Suonare FORTE

[DarioT]

suonare forte è come suonare pianissimo, cambia l'aria che ci metti. L'impostazione ben salda fa il resto. Se nel suonare piano la colonna d'aria si spezza o gli angoli della bocca non tengono, il suono esce soffiato o si rompe. Idem per suonare forte, se c'è una buona compressione, le labbra tengono senza eccessivo sforzo muscolare e non ci si irrigidisce, basta soffiare di più. D'altronde quando si urla non si fa altro che questo, fino a che si esagera con l'aria, si perde il sincronismo con il sistema trachea e la voce si spezza.

ohhhhh: adesso si' che possiamo dire benarrivato/bentornato   

[simonejazz]

Passo alla terza risposta seria in un mare di OT, che se inventassero un mezzo per navigare in OT ci faccio una crociera per una settimana senza ripassare due volte per lo stesso posto... eh eh eh!  Miii se sono polemmmico!

Bando alle ciancie!

Ammesso che l'impostazione sia a posto ecco un link http://www.dallasmusic.org/schilke/Power%20Exercise.html con i Power Exercise di Schilke.

Buon lavoro, e metti la macchina in garage quando studi, non si sa mai...  i vicini sensibili...

[simonejazz]

Faccio notare i punti:

- Always use a good volume of air, and high air speed -
Respiro sempre pieno = gola aperta
E la velocità dell'aria al massimo = provare per credere

- Always play with your embouchure set -
...ovvio: muscolatura che lavora bene = muscolatura elastica

- Always think about what you are doing while you play -
Provate a fare una gara di salto in alto senza pensare a quello che state facendo

Riassumendo: muscolatura elastica, aria densa e velocissima, casco ben allacciato e luci sempre accese... anche di giorno! 

[anrapa]

Io non concordo con una sola parola scritta in quel testo... o per meglio dire, sono tutte cose fuorvianti.
I termini usati sono quelli che portano la maggior parte dei trombettisti ad esagerare e quindi a produrre l'effetto contrario a quello sperato: "good volume of air and high air speed" NON significa "gola aperta" per la stragrande maggioranza delle persone ma semplicemente "soffia forte e tanto" (cosa deleteria).
"Always play with your embochure set" per molti significa semplicemente "impostazione da culturista, rigida e sotto sforzo".
"Always think about what you are doing while you play" per molti significa "fatti un mare di pippe mentali".

Voglio dire: Schilke era mosso da ottime intenzioni ma i termini usati vanno VISTI di persona e non LETTI da soli. E' fin troppo facile fraintenderli. Tu hai la fortuna di fare lezione con il Tofa che ti spiega cos'è la muscolatura elastica, la gola aperta e tutto il resto. Chi non ha un Tofa a disposizione traduce letteralmente e fraintende tutti i termini.

Non immagini quante persone vengono a casa mia a fare lezione soffiando come dei pazzi, al limite dello svenimento, lamentandosi che suonano troppo piano e che non hanno controllo. Magari sono diplomati e magari hanno seguito tante master class dove gli è stato loro detto di "soffiare tanto e sempre".

I termini, non supportati da un adeguato esempio "live", possono essere incredibilmente fuorvianti.

[simonejazz]

Per questo ho voluto precisare quelle espressioni. Comunque se pensi che il link possare fare più danni che altro cancello pure, non mi offendo per nulla.
 

[anrapa]

No, figurati! Non critico il link od il fatto che tu l'abbia messo. Volevo solo specificare che senza un adeguato insegnate è fuorviante come la maggior parte dei consigli SCRITTI.

[anrapa]

Aggiungo: linkare questi testi è importantissimo perchè diventa uno spunto per discussioni estremamente costruttive e chiarificatrici!
A breve metteremo online la traduzione di un testo francese famosissimo, vedrai che robe strane che si leggeranno!!!

[Paloma84]

giustamente, le cose scritte sono fraintendibili, ma una volta acquisiti i mecccanismi di concentrazione e uso dell'aria, sono cose giuste. Come dicevo, molti per suonare forte soffiano a dismisura, fino allo svenimento appunto, ed è come quando si urla a squarciagola, il suono è brutto e disordinato. Un cantante imposta bene la gola, spinge fuori un flusso d'aria costante e compatto, ed esce fuori un bel do di petto potente e sonoro. Un trombettista con una buona impostazione terrà le labbra salde senza irrigidirsi, altrimenti il suono si affina fino a strozzarsi, e soffierà con cognizione fino al volume desiderato.
Il mio consiglio è di suonare tutto quello che si vuole suonare forte pianissimo; una volta che il suono è pieno e senza soffi, basta spingere di più per ottenere il mondo
(dico scempiaggini?! po' esse eh...)

[tangosoprano]

Il mio consiglio è di suonare tutto quello che si vuole suonare forte pianissimo; una volta che il suono è pieno e senza soffi, basta spingere di più per ottenere il mondo
(dico scempiaggini?! po' esse eh...)

Quoto

Personalmente trovo più facilità a salire quando mi concentro sul piano, e la nota spesso esce più pulita.

Quando voglio dare volume, mi irrigidisco, faccio versi e movimenti strani e il suono fa Ca...re.

Ma quando le note escono suonando piano...................qunto mi piace...

[anrapa]

(dico scempiaggini?! po' esse eh...)

Nessuna scempiaggine, solo che le premesse che poni (impostazione sicura ma non rigida, non esagerare con l'aria etc) sono proprio le cose difficili da ottenere. Se tutti partissimo da quel punto basterebbe in effetti soffiare di più per suonare più forte ma così non è per la maggior parte dei trombettisti i quali, se soffiano più forte, "affogano" la nota.
Mi viene in mente il paragone con il mondo della guida: la maggior parte delle persone pensa che sia solo il volante a far sterzare la macchina quando invece anche l'acceleratore ed il freno hanno una importanza notevole. E' inutile sostenere che basta girare il volante di più se si vuole curvare di più, se la curva viene affrontata alla velocità sbagliata non c'è volante che tenga.
(ammazza, mi piace questo parallelo!!! )

[Paloma84]

Nessuna scempiaggine, solo che le premesse che poni (impostazione sicura ma non rigida, non esagerare con l'aria etc) sono proprio le cose difficili da ottenere. Se tutti partissimo da quel punto basterebbe in effetti soffiare di più per suonare più forte ma così non è per la maggior parte dei trombettisti i quali, se soffiano più forte, "affogano" la nota.
Mi viene in mente il paragone con il mondo della guida: la maggior parte delle persone pensa che sia solo il volante a far sterzare la macchina quando invece anche l'acceleratore ed il freno hanno una importanza notevole. E' inutile sostenere che basta girare il volante di più se si vuole curvare di più, se la curva viene affrontata alla velocità sbagliata non c'è volante che tenga.
(ammazza, mi piace questo parallelo!!! )

sacrosanto! va a finire che si va in sottosterzo o in sovrasterzo, e inevitabilmente si finisce fuori strada se non c'è sincronia tra i giri del motore, la marcia, l'angolo etc..
Si, le premesse "impostazione sicura, volume d'aria" sono vaghe e non significano niente, è come dire "per suonare bene bisogna suonare bene", alquanto lapalissiano, ma il messaggio che volevo dare è che se non si riesce a suonare forte il problema sta nell'impostazione generale, non in una carenza specifica della dinamica forte. Per questo consigliavo di suonare piano; a medio volume è più facile sparare e far vibrare le labbra, con qualsiasi impostazione, mentre suonare pianissimo è complicato se il sistema bocca/tromba non funziona bene. Non mi scorderò mai Salvatore Domina che in tutta tranquillità attaccava un fa acuto pulitissimo suonato pianissimo, mi ha stupito più di qualsiasi bisacuto a piena potenza.

[anrapa]

Sacrosantissime parole! Salvatore è veramente bravo in quelle cose!!!

[StefanoMassari]

Io penso che per suonare forte bisogna saper suonare con pochissima tensione quasi inesistente e soffiare piano.
Spesso utilizziamo dei muscoli che "frenano" l'uscita dell'aria e come ha già spiegato Antonio spingiamo troppo per ottenere un suono. Questo discorso dell'eccesso di aria  è collegato anche al saper ottenere note acute.
Quando si utilizza l'aria giusta" sempre meno quella che esce che quella che carichiamo" si attaccano note acute sol, la, terza ottava senza "fare fatica " e per suonare forte o fortissimo basta dare poca più aria e il suono si allarga con facilità.
Naturalmante ogn'uno di noi ha il fortissimo diverso da un altro, ma questo vale per il suono , per l'interpretazione e per altre caratteristiche che fortunatamente ci rendono diversi .
Con questo non sto dicendo che è facile suonare bene, ma la strada è questa " consumare poco per una resa migliore.
Ciao!
Stefano Massari

[tangosoprano]

Per rimanere in tema automobilistico.............dobbamo ottimizzarci e fare i 25/30 con un litro