Respirazione circolare...

[Ivan]

Ciao a tutti!!!

L' altro giorno mi sono imbattuto a caso in un video su youtube   http://www.youtube.com/watch?v=GCcl5Nn9r-Q                                   
che tratta la respirazione circolare da applicare
alla tromba, sono rimasto un po poco convinto di questa tecnica.... voi cosa ne pensate?? E' una
tecnica geniale oppure non e' poi così intelligente?

Grazie a tutti!!!
 

[Martino De Vecchi]

Premetto che a suonare sono una pippa.
Dipende cosa devi fare. Sostanzialmente la respirazione circolare non ti da alcun vantaggio ne dal punto di vista tecnico ne sonoro, anzi: ti complica la vita. Se sei molto bravo riesci ad ottenere quasi gli stessi risultati che avresti con la respirazione normale, ma non hai bisogno di fare piccole interruzioni per respirare. Probabilmente lo sai già, ma...se vuoi sentire uno che la usa in modo strepitoso puoi vederti Sergei Nakariakov...per dirne uno. Ciao.

http://www.youtube.com/watch?v=QXnkAnmAOEc

[Ivan]

si, non male, quasi come me!!! 

Hihihih, sto scherzando naturalmente, incredibile cosa si puo' fare con la tromba, è veramente  bravissimo!!! 
A parte gli scherzi, era solo una curiosità, anche perche suono in una banda di paese, per hobby, non sono nemmeno diplomato,
quindi il livello non è cosi' avanzato che una tecnica cosi' ti aiuta o serve...
quindi Mi faccio i miei respiri veloci e mi concentro sulle note che è meglio!!!! 

Grazie mille per la tua opinione!!
ciao ciao...

Ivan

[Mar]

Riprendo un post vecchio perché stamattina girando in rete ho trovato questo video
https://youtu.be/e9yQS0i-kDI
e sono rimasto impressionato da due cose:
1) la ragazza (Serena Basandella, molto molto brava) finisce l'esercizio fresca come una rosa. 42 secondi si può suonare anche senza la respirazione circolare, con un buon allenamento e un buon controllo dell'emissione, ma alla fine dell'esercizio non sei così "fresco"
2) ho sempre pensato che la respirazione circolare fosse più per sassofonista, perché il fatto di gonfiare le guance mentre si suona porta irrimediabilmente a una variazione dell'imboccatura, dell'appoggio delle labbra sul bocchino, dell'emissione e quindi del tono.
Invece questa ragazza lo fa con estrema naturalezza e senza che si sentano differenze.

Quindi sono andato a cercare un po' qualche video sulla respirazione circolare, e ho trovato il grandissimo fenomenale james Morrison che ci spiega come fare con un esercizio semplice semplice.
https://youtu.be/gTAAqt2YaDY
La semplicità disarmante dei grandi

[fcoltrane]

Conosco la tecnica della respirazione circolare e posso dire che con il sax la difficoltà dipende dal suono che vuoi mantenere . Faccio un esempio concreto se ci si accontenta di un suono piccolo e magari si suona il soprano si riesce ad applicarla con estrema facilità (nel senso che il volume di aria è davvero esiguo) lo stesso con il contralto e con il tenore utilizzando rapporti bocchino ancia molto piccoli . Se invece il suono che si desidera tenere è grande il discorso cambia e non mi è mai capitato di ascoltare musicisti riuscire senza modificare qualcosa nel suono. Con la tromba il discorso è simile sia perché l’emissione in alcune parti e a determinati volumi e di poco impegno e quindi le gote riescono a compensare con estrema facilità. Io ad esempio riesco ad applicare la respirazione circolare alla tromba con molta più facilità rispetto al tenore. Se prendo un sol centrale e lo suono pianissimo con la tromba riesco a tenerlo con le gote (sempre un sol brutto sarà) col tenore invece non ci riesco con il mio setup abituale