16, 2009, 06:07:01 PM »
Io ho il cd con le basi suonate e non midi  fenomen
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Offline Norman

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Re: stamp
« Reply #17 on: January 16, 2009, 06:24:11 PM »
Forse il metodo che più mi ha aiutato nel capire come usare l'aria. Come riscaldamento è impareggiabile, in pochi minuti mi fa prendere confidenza con tutta l'estensione in maniera rilassata. Al buon James Stamp bisognerebbe fare una statua!
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Offline PaoLiNoS

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Re: stamp
« Reply #18 on: January 16, 2009, 09:00:30 PM »
Recentemente col mio maestro ho riscoperto lo Stamp, che avevo un pò trascurato per fare spazio al Clarke. Come primo riscaldamento adesso uso il primo esercizio dello Stamp ma con un'aggiunta: sempre legato ma ascendendo armonizzato e a due ottave (per tutte le posizioni). E' un esercizio di flessibilità molto utile e che serve a raggiungere con rilassatezza le note fino al Sib (reale) acuto.
-Trumpet Yamaha 4335GS
-C Trumpet Yamaha 6445
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Offline erikflat

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Re: stamp
« Reply #19 on: July 24, 2009, 02:54:31 PM »
E' da poco che sto suonando qualche esercizio di questo metodo all'inizio della mia oretta di studio come riscaldamento e per prendere confidenza con lo strumento. Da qualche parte, non ricordo dove, ricordo di aver letto o perlomeno di aver capito che i pedali si possono fare sia con le posizioni classiche (1, 1-2, 2-3, ecc..) sia tenendo sempre la posizione 1-2-3. Personalmente riesco più facilmente a farli mantedendo sempre questa posizione (1-2-3), nel farli con le posizioni "normali" trovo un po' di difficoltà.

Voi come li fate, ma soprattutto è corretto farli tenendo l'ultima posizione (1-2-3)????

Quando pensi di aver raggiunto il fondo, non preoccuparti. C'è sempre qualcuno che ti bussa da sotto!!

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Offline DarioT

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Re: stamp
« Reply #20 on: July 24, 2009, 03:32:24 PM »
anche io li faccio "tutto schiacciato"...... per cui immagino sia piu' semplice  ;D
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Offline cariu

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« Reply #21 on: July 24, 2009, 03:55:14 PM »
E' da poco che sto suonando qualche esercizio di questo metodo all'inizio della mia oretta di studio come riscaldamento e per prendere confidenza con lo strumento. Da qualche parte, non ricordo dove, ricordo di aver letto o perlomeno di aver capito che i pedali si possono fare sia con le posizioni classiche (1, 1-2, 2-3, ecc..) sia tenendo sempre la posizione 1-2-3. Personalmente riesco più facilmente a farli mantedendo sempre questa posizione (1-2-3), nel farli con le posizioni "normali" trovo un po' di difficoltà.

Voi come li fate, ma soprattutto è corretto farli tenendo l'ultima posizione (1-2-3)????

Io ho sentito che il do pedale si può fare con il vuoto o, se non esce, con 123, è indifferente, si usa la posizione in cui esce e basta.

Un altro insegnante mi ha consigliato di fare i pedali con la posizione del semitono sotto: es. per fare il fa pedale schiacciare 12, per il mi schiacciare 23, per il mib 13, ecc
le note escono più facilemente ma soprattutto, quando si risale sull'arpeggio, si passa più agevolmente dal pedale all'estensione normale senza gradini perchè si è già sulla stessa posizione.
(es della risalita: Fa pedale 12, La 12, Do vuoto, Fa)

Fabio "Cariù"

Offline Norman

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Re: stamp
« Reply #22 on: July 24, 2009, 04:05:12 PM »
Io li faccio con le posizioni dell'ottava sopra. E' vero che volendo si possono fare anche con le false posizioni, e può essere un buon modo per approcciarli, ma piano piano secondo me è giusto provare a centrarli con la diteggiatura 'giusta' (se così si può dire di note che, di fatto, sono fuori dall'estensione della tromba).
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Offline bubbermiley

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Re: stamp
« Reply #23 on: July 24, 2009, 04:17:09 PM »
stamp riporta per il Do pedale sia la posizione a vuoto che 1-2-3.

I pedali hanno più senso, però, se suonati con le posizioni dell'ottava sopra... infatti se ci fate caso potete suonare tutte le note dal Fa# in giù usando qualsiasi posizione.

Inoltre, devono suonare belli grossi e sonori....
come dice il Giuffro... "SMARMITTA!!! e più scoppiettano, meglio è!!"


Offline cariu

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« Reply #24 on: July 24, 2009, 04:26:53 PM »
probabilemente le diteggiature alternativa vanno bene agli inizi, le prime volte che si affronta il metodo...quella del semitono sotto la trovo comoda soprattutto per risalire senza gradini.
Fabio "Cariù"

Offline DarioT

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« Reply #25 on: July 24, 2009, 04:50:51 PM »
come dice il Giuffro... "SMARMITTA!!! .....

 sbellicars
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Offline bubbermiley

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Re: stamp
« Reply #26 on: July 24, 2009, 05:52:01 PM »
probabilemente le diteggiature alternativa vanno bene agli inizi, le prime volte che si affronta il metodo...quella del semitono sotto la trovo comoda soprattutto per risalire senza gradini.

si....ma prima o poi i gradini...vanno affrontati... è lì che si scopre la vera "fatica" del risalire di 2 ottave dai pedali!

Offline erikflat

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Re: stamp
« Reply #27 on: July 25, 2009, 11:27:05 AM »
Io li faccio con le posizioni dell'ottava sopra. E' vero che volendo si possono fare anche con le false posizioni, e può essere un buon modo per approcciarli, ma piano piano secondo me è giusto provare a centrarli con la diteggiatura 'giusta' (se così si può dire di note che, di fatto, sono fuori dall'estensione della tromba).

Si, infatti credo proprio di aver letto qualcosa di simile, all'inizio si possono fare con le posizioni diciamo "false" ma poi dopo aver preso confidenza e dimestichezza con i pedali, sarebbe meglio farli nelle posizioni dell'ottava sopra!!

Grazie comunque a tutti per le risposte!!! ovazion ovazion
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Offline tangosoprano

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Re: stamp
« Reply #28 on: July 29, 2009, 10:30:26 PM »
Anche io per riscaldarmi batto molto sui pedali.......poi dopo una decina di km poso la bicicletta e mi metto a studiare la tromba  sbellicars sbellicars
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Offline bubbermiley

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Re: stamp
« Reply #29 on: July 30, 2009, 12:18:46 AM »
Secondo me  stamp non è un metodo per scaldarsi, sopratutto se non si è centrati bene sull'impostazione rischia di farti aprire troppo e di portare un'impostazione scorretta per tutto l'esercizio.

Come ogni cosa, va preso con cura.

Ribadisco comunque che, sempre a parer mio, i pedali devono uscire con le posizioni reali e devono suonare, altrimenti è come fare i fischietti anzichè note acute piene. Se i pedali escono è perchè si è ben centrati, quindi suonano già con le posizioni "normali". Altrimenti si finisce con le farsi tipo "la mia tromba NON HA il do pedale....."  ma che caxxate!!!!
il resto sono pippe e nulla più ( e non sono solo io a pensarla così...)