Eccomi con la mia breve recensione della SB7x.
Piccola premessa: non ho mai provato la E-Brass della Best Brass, quindi
non sono nelle condizioni di comparare la SB7X con quest’ultima.
Per contro, posso dire di aver usato moltissimo il vecchio modello della Silent Brass, per cui cerchero’, dove possibile, di compararle.
Iniziamo:
Peso: e’ veramente una piuma, il confronto con la vecchia SB7-9 e’ impietoso. Su una tromba come la Taylor praticamente l’aggiunta di peso nemmeno si nota. Inoltre, la nuova forma, che fa si che la sordina non sporga dalla campana, ha il beneficio di non impattare sul bilanciamento della tromba stessa. In poche parole, una volta inserita, e’ facile dimenticarsi di averla.
Insonorizzazione: qui la differenza con la vecchia e’ molto, ma molto meno marcata, nel senso che la mia impressione e’ che attenui il suono di un qualcosina in piu’, ma nulla di eclatante.
Retropressione (leggasi “effetto tappo”): la vecchia SB7-9 in questo secondo me peccava non poco, nel senso che comunque la resistenza dell’aria era rimarchevole… e, usandola tanto, questo si traduceva, almeno per me, in maggior fatica e rischi per l’impostazione. La nuova SB7X qui fa molto meglio… parliamoci chiaro, la resistenza c’e’, ma e’ veramente molto molto ridotta… il segreto sta nel fatto che nella nella nuova c’e’ un foro di circa mezzo centimetro di diametro che consente all’aria di fuoriuscire molto piu’ liberamente senza inficiare l’insonorizzazione. Solamente per questa differenza, per me, e per l’uso che faccio di questo oggetto, vale la pena il cambio dalla SB7-9 alla SB7X.
Intonazione: qui le cose per la SB7X vanno un po’ peggio. In particolare REb e FA (suoni reali) sono drammaticamente calanti… sorpreso da questo fatto ho iniziato a fare un po’ di esperimenti “giocando con i bocchini” ottenendo questo risultato:
-Monette B4LD S1: Reb e FA calantissimi (e quasi impossibili da correggere di labbro senza uscire dal centro)
-B4S: Reb e FA calanti, ma facili da correggere
-B4LS S1: Reb e FA accettabili
-Denis Wick 4x: Reb e FA calanti e fuori centro
-Bach 5MV: Reb e FA perfetti e centrati
Lascio agli esperti di mouthpiece’s design trarre le conclusioni del caso (anche se io una idea precisa la ho...)
Ad ogni modo, a parte queste due note, per il resto ho riscontrato i tipici problemini di intonazione che ci si puo’ aspettare da una sordina media.
Qualita’ del suono senza personal studio: nulla di differente rispetto alla vecchia SB7-9.
Qualita’ del suono con personal studio (l’amplificatorino in dotazione per intenderci): la qualita’ del suono e’ secondo me superiore a quella del vecchio modello, decisamente piu’ piacevole e fedele alla realta’. Intendiamoci, niente miracoli, e’ comunque un suono lontano da quello che sentiremmo a campana aperta, ma per me comunque migliore di quello del vecchio modello. Va detto pero’ che il vecchio modello consentiva di tarare il riverbero tramite un reostato, quindi era possibile scegliere perfettamente quanto “echo” avere… nella versione nuova purtroppo questo non e’ possibile, ci sono solo due possibilita’: “senza” e “con” riverbero. La seconda opzione secondo me e’ un tantinello esagerata. Peccato.
Qualita’ costruttiva della sordina: ottima
Qualita’ costruttiva del Personal Studio: cheap… questo e’ un aspetto che mi ha sorpreso negativamente, nel senso che nel complesso il package del persona studio sembra molto economico (dal tipo di rotellina adottata per il volume, agli interruttori, ai contatti degli ingressi audio). In questo, il package del vecchio modello era secondo me piu’ curato.
Verdetto finale: alla domanda “cambieresti la tua vecchia SB con quella nuova?” risponderei che dipende molto dall’uso che viene fatto dell’oggetto in questione: se usate la SB solo in caso di emergenza, quando siete in viaggio 1 volta ogni morte di papa, allora non ne vale la pena. Se la usate spessissimo, solo per la minore retropressione che garantisce, secondo me il cambio e’ vantaggioso… certo, avessero curato meglio il personal studio, e non ci fossero quel paio di note un po’ calanti, sarebbe stato meglio, ma comunque, anche cosi’…
I.