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Jazz ed oltre / Re: Atom Heart Mother
« Last post by eugeniovi on September 21, 2023, 03:16:56 PM »
Ho ascoltato pochissimo oltre al Jazz. Janis Joplin, Hendrix e per lo piu' R&B . Per lavoro soul/disco  anni 80/90 (che col trascorrere degli anni si è rivelata non male) ma i Pink Floyd mi hanno sempre affascinato per le loro musiche. Interessantissimo poi ascoltare con la partitura. Grazie, ciao
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Jazz ed oltre / Re: Atom Heart Mother
« Last post by Ste on September 21, 2023, 02:48:14 PM »
SPETTACOLO!!!
uno dei miei dischi preferiti, proprio la suite che occupa l'intero lato A.
Se non ricordo male, la parte degli ottoni fu eseguita dai Philip Jones Brass Ensemble.
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Jazz ed oltre / Atom Heart Mother
« Last post by Luigi.60 on September 21, 2023, 01:26:21 PM »
I miei ascolti sono al 90% jazz. Non disdegno la classica e quando ho voglia di ascolti meno “impegnati” rispolvero un po’ rock classico .  Anche se poi il rock che è sopravvissuto alla mia crescita personale spesso non ha niente da invidiare come complessità ad altri generi  (il Frank Zappa di Grand Wazoo, Waka/Jawaka, per esempio). 
Voglio proporre un lavoro immenso fatto su youtube  : la suite di Atom Heart Mother dei Pink Floyd con lo spartito completo in versione animata , dove si puo’ apprezzare la sezione trombe in tutto il suo splendore: 
https://www.youtube.com/watch?v=tH3wBQ8Q1xU
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Marche e Modelli / BACH LR19043B
« Last post by sandoval70 on September 21, 2023, 10:54:07 AM »
buongiorno a tutti!!!
chiedo informazioni sulla tromba in oggetto, Bach LR19043b, se qualcuno del forum ne è in possesso o ha avuto la possibilità di provarne una.
vi ringrazio anticipatamente.


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Jazz ed oltre / Re: studiare la pentatonica
« Last post by fcoltrane on September 21, 2023, 09:50:51 AM »
ho acquistato una bellissima lezione del grande Ben Wendel e ne condivido una parte perché si riferisce allo studio della pentatonica ma in maniera da aprire- resettare il cervello.

il problema con lo studio della pentatonica è che se si affrontano i patterns si finisce per studiare meccanicamente e non ci si sofferma sui singoli suoni.
quante volte vi sarà capitato di ascoltare i suoni della pentatonica a quattro note per volte
ad esempio do maggiore pentatonica
do re mi sol la

do re mi sol ,   re mi sol la , mi sol la do ecc, o discendenti ecc..ecc. studiare così è utile ma il rischio di ripetere meccanicamente è alto.
(anche perché accanto alla memoria meccanica legata alle dita c'e' la memoria meccanica legata ai suoni e all'orecchio.)

in questa lezione Ben Wendel affronta lo studio della pentatonica in maniera diversa e chiede uno sforzo maggiore.
(premetto che è uno studio più avanzato perché se non si conoscono le pentatoniche su tutte le tonalità non è per nulla semplice)

si sceglie un settore dello strumento semplice (dal sol centrale e si parte con la pentatonica di sol  maggiore o mi minore : sono gli stessi suoni e mi è la relativa minore di sol ).

sol la si re mi sol mi re si la sol per due volte si sale e si scende .
a questo punto ci troviamo sulla nota sol centrale e si riparte con una altra pentatonica (procedendo per quarte) quindi con la pentatonica di do maggiore o la minore che è lo stesso.
quindi avremo sol la do re mi sol mi re do la sol per due volte quindi si passa alla pentatonica di fa maggiore o re minore.

passando da una pentatonica per quarte  potete notare come cambia una sola nota per volta ma solo se sapete esattamente quale riuscirete a suonare , non vi aiuterà la memoria meccanica legata ai suoni e all'orecchio per il semplice motivo che la successione degli intervalli cambia in continuazione .
buon divertimento
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Jazz ed oltre / studiare la pentatonica
« Last post by fcoltrane on September 20, 2023, 05:17:11 PM »
4 livelli di studio
prendo spunto da questo straordinario sassofonista ma i principi possono essere applicati interamente alla tromba e la prospettiva è un po diversa rispetto a ciò che mi è stato insegnato sullo studio della pentatonica (bregonzi docet).

il primo passo è conoscere le note della pentatonica , il sassofonista prende ad esempio  sol maggiore pentatonica
le note sono Sol La  Si Re Mi
io preferisco considerare Mi minore pentatonica le note sono le stesse
Mi sol la si re .

il primo passo è lo studio di suoni al microscopio primo intervallo mi sol . e subito la novità (per me un modo di studiare che mai ho approfondito)
sol la diventa la diesis sol diesis per tornare al sol.
(uno spostamento di mezzo tono che però ci consentirà con il tempo di utilizzare questo materiale nella improvvisazione (sia come utilizzo cromatico sia come utilizzo armonico)
quindi sol la si  i primi tre gradi della scala diventano
sol la si do la diesis sol diesis ecc.

alla fine del procedimento avrete la contrapposizione di due scale mi minore e fa minore
o sol maggiore sol diesis maggiore (che è lo stesso) .
dal punto di vista improvvisato è utilissimo perché si cominceranno a padroneggiare i singoli cromatismi e la loro collocazione rispetto alle note che desiderate raggiungere.


https://www.youtube.com/watch?v=twdQN3e55YM&t=906s
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Jazz ed oltre / Re: My favorite things
« Last post by Luigi.60 on September 19, 2023, 04:23:15 PM »
Interessantissimo blog. Più che My favorite things , che aggiunge poco alle mie conoscenze , ho visto in elenco argomenti notevoli. Sto ascoltando The Koln Concert (n 74), fantastico ! Credo di saccheggiarlo nel tempo.
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Scuole trombettistiche / Re: Studiare il flicorno
« Last post by Luigi.60 on September 19, 2023, 11:40:41 AM »
Anche per me la tromba è lo strumento preferito (tra i brass, ovviamente prima tutta la famiglia dei sax). Il flicorno mi piace quando lo suonano i grandi , quando lo suono io mi sembra di suonare una tromba con uno straccio nella campana  :'(. La cornetta come sonorità mi sembra simile alla tromba , le differenze sono simili a cambiare un bocchino sulla tromba e inoltre la posizione più ravvicinata delle braccia la trovo scomoda (forse si può ovviare con una long cornet , ma per me non credo ne valga la pena).  Quindi quando posso suono la tromba , il flicorno lo uso come “sordina da studio” ;D .  Non riesco a studiarci improvvisazione perché non ho la tecnica del sax , ma il resto sì (melodie, controllo del suono, emissione…)
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Scuole trombettistiche / Re: Studiare il flicorno
« Last post by fcoltrane on September 18, 2023, 07:17:13 PM »
la mia esperienza è molto simile a quella di Luigi .
L'emissione è un po diversa tra i due strumenti ma lo studio è lo stesso.
(riuscire a produrre suono , un bel suono con il minimo sforzo possibile).
Anche il paragone tra bocchini diversi nel mio caso mi sembra azzeccato .
Suonare con il B2 sulla tromba è più simile al bocchino per flicorno (mi pare  sia un foro  4,6) rispetto ad un comune 3 c o 7c per tromba.
è vero che il suono per la forma del bocchino per flicorno è del tutto diverso rispetto alla tromba ma la risposta alla emissione è molto simile.

quello che studio su uno strumento me lo ritrovo "quasi" interamente sull'altro.
(soprattutto quando si parla di accordi e costruzione delle frasi ) un po meno per quanto riguarda suono ed attacco .
in questo periodo la tromba è lo strumento preferito .
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Scuole trombettistiche / Re: Studiare il flicorno
« Last post by Luigi.60 on September 18, 2023, 03:58:39 PM »
Sì , certo , intendo ritrovarti la diteggiatura . Quando voglio imparare uno standard a memoria , io che non sono dotato , devo ripeterlo un bel po' di volte e questo me lo ritrovo sulla tromba. Poi , a volte l'alternativa è non suonare o usare la silent brass della Yamaha o il Flicorno . Come dicevo , della sordina mi sono un po' stufato e quindi mi diletto col flicorno . Trovo comunque che anche il labbro non abbia poi quelle differenze di appoggio siderali , anche se i bocchini sono diversi. Un po' come usare bocchini diversi sulla tromba. Ma ho coscienza di dire cose campate in aria  ;D
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